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Anfibi e rettili del sito paleoantropologico di Visogliano (Paleolitico inferiore): dati preliminari.

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(1)

Wlll

edizione delle Giornate di Paleontologia,6-8 Giugno 2018

-

Libro degliabstract

ANFIBI

E

RETTILI

DEL

SITO PALEOANTROPOLOGICO

DI

VISOGLIANO

(PALEOLITICO

INFERIORE):

DATI PRELIMINARI

Villa

A.1,

Boschian

G.2,Tozzi C.3, Delfino M.1'4

'

Dipartimento di Scienze della Terra, Università degli Studi di Torino, Via Valperga Caluso 35, l-10125 Torino, ltaly;

2 Dipartimento di Biologia, Università di Pisa, Via Derna 1, 56126 Pisa, ltaly; 3 Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, Via dei Mille 19, 56126 Pisa, ltaly; 4

lnstitut Català de Paleontologia Miquel Crusafont, Universitat Autònoma de Barcelona, Edifici Z (ICTA-ICP), Carrer de les Columnes s/n, Campus de la UAB, E-08193 Cerdanyola delValles, Barcelona, Spain.

ll

riparo

di

Visogliano

è

considerato

un

importante

sito

paleoantropologico,

per via

de

ritrovamento

di

resti umani datati

al

Pleistocene Medio insieme

a

industria litica su scheggia de; Paleolitico inferiore. Oltre ai resti umani, manufatti litici, sedimenti, pollini e restifaunistici sono gia

stati

soggetto

di

analisi specifiche. Queste ultime hanno indicato

che

i

livelli fossiliferi

si

sonc

depositati durante una

fase

interglaciale

e

una

o

due

fasi

glaciali, nel complesso datate

a

un intervallo di tempo compreso tra 500.000 e 350.000 anni fa. Tuttavia, per quanto riguarda i r:esti dt vertebrati non umani, solo i mammiferi sono stati studiatifinora.

Questo lavoro si concentra, per la prima volta, sugli anfibi e i rettili raccolti tramite la setacciatura

ad acqua dei sedimenti provenienti dal riparo. L'analisi è da ritenersi preliminare, in quanto solo

resti

recuperati

tra

il

1992

e

il

2000 sono stati finora studiati.

ll

materiale

qui

consideratc comprende complessivamente 1 305 fossili.

L'erpetofauna include almeno

quattro anfibi

(un

caudato

indeterminato, Bufotes

gr. B.

viridis.

Pelophylax

sp.,

Rana

sp.)

e

almeno

sette rettili (Iestudo

hermanni,

Anguis gr.

A.

fragilis, un lacertide di grande taglia e uno

di

piccola taglia, "Colubrines" indeterminati,

Natrx

sp., Vipera gr. V. aspis). Di notevole interesse è il fatto che

tutti

i taxa riconosciuti siano ancora presenti in ltalia

nordorientale.

Ciò supporta l'ipotesi

di

una

moderna erpetofauna

già

in

fase

di

formazione

nell'area fin dall'inizio

del

Pleistocene, come recentemente riportato da altri lavori. Da segnalare

anche l'assenza di Pseudopus, identificato in altri siti del Pleistocene Medio (e anche Superiore) ir:

Veneto. 1 Dipart Milano; 2 Crottd Here, r limesto is the c Middle

The

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from

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