• Non ci sono risultati.

Ljungan virus: trovato per la prima volta in Italia in Provincia di Sondrio, nell'arvicola rossastra e nel topo selvatico.

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Ljungan virus: trovato per la prima volta in Italia in Provincia di Sondrio, nell'arvicola rossastra e nel topo selvatico."

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

RICERCHE NATURALISTICHE IN PROVINCIA DI SONDRIO Morbegno 20 ottobre 2012

Modulo di partecipazione Nominativi del/i ricercatori:

Heidi C. Hauffe 1, Bo Niklasson 2, 3, Alessandro Bianchi 4, Annapaola Rizzoli 1 Ente-Istituto/i:

1

Dipartimento di Biodiversità e Ecologia Molecolare, Centro di Ricerca e Innovazione, Fondazione E. Mach, S. Michele all’Adige (TN), Italia

2

Apodemus AB, Grevgatan 38, SE-114 53 Stockholm, Sweden

3

Department of Medical Cell Biology, Uppsala University, Box 571, SE-751 23 Uppsala, Sweden

4

Istituto Zooprofilatico Sperimentale della Lombardia e dell'Emilia Romagna, Sezione Diagnostica Provinciale di Sondrio, Via Bormio 30, 23100 Sondrio, Italia;

Titolo: Ljungan virus trovato per la prima volta in Italia, nella Provincia di Sondrio, nell'arvicola rossastra e il topo selvatico.

Ricercatore referente per i contatti: N. telefonico: 348-7263653

e- mail: [email protected]

Relatore che terrà la presentazione: Heidi C. Hauffe Riassunto (max 3000 caratteri o 500 parole):

Il virus Ljungan (LV; un picornavirus) è stato isolato per la prima volta nel 1998 in Svezia dall'arvicola rossatra (Myodes glareolus). LV causa sintomi simili a quelli della diabete del tipo 1 in questa specie, nonché sintomi di diabete del tipo 2 e malformazioni fetali nel topo domestico (Mus musculus) di laboratorio. In seguito, LV è stato trovato in altre specie di piccoli mammiferi, come il lemming (Lemmus lemmus) e il ratto di laboratorio (Rattus spp.), in Europa e nei Stati Uniti. È anche stato notato che l'ondata del diabete del tipo 1, della miocardite e della sindrome Guillain-Barré nell'uomo in Svezia, è correlata con quella della dinamica ciclica delle arvicole. Inoltre, LV è stato recentemente associato con altre patologie nell'uomo. Quindi, è stato ipotizzato che i piccoli roditori potrebbero essere i

reservoir e/o vettori di LV, e che LV è un nuovo zoonosi, agente di alcuni malattie umane.

Di conseguenza, la ricerca di base su questo virus è focalizzata sulla documentazione della distribuzione di LV nelle specie animali domestiche e selvatiche per capire meglio il suo ruolo zoonotico e ecologico. Inoltre, studi della variazione genetica del virus

potrebbero portare dati importanti per un eventuale sviluppo di un vaccino. Questo contributo presenta un riassunto della conoscenza attuale dell'ecopatologia di questo virus, e i risultati della prima indagine in Italia. Utilizzando Real-Time RT PCR, la

presenza di LV è stata confermata nell’arvicola rossastra e nel topo selvatico (Apodemus

flavicollis) raccolti in Provincia di Sondrio. Questa è la prima volta che LV è stato notato in

Italia, e la prima volta nel topo selvatico, allargando la distribuzione geografica ed ecologica del virus. Noi riteniamo che LV meriti di essere incluso nella lista dei

rodent-borne virus emergenti importanti in Italia. Questa ricerca fa parte di una linea di ricerca

sugli zoonosi rodent-borne e arthropod-borne seguita del Dipartimento BEM della Fondazione Mach.

Riferimenti

Documenti correlati

13 del Regolamento generale sulla protezione dei dati (Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016), si informano i candidati che il

È consentito l’esercizio della pesca da natante con le medesime modalità previste dal Regolamento nelle acque salmonicole della provincia di Sondrio 2019 nella porzione meridionale

152/2006 e s.m.i, quale verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale, a supporto della comunicazione della campagna per il recupero di rifiuti

 la deliberazione di Giunta Regionale 18 novembre 2016 - n. X/5841 con la quale la Regione Lombardia ha approvato i “Criteri e modalità per

PREMESSO altresì che con precedenti deliberazioni n° 37/2017 e n° 16/2018 sono stati approvati i “Criteri e modalità per la concessione di contributi per la prevenzione dei danni

45 Fondovalle della media Valtellina; Fiume Adda di Valtellina: definizione di un coefficiente naturalistico del DMV, con particolare attenzione alla regolazione del rilascio

(ettari) media per ettaro al reudlm. lO Barbabietole da. 18 Altre coltivazioni Industriali. 26 Altre legumlnose da granella. Riposi con o senza pa8colo. 46

Il ruolo del Piano Territoriale nelle politiche di riduzione del consumo di suolo Susanna Lauzi (Provincia di Sondrio - Servizio Pianificazione Territoriale). Il punto di