• Non ci sono risultati.

Guarda Mutazioni. Su Boris Porena

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Guarda Mutazioni. Su Boris Porena"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

Alberto Gianquinto

Mutazioni. Su Boris Porena.

Non c’è dubbio che il breve ma intenso saggio del compositore Boris Porena tocchi un punto chiave della crisi culturale dalla quale siamo investiti. Investiti, in particolare in quanto produttori di cultura.Tanto che artisti romani dei diversi linguaggi, della parola, del suono, dell’immagine, dal poeta Salvatore Martino al compositore Alessandro Sbordoni, dal pittore Ennio Calabria al giovane regista Giulio Latini, hanno deciso di costituirsi in associazione per affrontare il problema. Porena si chiede con quali strumenti affrontare una crisi così profonda ed onnicomprensiva. E poiché strumenti in effetti non ce ne sono, si richiama al circolo conoscere-inventare: giustamente, anche, se non si sfiorasse quel che potrebbe essere un limite e che ben utile sarebbe poter approfondire con il Maestro stesso. Quale limite? Il fatto incontrovertibile che il punto di partenza non può essere altro che la creazione, la quale non è il semplice inventare, ricavando qualcosa da ciò che già si conosce: non è un ricombinare il già noto: la creazione appartiene a ciò che in psicologia è chiamato pensiero laterale (ma va ben più in profondo del pensiero) e che consiste proprio nel rompere uno schema noto, cioè – movendo dalla norma costituita – nel respingere la relazione con questa, movendo addirittura dalle radici pre-linguistiche del contenuto simbolico dei diversi linguaggi. La generazione, l’atto creativo simbolico, muove da rapporti pre-linguistici, familiari ed empatici che ciascuno ha con il mondo delle cose, secondo una lateralità di prassi e di pensiero rispetto alla norma, creando per tale via una rete, un tessuto di relazioni semantiche e sintattiche, che costituiscono verticalità con il mondo e orizzontalità fra simboli, che solo in un momento ulteriore s’incontrano con la norma costituita dalla cultura condivisa, quindi con la società che deve introiettare questi nuovi codici, riconducendo a nuova norma e a nuovo livello lo scarto prodotto dall’atto creativo. In questo passaggio dall’immediato pre-linguistico alla mediazione simbolica può costituirsi quella poetica in cui si specificano i nuovi caratteri dei linguaggi. Questo codice in fieri non esiste prima, nelle norme della cultura già data: non è una pura ricombinazione di elementi già presenti e noti, ma emersione da un piano non ancora logico-razionale di quel che ancora non è saputo. Un sapere si forma lentamente sul piano dell’inconscio, della coscienza e

(2)

della storia. La memoria stessa delle cose, il tessuto storico insomma, non è auto-descrizione di sé o semplice narrazione della propria storia sociale; nel presente creativo, solo in quanto atto creativo, si pone una nuova allusione al passato ed al futuro, una nuova rete mnestica e nuovi modi di visione ed anticipazione del domani, in termini non metafisico-attualistici del divenire storico.

Se la società tende a conservare tutti i suoi codici interpretativi, la creazione culturale ha la funzione di rimetterli in discussione, non attraverso un sincretismo di idee, ma attraverso individuali atti creativi, che solo quando introiettati nella cultura di una società divengono terreno di unificazione: non è da una pluralità di culture che si setacciano gli ingredienti del nuovo: questo nuovo deve essere creato individualmente rompendo gli schemi storici delle diverse culture e da questi fondamenti infine riproposto alla società, che deve riappropriarsene.

Se il linguaggio della coscienza non è il solo possibile, se il percorso dal sapere al pensare non è diretto, ma deve rompere gli schemi del sapere, per poter pensare (o meglio: per poter esprimere contenuti in forme linguistiche) in modo nuovo (in modo che lo scarto prodotto nella creazione possa essere poi ricondotto a nuova norma), ciò non accade soltanto attraverso un confronto paritario di opinioni e di competenze diverse, e quindi attraverso il loro azzeramento, ma, al contrario, attraverso lo sforzo creativo, che intende rompere gli schemi che si propongono nel confronto, con l’intenzione di portare questo e solo questo atto creativo al vaglio della società, che decide quale sia in grado di sussumere e di conservare come sua norma, fino al successivo atto che ancora una volta scarta dalla nuova norma. La ricerca di parametri culturali tramite il confronto deve consistere nel sostenere, certo, che la continuità di ciascuno sta nel diverso da sé, ma non che questa debba risolversi in sincretismo, in una media democratica di opinioni. Indagare tutti i dinamismi, latenti o meno nelle diverse culture, significa semplicemente ripensarli ex novo, per capire a quali possa essere consentita una nuova e ri-creata rappresentazione.

Riferimenti

Documenti correlati

Uno speciale ingraziemento va tutti i miei amici e in particolare a tutti i ragazzi della SensorDynamics AG di Navacchio (Pisa) con i quali ho trascorso i momenti più significativi

It is the component in charge of the coordination task, which embraces the following activities: become aware of the given ontology mediation scenario, choose the

non sarebbe piuttosto più logico, volendo valorizzare l’aspetto artistico e allo stesso tempo evitare un’incursione nella biografia, selezionare e accostare gli

Il presente volume si pone come raccolta di riflessioni e di analisi intorno alla relazio- ne tra educazione e terrorismo, esito di un ciclo di studi pedagogici organizzato

If the final meaning of the word upa¯dhi were considered to be a real locus (sadadhikaran:a), then the entire mithya¯tva definition will be ‘‘the counter- positiveness of the

Della divinazione fa parte anche l’astrologia, ovvero “l’arte” di predire il futuro sulla base dell’osservazione della posizione e del movimento degli astri

The conditions include the following ( Table 1 ): (1) Bones: stress fractures, medial tibial stress syndrome, and neoplasm; (2) Muscles: chronic exertional compartment

Odontogenic carcinomas include metastatic ameloblastoma (MA), primary or secondary ameloblastic carcinoma (AC), primary intra-osseous squamous cell carcinoma (PISCC), either arising