Fornara-Memoria e apprendimento

PERCHE’ PARLARE DI

MEMORIA?

•AIUTA I RAGAZZI A RIFLETTERE SUI LORO PROCESSI DI PENSIERO

•INTRODUCE L’UNITA’ DIDATTICA SUL METODO DI STUDIO

•CI AIUTA A CAPIRE MEGLIO LE DIFFICOLTA’ DEGLI STUDENTI E A PRATICARE UNA DIDATTICA DIFFERENZIATA

•INVITA A PENSARE DIFFERENZE TRA APPRENDIMENTO E MEMORIZZAZIONE =

Memorizzare è soltanto una delle strategie per imparare

MA IMPARARE E’ SINONIMO

DI RICORDARE?

Imparare è sinonimo di sapere le cose?

Oppure è soprattutto capire, fare esperienza? Perché per anni abbiamo guardato con

sospetto lo studio mnemonico?

885740

CIPOLLA

NOTIZIA

SINCERO

COME FUNZIONA LA MEMORIA?

E’ un posto nella testa dove ci sono le cose E’ come il disco rigido del computer

Una stanza piena di cose vecchie Un album di fotografie e di ricordi Un videoregistratore …….

Pensate una metafora, un’immagine un

oggetto che rappresenti la vostra idea di

memoria

DALLE RISPOSTE EMERGONO:

METAFORE SPAZIALI

APPARATI TECNOLOGICI DESCRIZIONI DI PROCESSI

BRAINSTORMIING

Quali parole associate alla memoria, al ricordare, al dimenticare?

 LA STRADA PER VENIRE A SCUOLA  CHE LIBRI METTERE IN CARTELLA  UN FILM

 LE TABELLINE  UNA POESIA  UNA CANZONE

COSA DICONO I RAGAZZI:

Lo so - Me lo ricordo - ce l’avevo nella mente Ho ripetuto - l’ho sentita tante volte

Ho usato un trucco

DISCUSSIONE: COME FATE A RICORDARE?

Facciamo emergere le “Teorie implicite” dei ragazzi:

- Il ricordo c’è o non c’è

- Esistono “trucchi” per aiutarsi ma …

- Certe cose si ricordano senza sforzo altre “scappano”

- Uno può essere bravo a ricordare un film ma non una canzone o i numeri e viceversa

1 ACQUISIZIONE O CODIFICA (RAM) 2 IMMAGAZZINAMENTO = FISSARE

L’INFORMAZIONE (SALVA)

3 RECUPERO (APRI)

LA MEMORIA È UN PROCESSO

Il ricordo non è una copia della realtà

conservata nel cervello ma il risultato di un

processo in più fasi.

ESERCIZIO: INDIVIDUATE LE 3 FASI PER LA RIEVOCAZIONE DI FILM - POESIA - ZAINO …

ASSOCIAZIONI: LA VACANZA A PARIGI CON ALTRI RICORDI LEONARDO DA VINCI ARTE COSE CHE SO EMOZIONI: CAPOLAVORO! STRANO SORRISO

I RICORDI SONO COMPOSTI DA TANTI “PEZZI” RICORDARE E’ RICOSTRUIRE

Devo comprare le matite colorate

ESERCIZI SULLE FASI

Quali fasi della memorizzazione

non hanno funzionato in queste situazioni?

 Studi ma l’interrogazione va male: “ma a casa la sapevo!”  Cerchi di ricordare una parola che conosci, ma non riesci: “Ce l’ho sulla punta della lingua!”

 Leggi un libro (o studi) e ti accorgi di non aver veramente “letto”, e ricominci da dove hai iniziato

 Faccio attenzione in classe:

- il giorno dopo c’è la verifica: non studio e va bene

- La verifica è lontana nel tempo: dimentico tutto. _{Ce l’ho sulla punta}

ESERCIZIO:

FASI DELLA MEMORIA

Osserva l’immagine della prossima diapositiva

per circa 30’’ fase 1-2

Prova a scrivere sul quaderno le immagini che

ricordi. Fase 3

AL TERMINE FACCIAMO EMERGERE LE OSSERVAZIONI

Come avremmo potuto

aiutarci a ricordare meglio?

RAGGRUPPANDO GLI OGGETTI IN CATEGORIE : Sport:

Frutta, verdura: …

CI SONO ALTRI SISTEMI?

Osservare ad uno ad uno e ripetere nella mente Osservarli tutti imprimendo l’immagine nella mente

PER NOI INSEGNANTI

Facilitare la codifica:

-Fornire stimoli verbali (lettura/ascolto)

e visivi (schemi - immagini) Facilitare l’immagazzinamento:

-Dare spazio alla memorizzazione in classe (individuale, in coppia, in gruppo)

-Insegnare o stimolare la ricerca di memotecniche Facilitare la rievocazione nelle verifiche:

lista di domande - parole chiave - utilizzo delle immagini - rscelta multipla

IL FENOMENO: “PUNTA DELLA

LINGUA”

L’informazione c’è, è stata codificata,

Ma non è accessibile.

ABBIAMO VAGHI INDIZI:

COMINCIA PER..

SOMIGLIA A UN ANIMALE

DIMOSTRA CHE:

La memoria non è un processo tutto/nulla ma è un processo ricostruttivo (memoria non è copia della realtà)

Le informazioni hanno codifiche diverse: suono / vista: (INDIZI: la lettera inziale oppure il significato).

TORNA ALLE FASI DELLA MEMORIA

ATTIVITA’: CHI RICORDA?

IL NUMERO?

LE PAROLE?

L’IMMAGINE?

DISCUSSIONE

Cosa ricordate più facilmente? Perché? Quanti ricordano il numero, l’immagine, la parola…

RICORDIAMO MEGLIO:

- SE SI ATTIVANO EMOZIONI - SE CREIAMO ASSOCIAZIONI

3 TIPI DI MEMORIA

EMERSI DAGLI STUDI

• SENSORIALE

1-2”

• A BREVE TERMINE (MBT) o 30”

MEMORIA DI LAVORO

LA MEMORIA SENSORIALE

Trattiene l’informazione per 1-2 secondi conserva gli stimoli fisici dopo averli trasformati in impressioni.

Se non ci serve e non viene “fissata” (immagazzinata) svanisce

DI SUONI IMMAGINI

(+ ODORI GUSTI DOLORE CALORE)

Chi ricorda il colore della cornice della Gioconda? O quello della cornice del bambino?

E il numero sopra la testa di Homer Simpson?

Cosa succederebbe alla nostra mente se conservassimo tutte le informazioni?

MEMORIA A BREVE

TERMINE

SPAZIALE = IMMAGINI

VERBALE = PAROLE o NUMERI

Gli stimoli recepiti durano fino a circa uno o due minuti poi decadono a meno che non facciamo uno sforzo per ricordarli.

RICORDIAMO AL MASSIMO 7 ± 2 bit (unità) di informazione

AVETE GIA’ VISTO QUESTO NUMERO? 885740

0703195603101918

COME FATE A RICORDARE UN NUMERO DI TELEFONO? COME FATE A RICORDARE IL RIPORTO DI UNA DIVISIONE?

GIOCHIAMO CON LA

MEMORIA:

“Percorso virtuale a scuola” (memoria spaziale/visiva) “Sono andato a Parigi e ho comprato” (parole)

"Mi chiamo Giacomo e mi prude qui” (parole) “Piripicchio” (numeri)

“Il Cucuzzaro” (numeri e parole) “I vicini ciechi” (tattile /visiva)

MEMORIE A LUNGO TERMINE

Hanno differenti meccanismi di funzionamento e

diversa localizzazione cerebrale

A)

DICHIARATIVA

AUTOBIOGRAFICA

Conoscere cosa

SEMANTICA

B)

IMPLICITA

PROCEDURALE

Comoscere come

MEMORIA

AUTOBIOGRAFICA

DISCUSSIONE

Andate a “pescare”il vostro primo ricordo, riuscite a dire quanti anni avevate o dovete “ricostruire”?

Chi ricorda qualcosa del suo primo anno di vita?

E’ un ricordo “puro” o influenzato da racconti, da

film o da foto?

MEMORIA

AUTOBIOGRAFICA

o EPISODICA

• E’ formata da immagini e parole

• Può essere accessibile alla coscienza

• E’ il film che accompagna la nostra vita

• Forma la nostra identità

• E’ molto influenzata dalle emozioni

• Molti disturbi psicologici si manifestano anche

con alterazioni del sistema di questa memoria

( Es. Effetti dei traumi)

ATTIVITA’

Scriviamo la nostra autobiografia

Interviste ai genitori:”Quando eravamo

piccoli”

I racconti dei nonni

MEMORIA SEMANTICA

• Si forma tra i 2 e i 3 anni quando cominciamo

a codificare le informazioni attraverso il

linguaggio.

• Permette: categorizzazione, formazione dei

concetti, astrazione ….

• Deficit specifici: dislessici semantici

Toriniamo a quando eravate piccolissimi, ai

vostri primi ricordi come mai non ricordiamo?

Come mai non ricordiamo la nascita?

I ricordi “nella pancia della mamma”

MEMORIA PROCEDURALE

• Si memorizza ripetendo per “per prove ed errori “ • Diventa automatica e ci permette di effettuare più operazioni contemporaneamente

• Se impariamo da piccoli non si dimentica facilmente IMPARIAMO SENZA STUDIARE!

Ricordiamo come si cammina, come si fa la pasta, come si va in bici, come si nuota … anche senza ricorrere alle parole.

ESERCIZI

Discussione: ricordate la prima volta che…

LE MEMORIE

ESTERNE O VIRTUALI

A volte la nostra memoria non basta:

Cerchiamo tutti i modi o i dispositivi tecnologici

che abbiamo a disposizione per ricordare

LE PERSONE: i nonni la maestra -LE FOTO I FILM

COMPUTER: Motore di ricerca-mail SVEGLIA?

CARTELLI - BIGLIETTI -POST IT CELLULARE: SMS - agenda

Le interrogazioni mute di

Michelle

LE EMOZIONI E L’APPRENDIMENTO

Possiamo fare metacognizione sull’emozione che accompagna l’apprendere?

MEMORIA ED EMOZIONI

DISCUSSIONE

Provate a pensare a episodi in cui avete vissuto

emozioni o sensazioni molto forti:

- Incidenti - operazioni - il dito nella presa

- Innamoramento - primo bacio

- Un litigio con una persona importante

- La prima volta che …

RICORDIAMO MEGLIO LE COSE CHE CI

EMOZIONANO? SAPETE SPIEGARE IL

PERCHE’?

MA LA TENSIONE, LA PAURA

SERVONO A QUALCOSA?

DISCUSSIONE

:

Come vi sentite prima di

verifiche - interrogazioni - prove invalsi -

spettacolo teatrale - partite di calcio - saggi di

LA GIUSTA PAURA/TENSIONE:

Nessuna “paura”: ………..

Troppa “paura”: ………….

Se diminuiamo ansia, paura, tensioni eccessive ricordiamo meglio. Se non provassimo nulla cosa succederebbe?

EMOZIONI A SCUOLA:

L’”AGITAZIONE”

Quando i miei ragazzi sono molto agitati :

COSA VI FA SENTIRE AGITATI?

COSA RENDE DIFFICILE ADESSO FARE

ATTENZIONE, SCRIVERE …

• Li aiutiamo prendere coscienza dello stato d’animo, spesso non ne sono consapevoli

• A volte emergono pensieri inaspettati • Altre volte basta “registrare”e si va avanti

NON “PSICOLOGIZZIAMO” - NON CERCHIAMO CAUSE

CITAZIONI 1:

Scrivi sul quaderno cosa vogliono dire per te queste frasi

Il vantaggio della cattiva memoria è che si gode parecchie volte delle stesse cose per la prima volta

F. Nietzsche

La felicità non è nient'altro che essere in salute e avere poca memoria.

A.Schweitzer

La scuola quasi sempre non premia le persone intelligenti, piuttosto quelle con buona memoria.

Avere buona memoria non significa essere intelligenti. F. Volo

La memoria è il diario che ciascuno di noi porta sempre con sè.

O. Wilde

Nulla apre gli occhi della memoria come una canzone.

CITAZIONI 2:

Importante è ricordare, ma più importante è dimenticare.

R. M. Rilke

Un sorriso non dura che un istante, ma nel ricordo può essere eterno.

F. Schiller

A volte basta un attimo per scordare una vita, ma a volte non basta una vita per scordare un attimo.

J.Morrison

V'hanno momenti nella vita, la cui rimembranza, sebben lontana, continua a vivere ed ingigantirsi per così dire nella memoria, e per

quanto strani siano gli eventi della vita, quella rimembranza conserva il posto che vi ha preso.

TECNICHE DI MEMORIA:

ORGANIZZARE LE

INFORMAZIONI

• ASSOCIARE PAROLE CON IMMAGINI MENTALI • ASSOCIARE PAROLE CON ALTRE PAROLE

• USARE GLI ACRONIMI • METODO DEI LOCI

• DARE ORDINE AL MATERIALE ED ASSOCIARE • LE MAPPE CONCETTUALI

ESERCIZI:

Creare associazioni e formare

immagini mentali

D O T T O R E C A P P E L L O P E S C AT O R E

SCRIVANIA

AEREO

Associa le parole formando un’immagine,

cerca di “vederla nella mente”.

Più difficile: associa queste parole a

coppie formando immagini

S P E C C H I O M A S C H E R A U V A

SERPENTE COMPUTER GELATAIO

CHIAVE LIBRO TORO COPERTA

D O C C I A F U C I L E S TAT U A TO P O

MATRIMONIO

ASSOCIARE NUMERI RIME

IMMAGINI CON LA MUSICA

• 2 X 0 = 0 salgo sopra un pero

• 2 X 1 = 2 io mi mangio tutto un bue

• 2 X 2 = 4 è scappato il gatto

• 2 X 3 = 6 ora io ti mangerei

• 2 X 4 = 8 scoppia il canotto

• 2 X 5 = 10 com’è buona pasta e ceci

• 2 X 6 = 12 leggo grossi codici

• 2 X 7 = 14 io taglio con le forbici

• 2 X 8 = 16 ho gli abiti mimetici

• 2 X 9 = 18 mi son messo un bel cappotto

• 2 X 10 = 20 mi son rotto tutti i denti

Si musica la filastrocca e si canta tutti

insieme

L’informazione viene codificata attraverso numeri e immagini:

Cane Tigre Cappello Ombrello Ciliegia Nuvola Tappo

Bottiglia Carota Asino Tavolo Sincero Pelo Sentiero

Fragola Speranza Genova Zuppa Gatto Feroce Galleria

Buio Tappeto Matita Scivolo Stella Rosso Pioggia

Gelato Milan Ragno Caffè Luce Caraffa Limone

Osserva queste parole, memorizzale,

quando scade il tempo scrivi sul quaderno quelle che ricordi.

Quali sono difficili da ricordare? Più i nomi o gli aggettivi? Più i nomi concreti o quelli astratti?

RICORDA I COGNOMI:

Associa il nome del personaggio a

un’immagine o una parola familiare

PELLICO

(Pellicano)

GIOBERTI

(Giovedì-Giobbe …)

MAZZINI

(Mazzolini)

CATTANEO (Scattaneo)

PISACANE

( ………….)

GARIBALDI?

CAVOUR?

IMMAGINA DI DOVERE STUDIARE GLI

ORGANI DEL SISTEMA RESPIRATORIO

Come organizzi le informazioni?

NASO-BOCCA

LARINGE

FARINGE

TRACHEA

BRONCHI

POLMONI

ALVEOLI

IMMAGINA DI DOVERE STUDIARE GLI

ORGANI DEL SISTEMA DIGERENTE

BOCCA (CAVO ORALE)

EPIGLOTTIDE

ESOFAGO

STOMACO

INTESTINO

DUODENO

ANO

B - E - E - S - I - N - D - A

ORGANIZZARE LE INFORMAZIONI LIVELLO SEMPLICE Memorizzare regioni e capoluoghi:

1 Stabilire un “percorso” sulla cartina: ogni regione un numero progressivo

2 Scrivere su un foglio l’elenco delle regioni con a fianco il capoluogo (Usare i colori)

3 Chi ha difficoltà fa solo le regioni del Nord

1 VALLE D’AOSTA - AOSTA

2 PIEMONTE - TORINO

3 LIGURIA - GENOVA

4 LOMBARDIA - MILANO

LA MAPPA CONCETTUALE DI

QUESTA PRESENTAZIONE

CODIFICA

IMMAGAZZINAMENTO RECUPERO

TIPOLOGIA E FUNZIONI

DICHIARATIVA AUTOBIOGRAFICA O EPISODICA (ESPLICITA) SEMANTICA (CONCETTUALE) PROCEDURALE (IMPLICITA) LA MEMORIA LE EMOZIONI SONO POTENTI ATTIVATORI E INIBITORI DEI RICORDI APPRENDIMENTO MNEMONICO - DURA POCO

- UTILE PER AUTOMATIZZARE (FA RISPARMIARE RISORSE COGNITIVE) - FACILITATO DA TECNICHE DI MEMORIA

APPRENDIMENTO SIGNIFICATIVO

- DURA PIU’ A LUNGO

- ORGANIZZA LE INFORMAZIONI A DIVERSI LIVELLI DI PROFONDITA’ - CONTEMPLA UNA MENTE “ATTIVA”

- FACILITATO DA MAPPE COGNITIVE – DISCUSSIONE E CONFRONTO

SIGNIFICATO DEL RICORDARE DEL DIMENTICARE (INDIVIDUO):

- Costruzione dell’identità - Evitare errori

- Superare il dolore

- Apprendere dalle esperienze (SOCIETA’)

- Conoscere la nostra Storia e la cultura (da dove veniamo)

- Conoscere le altre storie e culture

- Ricordare gli orrori della guerra delle dittature per non ripeterli COME VIENE AFFRONTATO QUESTO TEMA DA POESIE CANZONI FILM

LE MAPPE CONCETTUALI

La rappresentazione grafica delle conoscenze attraverso la creazione delle mappe concettuali rende esplicita

l’organizzazione della conoscenza.

Lo studente trova le relazioni tra i concetti e costruisce un “percorso” che li organizza.

Le mappe sono un concentrato di sapere elaborato e prodotto attivamente dallo studente (apprendimento

significativo).

Allo stesso tempo sono immagini che favoriscono la memorizzazione e offrono una traccia per la rievocazione.

METODO DI STUDIO

:

Ci sono 2 modi di studiare:

Apprendimento a memoria

basato sulla ripetizione

Apprendimento significativo

o approfondito

METODO DI STUDIO

Apprendimento significativo:

Cerchi di capire a fondo l’argomento, ti poni delle domande, organizzi le informazioni in modo logico (scalette, mappe ..).

E’ utile perchè:

• Ricordi meglio le cose perché le hai capite ed organizzate nella mente

• Se “perdi il filo” non ti blocchi • Sviluppa la tua intelligenza

Ma richiede un “piccolo” sforzo:

• Fare attenzione in classe • Fare domande e capire

METODO DI STUDIO

Apprendimento mnemonico:

Si basa sulla ripetizione, ha alcuni difetti: • Non ti aiuta a capire

• Se non ricordi una parola non sai come andare avanti Può essere utile per:

• allenare la memoria

• creare automatismi: cose che il tuo cervello “recupera” senza sforzp: gli rimane più “spazio” per ragionare

• suonare uno strumento musicale

• per memorizzare movimenti in sequenza: danza, sport .. • per darti sicurezza

APPRENDIMENTO SIGNIFICATIVO APPRENDIMENTO

MNEMONICO

IN QUALI MATERIE /ATTIVITA’ USI LA RIPETIZIONE, IN QUALI INVECE ORGANIZZI LE INFORMAZIONI?

FORMULE DI GEOMETRIA - LEZIONE DI STORIA -

SCIENZE - FIUMI E MARI ITALIANI - DIALOGHI INGLESE - FILASTROCCHE - DEFINIZIONI - ……

MESTIERI IN CUI E’ IMPORTANTE “SAPER RIPETERE-RICORDARE A MEMORIA”

MESTIERI CHE RICHIEDONO LA CAPACITA’ DI CAPIRE, DI SAPER RAGIONARE

FASI DELLA MEMORIZZAZIONE

PER STUDIARE

1 Partecipo con attenzione ad un esperienza -

leggo un testo - ascolto l’insegnante

2 Ci ripenso, organizzo l’informazione, prendo

appunti, faccio uno schema, ripeto

mentalmente o ad alta voce

3 Dopo qualche tempo recupero l’informazione

attraverso gli “indizi” che mi sono costruito

PER STUDIARE MEGLIO

(In classe: la codifica)

In classe durante le spiegazioni:

• Dirigi la tua attenzione: sottolinea, prendi appunti,

fai degli schemi…

• Cerca di capire, fai domande

(Chi chiede non è stupido, cerca di spiegarsi le cose, è intelligente chi capisce di non capire qualcosa)

• Cerca di imparare le parole nuove, di capirne il

significato, memorizzarle. Usa una parte del

quaderno per raccogliere le parole specifiche di quella disciplina. Periodicamente le rileggi per ripassarne il significato.

PER STUDIARE MEGLIO

(A casa: l’immagazzinamento)

• Distribuisci compiti e lezioni durante la settimana.

Cerca di capire quale è l’orario in cui il tuo cervello funziona meglio.

• Per concentrarti devi avere un posto comodo,

ordinato, senza rumore. Quanti minuti riesci a stare seduto senza alzarti o distrarti?

• Dopo 30-40 minuti l’attenzione diminuisce: cambia

esercizio, fai una breve pausa per bere o mangiare qualcosa.

• Musica: sempre bene quella che aiuta a rilassare;

può aiutare mentre disegni o fai esercizi, riesci a capire e a memorizzare con la musica?

La pianificazione del tempo

LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM

8-13 Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola Studio

materie più difficili libero 14-16.3 0 Scuola _Studio Compiti Teatro Studio guidato

Compiti Disegno _Compiti

per lunedì Libero o Finisco i compiti Per la settiman a 17-19 Basket Danza

VERSO UNA

UNITA’DIDATTICA

MUTIDISCIPLINARE

SUL TEMA

ITALIANO Il tema del

ricordo e del dimenticare nella poesia STORIA Shoah SCIENZE Neuroni sinapsi-Apprendimento condizionato ARTE ?? MUSICA

IL TEMA DEL RICORDO NELLE CANZONI - lcanzoni e la storia..

QUALE PROGETTO MULTIDISCIPLINARE SUL TEMA? (LAVORI IN CORSO)

TECNOLOGIA La memoria del computer

RICERCA SULLE CANZONI

Per ricordare: persone che non ci sono più,

l’amore, le cose belle, la storia …

Dimenticare o non riuscire a dimenticare: la

rabbia, il dolore, la tristezza, un amore …

La storia siamo noi De Gregori

Dimentica

Raf

Ricordati di me

Venditti

Mi ritorni in mente

Battisti

UNA POESIA

Se rammentare fosse dimenticare

Se rammentare fosse dimenticare,

Allora non ricordo

E se dimenticare, rammentare,

Quant’è vicino ciò che ho dimenticato,

E se perdere, fosse allegro,

E dolersi, fosse gaio,

Davvero gioiose le dita

Che raccolsero questo, oggi!

ALTRE POESIE?

Se questo è un uomo

San Martino del Carso

A Silvia

Le rimembranze

I Sepolcri

CRONOLOGIA DEGLI

APPRENDIMENTI

1 ANNO: Gattonare - prime parole

2 ANNO: Parlare - camminare

3 ANNO: Triciclo -

7 ANNO: Nuotare- fare la ruota

10 ANNO: Cucinare la pasta -

INTERVISTA I TUOI GENITORI E INSERISCI NELLO SCHEMA QUELLO CHE HAI IMPARATO “SENZA

C E R V E L L O M E M O R I E

Non esiste un solo tipo di memoria e vi sono diverse aree del cervello deputate a memorie diverse.