• Non ci sono risultati.

Il quadro logico Il quadro logico

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Il quadro logico Il quadro logico"

Copied!
26
0
0

Testo completo

(1)

Il quadro logico Il quadro logico

Dopo avere reperito tutte le informazioni Dopo avere reperito tutte le informazioni

necessarie per realizzare il progetto procedo necessarie per realizzare il progetto procedo

alla sua stesura alla sua stesura

Utilizzo il Utilizzo il Quadro Logico Quadro Logico che è una matrice che è una matrice di progettazione, largamente usata nei

di progettazione, largamente usata nei programmi promossi dalla Commissione programmi promossi dalla Commissione

Europea e da altri organismi internazionali, Europea e da altri organismi internazionali,

molto utile per definire in maniera chiara i molto utile per definire in maniera chiara i

diversi elementi di un intervento progettuale diversi elementi di un intervento progettuale

e per visualizzarli in modo efficace

e per visualizzarli in modo efficace

(2)

IL format del quadro IL format del quadro

logico

logico

(3)

Obiettivi Generali.Obiettivi Generali. Essi sono i benefici sociali e/o Essi sono i benefici sociali e/o economici di lungo termine per la società in generale (non economici di lungo termine per la società in generale (non solo e non tanto quindi per i beneficiari del progetto) ai solo e non tanto quindi per i beneficiari del progetto) ai

quali il progetto contribuirà quali il progetto contribuirà

Scopo del progetto. Scopo del progetto. ((Anche definito come obiettivo Anche definito come obiettivo specifico).

specifico). Indica i benefici o il beneficio tangibile che i Indica i benefici o il beneficio tangibile che i beneficiari otterranno mettendo a frutto i servizi che beneficiari otterranno mettendo a frutto i servizi che riceveranno nell’ambito del progetto. In particolare, lo riceveranno nell’ambito del progetto. In particolare, lo scopo del progetto definisce l’aspetto o condizione della vita scopo del progetto definisce l’aspetto o condizione della vita dei beneficiari che registrerà un miglioramento a seguito dei beneficiari che registrerà un miglioramento a seguito

dell’utilizzo dei servizi forniti nell’ambito del progetto dell’utilizzo dei servizi forniti nell’ambito del progetto

Risultati. Risultati. Si riferiscono ai servizi che i beneficiari, o altri Si riferiscono ai servizi che i beneficiari, o altri soggetti facenti parte del contesto specifico, otterranno a soggetti facenti parte del contesto specifico, otterranno a

seguito delle attività realizzate nell’ambito del progetto seguito delle attività realizzate nell’ambito del progetto

Attività. Attività. Indica le azioni che saranno realizzate nell’ambito Indica le azioni che saranno realizzate nell’ambito del progetto per fornire i servizi necessari ai beneficiari o del progetto per fornire i servizi necessari ai beneficiari o

ad altri soggetti.

ad altri soggetti.

(4)

Struttura del quadro Struttura del quadro

logico

logico

(5)

OBIETTIVO/I GENERALE/I OBIETTIVO/I GENERALE/I (Quadro Logico – 1°colonna) (Quadro Logico – 1°colonna)

L’obiettivo/i generale/i L’obiettivo/i generale/i deve/ono esprimere deve/ono esprimere l’impatto allo sviluppo al quale il progetto l’impatto allo sviluppo al quale il progetto

contribuisce a livello nazionale o locale contribuisce a livello nazionale o locale

Rappresenta/no pertanto Rappresenta/no pertanto il contributo il contributo che che il raggiungimento dell’obiettivo specifico il raggiungimento dell’obiettivo specifico offre al raggiungimento di obiettivi di più offre al raggiungimento di obiettivi di più ampio respiro, che non dipendono solo dal ampio respiro, che non dipendono solo dal

progetto in questione.

progetto in questione.

(6)

OBIETTIVO SPECIFICO OBIETTIVO SPECIFICO

(Quadro Logico – 1°colonna) (Quadro Logico – 1°colonna)

 L’obiettivo specifico L’obiettivo specifico deve esprimere deve esprimere il risultato fondamentale che si il risultato fondamentale che si

ottiene con il progetto e, più ottiene con il progetto e, più

specificatamente,

specificatamente, i benefici i benefici che il che il progetto si propone di apportare ai progetto si propone di apportare ai

beneficiari diretti.

beneficiari diretti.

 Rappresenta la risposta al Rappresenta la risposta al problema problema centrale

centrale

(7)

RISULTATI (attesi)

RISULTATI (attesi) (Quadro (Quadro Logico – 1°colonna)

Logico – 1°colonna)

 I I risultati risultati sono i sono i beni, i servizi beni, i servizi tangibili

tangibili che il progetto apporta e che il progetto apporta e devono essere

devono essere

controllabili/verificabili e gestibili.

controllabili/verificabili e gestibili.

(8)

ATTIVITA’

ATTIVITA’ (Quadro Logico – (Quadro Logico – 1°colonna)

1°colonna)

 Le Le attività attività sono i compiti (il sono i compiti (il programma di lavoro

programma di lavoro ) che devono ) che devono essere svolti per raggiungere i

essere svolti per raggiungere i risultati.

risultati.

(9)

La prima parte del La prima parte del

quadro logico: la logica quadro logico: la logica

di intervento

di intervento

(10)

Es: 1

Es: 1

(11)

INDICATORI

INDICATORI (Quadro logico- (Quadro logico- seconda colonna

seconda colonna ) )

Sono la descrizione dettagliata di: Sono la descrizione dettagliata di:

OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVI GENERALI

OBIETTIVO SPECIFICO OBIETTIVO SPECIFICO

RISULTATI RISULTATI

AZIONI AZIONI

Nelle prime tre caselle, una definizione Nelle prime tre caselle, una definizione

qualitativa e una specificazione quantitativa qualitativa e una specificazione quantitativa tramite opportuni indicatori

tramite opportuni indicatori

Nella quarta casella, una stima delle Risorse Nella quarta casella, una stima delle Risorse fisiche e non fisiche necessarie per eseguire fisiche e non fisiche necessarie per eseguire ciascuna attività

ciascuna attività

(12)

 Specifici Specifici

 Misurabili e “accettabili” Misurabili e “accettabili”

nei costi nei costi

 La scansione temporale La scansione temporale

deve essere dettagliata con deve essere dettagliata con

riferimento ai singoli riferimento ai singoli

obiettivi obiettivi

Come devono essere gli Come devono essere gli

INDICATORI?

INDICATORI?

(13)

NB: INDICATORI NB: INDICATORI

Devono essere sempre ben specificati Devono essere sempre ben specificati

Ad esempio, nel caso di un obiettivo Ad esempio, nel caso di un obiettivo quale “Donne inserite nel mondo del quale “Donne inserite nel mondo del

lavoro” l’indicatore potrà essere:

lavoro” l’indicatore potrà essere:

“Aumento dal 40 al 50% (valore di

“Aumento dal 40 al 50% (valore di

riferimento) del tasso di occupazione riferimento) del tasso di occupazione

(variabile) delle donne con oltre 35 (variabile) delle donne con oltre 35

anni dei paesi delle aree X del paese Y

anni dei paesi delle aree X del paese Y

(14)

FONTI DI VERIFICA

FONTI DI VERIFICA (Quadro (Quadro logico - terza colonna)

logico - terza colonna)

Come e dove trovo le informazioni sui miei Come e dove trovo le informazioni sui miei

indicatori? Chi le misura?

indicatori? Chi le misura?

Nelle prime tre caselle si indica dove e in Nelle prime tre caselle si indica dove e in quale forma saranno reperite le

quale forma saranno reperite le

informazioni per assegnare dei valori agli informazioni per assegnare dei valori agli

indicatori della colonna precedente indicatori della colonna precedente

Nella quarta casella, i costi stimati e la Nella quarta casella, i costi stimati e la

fonte di finanziamento per la mobilitazione fonte di finanziamento per la mobilitazione

delle risorse stimate come necessarie

delle risorse stimate come necessarie

(15)

IPOTESI

IPOTESI (Quadro logico- (Quadro logico- quarta colonna)

quarta colonna)

Nella quarta colonna (chiamata di solito Ipotesi Nella quarta colonna (chiamata di solito Ipotesi ossia le ossia le ipotesi sfavorevoli il cui verificarsi può impedire il corretto ipotesi sfavorevoli il cui verificarsi può impedire il corretto svolgersi dell’intervento o inficiare il conseguimento di

svolgersi dell’intervento o inficiare il conseguimento di Risultati e Obiettivi

Risultati e Obiettivi) si indicano:) si indicano:

I fattori esterni (fuori dal controllo diretto dell’intervento), I fattori esterni (fuori dal controllo diretto dell’intervento), essenziali per il raggiungimento di: Obiettivo specifico, essenziali per il raggiungimento di: Obiettivo specifico, Risultati attesi, Attività (rispettivamente)

Risultati attesi, Attività (rispettivamente)

Spesso, in una colonna (ulteriore) sotto vengono indicate le Spesso, in una colonna (ulteriore) sotto vengono indicate le Precondizioni che devono essere soddisfatte prima che abbia Precondizioni che devono essere soddisfatte prima che abbia inizio la realizzazione del progetto

inizio la realizzazione del progetto

NB: A VOLTE LE IPOTESI SONO ESPRESSE IN NB: A VOLTE LE IPOTESI SONO ESPRESSE IN POSITIVO

POSITIVO

NB: A VOLTE ANZICHE’ IPOTESI SI PARLA DI NB: A VOLTE ANZICHE’ IPOTESI SI PARLA DI

“CONDIZIONI”

“CONDIZIONI”

(16)

 Risorse fisiche stimate per il Risorse fisiche stimate per il raggiungimento del risultato raggiungimento del risultato

 Per le risorse “non fisiche”, si rinvia, Per le risorse “non fisiche”, si rinvia, di solito al

di solito al “budget allegato” (costi) “budget allegato” (costi)

LE RISORSE (non sempre

LE RISORSE (non sempre

espressi nel quadro logico)

espressi nel quadro logico)

(17)

Es: quadro logico

Es: quadro logico

(18)

Come l’albero dei problemi e Come l’albero dei problemi e degli obiettivi ci viene in aiuto degli obiettivi ci viene in aiuto

per definire il quadro logico?

per definire il quadro logico?

Se l’analisi è stata condotta in modo Se l’analisi è stata condotta in modo esaustivo e accurato, la progettazione esaustivo e accurato, la progettazione sarà quasi “automatica” : basterà seguire sarà quasi “automatica” : basterà seguire i legami di causa-effetto tra gli obiettivi e i legami di causa-effetto tra gli obiettivi e tener conto delle scelte fatte per ottenere tener conto delle scelte fatte per ottenere

gran parte del Quadro Logico

gran parte del Quadro Logico . .

(19)

Esercitazione guidata: Partendo Esercitazione guidata: Partendo dall’esempio sotto creare un quadro dall’esempio sotto creare un quadro

logico

logico

(20)

Lo scopo Lo scopo (obiettivo specifico) del progetto, (obiettivo specifico) del progetto, nell’albero degli obiettivi, è quell’obiettivo nell’albero degli obiettivi, è quell’obiettivo che esprime in modo il più possibile chiaro che esprime in modo il più possibile chiaro

un beneficio per i beneficiari:

un beneficio per i beneficiari: qual’ è? qual’ è?

Stabilito lo scopo del progetto, si Stabilito lo scopo del progetto, si individueranno gli

individueranno gli obiettivi generali. obiettivi generali.

Questi si situano nell’albero degli obiettivi Questi si situano nell’albero degli obiettivi nei livelli superiori allo scopo del progetto:

nei livelli superiori allo scopo del progetto:

quali sono?

quali sono?

I risultati del progetto, I risultati del progetto, di norma seguono, di norma seguono, nell’albero degli obiettivi, il/i livello/i

nell’albero degli obiettivi, il/i livello/i

gerarchico/i immediatamente inferiore allo gerarchico/i immediatamente inferiore allo

scopo del progetto:

scopo del progetto: quali sono? quali sono?

(21)

Esercitazione in classe:

Esercitazione in classe:

 Costruzione di un quadro logico - Costruzione di un quadro logico -

prima colonna sul tema: diminuzione prima colonna sul tema: diminuzione

della mortalità infantile nel Paese X della mortalità infantile nel Paese X

NB: Solo se plausibile, ipotizzare NB: Solo se plausibile, ipotizzare anche alcuni elementi delle altre anche alcuni elementi delle altre

colonne

colonne

(22)

Il budegt Il budegt

Per realizzare un budget ci sono 4 step essenziali:

Per realizzare un budget ci sono 4 step essenziali:

1) Il

1) Il primo è quello di primo è quello di raggruppare le risorse necessarie raggruppare le risorse necessarie per linea budgetaria.

per linea budgetaria.

2) Il secondo è quello di

2) Il secondo è quello di ordinare queste linee di budget in ordinare queste linee di budget in funzione dello schema che propone il futuro finanziatore funzione dello schema che propone il futuro finanziatore dell’iniziativa. Non esiste quindi

dell’iniziativa. Non esiste quindi un modello unico.un modello unico.

3) Il terzo è quelli di controllo

3) Il terzo è quelli di controllo dell’architettura del budget dell’architettura del budget e cioè del rispetto

e cioè del rispetto delle proporzioni fra linee di spesadelle proporzioni fra linee di spesa 4) quarto è quello di

4) quarto è quello di controllare che gli apporti di ciascuno controllare che gli apporti di ciascuno degli attori corrisponda

degli attori corrisponda alle esigenze del finanziatore.alle esigenze del finanziatore.

(23)

Esempio di percentuali Esempio di percentuali

(indicative per un (indicative per un

budget)

budget)

(24)

Esercitazione in classe : Esercitazione in classe :

Realizzare un progetto di cooperazione Realizzare un progetto di cooperazione

allo sviluppo su un tema a scelta.

allo sviluppo su un tema a scelta.

Utilizzando la modulistica disponibile al Utilizzando la modulistica disponibile al

seguente link:

seguente link:

http://docenti.unimc.it/docenti/michela-http://docenti.unimc.it/docenti/michela- mercuri/2010/strutture-internazionali-per-la-cooperazione-2010 mercuri/2010/strutture-internazionali-per-la-cooperazione-2010

Si chiede di: Si chiede di:

Ideare il progetto Ideare il progetto

Realizzare un quadro logico Realizzare un quadro logico

Realizzare un budget

Realizzare un budget

(25)

Come procedere?

Come procedere?

Valutare il contesto e tipo di progetto. Per questa fase si Valutare il contesto e tipo di progetto. Per questa fase si può utilizzare internet come veicolo di informazione

può utilizzare internet come veicolo di informazione sull’area e sui destinatari.

sull’area e sui destinatari.

Una volta raccolte le informazioni procedere alla stesura Una volta raccolte le informazioni procedere alla stesura del quadro logico (se utile realizzare prima albero dei

del quadro logico (se utile realizzare prima albero dei problemi e degli obiettivi) individuando soprattutto:

problemi e degli obiettivi) individuando soprattutto:

obiettivi generali, specifici, risultati e azioni (se possibile obiettivi generali, specifici, risultati e azioni (se possibile

anche ipotesi e fonti di verifica

anche ipotesi e fonti di verifica

– genericamente- )

– genericamente- )

Passare alla stesura del progetto (max 4-5 pagine Passare alla stesura del progetto (max 4-5 pagine individuando gli elementi richiesti nella scheda di individuando gli elementi richiesti nella scheda di

presentazione) presentazione)

Compilare il quadro logico (allegato alla scheda di Compilare il quadro logico (allegato alla scheda di presentazione)

presentazione)

Compilare il budget (allegato alla scheda di Compilare il budget (allegato alla scheda di presentazione)

presentazione)

(26)

Suggerimenti Suggerimenti

 Qualora si intenda partecipare a un Qualora si intenda partecipare a un bando oltre alla documentazione

bando oltre alla documentazione richiesta dallo stesso lo ONG

richiesta dallo stesso lo ONG dovrebbe presentare:

dovrebbe presentare:

1) 1) NARRATIVO NARRATIVO

2) 2) Quadro logico dettagliato e a parte Quadro logico dettagliato e a parte

3) 3) Budget dettagliato e a parte Budget dettagliato e a parte

Riferimenti

Documenti correlati

Ciò grazie al monitoraggio ambientale, dei letti fluviali, delle aree boschive e forestali, oltre alla costante attività, con azioni dirette alla popolazione e in appoggio

Settore organizzativo di riferimento: 6° dipartimento – Servizio attività produttiveN.

Il CRO di Aviano non assume alcuna responsabilità in caso di smarrimento o ritardo nelle comunicazioni, come ad esempio nel caso di disguidi tecnici-informatici

Tutti gli uffici della Direzione Tecnica e gli uffici AICS all’estero 1.1.3 20 Standardizzare, migliorare e. rendere più efficaci le azioni di monitoraggio e le valutazioni

La strategia alla base del progetto è quella di costruire – nel contesto di un quartiere storico di Brooklyn come quello di Crown Heights – un condominio di nuova concezione che

Il CRO di Aviano non assume alcuna responsabilità in caso di smarrimento o ritardo nelle comunicazioni, come ad esempio nel caso di disguidi tecnici-informatici

L’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BARI – ALDO MORO , Facoltà di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione: riconosce agli studenti partecipanti al Progetto di Servizio

tutto ciò premesso, Ass.for.seo, in ossequio alla normativa vigente in materia di affidamenti di servizi e forniture, emana il presente Avviso volto all'effettuazione