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Istruzioni per l uso Lettore multicodice O2I5xx

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Academic year: 2022

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Istruzioni per l’uso Lettore multicodice

O2I5xx

80294120 / 0004 / 2020

IT

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2

Indice

1 Premessa4 11 Simboli utilizzati 4 12 Indicazioni di pericolo utilizzate 4 13 Copyright e marchi 4 14 Open source information 5 2 Istruzioni di sicurezza 6 21 Classe di protezione laser 7 3 Uso conforme 7 31 Caratteristiche7 32 Sicurezza del dispositivo 8 4 La fornitura comprende8 5 Montaggio 9 6 Collegamento elettrico 10 61 Schema di collegamento 11 611 Pin 1 (U+) / Pin 3 (GND) 11 612 Pin 2 (ingresso trigger) 11 613 Pin 4 / 5 (uscite di commutazione) 12 62 Esempio di cablaggio 13 63 Illuminazione esterna 14 64 Fonte di trigger esterna 14 641 Diagramma temporale 14 7 Elementi di comando e di indicazione 15 71 Impostare il dispositivo 18 711 Configurazione Teach 18 712 Applicazione Teach 19 713 Blocco del pulsante Teach 19 8 Messa in funzione 19 81 Parametrizzazione del dispositivo 20 82 Rilevamento dell’oggetto 21 9 Manutenzione, riparazione e smaltimento 21 91 Sostituzione del dispositivo 22 92 Aggiornamento firmware 23

(3)

3

IT

10 Web front-end 23 11 Certificazioni/Norme 23

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4

1 Premessa

Per dati tecnici, certificazioni, accessori e altre informazioni → wwwifmcom

1.1 Simboli utilizzati

► Sequenza operativa

> Reazione, risultato

[…] Denominazione di tasti, pulsanti o indicazioni

→ Riferimento

Nota importante

In caso di inosservanza possono verificarsi malfunzionamenti o anomalie

Informazioni Nota integrativa

1.2 Indicazioni di pericolo utilizzate ATTENZIONE!

Tipo e fonte di pericolo

> Possono conseguire danni materiali e lievi lesioni reversibili

► Azioni da evitare

► Misure da adottare

ATTENZIONE!

Tipo e fonte di pericolo

> Possono conseguire danni materiali

► Azioni da evitare

► Misure da adottare

1.3 Copyright e marchi

© Tutti i diritti riservati a ifm electronic gmbh Riproduzione e utilizzo delle presenti istruzioni, anche parziali, solo previo consenso da parte di ifm electronic gmbh

Tutti i nomi e le immagini dei prodotti, le imprese o i marchi vari utilizzati nelle nostre pagine sono proprietà dei rispettivi detentori dei diritti

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5

IT

1.4 Open source information

This product can contain Free Software or Open Source Software from various software developers which is subject to the following licenses: General Public License version 1, version 2 and version 3 (General Public License version 3 in conjunction with the GNU Compiler Collection Runtime Library Exception version 31), Lesser General Public License version 21, Lesser General Public License version 3, Berkeley Software Distribution („This product includes software developed by the University of California, Berkeley and its contributors“), The Academic Free License version 21 For the components subject to the General Public License in their respective versions the following applies:

This program is free software: you can redistribute it

and/or modify it under the terms of the GNU General Public License as published by the Free Software Foundation If version 1 applies to the software: either

version 1 of the License or (at your option) any later version; if version 2 (or 21) applies to the software: either version 2 (or 21) of the License or (at your option) any later version; if version 3 applies to the software: Uso conformeThe following disclaimer of the software developers applies to the software components that are subject to the General Public License or the Lesser General Public License in their respective versions: The Free Software is distributed in the hope that it will be useful, but WITHOUT ANY WARRANTY; without even the implied warranty of MERCHANTABILITY or FITNESS FOR A PARTICULAR PURPOSE See the GNU General Public License and the GNU Lesser General Public License for more details

The responsibility of ifm electronic gmbh for ifm products, in the case of product- specific software, remains unaffected by the above disclaimer Please note that the firmware for the ifm products is in some cases provided free of charge

Descrizione generaleFor the latest information on the license agreement for your product please visit wwwifmcom

For binaries that are licensed under any version of the GNU General Public License (GPL) or the GNU LGPL you may obtain the complete corresponding source code of the GPL software from us by sending a written request to:

opensource@ifmcom or to ifm electronic gmbh, Friedrichstraße 1, 45128 Essen, Germany

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6

We charge €30 for each request Il sensore proietta sull’oggetto una linea laser e tramite il principio di triangolazione rileva il profilo dell’altezza dell’oggetto lungo la linea laser Your request should include (i) the name of the covered binary, (ii) the name and the version number of the ifm product, (iii) your name and (iv) your return address

This offer is valid to anyone in receipt of this information This offer is valid for at least three years (from the date you received the GLP/LGPL covered code)

2 Istruzioni di sicurezza

• Il prodotto descritto viene montato in un sistema come componente

-La responsabilità per quanto riguarda la sicurezza di tale sistema è del soggetto che lo realizza

-Il soggetto che realizza il sistema è tenuto a svolgere una valutazione del rischio in base alla quale redige e allega una documentazione conforme alle leggi e alle normative per il gestore e l’utente del sistema Detta

documentazione deve contenere tutte le informazioni e istruzioni di sicurezza necessarie al gestore, all’utente ed eventualmente al personale addetto

all’assistenza autorizzato dal soggetto che realizza il sistema

• Prima di mettere in funzione il prodotto, leggere il presente documento e conservarlo per tutta la durata d'uso del dispositivo

• Il prodotto deve adeguarsi perfettamente alle applicazioni e condizioni ambientali corrispondenti

• Utilizzare il prodotto solo per lo scopo previsto (→ 3 Uso conforme).

• L’inosservanza delle indicazioni d’uso o dei dati tecnici può causare danni materiali e alle persone

• Il produttore non si assume nessuna responsabilità o garanzia per eventuali danni dovuti ad interventi sul prodotto o uso improprio da parte del gestore

• Solo tecnici specializzati, autorizzati dal gestore dell'impianto, potranno

eseguire operazioni di montaggio, collegamento elettrico, messa in funzione, gestione e manutenzione del prodotto

• Proteggere i dispositivi e i cavi da eventuali danneggiamenti

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7

IT

2.1 Classe di protezione laser ATTENZIONE!

Esposizione a radiazioni

L’utilizzo di dispositivi di comando e regolazione non citati può causare una pericolosa esposizione a radiazioni

► Utilizzare esclusivamente dispositivi di comando e regolazione citati nelle istruzioni per l’uso

Luce laser visibile; CLASSE LASER 1

EN/IEC 60825-1:2007 e EN/IEC 60825-1:2014

conformi a 21 CFR Parte1040 fatta eccezione per le divergenze in accordo con la normativa Laser Notice n 50, giugno 2007

Fig 1: Posizione dell’etichetta del prodotto Fig 2: Cartello

3 Uso conforme

Il dispositivo decodifica codici 2D e codici a barre 1D su etichetta o direttamente impressi

3.1 Caratteristiche

• Analisi codice integrata e configurabile

• Interfacce di processo O2I50x: Ethernet TCP/IP ed EtherNet/IP

• Interfacce di processo O2I51x: Ethernet TCP/IP e PROFINET

• Interfaccia di parametrizzazione Ethernet TCP/IP

• O2I5x0, O2I5x2, O2I5x4: illuminazione interna luce rossa (617 nm) e filtro di polarizzazione integrato

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8

• O2I5x1, O2I5x3, O2I5x5: illuminazione interna luce infrarossa (850 nm)

• Impostazione automatica dei parametri della messa a fuoco, dell’esposizione e dei codici durante la configurazione

• Trigger interno ed esterno

• Lettura di diverse tipologie di codice con una sola applicazione

• Commutazione esterna delle uscite di commutazione tramite l’interfaccia di processo (configurabile tramite il software ifm Vision Assistant)

• Elaborazione del segnale tramite collegamenti logici nel dispositivo

• Configurazione direttamente sul dispositivo tramite pulsante 3.2 Sicurezza del dispositivo

La sicurezza del dispositivo è concepita se utilizzato nelle condizioni ambientali seguenti:

• utilizzo in ambiente interno

• altitudine fino a 4000 m

• umidità relativa dell'aria fino al 90% massimo, non condensante

• grado d'inquinamento 2

Considerando i requisiti per le emissioni di interferenze elettromagnetiche, il dispositivo è destinato ad applicazioni in ambienti industriali Il dispositivo non è adatto per l’impiego in abitazioni

4 La fornitura comprende

• Lettore multicodice O2I5xx

• Istruzioni per l’uso

► Utilizzare esclusivamente accessori di ifm electronic

Accessori disponibili: wwwifmcom

Un funzionamento ottimale non è garantito se si utilizzano componenti di altri produttori

Il dispositivo viene fornito senza accessori di montaggio e collegamento

Manuale del software e software: wwwifmcom

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9

IT

5 Montaggio

Durante il montaggio rispettare le seguenti indicazioni:

► Utilizzare il supporto E2D500

► Fissare il dispositivo con 2 viti M4, con max 2,1 Nm

I fori M4 sono profondi 7 mm

► A seconda della superficie dell’oggetto da

monitorare, montare il dispositivo davanti oppure sopra l’oggetto

► Evitare controluce, luce parassita e condizioni di luce variabili

► Evitare aree molto sporche dell’impianto

► Utilizzare fermacavi per i cavi allacciati al dispositivo

Fig 3: Montaggio con clamp e supporto E2D500

Se si utilizza il dispositivo in modo permanente in ambienti bagnati, il dado del cavo di collegamento Ethernet industriale M12 (ad es E11898) si può corrodere Per l’impiego permanente in ambienti bagnati utilizzare un cavo di collegamento con un dado in acciaio inox

Dispositivi montati l’uno accanto all’altro possono causare interferenze reciproche dovute all’esposizione contemporanea

Accessori disponibili: wwwifmcom

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10

6 Collegamento elettrico

ATTENZIONE!

Il dispositivo deve essere installato soltanto da personale specializzato

Dispositivo della classe di isolamento III

L'alimentazione elettrica deve essere fornita solo tramite circuiti elettrici PELV

L’alimentazione elettrica deve essere conforme a UL61010-1, cap 94 - Limited Energy:

Il dispositivo contro le sovracorrenti deve disinserire una corrente di 6,6 A in 120 s. Nel dimensionamento del dispositivo contro le sovracorrenti tener conto dei dati tecnici del dispositivo e del cablaggio.

L’isolamento dei circuiti elettrici esterni deve essere conforme a UL61010-2-201, fig 102

► Disinserire la tensione prima del collegamento elettrico

► Per cavi di lunghezza > 30 m ricorrere a un’ulteriore protezione contro le tensioni a impulso secondo IEC 61000-4-5

ATTENZIONE!

Il grado di protezione IP indicato nella scheda tecnica è garantito solo con connettori M12 ben avvitati

Il dispositivo può essere danneggiato a causa di connettori M12 allentati

► Avvitare bene i connettori M12 al dispositivo

Per il campo di validità cULus:

resistenza del cavo alla temperatura minima per il collegamento ai morsetti da campo: 70 °C

Chiudere i connettori non utilizzati con cappucci di protezione (E73004)

Coppia di serraggio 0,60,8 Nm

Accessori disponibili: wwwifmcom

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11

IT

6.1 Schema di collegamento

1 2

(1) Ethernet

Connettore femmina M12, codificato D, 4 poli



















 

 





 











 





1 TD + 2 RD + 3 TD - 4 RD - S Shield (2) Alimentazione di corrente Connettore M12, codificato A, 5 poli

4

2 1

3 5

1 U+

2 Ingresso trigger 3 GND

4 Uscita di commutazione 1 - ready 5 Uscita di commutazione 2

Fig 4: Schema di collegamento

6.1.1 Pin 1 (U+) / Pin 3 (GND)

La tensione di esercizio è di 1830 V DC

6.1.2 Pin 2 (ingresso trigger)

La registrazione dell’immagine del dispositivo può essere attivata tramite l’ingresso del trigger con un segnale di commutazione

Si possono utilizzare i seguenti fronti del trigger:

• il fronte decrescente attiva la registrazione dell’immagine

• il fronte crescente attiva la registrazione dell’immagine

• il fronte decrescente e quello crescente attivano la registrazione dell’immagine

• il fronte crescente inizia e quello decrescente termina la registrazione dell’immagine (gated trigger) Fintanto che il trigger ha lo stato "high", l’immagine viene registrata con una frequenza di fotogrammi fissa

Altre possibilità per attivare il dispositivo:

• comando da interfaccia di processo

• registrazione continua dell’immagine con una frequenza fotogrammi fissa

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12

Il trigger di ingresso può essere impostato con filtro antirimbalzo (impostazione di fabbrica: antirimbalzo interno disattivato) Il filtro

antirimbalzo impedisce che diversi impulsi brevi attivino la registrazione

L’impulso deve durare almeno 2 ms per essere riconosciuto come trigger

A seconda dell’installazione elettrica, l’antirimbalzo non è necessario

Fig 5: t [ms]

1

2

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

Antirimbalzo interno

: Ingresso trigger

: Registrazione immagine

6.1.3 Pin 4 / 5 (uscite di commutazione)

Le uscite di commutazione 1 e 2 trasmettono lo stato del dispositivo e i valori comparativi necessari per risolvere l’applicazione Le specifiche elettriche delle uscite di commutazione sono riportate nella scheda tecnica

L’uscita di commutazione 1 trasmette nella preimpostazione lo stato del dispositivo

"Pronto per trigger"

"Uscita di commutazione attivata" significa che si è verificato il rispettivo stato del dispositivo

Lo stato del dispositivo può assumere uno dei seguenti valori:

• "Pronto per trigger"

Il dispositivo segnala che è possibile catturare una nuova immagine

Soltanto con questo stato del dispositivo vengono elaborati i trigger In caso di registrazione continua dell’immagine non viene trasmesso lo stato del dispositivo "Pronto per trigger"

• "Registrazione immagine terminata"

Il dispositivo segnala che la registrazione dell’immagine è terminata Lo stato del dispositivo può essere utilizzato per il collegamento a cascata di dispositivi

• "Errore"

Il dispositivo segnala che internamente è presente un errore Tramite Ethernet è possibile richiamare informazioni dettagliate relative all’errore

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13

IT

• "Controllato tramite interfaccia di processo" (ad es da PLC)

Il dispositivo viene controllato con il comando "O” (→ Manuale del software).

• "Stati definiti dall’utente"

Gli stati definiti dall’utente cambiano con l’elaborazione dei codici (ad es

codice trovato, codice conforme al riferimento, qualità del codice non compresa nel valore di soglia ecc)

6.2 Esempio di cablaggio

Nell’esempio di cablaggio la registrazione dell’immagine è attivata con un sensore di prossimità

Il dispositivo può essere attivato esternamente:

• tramite Ethernet

• tramite un sensore di prossimità collegato all’ingresso trigger

3 1 2 4 5

1 2

3 4

4

2 1

3 5

DC 24 V

+ -

IN IN

1 2

3 4

5

: Dispositivo O2I5xx

: Notebook per parametrizzazione

: PC industriale per analisi e attivazione

: Sensore di prossimità

: Fonte di alimentazione

Fig 6: Esempio di cablaggio di un circuito di trigger

Per i sensori di trigger esterni è disponibile un cavo adattatore (cavo a Y):

wwwifmcom

(14)

14

6.3 Illuminazione esterna

Collegare un'illuminazione esterna con l’uscita di commutazione 2 del dispositivo

L’illuminazione è attiva fintanto che l’uscita di commutazione 2 ha lo stato "high"

Esempio Codice articolo

Spotlight, emettitore luce rossa 630 mm O2D909

Per le illuminazioni esterne è disponibile un cavo adattatore (cavo a Y):

wwwifmcom

6.4 Fonte di trigger esterna

Una fonte di trigger esterna viene collegata all’uscita trigger del dispositivo (ad es

una fotocellula a riflessione)

6.4.1 Diagramma temporale

Fig 7: Trigger con fronte positivo: tempo di analisi tA: 50200 ms

Uscita Standard Illuminazione

esterna Interfaccia di processo Uscita di

commutazione 1 (OUT 1)

Segnale Ready Segnale Ready

attivabile tramite comando

0:

1:

dispositivo occupato

dispositivo pronto per segnale

trigger

0:

1:

dispositivo occupato dispositivo pronto per segnale trigger Uscita di

commutazione 2 (OUT 2)

Analisi codice

Uscita trigger 0:

1:

analisi codice non riuscita

analisi codice riuscita

(15)

15

IT

7 Elementi di comando e di indicazione

1

2 3

4 5

6 7

: LED Teach (verde)

: LED Ethernet (verde)

: LED Power (verde)

: LED Out 1 (giallo)

: LED Out 2 (giallo)

: LED Teach (giallo)

: Pulsante Teach

Fig 8: Elementi di comando e di indicazione LED Teach

(verde) LED Teach

(giallo) Punti laser

(rosso) Descrizione

acceso acceso Modalità di orientamento attiva

acceso lampeggia

con 1 Hz lampeggia

con 1 Hz Modalità di configurazione attiva lampeggia

con 2 Hz La configurazione viene salvata

acceso

per 2 s Salvataggio configurazione riuscito

lampeggia

con 8 Hz lampeggia

con 8 Hz Mentre i due LED lampeggiano

premendo il pulsante Teach viene trasmessa la configurazione (→ 9.1) lampeggia

con 8 Hz Errore: il blocco dei tasti è attivo lampeggia

con 8 Hz lampeggia

con 8 Hz Errore: la configurazione non è riuscita

I punti laser rossi contrassegnano una zona sullo sfondo in cui viene posizionato il codice per l’impostazione (→ 7.1).

(16)

16

LED Ethernet LED

Power LED Out 1 LED Out 2 Descrizione

acceso Il dispositivo è pronto al

funzionamento,

Ethernet non è collegato lampeggia

con 0,5 Hz Il dispositivo non è

parametrato oppure la parametrizzazione non è stata caricata sul dispositivo

On

On Off

Off

lampeggia 2x con 0,5 Hz

Il dispositivo è nella modalità di parametrizzazione

On

On Off

Off

acceso acceso L’uscita di commutazione

1 è attivata acceso lampeggia

con 8 Hz L’uscita di commutazione

1 ha un cortocircuito

acceso acceso L’uscita di commutazione

2 è attivata

acceso lampeggia

con 8 Hz L’uscita di commutazione 2 ha un cortocircuito

acceso acceso Il dispositivo è pronto al

funzionamento, Ethernet è collegato

lampeggia acceso Ethernet trasmette dati

off Ethernet non è collegato

lampeggia

con 8 Hz lampeggia

con 8 Hz Il dispositivo segnala un errore interno

(17)

17

IT LED Ethernet LED

Power LED Out 1 LED Out 2 Descrizione lampeggia

con 2 Hz lampeggia

con 2 Hz Il dispositivo segnala un errore interno eliminabile;

tramite Ethernet è possibile leggere il messaggio di errore

LED a scorrimento

Il dispositivo viene avviato LED a scorrimento

Il dispositivo esegue

l’aggiornamento del firmware

(18)

18

7.1 Impostare il dispositivo

Con il pulsante Teach il dispositivo viene impostato con nuovi codici

Di seguito viene descritta l’impostazione di nuovi codici con il pulsante Teach

:

► Evitare controluce, luce parassita e condizioni di luce variabili

> Vedere indicazioni sul montaggio del dispositivo (→ 5).

► Premere per 3 secondi il pulsante Teach

> Il LED Teach (verde)

si illumina in verde in modo fisso

> Sullo sfondo si accendono 2 punti laser rossi

► Posizionare un codice nella zona evidenziata con i punti laser rossi

> Il codice deve avere una qualità elevata e un contrasto elevato

> Il dispositivo mette meglio a fuoco il codice se lo sfondo ha un aspetto poco interessante

> Più codici nella zona evidenziata rendono più difficile l’impostazione di un determinato codice

► Premere per 1 secondo il pulsante Teach

> Il LED Teach (giallo)

lampeggia giallo durante l’impostazione del codice

> Il codice risulta impostato nel momento in cui il LED Teach (verde) lampeggia brevemente e poi si accende per 2 secondi (→ 7).

> Il codice non risulta impostato se il LED Teach (giallo) lampeggia brevemente (→ 7).

7.1.1 Configurazione Teach

Con il software ifm Vision Assistant viene configurata l’impostazione dei codici Ad esempio si può limitare il riconoscimento di codici

Il software ifm Vision Assistant e il manuale del software sono disponibili su:

wwwifmcom

(19)

19

IT

7.1.2 Applicazione Teach

Con l’applicazione Teach si effettuano impostazioni per

• la fonte di trigger,

• l’interfaccia di processo,

• l’indirizzo IP,

• il reset dell’apparecchio e il ripristino delle impostazioni di fabbrica

L’applicazione Teach salva le impostazioni in un codice Data Matrix Con il pulsante Teach viene effettuata la lettura del codice dal dispositivo

Successivamente sono attive le nuove impostazioni

L’applicazione Teach è disponibile per i seguenti sistemi operativi:

Fig 9: Link per l’applicazione Android Fig 10: Link per l’applicazione iOS

7.1.3 Blocco del pulsante Teach

Il pulsante Teach si può bloccare con ifm Vision Assistant (→ Manuale del software) Nelle seguenti situazioni il pulsante Teach è bloccato in automatico:

• il dispositivo viene configurato da ifm Vision Assistant (eccezione: se il software ifm Vision Assistant si trova in modalità Monitor, il pulsante Teach è sbloccato)

• Il dispositivo è protetto da password

8 Messa in funzione

Collegando la tensione di alimentazione il dispositivo viene messo in funzione

Dopo 30 secondi il dispositivo è in modalità di analisi, in cui vengono eseguite le applicazioni salvate Gli elementi di indicazione segnalano lo stato operativo attuale (→ 7).

La qualità di lettura del dispositivo è compromessa se viene conservato in ambienti con umidità elevata (> 80%)

► Prima della messa in funzione, conservare il dispositivo in un ambiente con bassa umidità

(20)

20

Sul dispositivo si possono salvare fino a 32 applicazioni Un’applicazione può essere attivata in 2 modi:

• software ifm Vision Assistant

• comando delle interfacce di processo

A protezione dell’hardware il dispositivo è dotato di spegnimento della temperatura Lo spegnimento della temperatura si può attivare se

• la temperatura ambiente è troppo alta,

• la frequenza di fotogrammi è alta e

• il tempo di esposizione è troppo lungo

Quando lo spegnimento della temperatura è attivo, non vengono registrate immagini Lo spegnimento della temperatura si disattiva quando la

temperatura interna del dispositivo è scesa

8.1 Parametrizzazione del dispositivo È possibile parametrizzare il dispositivo in 2 modi:

• Software ifm Vision Assistant (→ Manuale del software),

• Pulsante Teach (→ 7.1).

Il software ifm Vision Assistant e il manuale del software sono disponibili su:

wwwifmcom

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21

IT

8.2 Rilevamento dell’oggetto

3 2

1 Le seguenti raccomandazioni fanno

aumentare il tasso di riconoscimento:

► Collocare l’oggetto

nel campo visivo



► Liberare il campo visivo dagli altri oggetti

► Per oggetti

con superficie lucida:

- inclinare il dispositivo

leggermente oppure

- utilizzare il filtro di polarizzazione

(disponibile soltanto in O2I5x0, O2I5x2 e O2I5x4)

► Pulire la protezione frontale del dispositivo



► Osservare le indicazioni sul montaggio (→ 5).

Fig 11: Rilevamento degli oggetti

9 Manutenzione, riparazione e smaltimento

Con un esercizio appropriato, una manutenzione ordinaria e periodica non è necessaria

► Fare riparare il dispositivo esclusivamente dal produttore

► Dopo l'uso, provvedere allo smaltimento del dispositivo nel rispetto dell'ambiente e ai sensi delle disposizioni nazionali in vigore

► Tenere pulita la protezione frontale

> Lo sporco riduce il contrasto e le prestazioni in termini di riconoscimento

► Per la pulizia utilizzare un detergente per vetri

> I detergenti che contengono solventi possono danneggiare il vetro

► Non aprire il dispositivo

> Soltanto il produttore è autorizzato ad aprire il dispositivo Per sostituire il

dispositivo l’utente è autorizzato ad aprire lo sportello di manutenzione (→ 9.1).

(22)

22

9.1 Sostituzione del dispositivo

Durante la sostituzione del dispositivo la configurazione salvata può essere

trasferita al nuovo dispositivo A tale proposito inserire la chiavetta di memoria ifm interna del vecchio dispositivo in quello nuovo

È consentito aprire lo sportello di manutenzione soltanto per trasferire la configurazione

La chiavetta di memoria ifm non può essere inserita nel PC, nel notebook ecc La chiavetta di memoria ifm può essere utilizzata soltanto con i

dispositivi O2I5xx

1

Di seguito viene descritto il trasferimento della configurazione sul nuovo dispositivo La chiavetta di memoria ifm montata internamente contiene la configurazione

Sostituzione della chiavetta di memoria ifm:

► Staccare tutti i cavi collegati al dispositivo

> I dispositivi devono essere privi di corrente prima di aprire gli sportelli di manutenzione

► Togliere le viti degli sportelli di manutenzione

► Rimuovere gli sportelli di manutenzione dai dispositivi

> Non danneggiare la guarnizione in gomma che si trova sul lato interno dello sportello di manutenzione

► Estrarre la chiavetta di memoria ifm dal vecchio dispositivo

Fig 12: Sportello di manutenzione

(23)

23

IT

► Inserire la chiavetta di memoria ifm nel nuovo dispositivo

► Appoggiare gli sportelli di manutenzione sui dispositivi

Serrare le viti con max. 0,2 Nm.

Attivare la configurazione nel nuovo dispositivo:

► Collegare il nuovo dispositivo alla tensione di alimentazione

► Mentre i LED Teach (verde) e Teach (giallo) lampeggiano premere il pulsante Teach

> La configurazione viene trasferita dalla chiavetta di memoria ifm al nuovo dispositivo

9.2 Aggiornamento firmware

Con ifm Vision Assistant è possibile aggiornare il firmware del dispositivo

Aggiornando il firmware vanno perse le configurazioni salvate nel

dispositivo Prima di procedere con l’aggiornamento del firmware, fare una copia di sicurezza delle configurazioni:

► Esportare le configurazioni prima di aggiornare il firmware

► Importare le configurazioni dopo aver aggiornato il firmware

Il software ifm Vision Assistant e gli aggiornamenti firmware sono disponibili su: wwwifmcom

10 Web front-end

I dispositivi hanno un web front-end tramite il quale possono essere richiamate le seguenti informazioni:

• documentazione del dispositivo

• configurazione del dispositivo

• immagini errate

• licenze

Per attivare il web front-end si inserisce l’indirizzo IP del dispositivo in un browser web (preimpostazione: 192168069)

11 Certificazioni/Norme

La dichiarazione di conformità UE si trova su wwwifmcom

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