Daniele Nesti Laurea in Ingegneria Civile 205
10. CONCLUSIONI
Nel perseguire una continua riduzione dei consumi idrici specifici la Cartiera M. Cardella ha completato il progetto Craft1 individuando alcuni possibili assetti impiantistici e gestionali a differenti livelli tecnici e d’impegno di risorse.
L’impianto di depurazione e gli scenari proposti da Craft1 sono stati modellizzati con il programma di calcolo GPS-X 4.1 ed il modello tarato sull’impianto reale; degli scenari così rappresentati è stata fatta un’analisi critica che ha permesso di valutarne l’efficacia in termini di riduzione del consumo d’acqua e la realizzabilità in termini di rispetto della vigente normativa per gli effluenti. In questo contesto si è rivelato applicabile soltanto lo scenario 2 A (riutilizzo di parte dell’effluente come acqua di fabbricazione) con il quale, a fronte di una riduzione del consumo d’acqua contenuta (circa 31%) rispetto a quanto ottenibile con altri scenari (fino al 52%), la qualità degli effluenti si mantiene compatibile con i più recenti limiti imposti per lo scarico in acqua superficiali.
Nel presente lavoro è stata anche valutata la possibilità di intervenire sull’impianto di depurazione per adeguare le caratteristiche degli scarichi anche negli altri casi prospettati dal progetto Craft1.
Daniele Nesti Laurea in Ingegneria Civile 206
I trattamenti più avanzati, caratterizzati da elevate efficienze depurative, hanno ad oggi ancora costi molto elevati d’installazione e gestione che possono trovare giustificazione soltanto nella possibilità di riciclare gli effluenti riducendo il consumo d’acqua “fresca”; ed anche in questo caso l’incremento del costo del trattamento degli effluenti per renderli idonei al riutilizzo risulta ancora non remunerativo se no si mettono in conto limiti di legge sull’uso dell’acqua e – soprattutto – una sempre crescente sensibilità verso le problematiche ecologiche ed ambientali. Fra le tecnologie disponibili sono stati comunque esaminati i Filtri a Carbone attivo ed i Processi a Membrana in Pressione.
In conclusione l’analisi completata – anche con l’ausilio del programma di simulazione GPS-X 4.1- ha permesso di valutare l’impatto sulla qualità degli effluenti di cartiera in alcuni interventi di “chiusura del ciclo” mediante il riutilizzo d’effluenti; in tutti gli altri casi, si renderebbero necessari costosi interventi d’adeguamento dell’impianto di depurazione che sono stati proposti.
