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Academic year: 2021

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Collezione di studi

sull’ispezione degli alimenti

di origine animale

2011

ISSN: 2039-1544

Sindrome Sgombroide/Intossicazione

da Istamina

Alimenti e monossido di carbonio

(2)

Food in

Collezione di studi sull’ispezione degli alimenti di origine animale ISSN: 2039-1544

Volume N. 2 Anno 2011

Periodicità semestrale

Direzione Scientifi ca

Patrizia Cattaneo, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Veterinarie per la Sicurezza Alimentare

Redattori

Cristian Bernardi, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Veterinarie per la Sicurezza Alimentare

Layout e Web Editor

Ugo Eccli

Graphic Designer

Marco Colombo

2011 - Pubblicato in Italia. Alcuni diritti riservati

This opera by Dipartimento di Scienze Veterinarie per la Salute,

la Produzione Animale e la Sicurezza Alimentare, Università degli Studi di Milano, is licensed under a Creative Commons

Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License

Based on a work at http://riviste.unimi.it

Dipartimento di Scienze Veterinarie per la Salute, la Produzione Animale e la Sicurezza Alimentare

Università degli Studi di Milano Via Celoria, 10

20133 Milano

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Food in, Numero 2, 2011 – Pagina 1

Sommario

Editoriale ... 3 Sindrome sgombroide – intossicazione da istamina

di Patrizia Cattaneo ... 5

1 – Cosa è la sindrome sgombroide ... 6 2 – La formazione di istamina e delle altre ammine biogene nei tessuti del pesce ... 8 3 – Sintomi nell’uomo ... 15 4 – Misure di prevenzione della sindrome sgombroide e di controllo nel pesce fresco ... 17 5 – Legislazione e campionamento uffi ciale nella Unione

europea. Legislazione di altri Paesi ... 23 6 – Amine biogene quali indici di freschezza indici BAI ... 28 7 – Alimenti ittici coinvolti nella sindrome sgombroide ... 31 8 – Altri alimenti causa di sindrome sgombroide o con contenuti elevati di ammine biogene ... 40 9 – Metodi di determinazione dell’istamina e di altre ammine biogene ... 42 10 – Riferimenti bibliografi ci ... 44 Allegato

Atlante con elementi per il riconoscimento delle principali specie ittiche a rischio di istamina commercializzate in Italia di Cristian Bernardi ... 56 Alimenti e monossido di carbonio

di Cristian Bernardi ... 81

Allegato 1

Confronto ed evoluzione del colore in tranci di tonno trattati e non trattati con CO ... 94 Allegato 2

Confronto ed evoluzione del colore in tranci di pesce spada trattati e non trattati con CO ... 98

(4)

Allegato 3

Confronto ed evoluzione del colore in fette di carne trattate e non trattate con CO ... 102

(5)

Food in, Numero 2, 2011 – Pagina 3

Editoriale

Il secondo numero di Food in tratta, sempre restando fedeli al pro-posito che ha dato origine a questo progetto editoriale, due argo-menti che spesso salgono alla ribalta della cronaca e a cui seguono commenti poco precisi, indicazioni spesso incomplete o talvolta ad-dirittura allarmistiche.

Ci si propone di esporre in maniera didattica, ma completa, que-ste due questioni talvolta controverse.

Il primo articolo tratta la “Sindrome Sgombroide” nota anche come “Intossicazione da Istamina”, che coinvolge molti consuma-tori di prodotti della pesca e, di recente, principalmente per il con-sumo di preparazioni alimentari crude o cotte di tonno. Oltre al doveroso desiderio di offrire ai nostri studenti più elementi di cono-scenza di quanto sia possibile fornire nelle lezioni dei corsi uffi ciali di Medicina Veterinaria, c’è un altro motivo nella scelta di questo argomento: sempre più spesso si è chiamati a dare pareri rispetto a singoli episodi di “Sindrome Sgombroide” o a supportare azien-de nella prevenzione di questo pericolo. Paradossalmente, accanto all’aumentata conoscenza dell’intossicazione e dei sintomi ad essa associati, che rivela in maggior numero episodi di “Intossicazione da Istamina”, che in precedenza sarebbero stati ignorati perché non riconosciuti, appare evidente la diffi coltà, in molti casi, di associa-re con certezza l’episodio all’alimento sospetto al fi ne di attribuiassocia-re correttamente la responsabilità e di correggere eventuali compor-tamenti inadeguati nella manipolazione di questi prodotti. Infatti il tema è complesso, come risulterà dall’esposizione, ma riteniamo che una maggiore conoscenza possa contribuire ad affrontare con rigore e pragmatismo eventuali casi d’intossicazione. La trattazio-ne è completata da un atlante fotografi co come guida per il

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ricono-scimento delle principali specie ittiche commercializzate a Milano, appartenenti alle famiglie indicate dalla normativa comunitaria e per le quali è previsto il controllo uffi ciale per la sorveglianza dell’istamina, al fi ne di verifi care il rispetto dei livelli accettabili stabiliti dalla normativa comunitaria.

Il secondo articolo analizza la problematica del monossido di car-bonio, sia nella applicazione al trattamento dei fi letti di tonno de-stinati al consumo diretto, sia per quanto riguarda l’impiego nelle carni. Malgrado non ci siano effetti nocivi sulla salute del consuma-tore associati al consumo di tonno trattato con monossido di carbo-nio e di carni conservate in atmosfera protettiva contenenti piccole dosi di monossido di carbonio, restano molte perplessità sull’uti-lizzo di questo gas perché potrebbe mascherare i segni visibili del deterioramento in prodotti conservati in condizioni inappropriate. In allegato all’articolo “una fotografi a” degli effetti del monossido di carbonio su diversi alimenti e l’evoluzione del colore di questi durante la conservazione.

Sarà approfondito anche il suo possibile utilizzo nella macella-zione dei pesci.

Riferimenti

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