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Guarda Biblioteche e archivi filosofici: il fondo Guido Davide Neri presso l'Università degli Studi di Milano

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Academic year: 2021

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Materiali di Estetica, N. 3,1, 2016. Pagina 61

Biblioteche e archivi filosofici: il fondo Guido Davide

Neri

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presso l'Università degli Studi di Milano

di Laura Frigerio

laura.frigerio@unimi.it

The article introduces Guido Davide Neri’s archive, given to the Philosophy Library of The University of Milan by his heirs, shortly summing up the subject, processing steps from the bibliographical and archival treatment point of view, as well as promotion and enhancement initiatives

Partecipare a questa giornata è l’occasione per presentare pubblicamente e per la prima volta il fondo Guido Davide Neri, pervenuto a fine 2009 alla Biblioteca di Filosofia dell’Università degli Studi di Milano grazie ad una donazione da parte del figlio del filosofo, l’architetto Gabriele Neri.

L’acquisizione di un fondo librario e archivistico implica, per un’istituzione, un impegno e un lavoro attento, meticoloso e altamente professionale soprattutto se si vuole raggiungere l’obiettivo dell’accessibilità, dell’uso e della valorizzazione di quanto accolto. L’intento della nostra attività, infatti, non è mai concentrato solo su finalità conservative.

Nel caso del fondo Neri, una donazione relativamente contenuta dal punto di vista della quantità dei materiali ma eterogenea rispetto alle tipologie, sono richieste, per il trattamento descrittivo, competenze biblioteconomiche ma anche archivistiche.

Premesso che la catalogazione del materiale librario è in corso da parte del personale della biblioteca, Elena Mazzolani è la collega che con interesse profondo ha studiato e descritto le carte dell’archivio di Neri tramite un software archivistico che a breve renderà accessibile via web l’intero

1 Si ringraziano Gabriele Neri per averci reso custodi di questo archivio, il prof. Gabriele Scaramuzza per l’invito a partecipare alla giornata filosofica del 11 ottobre 2011 e tutte le persone che hanno lavorato con noi, in particolare il professor Amedeo Vigorelli e la dotto-ressa Alessandra Severgnini che ha preceduto Elena Mazzolani nel lavoro descrittivo dell’archivio.

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inventario. Il suo intervento illustrerà l’archivio e i criteri che sono stati adottati per l’ordinamento e la classificazione dei documenti.

Qualche parola, invece, sulla mostra “Guido Davide Neri: libri, pensieri, immagini”: è stata inaugurata contemporaneamente alla giornata filosofica, e rappresenta un evento correlato a questa iniziativa dedicata a Neri.

Per il terzo anno consecutivo la Biblioteca propone una mostra documentaria con l’intento di valorizzare gli archivi che conserva nei suoi spazi e che caratterizzano la sua collezione, al fine di promuoverne lo studio, l’approfondimento e magari un possibile incremento incoraggiando nuove donazioni. La mostra di quest’anno, in particolare, rappresenta la prima presentazione pubblica di un’acquisizione recente e ancora in corso di trattamento.

Lavorando alle carte e ai libri di Neri, noi bibliotecari, che siamo abituati al rigore dei frontespizi e delle regole condivise per la catalogazione, ci siamo scoperti una vocazione archivistica e nel tentativo di fare “ordine” nel “disordine” abbiamo avuto l’opportunità di incontrare più da vicino un filosofo. La sua personalità si è rivelata poco alla volta attraverso la ricostruzione delle testimonianze, degli appunti personali, delle lettere e delle preziose note manoscritte di cui è particolarmente ricca la biblioteca di lavoro di Neri. Cammin facendo abbiamo conosciuto poco alla volta uno studioso appassionato, un intellettuale di spirito europeo, di grande spessore culturale e dai talenti inaspettati, come quello per la grafica e il disegno. Una personalità che ci ha fortemente colpito anche per la sua umanità sempre rispettosa e molto garbata.

Ricordo l’emozione con cui solo qualche settimana prima dell’allestimento della mostra e dopo diversi mesi di lavoro abbiamo visto alcune sue fotografie, dando per la prima volta un volto concreto ad un uomo che ha lasciato un segno profondo in tutti coloro che l’hanno conosciuto, come sicuramente confermeranno i relatori di questa giornata.

Ad oggi (2016) la situazione del Fondo risulta definita nel suo insieme e nel dettaglio dei contenuti, grazie al completamento della catalogazione elettronica dei libri e all’inventario dell’archivio.

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La Biblioteca di Neri include circa 800 titoli, per la maggior parte prestabili grazie ad un accordo con gli eredi, ad eccezione dei testi che presentano annotazioni del donatore, che per ragioni conservative sono solo consultabili. La collezione libraria riflette gli interessi e gli studi del filosofo e sta riscontrando un buon livello di utilizzo e di circolazione fra studenti e studiosi.

I testi, tutti conservati a scaffale aperto tranne rare eccezioni, sono identificati in biblioteca dalla collocazione 3L.GDN. (le iniziali del possessore). Nel campo note della descrizione bibliografica appare il nome completo di Guido Davide Neri, ricercabile attraverso il Catalogo di Ateneo e utile per una ricostruzione complessiva dei titoli del fondo librario. Per agevolarne l’accesso, ai libri è stata applicata la soggettazione in lingua italiana.

La sezione libraria del fondo è stata censita in Picus: Biblioteche dei

filosofi, il portale curato dalla Scuola Normale di Pisa e dall’Università degli

Studi di Cagliari che raccoglie i cataloghi delle biblioteche private dei pensatori, conservate presso enti e istituzioni.

L’Archivio è stato interamente descritto e l’inventario è accessibile attraverso il “Catalogo elettronico degli Archivi” dell’Università degli Studi di Milano, gestito attraverso il software Xdams, che negli ultimi due anni ha sostituito GEA.

É stato avviato un progetto di digitalizzazione dell’Archivio relativo, in questa prima fase, ai Quaderni, con l’obiettivo di salvaguardarne il supporto, in vista anche della conservazione a lungo termine, di agevolarne la lettura, di analizzare prime ipotesi di pubblicazione attraverso il web.

Dal sito della Biblioteca si continua a poter accedere alla pagina della mostra dedicata a Neri nel 2011, ma anche a una scheda sull’Archivio e sul Fondo librario, a una biografia e a una bibliografia sintetica di Guido Davide Neri.

In questi anni la Biblioteca ha organizzato, in collaborazione con il Dipartimento di Filosofia, numerosi laboratori didattici aperti agli studenti e ai cultori della materia per la valorizzazione degli archivi e per la

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sensibilizzazione all’uso, ai fini della ricerca, di inediti e di carte personali degli autori.

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