• Non ci sono risultati.

240-246 Adempimento indebito e ingiustificato arricchimento

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "240-246 Adempimento indebito e ingiustificato arricchimento"

Copied!
8
0
0

Testo completo

(1)

Prof. Marcello D’Ambrosio

Corso di Diritto Privato

Parte terza - Situazioni giuridiche

Rapporto obbligatorio

Adempimento

(2)

La disciplina trova un fondamento nel principio della necessaria

giustificazione causale dell'attribuzione patrimoniale.

Indebito oggettivo

● 

Chi non è debitore adempie nei confronti di chi non è creditore

● 

Si verifica nelle ipotesi di inesistenza originaria o sopravvenuta

(nullità, annullamento, inefficacia, rescissione o risoluzione del

vincolo, avveramento della condizione risolutiva) del titolo

dell'obbligazione.

● 

Il solvens può ripetere quanto prestato (art. 2033 c.c., azione di

(3)

Indebito

soggettivo

l  Chi è debitore adempie nei confronti di chi non è creditore o non è legittimato a ricevere la prestazione

l  L'accipiens (colui che ha ricevuto la prestazione) non ha titolo per trattenere quanto ricevuto.

l  Il solvens non è liberato, per cui deve adempiere una

seconda volta, ma è legittimato all'azione di ripetizione nei confronti dell'accipiens (art. 2033 e 1189 c.c.).

l  Viceversa, il solvens è liberato, provando la sua buona

fede, qualora adempia al creditore apparente (art. 1189, comma 2, c.c.). L'azione di ripetizione, in questa ipotesi, compete al vero creditore e non al debitore.

Ex latere

accipientis

(4)

l  Chi non è debitore o è debitore di un terzo adempie nei

confronti di chi è creditore di un terzo.

l  L'accipiens ha astrattamente titolo per trattenere quanto

ricevuto dal momento che qualsiasi terzo può adempiere un

debito altrui (arg. ex art. 1180 c.c.).

l  Il solvens può ripetere quanto prestato qualora si sia creduto

debitore in base ad un errore scusabile (effettiva conoscenza dell'altruità del debito) purché il creditore non si sia privato in buona fede del titolo o delle garanzie del credito (art. 2036, comma 1, c.c.).

l  Viceversa, il solvens non può ripetere quanto prestato, se

ha adempiuto in base ad un errore non scusabile, ma subentra nei diritti del creditore (surrogazione legale ex art. 2036, comma 3, c.c.).

Ex latere

solventis

Indebito

soggettivo

(5)

l  personale, cioè esperibile dal solvens soltanto nei confronti dell’accipiens

l  restitutoria, cioè presuppone l'esecuzione di una prestazione (di dare) che

abbia ad oggetto una somma di danaro, una quantità di cose fungibili (artt. 2033 e 2036 c.c.) ovvero un bene o una cosa determinati, la dazione dei quali sia suscettibile, appunto, di restituzione (art. 2037 e 2038 c.c.).

prestazioni di fare → reintegrazione per equivalente

l  con funzione di riequilibrio dei patrimoni e non con finalità sanzionatoria.

l  si prescrive nel termine ordinario di dieci anni a decorrere:

•  nelle ipotesi di inesistenza e nullità del vincolo, dall'esecuzione della prestazione

•  nelle altre ipotesi dell'avveramento della condizione risolutiva o dalla sentenza avente ad oggetto l'annullamento, la rescissione o la risoluzione

del vincolo stesso.

Caratteri e disciplina dell'azione di ripetizione

(6)

• 

Chiunque, senza giusta causa, si è arricchito a danno di altri è

tenuto, nei limiti dell'arricchimento, a indennizzare

(obbligazione indennitaria) quest'ultimo della correlativa

diminuzione patrimoniale (art. 2041, comma 1, c.c.).

Caratteri dell'azione:

a.  Generale

i fatti che ne legittimano l'esperibilità sono

atipici.

b.  Sussidiaria

proponibile quando non sia possibile

esercitare (perchè improponibile o esperita senza successo

altra azione, oppure è possibile esercitare un'azione

specifica) altra azione per ottenere l'indennizzo del

pregiudizio subito.

(7)

Ø

fatto lecito, naturale od umano

Ø

nesso di causalità → il fatto deve aver causato l'arricchimento di

un soggetto e correlativamente, in via immediata e diretta, la

diminuzione patrimoniale di un altro.

Ø

arricchimento → effettiva diminuzione patrimoniale, attuale al

momento della proposizione della domanda.

Ø

impoverimento → sia perdita di un elemento patrimoniale sia

diminuzione del suo valore per effetto dell’uso della cosa da parte

di terzi. Comprende solamente il danno emergente e non il lucro

cessante.

Ø

mancanza di causa → assenza di un idoneo titolo giustificativo

sia legale sia convenzionale, rispetto ad arricchimento e correlativo

impoverimento.

(8)

L'ingiustificato arricchimento è fonte di un'obbligazione

indennitaria, con finalità di reintegrazione, il cui

ammontare va liquidato con riferimento ai valori di

mercato nella misura della minor somma tra la perdita

subita e l'arricchimento conseguito. Possibile altresì la

Riferimenti

Documenti correlati

I risultati delle simulazioni dell’iniezione di MZVI in geometria radiale (Figura 4) mostrano che la concentra- zione di guar gum ha una grande influenza sul trasporto

È opportuno rammentare, in proposito, come la prima e più compiuta teorizzazione in materia di bona fides canonistica veda ascritta alla fondamentale monografia di

In the first case the definition is given in terms of fibre metrics on the bundle E, in the second in terms of the usual numerical effectiveness of a set of line bundles associated

La rubrica Memorie dal Futuro, con la quale Wonderland - in collaborazione con il Museo della Fantascienza di Torino - celebra i sessant'anni dell'azienda, ripercorrerà la storia

Assisi (Perugia), 16 dicembre 2017 - La Lampada della pace di San Francesco sarà donata alla cancelliera tedesca Angela Merkel: lo ha annunciato stamani ad Assisi il custode del

Ritenendo dunque le domande di adempimento contrattuale e di indebito arricchimento relative alla medesima vicenda sostanziale e tra loro connesse per incompatibilità, stante

può riguardare anche uno o entrambi gli elementi identificativi della medesima sul piano oggettivo (petitum e causa petendi), sempre che la domanda così modificata risulti in

3. Proporzionalità tra la prestazione eseguita da un lato ed i mezzi di cui l’adempiente dispone e l’interesse da soddisfare.. Debito prescritto Debito prescritto Debito di