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INEA Bruxelles : newsletter dall'Europa. 2012, n. 2

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Numero 2, Anno 2012

HIGHLIGHTS

Corte dei conti europea: Parere sulle proposte di regolamenti concernenti la politica agricola comune per il periodo 2014-2020

Nell’ottobre 2011, la Commissione ha presentato al Parlamento europeo e al Consiglio proposte legislative per la riforma della politica agricola comune (PAC) a partire dal 2014. La Corte dei conti europea ha esaminato i quattro progetti di regolamento principali presentati dalla Commissione e il 17 aprile scorso ha pubblicato il proprio parere (Parere n. 1/2012) al riguardo.

La Corte, pur riconoscendo gli sforzi compiuti dalla Commissione per semplificare le disposizioni della PAC, ritiene tuttavia che il quadro normativo relativo a tale politica permanga troppo complesso. Esistono, ad esempio, sei diversi livelli di norme che disciplinano la spesa nel settore dello sviluppo rurale. Relativamente alla condizionalità, la Corte considera che, nonostante la riorganizzazione proposta, la complessità di questa politica faccia sì che essa resti difficile da amministrare per organismi pagatori e beneficiari.

Nonostante la dichiarata volontà di focalizzarsi sui risultati, tale politica continua ad essere fondamentalmente concentrata sulla spesa e sul controllo della spesa e, di conseguenza, più orientata alla conformità alla normativa piuttosto che alla performance.

La Corte ha anche sottolineato il rischio che, in futuro, i pagamenti possano ancora essere eseguiti anche a favore di beneficiari che non esercitano alcuna attività agricola e che dopo il 2014 non siano più disponibili diritti all’aiuto per i nuovi agricoltori (in particolare ai giovani agricoltori che iniziano a esercitare l'attività agricola).

È stato inoltre rilevato che, in base alle stime della Commissione, la riforma proposta potrebbe comportare un incremento globale del 15% dei costi di gestione dei regimi di pagamento diretto che verranno sostenuti dagli Stati membri.

Michel Cretin, membro della Corte dei conti europea, ha presentato il

Indice

Highlights

Parlamento

Europeo:

Dossier in corso 4

Seminario 5

Studio 6

Eventi 6

Link 7

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parere della Corte sulle proposte legislative della Commissione sulla riforma della politica agricola comune (PAC), al Parlamento, durante la Commissione Agricoltura e sviluppo rurale del 24 aprile. Paolo De Castro ha sottolineato come le critiche della Commissione agricoltura del Parlamento europeo sulle proposte di riforma della PAC trovino conferma e legittimazione nel parere della Corte.

Per seguire la presentazione della Relazione da parte di Michel Cretin

http://www.europarl.europa.eu/ep-live/it/committees/video?event=20120424-1500-COMMITTEE-AGRI&category=COMMITTEE&format=wmv

Per consultare il parere 1/2012:

http://eca.europa.eu/portal/pls/portal/docs/1/13780736.PDF

CESE: approvato parere sulla riforma della politica della pesca

Durante la sessione plenaria di mercoledì 28 marzo il Comitato economico e sociale europeo (CESE) ha adottato un importante parere sul futuro della politica comune della pesca (PCP).

Presentando il parere, il relatore Gabriel Sarró Iparraguirre (Spagna) ha spiegato che "in generale, il CESE approva la proposta di riforma presentata dalla Commissione e ne condivide gli obiettivi", tuttavia "vi sono alcuni punti che potrebbero essere migliorati".

In particolare, pur condividendo la proposta di stabilire dei piani pluriennali intesi a riportare e mantenere gli stock ittici al di sopra di livelli in grado di produrre il rendimento massimo sostenibile entro il 2015, il Comitato si è dichiarato critico sulla questione dei rigetti, invocando "un approccio più proporzionato basato su una riduzione progressiva che promuova la selettività della pesca e lo sfruttamento delle catture non rigettate."

Inoltre il CESE si oppone alla privatizzazione delle risorse marine e alla creazione di un mercato dei diritti di pesca tra imprese private, ribadendo che le concessioni devono essere sempre gestite dagli Stati membri.

Il relatore ha concluso ribadendo l'invito ad adottare una nuova regolamentazione che garantisca prodotti ittici sani e di alta qualità nonché la piena tracciabilità "dall'acqua alla tavola" per tutti i prodotti sia dell'UE che d'importazione.

Un ulteriore critica alla proposta di riforma presentata dalla Commissione ha riguardato il mancato intervento sulla dimensione sociale, non essendo presente alcuna misura concreta per migliorare le condizioni di vita e di lavoro delle comunità di pesca.

Per maggiori informazioni:

http://www.eesc.europa.eu/?i=portal.en.nat-opinions.22785

Ambiente: orientamenti per limitare l'impermeabilizzazione del suolo

L'impermeabilizzazione del suolo, ossia la copertura del terreno da parte di un materiale impermeabile, è una delle principali cause del degrado del suolo nell'UE; ad essere colpiti spesso sono i terreni agricoli mettendo a rischio la biodiversità, aumentando il rischio di inondazioni e scarsità d'acqua e contribuendo al riscaldamento globale.

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Nuove linee guida sulle migliori pratiche per limitare, ridurre e compensare l'impermeabilizzazione del terreno, saranno presentate e discusse in occasione della Conferenza sulla bonifica e l'impermeabilizzazione del suolo, organizzata dalla Commissione il 10 e 11 maggio 2012 a Bruxelles. Gli orientamenti sono destinati alle autorità competenti a livello nazionale, regionale e locale nonché ai professionisti della gestione del territorio e pianificazione dei suoli, oltre a voler sensibilizzare l'opinione pubblica sulla costante degradazione dei suoli.

Per maggiori informazioni:

http://ec.europa.eu/environment/soil/sealing_guidelines.htm

FAO: a marzo prezzi stabili

L’indice FAO dei prezzi alimentari è rimasto pressoché invariato nel mese di marzo, attestandosi a 216 punti, un punto in più rispetto al mese scorso. L'aumento è stato principalmente determinato dalla crescita dei prezzi degli oli (+2,5%), bilanciato dalla diminuzione del prezzo dei prodotti lattiero-caseari (-2,5%).

Nel corso della XXVIII conferenza regionale per l’Europa, che si è svolta a Baku (Azerbaijan), la FAO ha presentato lo studio “Policies for Food Security in the Region: Challenges and perspectives - Food Outlook towards 2050” sulle sfide di lungo periodo per l’agricoltura e l’alimentazione in Europa e Asia Centrale.

Per maggiori informazioni:

http://www.fao.org/docrep/meeting/024/md453e.pdf

La delimitazione delle zone svantaggiate (ZS) nel quadro della riforma della PAC

Nell’aprile 2009 la Commissione europea con la comunicazione "Rendere più mirati gli aiuti agli agricoltori delle zone caratterizzate da svantaggi naturali" aveva identificato otto criteri pedoclimatici che potevano essere impiegati per individuare i terreni che presentavano limiti alla produzione agricola. La Commissione aveva inoltre affermato che per comprendere l'impatto dell'applicazione dei parametri biofisici era necessaria una collaborazione degli Stati membri mediante simulazioni sulla base di dati pedoclimatici sufficientemente dettagliati. Nello specifico, era stato stabilito che, entro sei mesi dall'adozione della Comunicazione, gli SM dovevano inviare rappresentazioni cartografiche delle zone per l'ammissibilità alle indennità concesse per le Zone Svantaggiate. Con una risoluzione del 5 maggio 2010 approvata in risposta alla Comunicazione, il Parlamento ha stabilito che "la Commissione potrà assumere una posizione definitiva sulle unità territoriali di base prescelte, sui criteri e i valori limite solo quando gli Stati membri avranno presentato carte complete e dettagliate”. Il 19 aprile 2012 in seduta Plenaria a Strasburgo, in seguito alla presentazione di due interrogazioni orali, si è tenuta una discussione sulla delimitazione delle zone svantaggiate (ZS) nel quadro della prossima riforma della PAC. Nelle interrogazioni, gli europarlamentari chiedono al Consiglio di essere informati in merito allo stato di avanzamento della preparazione delle rappresentazioni cartografiche dettagliate e sulle motivazioni dei ritardi da parte degli SM. Inoltre, l'Europarlamento ha chiesto chiarimenti sui tempi di presentazione di tali

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rappresentazioni. Il Presidente della comagri, Paolo de Castro, intervenuto in Aula sull'argomento, ha dichiarato “conoscere i dati di simulazione dei singoli Stati Membri dei nuovi criteri biofisici proposti dalla Commissione per l'individuazione delle aree svantaggiate è fondamentale per il Parlamento nelle sue prerogative di colegislatore”.

CESE: la sezione NAT presenta una nuova newsletter

La sezione Agricoltura, sviluppo rurale ed ambiente (NAT) del Comitato economico e sociale europeo ha pubblicato una nuova newsletter on line per divulgare le opinioni, gli eventi e le altre rilevanti informazioni sull’attività della sezione.

Per maggiori informazioni:

http://www.eesc.europa.eu/?i=portal.en.nat-section-newsletter

PARLAMENTO EUROPEO: DOSSIER IN CORSO

Disposizioni comuni sui Fondi europei

Nella seduta del 23 aprile, la commissione agricoltura ha avviato il primo scambio di opinioni sulla proposta di regolamento recante disposizioni comuni sui Fondi europei del Quadro Strategico Comune (Fondo europeo di sviluppo regionale, Fondo sociale europeo, Fondo di coesione, Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca). La proposta dell'esecutivo comunitario nasce dall'esigenza di armonizzare, mediante un unico quadro normativo e istituzionale, la gestione dei vari strumenti finanziari dell'Unione, ottimizzandone le sinergie e aumentandone l'efficacia degli strumenti necessari alla realizzazione degli obiettivi dei diversi programmi. Per il raggiungimento di tali finalità, il regolamento prevede un'architettura in due parti. La prima che introduce disposizioni comuni di sostegno (in materia di partenariato, governance multilivello, parità di genere) applicabili a tutti gli strumenti strutturali compresi nel QSC e che contiene elementi comuni di pianificazione e programmazione strategica. In tale ambito é definito un approccio comune finalizzato a rafforzare l'orientamento ai risultati della politica di coesione, della politica di sviluppo rurale e della politica marittima e della pesca, nonché sono introdotte disposizioni comuni in materia di gestione e controllo. Con la parte seconda, si prevedono altresì norme specifiche relative al FESR (Fondo europeo di sviluppo regionale), al FSE (Fondo Sociale Europeo) e al FC (Fondo di Coesione). Tra queste figurano le disposizioni riguardanti la missione e gli obiettivi della politica di coesione, il quadro finanziario, le modalità di programmazione e rendicontazione, i grandi progetti e i piani d'azione comuni. La proposta, infine, garantisce il mantenimento delle sinergie di semplificazione e armonizzazione tra il primo pilastro (FEAGA - Fondo europeo agricolo di garanzia) e il secondo pilastro (FEASR) della politica

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agricola comune. Alla luce di tali indicazioni contenute nella proposta di regolamento, il relatore per parere della commissione agricoltura (On.le Caronna S&D), ha illustrato il proprio progetto di opinione che, una volta approvato in comagri, sarà al vaglio della commissione parlamentare di merito (sviluppo regionale). Pur salutando con favore i contenuti della proposta dell'esecutivo, il progetto di parere illustrato nella seduta del 23 aprile suggerisce una serie di modifiche al nuovo regolamento UE. Si va da un aumento della flessibilità nella scelta degli obiettivi per rafforzare l'approccio bottom-up tipico della politica di coesione, a un maggior rispetto del principio di sussidiarietà nel sistema di governance multilivello proposto dalla Commissione, fino ad alcune inadeguatezze di natura giuridica (scelta tra atti delegati ed esecutivi) del quadro strategico comune così come proposta. Il progetto di parere prevede infine lo stralcio del rafforzamento delle norme in materia di condizionalità macrofinanziaria e la contrarietà alla proposta d'istituzione presso ciascuno Stato membro di una riserva di efficacia ed efficienza pari al 5% del totale dei fondi ad esso assegnati. Gli emendamenti alla proposta di parere potranno essere depositati in commissione agricoltura entro le ore 12.00 di martedì 8 maggio.

SEMINARIO

Contesto concorrenziale dell'UE: disposizioni specifiche relative alla catena alimentare nella nuova PAC

Il 24 aprile 2012 durante la riunione della Commissione Agricoltura e sviluppo rurale del Parlamento Europeo si è svolto il seminario sul contesto concorrenziale dell’UE: disposizioni specifiche relative alla catena alimentare nella nuova PAC. Il seminario ha favorito l’incontro tra il mondo accademico, rappresentato dai professori Catherine Del Cont (Università di Nantes, FR), Antonio Iannarelli (Università di Bari, IT) e Luc Bodiguel (CNRS, FR), e gli europarlamentari della comagri per un dibattito sulle problematiche relative all’applicazione del diritto della concorrenza al settore agricolo europeo. L'evento ha avuto come obbiettivi la valutazione e l'analisi dell’attuale quadro legale della concorrenza nell'ambito della nuova proposta di regolamento sull'OCM unica, formulando specifiche raccomandazioni per il futuro orientate al riequilibrio dei rapporti all'interno della catena alimentare. Durante il dibattito è stato sottolineato il rischio di una gerarchia funzionale tra la politica della concorrenza e le normative della politica agricola comune. Gli europarlamentari hanno ribadito la necessità di migliorare e di adeguare alla situazione attuale la politica della concorrenza applicata alla PAC nel 1962, nonché di tenere conto della particolarità, rispetto ad altri comparti, rappresentata dalle funzioni sociali del settore agricolo. Il raggiungimento dell’equilibrio della catena alimentare all'interno della PAC del futuro, dovrebbe inoltre essere meglio inquadrato alla luce degli obiettivi della Strategia UE 2020.

Per seguire la presentazione del seminario:

http://www.europarl.europa.eu/ep-live/it/committees/video?event=20120424-1500-COMMITTEE-AGRI&category=COMMITTEE&format=wmv

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STUDIO

"EU agriculture - Statistical and economic information - 2011"

Nel mese di aprile 2012, la Direzione Generale della Commissione Agricoltura e dello sviluppo rurale ha pubblicato, come ogni anno, lo studio " EU agriculture - Statistical and economic information - 2011", redatto sulla base delle informazioni fornite da Eurostat e sui dati raccolti dalla Direzione generale dell'Agricoltura e dello Sviluppo rurale. Le informazioni statistiche presentate coprono una vasta gamma di argomenti tra cui: l'assetto economico e strutturale del settore agricolo, il commercio, i mercati, gli aspetti finanziari e lo sviluppo rurale. Inoltre, il capitolo introduttivo fornisce una panoramica sull'annata agricola 2011 grazie alla raccolta e sistematizzazione dei dati statistici dei 27 Stati membri e dei paesi candidati all'UE.

Per maggiori informazioni:

http://ec.europa.eu/agriculture/statistics/agricultural/2011/index_en.htm

IFPRI Global Food Policy Report 2011

L' IFPRI (International Food Policy Research Institute) ha pubblicato nel mese di aprile 2012 il

“Global Food Policy Report” sulla politica alimentare del 2011. Lo studio, primo di una nuova

serie, ha lo scopo di arricchire il programma di ricerca che orienta le politiche alimentari verso le necessità delle persone più povere e vulnerabili del mondo. Gli argomenti trattati sono stati selezionati attraverso consultazioni con responsabili politici, ricercatori ed esperti che hanno analizzato le più rilevanti questioni di politica alimentare del 2011. IFPRI ha fornito un feedback sullo sviluppo dei maggiori temi di ricerca, avvalendosi anche delle opinioni e della consulenza di esperti esterni. I risultati esposti nello studio sono di portata regionale o globale e di alta qualità sotto il profilo dei contenuti della ricerca.

Per maggiori informazioni:

http://www.ifpri.org/sites/default/files/publications/oc72.pdf

EVENTI

Conference "Sustainable growth from the oceans, seas and coasts: blue growth"

L'edizione 2012 della Giornata europea dei mari sarà organizzata a Gothenburg, Västra Götaland, in Svezia, dal 21 al 22 maggio. Durante la conferenza saranno valutate le implicazioni e l'importanza del ruolo del mare per la vita quotidiana, e per la creazione di economia e lavoro, sia nelle comunità costiere che nelle aree intercluse d’Europa.

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Per maggiori informazioni:

http://ec.europa.eu/maritimeaffairs/maritimeday/index_en.htm

Conferenza “Soil remediation and soil sealing”

Il 10-11 maggio 2012, a Bruxelles, presso l'edificio Charlemagne, la Direzione Generale Ambiente della Commissione Europea ospiterà la conferenza ad alto livello “Soil remediation and soil

sealing”. La conferenza sarà l’occasione per presentare le linee guida, recentemente pubblicate,

“Soil Sealing Guidelines”, e per sottolineare l'importanza della contaminazione del suolo e le opportunità nel creare un settore di bonifica europea.

Per maggiori informazioni:

http://ec.europa.eu/environment/soil/pdf/may2012/programme.pdf https://webgate.ec.europa.eu/fmi/scic/SOIL12/start.php

Think Green! The Opportunities of Sustainable Development and of the Green Economy

Il 2 maggio 2012 presso il Comitato economico e sociale europeo, a Bruxelles, sarà organizzata la conferenza dal titolo “Think Green! The Opportunities of Sustainable Development and of the

Green Economy”. L'iniziativa s'inserisce all'interno del contesto generale della prossima

Conferenza delle Nazioni Unite sullo sviluppo sostenibile nel giugno 2012 del Rio + 20, con un duplice obiettivo. In primo luogo, fornire una panoramica storica del dibattito sullo sviluppo sostenibile per analizzare le sfide attuali, le opportunità future e le possibili soluzioni. In secondo luogo, scambiare opinioni sulle migliori pratiche esistenti tra i progetti della società civile che promuovono l'economia verde. L'evento del 2 maggio riunirà circa 140 partecipanti, tra cui membri del gruppo III e più ampi rappresentanti della società civile.

Per maggiori informazioni:

http://www.eesc.europa.eu/?i=portal.en.events-and-activities-think-green

LINK

COMMISSIONE EUROPEA DG AGRICOLTURA http://ec.europa.eu/agriculture/index_it.htm

COMITATO ECONOMICO E SOCIALE EUROPEO

http://www.eesc.europa.eu/?i=portal.it.home

PARLAMENTO EUROPEO COMMISSIONE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE http://www.europarl.europa.eu/activities/committees/homeCom.do?language=IT&body=AGRI CALENDARIO CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA

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EUROALERT AGRICULTURE & FISHERIES http://euroalert.net/en/newsindex.aspx?ida=16

La newsletter è curata da Marco Barbetta, Crescenzo dell’Aquila, Federica Giralico e Roxana Mihai.

INEA Bruxelles Rue du Trône, 98 B – 1050 Bruxelles Tel. +32 2 2902 289 – 285 Fax + 32 2 2177415

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