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Teoria ed esperimento, la circolarit` a del metodo scientifico

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Academic year: 2022

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(1)

Teoria ed esperimento, la circolarit` a del metodo scientifico

Giampaolo Co’

ISUFI, Lecce 31 Ottobre 2017

Giampaolo Co’ Teoria ed esperimento 1 / 26

(2)

Scienze economiche.

Scienze sociologiche.

Scienze giuridiche.

Scienze politiche.

Scienze umanistiche.

Scienze della comunicazione.

Scienze ...

Scienza−→ studio sistematico, conoscenza approfondita

(3)

La scienza occidentale `e vincente

Giampaolo Co’ Teoria ed esperimento 3 / 26

(4)

Ripetibilit` a delle osservazioni e delle deduzioni relative

Eliminazione della soggettivit`a Comunicabilit`a dei risultati

(5)

Scienza pragmatica

Rafael erez omez, Un matematico passeggia per l’Alhambra, Ithaca, III (2014) 15.

... i progettisti andalusi-granadini resero manifesta con il loro lavoro una forma di affrontare il lavoro scientifico mediante la quale indiani e arabo-parlanti svilupparono la scienza fino al medio evo: la ricerca di nuove idee e pra- tiche dall’esercizio libero e audace del metodo euristico.

Quei progettisti granadini furono capaci di sviluppare nei mosaici dell’Alhambra le 17 possibilit`a che oggi conoscia- mo dalla scoperta dei raggi X e dalla teoria dei gruppi cristallografici piani. Di pi`u, l’Alhambra `e, attualmente, il solo monumento costruito prima della scoperta della teoria dei gruppi che possiede almeno un esempio di ognuno dei gruppi cristallografici piani.

Giampaolo Co’ Teoria ed esperimento 5 / 26

(6)

Nebulosa del Granchio

(7)

Galileo Galilei (1564 - 1642)

Dal Dialogo su due massimi sistemi del mondo

<< I discorsi nostri hanno a essere intorno al mondo sensibile, e non sopra un mondo di carta >>

Giampaolo Co’ Teoria ed esperimento 7 / 26

(8)

Galileo Galilei (1564 - 1642)

<< Rinserratevi con qualche amico nella maggiore stanza che sia sotto coverta di alcun gran navilio, e quivi fate d’aver mosche, farfalle e simili animaletti volanti: siavi anco un gran vaso d’acqua, e dentrovi de’ pescetti; sospendasi anco in alto qualche secchiello, che a goccia a goccia vada versando dell’acqua in un altro vaso di angusta bocca che sia posto a basso; e stando ferma la nave, osservate diligentemente come quelli animaletti volanti con pari velocit`a vanno verso tutte le parti della stanza. [..] Osservate che avrete diligentemente tutte queste cose, bench´e niun dubbio ci sia mentre il vascello sta fermo non debbano succedere cos`ı: fate muovere la nave con quanta si voglia velocit`a; ch´e (pur di moto uniforme e non fluttuante in qua e in l`a) voi non riconoscerete una minima mutazione in tutti li nominati effetti; n´e da alcuno di quelli potrete comprendere se la nave cammina, o pure sta ferma. >>

(Salviati, Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo Giornata seconda.)

(9)

Sadi Carnot (1796 - 1832)

John Smeaton nel 1759 si pone il problema di misurare il lavoro svolto dal calore.

G. Lam´e 1836 << Il problema delle conversioni tra lavoro meccanico e calore `e ancora immerso nell’oscurit`a. >>

Giampaolo Co’ Teoria ed esperimento 9 / 26

(10)

Sadi Carnot (1796 - 1832)

Ipotesi 1 : non esiste moto perpetuo.

00 E impossibile realizzare un` ciclo termico il cui unico ri- sultato sia una trasformazio- ne in lavoro di calore tratto da una sorgente a temperatura uniforme.00

Lord Kelvin.

Ipotesi 2: macchina reversibi- le.

Rendimento

R = 1 −Tf Tc

(11)

Equazioni di Maxwell (1864)

∇ · E = 4 π ρ (Coulomb − Gauss)

∇ × B = 4π c j + 1

c

∂E

∂t (Amp`ere - Maxwell)

∇ × E = −1 c

∂B

∂t (Faraday - Henry)

∇ · B = 0 (Gauss)

Giampaolo Co’ Teoria ed esperimento 11 / 26

(12)

Equazioni di Maxwell (1864)

∇ · E = 4 π 6 ρ (Coulomb − Gauss)

∇ × B = 4π c 6 j +1

c

∂E

∂t (Amp`ere - Maxwell)

∇ × E = −1 c

∂B

∂t (Faraday - Henry)

∇ · B = 0 (Gauss)

(13)

Equazioni di Maxwell (1864)

∇ · E = 0

∇ × B = 1

c

∂E

∂t

∇ × E = −1 c

∂B

∂t

∇ · B = 0

Giampaolo Co’ Teoria ed esperimento 13 / 26

(14)

Atomo nucleare

(15)

Atomo di Thomson

Carica positiva distribuita in tutto il volume dell’atomo di raggio R.

Elettroni inseriti in questa distri- buzione di carica uniforme, in una posizione di equilibrio.

Se stimolati da una sonda ester- na si muovono armonicamen- te, quindi emettono radiazio- ne, e ritornano alla posizione di equilibrio.

Le frequenze della radiazione emessa corrispondono a quelle misurate

Giampaolo Co’ Teoria ed esperimento 15 / 26

(16)

Rutherford

Diffusione particelle α rivelate anche a 1800.

Rutherford:

00It was quite the most incredible event that ever happened to me in my life. It was almost as incredible as if you fired a 15-inch shell at a piece of tissue paper and it came back and hit you! 00

(17)

Modello Standard

Giampaolo Co’ Teoria ed esperimento 17 / 26

(18)

Modello Standard

(19)

Modello Standard

Giampaolo Co’ Teoria ed esperimento 19 / 26

(20)

Modello Standard

(21)

Modello Standard

Giampaolo Co’ Teoria ed esperimento 21 / 26

(22)

Galileo - Maxwell

Relazione di sintesi tra vari fenomeni.

Carnot

Propriet`a generali dei fenomeni naturali.

Rutherford

Osservazione che distrugge un quadro teorico assodato.

Modello standard.

Verifica empirica delle previsioni della teoria.

(23)

Rapporto dinamico tra osservazione e formulazione teorica

Descrizione di uno, o pi`u, fenomeni sulla base di alcune ipotesi.

La Descrizione va continuamente provata con osservazioni ripetute e sempre pi`u precise.

Giampaolo Co’ Teoria ed esperimento 23 / 26

(24)

Nuova teoria: alcune regole operative da rispettare

Coerenza logica.

Numero di ipotesi uguale, o inferiore, rispetto alle vecchie teorie.

Capacit`a di descrizione e previsione delle vecchie teorie con lo stesso grado di accuratezza.

Falsificabilit`a.

(25)

Attenzione

Non `e possibile applicare il metodo scientifico a tutti i campi della conoscenza umana.

Domande appropriate.

Ripetiblit`a delle osservazioni e delle deduzioni logiche. Tempi critici del sistema adeguati alle nostre osservazioni.

Giampaolo Co’ Teoria ed esperimento 25 / 26

(26)

Attenzione

Non `e possibile applicare il metodo scientifico a tutti i campi della conoscenza umana.

Domande appropriate.

Ripetiblit`a delle osservazioni e delle deduzioni logiche.

Tempi critici del sistema adeguati alle nostre osservazioni.

(27)

Attenzione

Non `e possibile applicare il metodo scientifico a tutti i campi della conoscenza umana.

Domande appropriate.

Ripetiblit`a delle osservazioni e delle deduzioni logiche.

Tempi critici del sistema adeguati alle nostre osservazioni.

Giampaolo Co’ Teoria ed esperimento 25 / 26

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