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Glossarium peculiare

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Academic year: 2021

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GLOSSARIUM PECULIARE

Amblatorium. Ballatoio : Piane­ rottolo fra branca e branca delle scale degli edilìzi, altrimenti ripiano.

Am ita. Sorella del padre, zia.

Antefactum. Antefatto : Lucro dei beni dotali.

Aportum. Tributo, censo, ecc. dovuto a’ padroni.

Arimanori. Arimanni.

Azim a. Qimma : Parola del dia­ letto genovese, colla quale si denota un pezzo larghetto di carne, a cui sono per lo più attaccate le coste ; e che suole oggidì empiersi con uova, cacio, erbuccie ecc. ( V . Olivieri,

Diz. Gen. pag. 45G).

Bandum. Questa parola, nel senso in cui è presa a pag. 513 del Re­

gistro Arcivescovile significa Corte.

A norma delle Consuetudini di Ge­ nova, il Marchese non poteva quivi tenerla oltre quindici giorni.

Barjbanus. Zio, e barba od anche

barbano nel dialetto.

B e d u m . Bedo, e beu nel dia­

letto. Canale artificiale, dove corre l’ acqua, specialmente ad uso dei molini.

Br e v e. Chiamavansi Brevi gli sta­ tuti de’ Consoli del Comune o de’

Placiti, e delle Compagne, stesi con

una forinola particolare, la quale veniva giurata da chi entrava al potere, od a parte della associa­ zione.

Br e v e Re c o r d a t io n is. M em oria, Ricordo, ecc.

(4)

r

782

C a d i ’ I T A - Cheila ( d i a l . g e n . ) : La c a d u t a d e l l ’ a c q u a, per forza d i c u i m e t t o n s i i n m o v i m e n t o le r u o t e d e i m o l i n i .

C apitu lu m . Luogo dove aduna- vansi i consoli, per trattare delle cose pertinenti al governo del Co­ m une, e rendere giustizia.

C a r p o n a r ia . Carbonaria: Il fosso dei castelli, e delle mura di cinta.

Ca s a. II Registro Arcivescovile usa spesso questa voce e 1’ altra di Do­

mus, nel senso di Famiglia.

C a s a l e . Casale : Predio rustico, ossia una casa, con una certa esten­ sione di terreno unitovi.

C a s t e g n a t io . Questa parola tro­

vasi adoperata nel Registro quale

sinonimo di Castagneto.

C irculum . Cerchio : Legame di legno piegato, il quale serve a tenere

insieme congiunte le doghe dei tini,

delle Lotti, e simili.

C lu v ia . C hiusa: Cateratta artifi­ ciale, mercè cui si raduna e rin ­ serra 1’ acqua , pel servigio special­ mente dei molini.

Com eatus. P ra n zo, pasto, ecc. Co m g ilm. Cuniculo, e nel dial. gen. Cuniggiw. F o gn a, chiavica.

CoNQUEi'Tl M, sive CoNQUISTUM. Acquisto di b e n i, di poderi.

C r a t i s : Grate , e nel dial. gen.

Grè : Intrecciatura di v im in i, o di

canne, sovra cui pongonsi dai con­ tadini a seccare le frutta al sole.

C i r t i c e l l a . Corlicella : Piccolo atrio rustico, circondato da stalle ed

altri edifizi.

Debitum. Tributo in genere. D istilla ciu m . Stillicidio.

Drvisio. Questa parola, spesso adoperata nei libelli enfileutici del

Registro, prendesi nel significato di parte, o ramo speciale di famiglia.

Dompmcim. Dominio, proprietà.

Douus. Vedasi C a sa.

IJu u lix. Lo stesso che D uxile,

cioè parapetto.

F a l ’M. Selva di faggi

Fei-s. Probabilmente è scorrezione di Bedus.

F e t t a , F i t t a . Fetta, porzione.

Figarium . Piantagione di fichi.

Gaium. Selva foltissima.

G arilium . Terra incolla.

G u a ita . Guardia.

GUMRETUM. Gora, Goreto: Ca­ nale per lo cui mezzo cavasi l’ a- cqua da’ fiu m i, torrenti, ecc., in

servizio dei molini.l

Ju n c a ta . Giuncata: Latte rap­ preso , e posto fra’ giunchi.

LavaG LI M. Lavacro, Lavatoio.

M aceria. Maceria, e nel dial. gen.

Maxea: Muro costrutto a secco, per sostegno del terreno coltivato, nelle colline e montagne.

M a g lo le tu s , M ag n o letu s. Ter­ reno piantato di maggiuoli, ossiano tralci di vite.

M ascu lu s. Lo stesso che Mascus,

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Olterius.

Figlio

naturale.

Palada, Palata, Parata.

Pa­ lata: Riparo fallo

con

pali, sui

liumi

, torrenti e simili.

Parabola.

Desistenza.

Paxonada.

Barriera di materiale, ovvero di pali, per trattenere l’ acqua raccolta ad uso dei molini.

R

apsa

.

Unione , lega..

Rebocim.

Ribocco:

Sfogo dell’ac­

qua

, che è destinata .ad impri­

mere il movimento alle ruote'dei

molini.

Ricia.

Riccia,

e nel dial. gen.

Rissa:

L’ involucro spinoso della

castagna.

S c rip tio . Instrtm m io, contratto,

ecc.

SeviS. Siepe.

S

olidata

.

Il valore di

un

soldo.

S

pitim Asta, terga

S t iv ia . Forse lo slesso che A e­ stiva; col quale vocabolo si denota la stalla om brosa, dove teneva» il bestiame lungo I' estate.

T

orcia

.

La donazione che faceva lo sposo alla sposa, e che consisteva nella terza jiarte di quanto egli possedeva.

T

ercierium

, T

erzebiih

.

C am p, soggetto al pagamento del terratico.

T

opia

.

Pergolato.

Tr e x e n ih. Vuoto, distacco fra due edilizi.

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