• Non ci sono risultati.

Analisi di vulnerabilita sismica del Padiglione Nazionale di Cisanello

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Analisi di vulnerabilita sismica del Padiglione Nazionale di Cisanello"

Copied!
4
0
0

Testo completo

(1)

I

Indice

Sommario V

1 Il Padiglione Nazionale: indagine storica

1

1.1 Analisi storica e territoriale 1

1.2 Evoluzione cronologica della struttura 3

2 Descrizione dell’unità strutturale originaria

8

2.1 Descrizione geometrica dell’unità strutturale originaria 8

2.2 Descrizione tecnico/costruttiva 11

2.3 Caratterizzazione meccanica delle murature 22

2.4 Stato di conservazione 27

2.5 Indice di Qualità Muraria (IQM) 28

2.5.1 La determinazione dell’IQM 28

2.5.2 Determinazione dell’IQM per la muratura in pietra del Padiglione

Nazionale 30

3

Elementi in cemento armato:

normativa storica e progetto simulato

33

3.1 Introduzione 33

3.2 Breve excursus storico della Normativa Italiana sulle costruzioni in

calcestruzzo armato di cemento (dal 1907 agli inizi degli anni ’80) 34

3.2.1 Regio Decreto del 10 gennaio 1907 34

3.2.2 R.D.L. 07/06/1928 38

3.2.3 R.D.L 1932 e R.D.L. 1933 41

3.2.4 RDL 1939 44

3.2.5 Dal dopoguerra agli anni ’70 48

3.2.6 Norme sulle costruzioni in c.a. nel periodo 1970-1980 51

(2)

II

3.3 Progetto simulato 57

3.2.1 Aspetti generali 57

3.2.2 Elementi in c.a. del piano terra e del piano primo 58

3.2.2 Elementi in c.a. del piano secondo 65

4

Le costruzioni esistenti

68

4.1 Le costruzioni in muratura 68

4.1.1 Generalità 68

4.1.2 Caratteristiche meccaniche e aspetti di vulnerabilità 72

4.2 Gli edifici misti in muratura e cemento armato 85

5

La modellazione del caso di studio

90

5.1 Premessa 90

5.2 La modellazione a macroelementi: il metodo SAM 91

5.2.1 L’elemento maschio murario 94

5.2.2 L’elemento cordolo in c.a. 101

5.2.3 L’elemento fascia muraria 102

5.2.4 I solai 109

5.3 Modellazione del Padiglione Nazionale 110

6

Analisi dei carichi

113

6.1 Introduzione 113

6.2 Azioni dovute ai carichi permanenti 113

6.2.1 Peso proprio murature 114

6.2.2 Travi, pilastri e cordoli in c.a. 115

6.2.3 Solai e vano scala 116

6.2.4 I solai 117

(3)

III

6.4 Azione sismica 119

6.2.1 Vita utile e spettri di riferimento 119

6.2.2 Categoria di sottosuolo 122

6.2.3 Spettri di progetto 124

6.5 Carico neve 128

6.6 Azione del vento 129

6.6 Combinazione delle azioni 132

7

Verifica della sicurezza per carichi statici

136

7.1 Combinazioni di carico 136

7.2 Elementi in cemento armato 137

7.3 Elementi in muratura 143

7.3.1 Trattazione generale per carichi statici 143

7.3.2 Verifiche di sicurezza 149

7.3.3 Maschi in pietra listata 150

7.3.4 Maschi in laterizio pieno 157

8

Analisi dinamica lineare

160

8.1 Nozioni generali 160

8.2 Applicazioni al modello 167

8.3 Verifiche di sicurezza (SLV) 174

8.3.1 Verifica a pressoflessione nel piano 174

8.3.2 Verifica a taglio 174

8.3.3 Verifica a pressoflessione fuori dal piano 175

8.3.4 Le verifiche delle fasce di piano 178

8.3.5 I risultati delle verifiche 179

(4)

IV

9

Analisi statica non lineare

196

9.1 Nozioni generali 196

9.1.1 Distribuzione delle forze orizzontali 197

9.1.2 Metodo N2 convenzionale 198

9.1.3 Legame forza-spostamento generalizzato 199

9.1.4 Sistema bi-lineare equivalente 199

9.1.5 Ricerca dello spostamento massimo 202

9.2 Verifiche strutturali 206

9.3 Applicazione al caso di studio 210

9.3.1 Parametri meccanici 210

9.3.2 Cerniere plastiche 210

9.3.3 Risultati dell’analisi pushover 212

9.3.4 Modello con elementi in c.a. collaboranti 215

9.3.5 Modello con elementi in c.a. secondari 227

9.3.6 Sintesi dei risultati 239

9.4 Valutazione del fattore di struttura “q” 240

10 Analisi parametrica della struttura

244

10.1 Premessa 244

10.2 Calcolo dell’indice di rischio 245

10.3 Il dominio fm-TR 247

11

Conclusioni

255

Appendice A: scheda di vulnerabilità di II livello 263

Appendice B: piante schematiche con nomenclatura degli elementi 268

Bibliografia 274

Riferimenti

Documenti correlati

Relation between the time to achieve the lower limit of the APTT therapeutic range and recurrent venous thromboembolism during heparin treatment for deep vein thrombosis.. Douketis

• L’ incidenza dello shock cardiogeno è compresa tra il. 6% e l’8% con variazioni legate al tipo e al momento di rilevazione e alla

Observe that the optimal wage claims in the Active Learning Model exceed those in the Passive Learning and No Learning Models: the incentive to learn induces

Diseguaglianze nella speranza di vita per livello di istruzione..

I mutamenti della fecondità, della stessa nuzialità (non di meno in calo), nonché l’incremento delle separazioni e dei divorzi, si sono intrec- ciati con i processi di

7,50 metri; un centro di medicina sportiva; uno di cultura fisica; un complesso di aule per l’insegnamento teorica; ambulatori per il pronto soccorso; spazi per

dalla concezione di Pio XI sia riguardo la soluzione della “grande pregiudiziale” concernente la questione romana, sia riguardo i rapporti tra Stato e Chiesa e il ruolo

Il mercato mondiale, calcolato come somma delle esportazioni dei paesi che coprono il 93% degli scambi mondiali, nel 2012 sarebbe pari a 101,4Mhl, cioè -0,2% rispetto al