• Non ci sono risultati.

Gestione interfacce. Procedure applicative staffaggi. 1a Parte

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Gestione interfacce. Procedure applicative staffaggi. 1a Parte"

Copied!
10
0
0

Testo completo

(1)

Fatto!

Mancava solo un dettaglio per portare la finestra in PVC a livelli di eccellenza e ora c’è: si chiama V-Perfect ed è una rivoluzione già sotto gli occhi di tutti. V-Perfect è l’unica tecnologia ad oggi sul mercato capace di eliminare ogni imperfezione di saldatura dall’angolo a 45° e rendere la superficie dell’infisso in PVC esteticamente impeccabile. Un livello di perfezione che, abbinato alle ottime performance tecniche del materiale, fa delle finestre in PVC con “angolo perfetto” la soluzione ideale per ogni progetto architettonico. I migliori produttori hanno già scelto V-Perfect.

for excellent PVC windows

Informati anche tu su

www.v-perfect.it

V-Perfect is a patented technology and a registered trademark of Graf Synergy S.r.l.

maggio 2016

Rapporto

Miglioramento ciclico edilizia

e stabilizzazione finanziaria

Primo piano

Nuova formulazione del fattore solare:

criticità e potenzialità

Realizzazione

Abitare sotto una nuova luce

Fisco e leggi

In vigore nuovo Codice Doganale UE

ISSN 1824-4696

Mensile - Anno XXVII n° 5 - maggio 2016 Poste Italiane SpA Sped. in abbonamento postale D.L. 353/2003

(conv.in L.27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Milano

UFFICIO TECNICO

G

es tio ne inter fa cce

. 1

a pa rte

,

proc ed ure appl ica tive sta ffaGG i

www.serramentinews.it

SEC_2016_005_COP@001.indd 3 12/05/16 14:57

(2)

LEGNO

METALLO

PVC

SIMBOLOGIA

12

«Il miglioramento dello scenario immobiliare in atto tenderà ad incidere pure sul tendenziale miglioramento delle imprese serramentistiche non solo in termini di portafoglio ordini/produzione, ma anche come…»

31

«Circa 80 i milioni di Euro che saranno complessivamente investiti da AGC di cui 25 per la riparazione e l’aggiornamento tecnologico dell’esistente linea float, e 50 per l’attività della neonata…»

33

«La casa del futuro sarà, probabilmente, più piccola, ma sicuramente dotata di tutti i comfort ed energeticamente autosufficiente. Primo modulo al mondo costruito seguendo entrambi i protocolli…»

s

ommario

n.5 Maggio 2016

3

SERRAMENTI + DESIGN Maggio 2016

GRAF SYNERGY SRL

Via Galileo Galilei, 38 41015 Nonantola, MO

Tel. 059/545111 - fax 059/544120 Sito Internet: www.grafsynergy.com

editoriale

7

Offshoring e reshoring

Luigi Liao

paniere

8

Tendenze costi materie prime

L. Liao

rapporto

12

Miglioramento ciclico edilizia e stabilizzazione finanziaria

Edo Bruno

16

A proposito di rischio finanziario “sistemico”

E. Bruno

18

Imprese: più aperture e start up innovative

E. Bruno

22

e-commerce, tra voglia di risparmio e diffidenza

E. Bruno

attualità

25

Omet System in Motion entra nel mercato dei serramenti con la forza del “su misura”

25

Record di visitatoti per Fensterbau Frontale

- Holz-Handwerk 2016

26

Documento-verità ANIT su vernici per isolamento termico e risparmio energetico

26

Hormann Italia chiude con soddisfazione il 2015 e promette di crescere ancora

27

Sfumata intesa per Corradi Outdoor,

Hella acquisisce maggioranza Frama

27

Serramenti PVC, elaborazione fisica e produttiva.

Online modulo didattico avanzato

27

Lusso nell’edilizia, cambiati i modelli di chi compra ma non quelli di chi vende

28

Aperti canali Facebook ed Instagram.

Persegue percorso di crescita di Drutex

27

Per il 2016 Saint-Gobain ripensa

la formazione per renderla taylor made

29

Stabilizzazione 65% fino al 2019.

Passano le 6 mozioni avanzate al Governo

29

Road show Schüco “Obiettivo Residenziale”, per l’azienda record presenze

29

Design e innovazione: firmata intesa

tra FederlegnoArredo e Tongji University

30

In vigore nuovo “Codice degli appalti pubblici e dei contratti di concessione”

31

AGC rilancia sull’Italia: annunciati

ingenti investimenti a Cuneo

Ettore Galbiati

33

La casa della energy revolution Made in Italy!

Anna Rucci

in copertina

(3)

LEGNO

METALLO

PVC

36

«La determinazione della cultura tecnologica relativa alle procedure di progettazione tecnica, di coordinamento operativo e di pianificazione sia della produzione sia delle fasi di cantiere si concentra....»

48

«A distanza di otto mesi dall’obbligo di utilizzo della nuova formulazione del fattore solare stabilito dal Decreto Requisiti Minimi permangano elementi di dubbio che di seguito sviluppiamo attraverso....»

64

«A tre anni dalla suo introduzione attraverso un regolamento comunitario, dal 1° maggio entra in vigore quanto previsto dal nuovo codice dell’Unione che ha la finalità di semplificare le procedure e ridurre....»

SIMBOLOGIA

s

ommario

n.5 Maggio 2016

5

SERRAMENTI + DESIGN Maggio 2016 Direttore Responsabile

Ivo Alfonso Nardella

Redazione Piero Vitale tel. 02 39090377 fax 02 39090332 email: piero.vitale@tecnichenuove.com Se volete comunicare con la redazione

l’indirizzo di posta elettronica è:

sec@tecnichenuove.com

Se volete essere giornalmente informati su eventi e notizie il nostro canale online è:

www.serramentinews.it

ufficio tecnico

36

Gestione interfacce. 1a parte, procedure applicative staffaggi

Massimiliano Nastri

realizzazione

42

Abitare sotto una nuova luce

Giuseppe La Franca

44

Prodotti, finiture e prestazioni

Giuseppe La Franca

primo piano

48

Nuova formulazione del fattore solare:

criticità e potenzialità

M. Nastri

49

Le osservazioni attuative e di mercato

M. Nastri

50

Le criticità dell’assetto normativo

M. Nastri

54

Possibile evoluzione e ruolo serramentista

M. Nastri

56

Note

M. Nastri

intervista

59

Idee in movimento, per la protezione solare e oltre

A. Rucci

fisco e leggi

64

In vigore nuovo Codice Doganale UE

E. Galbiati

65

Uscita merci dal territorio UE

E. Galbiati

gestione

66

Lavoro in “part-time agevolato”: pronti al via

E. Galbiati

67

Procedura di ammissione al beneficio

E. Galbiati

sotto la lente

68

Duero, la tapparella alluminio-PVC a bassa trasmittanza

Giuseppe Delli Santi

vetrina

70

Serramenti, componenti, macchine

E. Galbiati e Piero Vitale

io serramentista

77

Noi, esperti installatori senza regola d’arte

Simone Iaboni

(4)

36

SERRAMENTI + DESIGN Maggio 2016

ufficio tecnico

Massimiliano Nastri, Politecnico di Milano; disegno apertura cortesia Aluk

Gestione interfaccie.

PROCED URE APPLICATIVE STAFFAGGI

I

n accordo alle modalità di trattazione dei precedenti approfondimenti tecnici affron-tati, pure la determinazione della cultura tecnologica relative alle interfaccie seguirà la messa a punto dei criteri di inquadramento e delle modalità dirette ad affrontare e a ri-solvere, a livello organizzativo e applicativo, le sezioni relazionali e connettive tra gli ele-menti sistemici dei componenti di involucro e gli apparati di giunzione e fissaggio. Si tratta di un ambito in cui confluiscono, nell’espe-rienza della prassi consolidata, diverse com-petenze e professionalità (spesso con alcune condizioni di criticità rispetto alla direzione e alle responsabilità) quali, in generale: l’indivi-duazione della tipologia di sistema da parte della responsabilità alla progettazione archi-tettonica; l’individuazione della tipologia por-tante di elevazione principale da parte della responsabilità alla progettazione strutturale; lo studio delle soluzioni esecutive per la tipo-logia portante di elevazione principale da par-te dell’impresa di costruzione; la direzione dei lavori, sulla base della responsabilità al coor-dinamento, alla verifica e al controllo dei mo-di mo-di posa e mo-di assemblaggio. Di fronte a ta-le scenario, l’operatività dell’ufficio tecnico si delinea in molteplici forme di attività rispetto

La determinazione della

cultura tecnologica relativa

alle procedure di progettazione

tecnica, di coordinamento

operativo e di pianificazione

sia della produzione sia delle

fasi di cantiere si concentra

ora sui modi di concezione,

di analisi e di sviluppo delle

interfacce tecniche.

1ª PARTE

(5)

37

SERRAMENTI + DESIGN Maggio 2016

Gestione interfaccie.

PROCED URE APPLICATIVE STAFFAGGI

2) la definizione dei vincoli, secondo la considerazione quali

ap-poggi semplici o carrelli, con la necessità di consentire la dilata-zione verso il basso per evitare i fenomeni di instabilità flessio-nale, dovuta al carico di punta;

3) l’impostazione degli elaborati esecutivi secondo: l’ausilio dei

diagrammi relativi al peso del vetro, allo spessore equivalen-te del vetro, alle quoequivalen-te di inequivalen-terasse dei montanti e dei traversi; l’ausilio del diagramma statico relativo alla pressione del vento, comprensivo dello schema del sistema, della quota di interasse strutturale orizzontale e della quota di interasse dei montanti; l’individuazione tipologica dei profili montanti di telaio da adot-tare secondo la valutazione del momento d’inerzia, comprensi-va dei comprensi-valori inerenti al carico totale, alla pressione cinetica del vento, al modulo di elasticità e alla freccia statica (disegno 2). L’operatività si concentra, su queste basi di carattere analitico e tecnico-progettuale, sia sulla determinazione del controllo del-alla elaborazione delle interfacce, laddove occorre procedere con

la definizione dei tipi di giunzione, la programmazione e l’antici-pazione delle sequenze costruttive, la disposizione delle tolleran-ze e, non per ultimo, la redazione dei documenti esecutivi. A tale proposito, la cultura tecnologica propria delle competenze all’in-terno dell’ufficio tecnico comporta la disamina degli apparati strut-turali (o intelaiature), degli elementi di fissaggio (con la funzione di trasmissione dei carichi) e dei giunti (con la funzione di corre-lazione a tenuta). Pertanto, l’operatività si concentra rispetto a:

1) la definizione delle diverse possibili condizioni di carico, nella

forma de: la trave su tre appoggi (di cui quella centrale fissa e di cui quelle estreme scorrevoli); la trave su due appoggi, di cui uno scorrevole al livello superiore o al livello inferiore; la trave continua su n appoggi, ovvero continua con interposizione di un pattino a ogni campata, che permette i movimenti reciproci tra i montanti (disegno 1);

DISEGNO 1: Schemi di carico dei montanti di facciata secondo la disposizione quali trave su tre appoggi, trave su due appoggi e trave continua su n appoggi (sistema CW 50, produzione Reynaers)

(6)

38

SERRAMENTI + DESIGN Maggio 2016

ufficio tecnico

DISAMINA ED ELABORAZIONE

Poi, l’operatività comprende la determinazione delle procedure e delle tipologie di ancoraggio o di appoggio dei montanti a partire dalle connessioni verso le strutture di impalcato, in modo che essi siano sollecitati solo a sforzi di trazione e di flessione. La disamina e l’elaborazione delle interfacce tecniche si concreta rispetto all’individuazione, meccanica, fisica e produttiva dei dispositivi di fissaggio, nelle forme di staffaggio da adeguare alla struttura portante principale grezza e capaci di sostenere i profili in modo da evitare le sollecitazioni di torsione e di flessione. A tale proposito, l’elaborazione delle procedure di staffaggio riguarda: • l’individuazione delle staffe e delle relative modalità di adat-tamento alle tolleranze di produzione e di posa (queste do-vute alle deformazioni elastiche delle strutture di impalcato): a tale proposito, l’analisi tecnico-progettuale delle staffe os-serva i modi di regolazione nelle tre direzioni spaziali (due nel la verticalità relativa alle modalità di ancoraggio (che non

de-vono presentare scarti superiori a 20 mm, per edifici di altezza inferiore a 25 m), sia sul coordinamento esecutivo delle inter-facce stabilite dalle tolleranze dimensionali (per l’associazione di tecniche differenti), che comportano la tolleranza di interpiano pari a

±

20 mm (non cumulabile per più di tre piani); la tolle-ranza sull’appiombo del bordo delle strutture di impalcato pari a

±

20 mm tra i piani e pari a

±

25 mm per tutti i piani; la tol-leranza di posa degli inserti pari a

±

10 mm in ogni direzione. A tale proposito, nello specifico, l’operatività comporta la disa-mina e la pianificazione dei modi di tracciamento a partire dai capisaldi fissati dalle quote di piano (sulle strutture verticali) o dalle linee di riferimento (sulle strutture di impalcato), con la ve-rifica delle tolleranze strutturali (al fine di valutare che non su-perino le possibilità di regolazione degli attacchi e che non im-pediscano le operazioni di montaggio).

DISEGNO 2: Elaborazione strutturale dei sistemi di facciata rispetto alle prestazioni meccaniche relative alla resistenza alle sollecitazioni eoliche, alla resistenza ai carichi orizzontali di servizio e alla resistenza alle sollecitazioni sismiche (sistema SL 50, produzione AluK)

(7)

39

SERRAMENTI + DESIGN Maggio 2016

piano di cortina e una perpendicolare al piano di cortina), in modo da garantire l’allineamento della facciata e da recupe-rare le tolleranze dell’opera edile (disegno 3);

• l’individuazione delle modalità di connessione dei telai alle strut-ture orizzontali e verticali, attraverso l’applicazione delle staf-fe, con le ali proiettate in modo normale al piano di facciata e dotate delle asole per il passaggio dei tubi distanziali in allumi-nio. Questo secondo le procedure di giunzione libera o fissa; • l’individuazione dei particolari di fissaggio e delle piastre di

re-golazione. In particolare, l’elaborazione delle procedure di staf-faggio assume la disamina dei modi di ancoraggio attraverso: • un attacco frontale, sulla superficie perimetrale delle struttu-re di impalcato o delle travi perimetrali, con l’esecuzione di-stanziata dal filo esterno;

• un attacco superiore, al di sopra delle strutture di impalcato e al filo della superficie frontale (evitando le opere di chiusura orizzontale tra il telaio e la facciata), quale soluzione che pre-vede: la trasmissione dei carichi afferenti al sistema di faccia-ta sulle strutture orizzonfaccia-tali, senza sforzi di attrito ed evifaccia-tan- evitan-do che i fissaggi per bullonatura siano sollecitati a taglio e le condizioni di agevole accessibilità durante la posa;

• un attacco inferiore, al di sotto delle strutture di impalcato, quale soluzione che prevede: il lavoro a trazione dei disposi-tivi di fissaggio e l’esecuzione alla superficie di intradosso e distanziata dal filo della superficie perimetrale;

• la connessione a nicchie predisposte nelle strutture di impalcato. L’elaborazione delle interfacce tecniche, nei confronti dell’esecuzione di estradosso, secondo il montaggio delle piastre attraverso la doppia asolatura, prevede lo studio applicativo

DISEGNO 4 Criteri di disamina dei modi di ancoraggio all’estradosso strutturale attraverso il montaggio delle piastre con doppia asolatura, l’applicazione del profilo di configurazione geometrica a “p” regolabile in altezza e l’inserimento della sezione tubolare dei montanti con l’innesto traversale della bullonatura (produzione Schüco)

DISEGNO 3: Elaborazione esecutiva delle procedure di staffaggio secondo i modi di regolazione del telaio nelle tre direzioni spaziali durante le fasi di montaggio e di regolazione dei montanti in senso verticale (per i movimenti dovuti alle dilatazioni e alle contrazioni; produzione Reynaers)

(8)

40

SERRAMENTI + DESIGN Maggio 2016

ufficio tecnico

del profilo di configurazione geometrica a

“p”

regolabile in altezza, le cui ali, provviste di foratura per l’innesto traversale dei bulloni passanti, sono inserite nella sezione tubolare dei montanti all’estremità inferiore. La realizzazione dell’interfaccia prevede la chiusura posteriore, nella quota compresa oltre il setto inferiore relativo alla sezione tubolare del traverso, quale contenimento degli strati di finitura del solaio (disegno 4).

La disamina delle procedure di staffaggio assume:

• i criteri di ancoraggio attraverso un attacco inferiore, al di sot-to delle strutture di impalcasot-to, quale soluzione che prevede: il lavoro a trazione dei dispositivi di fissaggio e

l’esecuzione alla superficie di intradosso e distanziata dal filo della superficie perimetrale;

• i criteri di assemblaggio dell’intelaiatura portante alle opere di impalcato rilevando, per le modalità di connessione tramite i profili a “baionetta” (provvisti dei fori e dei bulloni di regola-zione verticale) collegati ai montanti mediante l’applicaregola-zione delle staffe di configurazione geometrica a “L” (su profili hal-fen, annegati nel getto in c. a.), per la costruzione sul piano del solaio; l’applicazione delle staffe in alluminio dotate della proiezione di innesto, per la costruzione frontale al solaio. L’elaborazione delle interfacce tecniche, nei confronti dell’esecuzione frontale alle strutture di impalcato, attraverso le staffe estese oltre il filo esterno, comporta la messa a punto dell’innesto a “baionetta” dei dispositivi prefissati al setto posteriore delle sezioni tubolari relative ai montanti, osservando i modi di regolazione verticale e le chiusure rispetto sia alle finiture di solaio, sia all’appoggio della pavimentazione (disegno 5). L’applicazione delle staffe può prevedere l’attacco superiore, al di sopra delle strutture di impalcato e al filo della superficie frontale (evitando le opere di chiusura orizzontale tra il telaio e la facciata), quale soluzione che comporta: la trasmissione dei carichi afferenti al sistema di facciata sulle strutture orizzontali, senza sforzi di attrito ed evitando che i fissaggi per bullonatura siano sollecitati a taglio; le condizioni di agevole accessibilità durante la posa. L’elaborazione delle interfacce tecniche, nei confronti dell’esecuzione alle strutture di impalcato, osserva:

• i modi di applicazione delle staffe in alluminio all’estradosso, di configurazione geometrica a “L” (su profili halfen, anne-gati nel getto in c. a.) per l’inserimento inferiore all’interno delle sezioni tubolari dei montanti;

• i modi di applicazione dei profili sagomati all’intradosso, per l’in-serimento superiore all’interno delle sezioni tubolari dei montanti; • i modi di applicazione delle piastre in acciaio all’estradosso (su pro-fili halfen, annegati nel getto in c. a.), dotate degli inserti per l’in-serimento inferiore all’interno delle sezioni tubolari dei montanti; • i modi di applicazione dei profili sagomati in alluminio all’estra-dosso e all’intraall’estra-dosso, per l’inserimento inferiore e superiore all’interno delle sezioni tubolari dei montanti di tipo sdoppiato. L’elaborazione delle interfacce tecniche, nei confronti dell’esecuzione di estradosso e di intradosso, considera i modi di montaggio dei profili sagomati per l’innesto inferiore e superiore entro le sezioni tubolari dei montanti, comportando l’inserimento dei bulloni passanti e le chiusure alle interfacce di finitura, interna ed esterna, tramite i raccordi in lamiera (disegno 6). L’esecuzione di estradosso e di intradosso, allo stesso modo,

DISEGNO 5: Criteri di disamina dei modi di esecuzione frontale alle strutture di impalcato, mediante le staffe estese oltre il perimetro esterno, comportando l’innesto a “baionetta” dei dispositivi prefissati al setto posteriore dei montanti (produzione Schüco)

(9)

41

SERRAMENTI + DESIGN Maggio 2016

osserva l’impiego delle staffe rivolte all’applicazione dei montanti sdoppiati, secondo il montaggio dei profili sagomati per l’innesto inferiore e superiore entro le sezioni tubolari: questo rilevando l’inserimento dei bulloni passanti e le chiusure alle interfacce di finitura, interna ed esterna, tramite i raccordi in lamiera. L’elaborazione delle interfacce tecniche, nei confronti dell’esecuzione del sistema di involucro alla connessione di copertura comporta l’assemblaggio dei profili montanti alle sezioni strutturali pronunciate superiormente, mediante la connessione alla staffa. L’ultimo traverso realizza il montaggio all’inserto per la chiusura a pressore e, tramite la superficie superiore del profilo tubolare, il piano di appoggio alle lamiere di rivestimento e agli strati termoisolanti (diretti ad avvolgere anche le parti strutturali edili), oltre i quali si dispone il supporto alla scossalina in lamiera. Inoltre, all’interfaccia con l’intradosso della soletta, il profilo tubolare del traverso esegue il raccordo

con i risvolti in lamiera, fissati per avvitatura e diretti a contenere lo strato termoisolante inserito tra la cortina di facciata e la superficie strutturale edile.

L’elaborazione delle interfacce tecniche, nei confronti dell’esecuzione del sistema di involucro alla struttura di elevazione orizzontale comporta l’assemblaggio dei profili montanti, mediante la connessione alla staffa, e l’applicazione della pannellatura marcapiano (tipo spandrel) aggregata tramite il fissaggio a pressore eseguito da:

• il traverso di intradosso, che esegue il raccordo con i risvolti in lamiera, fissati per avvitatura e diretti a contenere lo strato termoisolante inserito tra il rivestimento esterno della faccia-ta e la superficie strutturale edile;

• il traverso di estradosso, che esegue il raccordo con la sezio-ne strutturale e con le opere di finitura intersezio-ne.

© RIPRODUZIONE RISERVATA n DISEGNO 6: Elaborazione esecutiva delle procedure di staffaggio di estradosso e di intradosso dei profili, per l’innesto inferiore e superiore nelle sezioni dei montanti, comportando l’inserimento della bullonatura passante e l’applicazione dei raccordi alle interfacce di finitura interna ed esterna (produzione Schüco)

(10)

79

SERRAMENTI + DESIGN Maggio 2016

i

ndice inserzionisti

Di seguito riportiamo in ordine alfabetico l’elenco della aziende inserzioniste che apprezzano e sostengono concretamente le scelte fatte dalla redazione per continuare a fare di “serramenti+design” uno strumento autorevole e qualificato (unica testata specializzata ad esser riconosciuta scientifica dal Consiglio Universitario Nazionale) a servizio delle migliaia di operatori che mensilmente leggono la rivista e si tengono giornalmente informati attraverso il nostro canale online http://www.serramentinews.it

L’indice inserzionisti è fornito come servizio supplementare dall’editore, il quale declina ogni responsabilità per errori e omissioni.

Anno XXVII - n°5 Maggio 2016 Editore/Publisher: Tecniche Nuove spa - Milano

Direzione, Redazione, Amministrazione e Pubblicità/Head Office,

Editorial office, subscription, Administration and advertising:

Casa Editrice/Publishing firm: Tecniche Nuove spa

Via Eritrea, 21 - 20157 Milano - Telefono 02390901 Direttore Responsabile/Publisher: Ivo Alfonso Nardella Redazione/Editorial staff: Piero Vitale Tel. 0239090377 - Fax 0239090332 e-mail: piero.vitale@tecnichenuove.com.

Direttore commerciale/Sales manager: Cesare Gnocchi e-mail: cesare.gnocchi@tecnichenuove.com.

Coordinamento stampa e pubblicità/Printing co-ordination

and advertising: Fabrizio Lubner (responsabile);

Gianluca Benzi (Tel. 0239090392) Abbonamenti/Subscriptions: Valentina Fasolin (responsabile) e-mail: valentina.fasolin@tecnichenuove.com Alessandra Caltagirone e-mail: alessandra.caltagirone@tecnichenuove.com Sara Checchia e-mail: sara.checchia@tecnichenuove.com Domenica Sanrocco e-mail: domenica.sanrocco@tecnichenuove.com Tel. 0239090440 - Fax 0239090335 e-mail: abbonamenti@tecnichenuove.com

Hanno collaborato a questo numero/Contributors to this edition: Edo Bruno, Giuseppe Delli Santi, Ettore Galbiati, Simone Iaboni, Giuseppe La Franca, Luigi Liao, Massimiliano Nastri, Anna Rucci, Dan Vasile

Abbonamenti/Subscriptions: Tariffe per l’Italia: Cartaceo Annuale � 50,00 - Cartaceo Biennale � 90,00 - Digitale Annuale � 40,00 IVA compresa - Tariffe per l’estero: Digitale Annuale � 40,00 IVA compresa. Per abbonarsi a SEC serramenti + design è sufficiente versare l’importo sul conto corrente postale n˚ 394270 oppure a mezzo va glia o assegno bancario intestati alla Casa Editrice Tecniche Nuove Spa - Via Eritrea 21 - 20157 Milano. Gli abbonamenti decorrono dal mese successivo al ricevimento del pagamento. Costo copia singola � 2,30 (presso l’editore, fiere e manifestazioni). Copia arretrata (se disponibile) � 5,00 + spese di spedizione. Ufficio commerciale-vendita spazio pubblicit a ri/Commercial

de-partment - sale of advertising spaces:

Milano - Via Eritrea, 21 - Tel. 0239090283/272 - Fax 0239090411 Uffici regionali/Regional offices:

Bologna - Via di Corticella, 181/3 - Tel. 051325511 - Fax 051324647 Vicenza - Contrà S. Caterina, 29 - Tel. 0444540233 - Fax 0444540270

E-mail: commerc@tecnichenuove.com Internet: http://tecnichenuove.com

Fotocomposizione-Fotolito/Photocomposition - Photolith: Grafica Quadrifoglio S.r.l. - Milano

Stampa/Printing: Prontostampa - Fara Gera d’Adda (BG)

Responsabilità/Responsibility: La riproduzione di illustrazioni e articoli pub-blicati dalla rivista, nonché la loro traduzione, è riservata e non può avvenire senza espressa autorizzazione della casa editrice. I manoscritti e le illustrazio-ni inviati alla redazione non saranno restituiti anche se non pubblicati e la ca-sa editrice non si assume responca-sabilità per il caso che si tratti di esemplari unici. La casa editrice non assume alcuna re spon sa bi lità nel caso di eventuali errori contenuti negli ar ti co li pubblicati o di errori in cui fosse incorsa nella lo-ro riplo-roduzione sulla rivista.

Associazioni:

Dichiarazione dell’Editore

La diffusione di questo fascicolo carta + on line è di 23.564 copie Periodicità/Frequency of publication: Mensile - Poste Italiane Spa -Spe-dizione in abbonamento Postale -D.L 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004) art.1, comma 1, DCB Milano

Registrazione/Registration: n.119 del 23/2/1990 Tribunale di Milano - Iscritta al ROC Registro degli Operatori di Co municazione al n° 6419 (delibera 236/01/Cons del 30.6.01 dell’Autorità per le Garanzie nel-le Comunicazioni)

Tecniche Nuove pubblica le seguenti riviste/Tecniche Nuove

publishes the following magazines: AE Apparecchi Elettrodomestici,

Arredo e Design, Automazione Integrata, Backstage, Bicitech, Commercio Idrotermosanitario, Costruire in Laterizio, Cucina Naturale, DM  Il Dentista Moderno, Elettro, Dermakos, Farmacia  News, Fluid Trasmissioni di Potenza, Fonderia - Pressofusione, GEC Il Giornale del Cartolaio, Griffe, GT Il Giornale del Termoidraulico, HA Household Appliances Parts&Components, Hotel Domani, Il Commercio Edile, Il Latte, Il Nuovo Cantiere, Il Pediatra, Il Progettista Industriale, Il Tuo elettrodomestico, Imbottigliamento, Imprese Edili, Industria della Carta, Italia Grafica, Kosmetica, La tua farmacia, Laboratorio 2000, Lamiera, L’Erborista, L’Impianto Elettrico, Logistica, Luce e Design, Macchine Agricole, Macchine Alimentari, Macchine Edili, Macchine Utensili, Medicina Integrata, Nautech, NCF Notiziario Chimico Farmaceutico, Oleodinamica Pneumatica, Organi di Trasmissione, Ortopedici e Sanitari, Plastix, Porte & Finestre, RCI, Serramenti + Design, Stampi Progettazione e Costruzione, Strumenti Musicali, Subfornitura News, Technofashion,  Tecnica Calzaturiera, Tecnica Ospedaliera, Tecnologie del Filo, Tema Farmacia, TF Trattamenti e Finiture, Utensili e attrezzature, VQ - Vite, Vino & Qualità, Watt Aziende Distribuzione Mercato, ZeroSottoZero.

Questo simbolo indica contenuti speciali visibili attraverso l’App, scaricabile gratuitamente da Apple Store e Google Play.

Azienda Pag. A & T 17 AGC FLAT 63 ALUK GROUP 19 AMBROVIT II di Copertina BRIANZATENDE 47 D.F.V. 11 DRUTEX 21

ERCO III di Copertina

FEMAK 6

FINSTRAL 4

FOM INDUSTRIE 1

GRAF SYNERGY I di Copertina

Azienda Pag.

INTERNORM 13

LABEL 9

NON SOLO PORTE E FINESTRE Inserto

NUOVA PROGETTI 73 PONZI 71 RESSTENDE 35 ROLLPLAST IV di Copertina SAPA 57 SCM 15 TECNICHE NUOVE 23-24 TOPP 2 ZERO 5 58 SEC_2016_005_INT@079.indd 79 13/05/16 14:38

Riferimenti

Documenti correlati

La classe Container, sottoclasse di Component, definisce il concetto di componente grafico contenente altri componenti, essa non è una classe astratta, e solitamente si utilizzano

 la classe deve implementare tutti i metodi definiti nelle interfacce presenti in <interfaceIdList>. 

 la classe deve implementare tutti i metodi definiti nelle interfacce presenti in <interfaceIdList>. 

 La classe La classe deve deve definire tutti i metodi richiesti da tutte le definire tutti i metodi richiesti da tutte le interfacce che implementa. interfacce

Il produttore deve comunicare (anche ad ARPA) il completo utilizzo dei materiali da scavo secondo le previsioni comunicate.. L’utilizzo dei materiali da scavo come sottoprodotto

Il primo campo di testo serve per immettere una linea di testo; le due checkbox specificano se nel secondo campo di testo vengono riportati le lettere e/o i numeri

Facoltativo 1: aggiungere la possibilità di fare una ricerca; un campo di testo per inserire il testo da cercare, un bottone per far partire la ricerca, e un campo di

Switch - Uno switch è un sistema che lavora a livello ISO 2, simile ad un hub ma è dotato di intelligenza per ottimizzare la comunicazione sulla rete: memorizza in una