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CONDIZIONI DEFINITIVE alla

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Academic year: 2022

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Numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Modena e Codice Fiscale/Partita I.V.A. 02073160364

Capitale sociale al 31 dicembre 2007 Euro 28.080.000 Riserve Euro 119.050.924

Iscritta all’Albo delle Banche al numero di matricola 5075 Aderente al Fondo Interbancario di tutela dei Depositi

Aderente al Fondo Nazionale di Garanzia

CONDIZIONI DEFINITIVE alla

NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA

" BANCA CRV CASSA DI RISPARMIO DI VIGNOLA S.p.A.

OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE”

BANCA CRV CASSA DI RISPARMIO DI VIGNOLA SPA 09.01.2008 – 09.01.2012 TASSO VARIABILE

ISIN IT0004447063

Le presenti Condizioni Definitive sono state redatte in conformità al Regolamento adottato dalla Consob con Delibera n.11971/1999 e successive modifiche, nonché alla Direttiva 2003/71/CE (la ”Direttiva Prospetto”) e al Regolamento 2004/809/CE. Le Condizioni Definitive, unitamente al Documento di Registrazione sull'emittente Banca CRV Cassa di Risparmio di Vignola Società per Azioni (l'"Emittente") alla Nota Informativa e alla Nota di Sintesi, costituiscono il prospetto informativo (il "Prospetto Informativo") relativo al programma di emissione di prestiti obbligazionari Banca CRV Cassa di Risparmio di Vignola Società per Azioni Obbligazioni a tasso variabile (il "Programma"), nell'ambito del quale l'Emittente potrà emettere, in una o più serie di emissione (ciascuna un "Prestito Obbligazionario" o un "Prestito"), titoli di debito di valore nominale unitario inferiore a 50.000 Euro (le "Obbligazioni" e ciascuna una "Obbligazione").

Le Condizioni Definitive devono essere lette congiuntamente al Prospetto di Base depositato presso la Consob in data 26 agosto 2008 e a seguito dell’approvazione comunicata con nota n. 8075749 del 7 agosto 2008.

Le Condizioni Definitive devono essere altresì lette congiuntamente al Documento di Registrazione depositato presso la Consob in data 26 agosto 2008 e a seguito dell’approvazione comunicata con nota n. 8075749 del 7 agosto 2008.

Le presenti Condizioni Definitive, relative al programma di prestiti obbligazionari denominato “BANCACRV CASSADIRISPARMIODIVIGNOLAS.P.A.OBBLIGAZIONIATASSOVARIABILE”,sono state trasmesse in CONSOB e pubblicate in data 29/12/2008

L’adempimento di pubblicazione delle presenti Condizioni Definitive non comporta alcun giudizio della CONSOB sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi.

I documenti di cui sopra sono a disposizione del pubblico gratuitamente presso la sede dell’Emittente in Viale Mazzini 1, 41058 Vignola, e presso tutte le filiali, inoltre possono essere altresì consultabili sul sito Internet dell’Emittente www.bancacrv.it.

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FATTORI DI RISCHIO

1. FATTORI DI RISCHIO

La Banca CRV Cassa di Risparmio di Vignola S.p.a., in qualità di emittente, invita gli investitori a prendere attenta visione delle presenti condizioni definitive al fine di comprendere i fattori di rischio connessi alle obbligazioni emesse nell’ambito del programma denominato “Banca CRV Cassa di Risparmio di Vignola S.p.a. obbligazioni a Tasso Variabile”.

L’investitore dovrebbe concludere una operazione avente ad oggetto tali obbligazioni solo dopo averne compreso la natura e il grado di esposizione al rischio che le stesse comportano.

L’investimento nelle obbligazioni a tasso variabile comporta i rischi propri di un investimento obbligazionario a tasso variabile.

Resta inteso che, valutato il rischio dell’operazione, l’investitore e la Banca CRV Cassa di Risparmio di Vignola S.p.a.

devono verificare se l’investimento è adeguato e/o appropriato per l’investitore avendo riguardo alla sua situazione patrimoniale, ai suoi obiettivi di investimento e alla sua personale esperienza nel campo degli investimenti finanziari.

Si invitano inoltre gli investitori a leggere attentamente il Documento di Registrazione al fine di comprendere i fattori di rischio relativi all’emittente.

1.1 DESCRIZIONE SINTETICA DEGLI STRUMENTI FINANZIARI OFFERTI

Le obbligazioni Banca CRV Cassa di Risparmio di Vignola S.p.a. a tasso variabile 09/01/2009-09/01/2012, oggetto della presente offerta, sono titoli di debito che garantiscono il rimborso del 100% del valore nominale a scadenza. Tali obbligazioni danno diritto al pagamento di cedole variabili posticipate il cui ammontare è determinato in ragione dell’andamento del parametro di indicizzazione prescelto (tasso puntuale Euribor a 6 mesi diminuito di uno spread indicato in punti percentuali ovvero in basis point). L’Emittente ha fissato il valore della prima cedola, in misura indipendente dal parametro di indicizzazione pari a 3,70%.

L’Emittente non applicherà alcuna commissione di sottoscrizione/collocamento/altre, sia implicita che esplicita.

1.2 ESEMPLIFICAZIONE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO

Le obbligazioni a tasso variabile assicurano alla data del 19/12/2008, in base ad esemplificazioni qui riportate, un Rendimento Effettivo su base annua al netto dell’effetto fiscale pari a 2,797% (calcolato in regime di capitalizzazione composta). Lo stesso alla data del 19/12/2008 si confronta con il Rendimento Effettivo su base annua al netto dell’effetto fiscale del CCT 01/11/2011 pari a 3,49%. Nel paragrafo 3 sarà inoltre fornita la descrizione dell’andamento storico del sottostante nonché il rendimento virtuale dello strumento finanziario simulando l’emissione nel passato.

1.3 FATTORI DI RISCHIO CONNESSI ALL’EMITTENTE

1.3.1 Rischio di credito per il sottoscrittore

Sottoscrivendo o acquistando le obbligazioni l’investitore diviene finanziatore dell’emittente e titolare di un credito nei confronti dell’emittente per il pagamento degli interessi e per il rimborso del capitale a scadenza.

L’investitore è dunque esposto al rischio che l’emittente divenga insolvente o comunque non sia in grado di adempiere a tali obblighi di pagamento.

Per informazioni sulla situazione finanziaria dell’emittente e sui rischi ad esso associati si rinvia al documento di registrazione dell’emittente incorporato mediante riferimento nel presente prospetto di base alla sezione numero 5.

1.3.2 Rischio connesso all’assenza di garanzie relative alle obbligazioni

Il rimborso del capitale e il pagamento degli interessi sono garantiti unicamente dal patrimonio dell’emittente.

I titoli non beneficiano di alcuna garanzia reale o di garanzie personali da parte di soggetti terzi e non sono assistiti da una garanzia del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi.

1.4 FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AGLI STRUMENTI FINANZIARI

1.4.1. Rischio di tasso e prezzo

In caso di vendita prima della scadenza l’investitore è esposto al cosiddetto “Rischio di Tasso” in quanto in una situazione di aumento dei tassi di mercato si verificherà una diminuzione del prezzo del titolo mentre, nel caso contrario, il titolo subirà un apprezzamento. Queste eventuali oscillazioni non influenzano il prezzo di rimborso che rimane pari al 100% del valore nominale. Inoltre fluttuazioni dei tassi di interesse sui mercati e relative all’andamento del parametro di indicizzazione di riferimento potrebbero determinare temporanei disallineamenti del valore della cedola in corso di godimento, rispetto ai livelli dei tassi di riferimento espressi dai mercati finanziari e, conseguentemente, determinare variazioni sui prezzi dei titoli.

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1.4.2 Eventuale rischio di spread negativo

L’ammontare della cedola è determinato applicando al Parametro di indicizzazione uno spread negativo per cui il rendimento delle obbligazioni sarà inferiore a quello di un titolo similare legato al Parametro previsto senza applicazione di alcuno spread. Pertanto, in caso di vendita del titolo, l’investitore deve considerare che il prezzo delle obbligazioni sarà più sensibile alle variazioni dei tassi d’interesse; questo aspetto deve essere valutato tenuto conto dell’assenza di rating dell’Emittente nonché dell’assenza di rating attribuito alle obbligazioni come indicato nel punto 1.4.6.

1.4.3 Rischio di disallineamento tra il parametro di indicizzazione e la periodicità delle cedole

La periodicità delle cedole delle obbligazioni oggetto delle presenti Condizioni Definitive non corrisponde alla durata del parametro di indicizzazione e tale disallineamento può incidere sul rendimento del titolo.

1.4.4 Rischio eventi di turbativa e/o di eventi straordinari

In caso di mancata pubblicazione del parametro di indicizzazione ad una Data di Determinazione, l’Agente per il calcolo potrà fissare un valore sostitutivo; ciò potrebbe influire negativamente sul rendimento del titolo. In ogni caso, nella determinazione del suddetto valore sostitutivo e nei conteggi e correttivi conseguenti, l’Agente per il calcolo agirà in buona fede al fine di neutralizzare l’evento di turbativa/straordinario e mantenere inalterate, nella massima misura possibile, le caratteristiche originarie delle obbligazioni.

1.4.5 Rischio di liquidità

Il rischio è rappresentato dalla difficoltà o impossibilità per un investitore di vendere le obbligazioni prontamente prima della loro scadenza naturale ad un prezzo in linea con il rendimento atteso al momento della sottoscrizione.

La possibilità per l’investitore di rivendere le obbligazioni prima della scadenza dipenderà dall’esistenza di una controparte disposta ad acquistare i titoli e quindi anche dall’assunzione dell’onere di controparte da parte dell’emittente.

L’investitore dovrebbe considerare che il prezzo offerto dalla controparte potrebbe essere significativamente inferiore a quello di sottoscrizione, soprattutto nel caso in cui l’emittente non si impegni al riacquisto dei titoli ovvero non assuma l’onere di controparte.

Pertanto l’investitore nell’elaborare la propria strategia finanziaria deve aver ben presente che l’orizzonte temporale dell’investimento (definito dalla durata delle stesse all’atto dell’emissione), deve essere in linea con le sue future esigenze di liquidità. Non è prevista, peraltro, la presentazione di una domanda di ammissione alle negoziazioni presso alcun mercato regolamentato per le obbligazioni di cui alla presente Nota Informativa, nè su mercati equivalenti.

L’Emittente non si impegna a presentare in modo continuativo prezzi in acquisto e vendita; si riserva la facoltà di negoziare le obbligazioni di propria emissione in conto proprio. In questo caso si rimanda al paragrafo 7 della Nota Informativa per la descrizione della determinazione del prezzo.

1.4.6 Rischio correlato all’assenza di rating dell’emittente e degli strumenti finanziari

L’emittente non ha richiesto alcun giudizio di rating ne alle obbligazioni è stato assegnato alcun rating da parte delle principali agenzie di rating.

Ciò costituisce un fattore di rischio in quanto non vi è disponibilità immediata di un indicatore sintetico rappresentativo della solvibilità dell’emittente e della rischiosità degli strumenti finanziari.

1.4.7 Rischio connesso al di conflitto di interessi

1.4.7.1 Rischio di coincidenza dell’emittente e del collocatore/responsabile del collocamento

La coincidenza dell’Emittente e del Collocatore/responsabile del collocamento potrebbe determinare una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori.

1.4.7.2 Appartenenza dell’emittente e della controparte di copertura dal rischio di tasso al medesimo Gruppo bancario

Poiché l’emittente potrà coprirsi dal rischio di interesse stipulando contratti di copertura con controparti interne al Gruppo, tale comune appartenenza (dell’emittente e della controparte) allo stesso Gruppo bancario potrebbe determinare una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori.

1.4.7.3 Rischio di coincidenza dell’emittente e dell’agente di calcolo

La coincidenza dell’Emittente e dell’Agente di calcolo potrebbe determinare una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori.

1.4.7.4 Rischio di coincidenza dell’emittente e del soggetto abilitato allo svolgimento del servizio di negoziazione per conto proprio

La coincidenza dell’Emittente e del soggetto abilitato allo svolgimento del servizio di negoziazione per conto proprio potrebbe determinare una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori.

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1.4.8 Rischio di costi relativi a commissioni di esercizio ed altri oneri

Non è prevista l’applicazione di commissioni di sottoscrizione o collocamento da parte dell’emittente. Possono tuttavia essere sostenute commissioni ed altri oneri in occasione della vendita del titolo obbligazionario prima della scadenza. Si consiglia pertanto l’investitore di informarsi dei suddetti eventuali oneri aggiuntivi.

1.4.9 Rischio di chiusura anticipata dell’offerta

Nel corso del periodo di offerta delle obbligazioni l’emittente potrà avvalersi della facoltà di chiusura anticipata dell’offerta sospendendo immediatamente l’accettazione di ulteriori richieste di adesione.

In tali casi l’emittente ne darà comunicazione al pubblico secondo le modalità indicate nella Nota Informativa.

La chiusura anticipata dell’offerta determina una riduzione dell’ammontare totale della stessa con effetti negativi sulla liquidità del titolo.

1.4.10 Rischio connesso all’apprezzamento della relazione rischio-rendimento

Nelle presenti Condizioni Definitive sono indicati i criteri di determinazione del prezzo di offerta e del rendimento degli strumenti finanziari, in particolare il rendimento sarà determinato tenendo conto dell’ andamento del mercato dei tassi a medio lungo termine, della durata dei titoli, dell’importo minimo di sottoscrizione e dell’offerta della concorrenza. Il prezzo e il rendimento dei titoli è fissato dal Comitato Esecutivo dell’Emittente al momento di deliberare l’emissione.

L’investitore dovrebbe considerare che il rendimento offerto dalle obbligazioni deve essere sempre correlato al rischio connesso all’investimento nelle stesse.

1.4.11 Rischio relativo all’assenza di informazioni successivamente all’emissione

Salvo quanto espressamente indicato nelle Condizioni Definitive e salvi eventuali obblighi di legge, successivamente all’emissione delle obbligazioni, l’Emittente non fornirà alcuna informazione relativamente alle stesse ed all’andamento del parametro di indicizzazione.

1.4.12 Rischio di variazione di imposizione fiscale

L’importo della liquidazione delle cedole dovuto al possessore dei titoli obbligazionari potrà essere gravato da oneri fiscali diversi da quelli in vigore al momento della pubblicazione del Prospetto di Base o delle presenti Condizioni Definitive (si veda al riguardo il paragrafo 5.14 della Nota Informativa). Tale ipotetica variazione potrebbe determinare una diminuzione del rendimento prospettato.

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2. CONDIZIONI DELL'OFFERTA

Denominazione Obbligazioni “Banca CRV Cassa di Risparmio di Vignola – Obbligazioni a tasso variabile”.

Codice ISIN IT0004447063

Ammontare Totale dell'Emissione L'Ammontare Totale dell'emissione è pari a Euro 2.500.000, per un totale di n. 2.500 Obbligazioni, ciascuna del Valore Nominale pari a Euro 1.000. La Banca si riserva, nel corso del periodo di offerta, la facoltà di incrementare l’ammontare dell’emissione Condizioni dell’offerta L’offerta non è subordinata ad alcuna condizione.

Facoltà di Chiusura Anticipata L’Emittente può, nel corso del periodo di offerta, decidere la chiusura anticipata dell’Offerta stessa in caso di integrale collocamento del Prestito, di mutate condizioni di mercato, o di altre sue esigenze; in tal caso, l’Emittente sospenderà immediatamente l’accettazione delle richieste dandone comunicazione mediante apposito avviso al pubblico, da esporre nei locali dell’istituto, da pubblicarsi sul sito Internet dell'Emittente e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB.

Periodo di Offerta Le Obbligazioni saranno offerte dal 30/12/2008 al 31/03/2009, salvo chiusura anticipata del Periodo di Offerta che verrà comunicata al pubblico con apposito avviso da pubblicarsi sul sito Internet dell'Emittente e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB.

Lotto Minimo Le domande di adesione all'offerta dovranno essere presentate per quantitativi non inferiori al Lotto Minimo pari a n. 1 Obbligazioni/e.

Prezzo di Emissione Il Prezzo di Emissione delle Obbligazioni è pari al 100% del Valore Nominale, e cioè Euro 1.000.

In caso di sottoscrizioni effettuate dopo la Data di Godimento, il Prezzo di Emissione (come sopra definito) da corrispondere per la sottoscrizione delle Obbligazioni dovrà essere maggiorato del rateo interessi maturati tra la Data di Godimento e la relativa Data di Regolamento. Tale rateo sarà calcolato secondo la convenzione “Giorni effettivi/Giorni effettivi”

(ACT/ACT).

Condizioni di determinazione del prezzo e dei rendimenti

Il prezzo di emissione e il rendimento delle obbligazioni oggetto delle presenti Condizioni Definitive è stato determinato dal Comitato Esecutivo dell’emittente in data 19/12/2008 in base avendo come riferimento il rendimento di titoli similari presenti sul mercato (ad esempio titoli di Stato di similare struttura/durata o titoli emessi da banche concorrenti) non considerando il merito creditizio della Banca. Tale circostanza potrà avere effetti negativi sul valore del titolo sul mercato secondario.

Non sono previste commissioni di collocamento e sottoscrizione, implicite o esplicite.

Data di Godimento La Data di Godimento del Prestito è il 09/01/2009.

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Date di Regolamento Le Date di Regolamento del Prestito sono: 09/01/2009, 16/01/2009, 23/01/2008, 30/01/2009, 06/02/2009, 13/02/2009, 20/02/2009, 27/02/2009, 06/03/2009, 13/03/2009, 20/03/2009, 31/03/2009.

Data di Scadenza La Data di Scadenza del Prestito è il 09/01/2012.

Valuta di riferimento La valuta di riferimento delle Obbligazioni è l’Euro.

Parametro di Indicizzazione della Cedola

Il Parametro di Indicizzazione delle Obbligazioni è il tasso Euribor a 6 mesi.

Convenzione di calcolo Clausola eventuale, applicabile solamente nell'ipotesi in cui il Parametro di Indicizzazione prescelto sia il tasso Euribor

Il Parametro di Indicizzazione viene calcolato secondo la convenzione act/360 .

Act/360: Actual/360 è una formula convenzionale per la determinazione dei giorni per il calcolo degli interessi su un credito, secondo la quale gli interessi vengono calcolati sul numero effettivo dei giorni di calendario di durata del credito, sulla base dell’anno commerciale ( 360 giorni )

Spread Il “Parametro di Indicizzazione” sarà diminuito di uno Spread pari a 10 b.p.

Prima Cedola Fissa La Prima Cedola è fissa e pari al 3,70% lordo annuo.

Date di Rilevazione del Parametro di Indicizzazione

Emissione indicizzata all’Euribor: Sarà preso come Parametro di Indicizzazione il tasso Euribor semestrale rilevato il sesto giorno lavorativo antecedente la data di godimento cedola.

Tasso di interesse annuo Il Tasso di interesse delle Obbligazioni è pari al tasso Euribor a 6 mesi – 10 b.p.

Commissioni e oneri a carico del sottoscrittore

Non vi sarà alcun aggravio di commissioni o oneri di alcun genere né implicite né esplicite a carico del sottoscrittore.

Frequenza nel pagamento delle Cedole

Le Cedole saranno pagate con frequenza semestrale, in occasione delle seguenti Date di pagamento:

09/07/2009, 09/01/2010, 09/07/2010, 09/01/2011, 09/07/2011, 09/01/2012

Rating delle Obbligazioni Alle obbligazioni non è assegnato nessun rating Rimborso Le Obbligazioni saranno rimborsate alla pari, alla loro

scadenza del 09/01/2012 e cesseranno di essere fruttifere dalla stessa data. Non sono previste oneri o commissioni di rimborso a carico dei sottoscrittori.

Rimborso anticipato Non è previsto il rimborso anticipato delle Obbligazioni.

Soggetti incaricati del collocamento

Le obbligazioni sono collocate presso la sede dell’Emittente e le sue filiali.

Responsabile del collocamento Il responsabile del collocamento è l’Emittente.

Accordi di sottoscrizione relativi alle Obbligazioni

Non vi sono accordi di sottoscrizione relativi alle Obbligazioni.

Regime fiscale Sono a carico degli obbligazionisti le imposte e tasse presenti e future che per legge colpiscono le obbligazioni e/o i relativi interessi, premi ed altri frutti.

In particolare alla data di emissione delle presenti Condizioni Definitive il regime fiscale applicabile prevede l'imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 12,50%, secondo le disposizioni previste dal Decreto Legislativo 1° aprile 1996 n. 239;

si applicano anche le disposizioni di cui al D.Lgs. 21 novembre 1997 n. 461 (riordino della disciplina

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tributaria dei redditi di capitale e redditi diversi) e successive modifiche ed integrazioni

3. ESEMPLIFICAZIONE DEI RENDIMENTI

Di seguito si rappresenta il metodo di determinazione del valore dell’ ObbligazioneBANCA CRVCASSADI RISPARMIO DI VIGNOLA S.P.A. A TASSO VARIABILE 09/01/2009-09/01/2012 emessa nell’ambito del Programma ed indicizzata al Tasso Euribor 6M/360 alla data del 19/12/2008.

Valore Nominale Euro 1.000

Durata 36 mesi (3 anni)

Data di Godimento 09/01/2009

Data di Scadenza 09/01/2012

Tipo Tasso Variabile

Cedola Semestrale

Prima Cedola 3,70% lordo su base annua

Periodo di pagamento cedole 9 luglio e 9 gennaio di ogni anno Parametri di Indicizzazione Tasso Euribor a 6 mesi

Valore di Rimborso Alla pari

Cedola ACT/360,

Modified following, adjusted Tasso Euribor a 6 mesi – 10 b.p.

Prezzo di emissione Alla pari

Commissioni ed oneri Zero

Taglio Minimo 1.000 Euro

3.1

Calcolo dei Rendimenti Effettivi

Ipotizzando una costanza del tasso Euribor a 6 mesi per tutto il periodo di 3,165% rilevato alla data del 19/12/2008 e con prima cedola del 3,70%, l’Obbligazione avrebbe a scadenza un rendimento effettivo, in regime di capitalizzazione composta, pari al 3,196% lordo e pari al 2,797% al netto della ritenuta fiscale, con il seguente piano di pagamento delle cedole:

Data Cedole Euribor 6

m Spread

Euribor 6 mesi – spread

Cedola Lorda Euro

Cedola Netta Euro 09/07/2009 3,70

ced.pref. 18,5 16,188

09/01/2010 3,165 -10 bp 3,065 15,325 13,409

09/07/2010 3,165 -10 bp 3,065 15,325 13,409

09/01/2011 3,165 -10 bp 3,065 15,325 13,409

09/07/2011 3,165 -10 bp 3,065 15,325 13,409

09/01/2012 3,165 -10 bp 3,065 15,325 13,409

Rendimento effettivo annuo lordo 3,196

Rendimento effettivo annuo netto 2,797

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3.2 Comparazione con titolo di similare durata

Nella tabella sottostante si confronta il rendimento del titolo offerto, calcolato alla data di emissione sulla base del prezzo di emissione, pari al 100% del valore nominale, con il rendimento di altro strumento finanziario a basso rischio emittente (CCT con scadenza simile) così come di seguito rappresentato:

CCT 01/11/2011

Obbligazione Banca CRV 09/01/2012 Tasso Variabile

ISIN IT0003746366 IT0004447063

Scadenza 01/11/2011 09/01/2012

Prezzo 97,380 100,000

Data e Fonte 19/12/2008– Sole 24 Ore

Rendimento Lordo Annuo 3,86% 3,196%

Rendimento netto Annuo 3,49% 2,797%

3.3 Evoluzione storia del parametro di indicizzazione

Si riportano di seguito la rappresentazione grafica e le serie storiche relative al tasso Euribor 6m/360 per il periodo 31 gennaio 2005 – 31 gennaio 2008.

AVVERTENZA:

L’andamento storico del parametro di indicizzazione non è necessariamente indicativo del

futuro andamento dello stesso, per cui l’esemplificazione riportata non costituisce garanzia

di ottenimento dello stesso livello di andamento.

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3.4 Simulazione retrospettiva

Al fine di consentire all’investitore di avere informazioni circa il rendimento del presente prestito obbligazionario negli anni passati viene di seguito riportata una rappresentazione grafica dei valori che avrebbe corrisposto in termini di interessi sulla base dell’effettivo andamento del parametro di indicizzazione.

Ipotizzando quindi l’emissione di una obbligazione con uguali caratteristiche in data 31/01/2005 e con scadenza 31/01/2008 si sarebbero determinati I seguenti valori:

Data Cedole Euribor 6 m Spread Euribor 6 mesi – spread

Cedola Lorda Euro

Cedola Netta Euro 31/07/2005 2,20 ced.

pref. 0 11 9,625

31/01/2006 2,142 -10 bp 2,042 10,21 8,934

31/07/2006 2,653 -10 bp 2,553 12,765 11,169

31/01/2007 3,303 -10 bp 3,203 16,015 14,013

31/07/2007 3,896 -10 bp 3,796 18,98 16,608

31/01/2008 4,369 -10 bp 4,269 21,345 18,677

Rendimento effettivo annuo lordo 3,398

Rendimento effettivo annuo netto 2,973

AVVERTENZA:

L’andamento storico del parametro di riferimento non è necessariamente indicativo del futuro andamento dello stesso, per cui la suddetta simulazione ha un valore puramente esemplificativo e non costituisce garanzia di ottenimento dello stesso livello di rendimento

4. AUTORIZZAZIONI RELATIVE ALL'EMISSIONE

L’emissione delle Obbligazioni oggetto delle presenti Condizioni Definitive è stata approvata con Provvedimento d’Urgenza del Presidente in data 22/12/2008 per un ammontare di euro 2.500.000.

____________________________________________________________________________

Rag. Moreno Grandi Capo Area Finanza

Banca CRV Cassa di Risparmio di Vignola S.p.A.

Riferimenti

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