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Il ruolo delle tecnologie avanzate nelle organizzazioni in una società in transizione

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Academic year: 2021

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(1)International Symposium on Learning Management and Technology Development in the Information and Internet Age. The convergent paths of Public and Private Organizations. University of Bologna November 2002. Il ruolo delle tecnologie avanzate nelle organizzazioni di una società in transizione. Introduzione La funzione di un symposium internazionale sulle tecnologie avanzate nel campo dell’informazione, che si manifestano in continuo ed accelerato cambiamento, può sembrare di tale contingenza da limitarne i risultati ad una semplice e molto puntuale ricognizione sullo stato dell’arte. Nel caso specifico, tuttavia, diversi sono stati gli aspetti che hanno dato luogo, in un approccio multidisciplinare, al confronto di cui, con una selezione degli interventi presentati, si è cercato di dare conto sulla base delle sessioni in cui l’evento si é articolato ed in particolare : 1. Lo stato di avanzamento delle tecnologie nel campo del learning 2. I riflessi delle applicazioni sugli studi organizzativi. 3. La rilevanza dell’informatica nel campo dei beni culturali 4. La funzione svolta dalle tecniche di networking nel government delle pubbliche amministrazioni e nello sviluppo delle imprese nei paesi in transizione. Su ognuno di questi temi sono stati raccolti i contributi provenienti da diversi paesi nei quali il filo conduttore può essere trovato nel termine “transizione”. Nel programma del Symposium l’impiego di questo termine traeva origine dalle problematiche dei Paesi in Transizione che, nei vicini Balcani, stanno vivendo un difficile cambiamento di valori, forme di governo, stili di vita. In questo ambito, il recente progresso tecnologico, oltre che un ulteriore veicolo di sviluppo, è stato indicato come banco di prova per tutte quelle teorie che vedono nell’inserimento di tecnologie avanzate in ambienti arretrati l’occasione di progressi ancora più rapidi ed incisivi non condizionati da scelte ed investimenti precedenti che in qualche modo potrebbero rallentare il cambiamento. Non sempre tuttavia questo è avvenuto. Sia le teorie sullo sviluppo sostenibile, sia le resistenze culturali ad un modello di vita maggiormente competitivo e complesso, hanno messo in discussione la diffusione delle tecnologie che non appaiono più così dominanti la scena dello sviluppo. Di conseguenza gli aspetti caratteristici dell’evoluzione tecnologica intesa come transizione sono stati assunti in modo diffuso, durante i lavori del Symposium, quale chiave di lettura unificante le due diverse impostazioni, della tecnologia dell’informazione da un lato e, dall’altro, delle discipline aziendali entrambe sensibili, nell’ambito dei rispettivi ambiti scientifici, alle tematiche inerenti la diffusione ed apprendimento delle tecnologie ma anche alla loro sostenibilità ed adeguatezza.. © 2003 www.ea2000.it -.

(2) Dobbiamo a questo proposito citare l’ampio contributo, patrocinato da David Liu Ding, Presidente della European Foundation for Cultural Exchange, delle Università di Taiwan e della California State University. Abbiamo così potuto avere significativi punti di riferimento, non locali e non europei, nel campo dell’applicazione al learning delle tecnologie avanzate. Si è così avviato un confronto interdisciplinare e internazionale che riteniamo estremamente interessante e che è testimoniato dal panorama di contributi e di ricerche teoriche ed applicative esposto in questo Symposium. Ciò dovrà costituire un motivo di riflessione e stimolo per ulteriori approfondimenti essendo rimaste aperte diverse questioni fra le quali vogliamo mettere in evidenza le seguenti: 1. Quale livello di diffusione delle tecnologie è compatibile con la qualità della vita e della società civile? 2. Quali competenze è necessario sviluppare per il corretto impiego delle tecnologie avanzate? 3. In quale modo i modelli di formazione avanzati possono interagire con quelli tradizionali? 4. In quale misura è cambiato il sistema di apprendimento delle organizzazioni? Ci auguriamo che la pubblicazione degli atti costituisca ulteriore momento di diffusione e condivisione delle riflessioni qui contenute e di dibattito sui quesiti emersi. Last but not least ricordiamo con riconoscenza coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questo evento ed in particolare: per il patrocinio concesso: La Presidenza del Consiglio dei Ministri e la European Foundation for Cultural Exchange con una particolare menzione per il suo Presidente Dr. David Liu Ding per il contributo ricevuto: Il Ministero degli Affari Esteri, Direzione Generale per la Promozione e Cooperazione Culturale, l’UNOPS Organizzazione per i progetti speciali delle Nazioni Unite – Agenzia per l’Albania, la Banca Popolare dell’ Emilia Romagna, la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Forlì ed il Comune di Cesena per la collaborazione ed il supporto organizzativo: SVIMAP Network Universitario per lo Sviluppo del Management nell’area Pubblica, il Polo Scientifico Didattico di Forlì, il personale del DEIS della Facoltà di Ingegneria di Bologna e della Facoltà di Economia di Forlì. Bologna, 28.12. 2002 Claudio Bonivento. 2. Massimo Bianchi. © 2003 www.ea2000.it -.

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