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Formare all’autonomia e alla responsabilità nell’apprendimento clinico: l’esperienza degli studenti del CLI di Torino – sede di Ivrea

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Academic year: 2021

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INTRODUZIONE

Formare futuri infermieri oggi vuol dire formare professionisti con solide competenze cliniche, autonomia decisionale, pensiero critico, leadership e abilità interdisciplinari.1 Infermieri credibili e accountable.2

Il CLI dell’ASL TO4 - sede di Ivrea ha proposto, a studenti del 3°anno, un modello innovativo di tirocinio basato sul Primary Nursing e sull'assegnazione di “camere dedicate agli studenti” in cui sperimentare l’autonomia e la responsabilità dell’assistenza erogata. Gli studenti, sotto la supervisione dell’infermiere, rispetto a 2-3 utenti, pianificano l’assistenza, agiscono la decisione clinica e organizzativa e interagiscono con equipe e i famigliari.

OBIETTIVO

Descrivere l’esperienza vissuta dagli studenti coinvolti nel nuovo modello di tirocinio

MATERIALI E METODI

Sono stati intervistati 5 studenti del 3 anno che nel 2017 hanno svolto un tirocinio nella Lungodegenza di Cuorgnè.

Le interviste semi-strutturate e audio-registrate hanno indagato: elementi definenti l’esperienza; rilevanza per il futuro lavorativo; vantaggi e criticità dell’esperienza formativa. I testi delle interviste riprodotti fedelmente sono stati analizzati attraverso le mappe concettuali.

RISULTATI

Tutti gli studenti affermano di aver sperimentato una presa in carico “completa e globale”. In autonomia hanno preso decisioni “sull'intero percorso della persona assistita” e non solo “rispetto alla singola attività”. Le scelte erano “rispettate dagli altri professionisti” e gli studenti si sono sentiti “un punto di riferimento per la persona e la sua famiglia”. Ciò ha permesso loro di “toccare con mano il vero senso di responsabilità”: fonte di “profonda gratificazione personale” ma che comporta il “rendere conto di quanto uno afferma”. Il tirocinio è stato banco di prova per il futuro lavorativo: la presa in carico non è più un concetto teorico “ma è applicata nel concreto”. “Ci si sente più pronti”, si coglie “qual è esattamente il ruolo dell’infermiere”, si interagisce con gli altri professionisti sentendosi “parte dell’equipe” e si comprende “che è possibile svolgere la professione in maniera differente, meno prestazionale”.

CONCLUSIONI

L’esperienza degli studenti delinea un tirocinio molto formativo in cui sperimentare direttamente l’autonomia e la responsabilità della presa di decisione e conferma, così come per esperienze analoghe3,4, la sua forza nel promuovere l’autodeterminazione dello studente e la sua pre-socializzazione alla professione e al mondo del lavoro.

BIBLIOGRAFIA

1.Dimonte V, Saiani L. Ridefinizione dei ruoli professionali: E se provassimo a ripartire dai pazienti? Assistenza Infermieristica e Ricerca 2012; 31(2):58-62 2.Marmo G. Leggendo il documento “Defining nursing” e riflettendo sull'infermieristica. L’infermiere 2014; 5: 5-13

3.Hellström-Hyson E, Mårtensson G, Kristofferzon M. To take responsibility or to be an onlooker. Nursing students' experiences of two models of supervision. Nurse Education Today 2012 32(1): 105–110

4.Nash R, Lemcke P, Sacre S. Enhancing transition: An enhanced model of clinical placement for final year nursing students. Nurse Education Today 2009; 29 (1): 48–56

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI TORINO SCUOLA DI MEDICINA

DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA SANITA’ PUBBLICA E PEDIATRICHE

Formare all’autonomia e alla responsabilità nell’apprendimento clinico:

l’esperienza degli studenti del CLI di Torino – sede di Ivrea

Milanesio E.

(1)

, Poggione B.

(2)

, Signaroldi E.

(3)

, Targhetta Dur D.

(3)

, Centrella D.

(1)

, Cogo F.

(1)

, Dello Russo C.

(1)

,

Pavignano L.

(1)

, Quarisa R.

(1)

, Vaccarono E.

(1)

, Aloi E.

(4)

, Occhiena C.

(5)

, Zotti CM.

(6)

, Dimonte V.

(7)

(1)Tutor professionale CLI di Torino ASL TO4 - sede di Ivrea, Università degli Studi di Torino; (2) Infermiere Tutor clinico, SS di Lungodegenza P.O di Cuorgnè; ASL T04; (3) Coordinatore CLI di

Torino ASL TO4 - sede di Ivrea, Università degli Studi di Torino. Responsabile Polo Formativo e di Ricerca Officina H, Ivrea; (4) Referente Di.P.Sa. continuità assistenziale ospedale – territorio ASL TO4; (5) Dirigente Di.P.Sa. ASL TO4; (6) Presidente CLI, Torino. Dipartimento di Scienze della Sanità Pubblica e Pediatriche, Università degli Studi di Torino; (7) Professore Associato in Scienze Infermieristiche. Dipartimento di Scienze della Sanità Pubblica e Pediatriche, Università degli Studi di Torino

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