Articoli © Pensa MultiMedia Editore - ISSN 1121-1717 (print) - ISSN 2240-8053 (on line)
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AbstractThe authors present the results of a research conducted by the University of Brescia, which aims to investigate the pheno-menon of female imprisonment in Italy, focusing attention on the condition of imprisoned mothers.
Verziano in Lombardy, Rebibbia Female in Lazio, Enna, Messina and Syracuse in Sicily, were the Penitentiary Institutes in-volved. The participant sample was composed of 116 imprisoned mothers to whom were administered a questionnaire, with open and closed questions, divided into six sections all aimed to investigate how women live their deprivation of liberty. With regard to the topic presented here, the questionnaire focuses heavily on the presence of children at the time of the arrest, to their location before and after the arrest in the family or outside the family, how they are preserved contacts, feelings that the mother try to be away from her son, to the problems that may have a child of having the mother in prison.
Key Words: Women mothers • convicted • children situations
Riassunto
Gli Autori presentano i risultati ottenuti da una ricerca effettuata dall’Università di Brescia, volta ad indagare il fenomeno della detenzione femminile in Italia, ponendo l’attenzione sulla condizione in cui versano attualmente le detenute-madri. Gli Istituti Penitenziari coinvolti sono stati quello di Verziano in Lombardia, di Rebibbia Femminile nel Lazio, di Enna, Si-racusa e Messina in Sicilia. Il campione partecipante è stato di 116 madri detenute alle quali è stato somministrato un que-stionario con domande a risposta chiusa ed aperta diviso in sei sezioni tutte volte ad indagare come la donna vive la propria privazione della libertà.
Per quanto concerne il tema qui presentato, il questionario si concentra molto sulla presenza di figli al momento dell’arresto, alla loro collocazione prima e dopo l’arresto in ambito familiare o extrafamiliare, a come sono mantenuti i contatti, ai sen-timenti che la madre prova per essere lontana da suo figlio, ai problemi che possono insorgere nel figlio dall’avere una madre in carcere.
Parole chiave: donne madri • detenute • situazioni dei figli
Per corrispondenza e bozze: Barbara Gualco, Dipartimento di Scienze della Salute, Sezione di Scienze Medico Forensi. Università degli Studi di Firenze. Tel. 055-415525 Fax. 055-7947567 • e-mail: [email protected]
CARLO ALBERTO ROMANO, Professore Associato, Dipartimento di Scienze Giuridiche, Università degli Studi di Brescia LUISA RAVAGNANI, Ricercatore, Dipartimento di Scienze Giuridiche, Università degli Studi di Brescia
REGINA RENSI, Assegnista di Ricerca, Dipartimento di Scienze della Salute, Sezione di Tossicologia Forense. Università degli Studi di Firenze.
MARTINA FOCARDI, Medico-Legale, Dipartimento di Scienze della Salute, Sezione di Scienze Medico Forensi. Università degli Studi di Firenze.
BARBARA GUALCO, Ricercatore, Dipartimento di Scienze della Salute, Sezione di Scienze Medico Forensi. Università degli Studi di Firenze.