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Prot /U del 31/08/ :27:58Qualità, carta dei servizi, valutazione e autovalutazione

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Academic year: 2022

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www.liceodaprocida.gov.it

DISTRETTO SCOLASTICO N.50

Via Gaetano De Falco, 2 - 84126 SALERNO

 089.236665  saps020006@istruzione.it saps020006@pec.istruzione.it

Al Collegio Docenti p.c. Al Consiglio d’Istituto Ai Sigg. Genitori Agli Alunni Al D.S.G.A Al Personale ATA Atti

Albo

Oggetto: Atto d’indirizzo del Dirigente Scolastico per la predisposizione del Piano Triennale dell’Offerta Formativa ex Art.1, Comma 14, Legge N.107/2015.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

- Vista la legge n. 107 del 13.07.2015, recante la “Riforma del sistema nazionale di Istruzione e Formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti;

- Preso atto che l’art. 1 della predetta legge, ai commi 12-17, prevede che:

1) Le istituzioni scolastiche predispongano, entro il mese di ottobre dell’anno scolastico precedente il triennio di riferimento, il piano triennale dell’offerta formativa;

2) Il piano deve essere elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal Dirigente Scolastico;

3) Il piano deve essere approvato dal Consiglio d’Istituto;

4) Esso viene sottoposto alla verifica dell’USR per accertarne la compatibilità con i limiti d’organico assegnato e, all’esito della verifica, trasmesso dal medesimo USR al MIUR;

5) Una volta espletate le procedure di cui ai precedenti punti, il Piano verrà pubblicato nel portale unico dei dati della scuola;

- Sentito al proposito il Consiglio d’Istituto;

- Tenuto conto degli obiettivi assegnati dal Direttore Generale all’atto dell’incarico dirigenziale triennale sull’Istituto, come anche delle proposte e dei pareri formulati dagli Enti locali e dalle diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio, nonché dagli organismi dei genitori e degli studenti;

- Tenuto conto del monitoraggio dei bisogni e delle aspettative di tutti i portatori d’interesse e del monitoraggio dei processi chiave relativi alla gestione e all’O.F. del Liceo Da Procida nel Triennio scolastico appena decorso (ovvero: AA.SS. 2015/6, 2016/17, 2017/18);

EMANA

ai sensi dell’art.3 del D.P.R. 275/99, così come sostituito dall’art. 1 c.14 della legge 13.7.2015, n.107, il seguente

ATTO D’INDIRIZZO

per le attività della scuola e le scelte di gestione e di amministrazione rivolto al Collegio Docenti

Il PTOF è programma completo e coerente di strutturazione precipua del curricolo, di attività, di logistica organizzativa, di impostazione metodologico-didattica, di utilizzo, di promozione e valorizzazione delle risorse umane, con cui il Liceo intende perseguire gli obiettivi strategici

LICEO SCIENTIFICO "G. DA PROCIDA " - C.F. 80023610654 C.M. SAPS020006 - SEGR - SEGRETERIA Prot. 0002163/U del 31/08/2018 10:27:58Qualità, carta dei servizi, valutazione e autovalutazione

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dichiarati nell’esercizio di funzioni che sono comuni a tutte le istituzioni scolastiche in quanto tali, ma al contempo le caratterizzano e le distinguono.

Il coinvolgimento e la fattiva collaborazione delle risorse umane di cui dispone l’Istituto, non possono darsi soltanto per le azioni poste in essere dal Dirigente Scolastico, ma chiamano in causa tutti e ciascuno, quale espressione della vera professionalità che va oltre l’esecuzione dei fondamentali compiti ordinari.

Nell’esercizio della sua discrezionalità tecnica, il Collegio Docenti è chiamato ad elaborare il Piano per il Triennio che decorre a partire dall’anno 2018/19 in ragione degli esiti realizzati nel decorso Triennio.

L’approccio metodologico-organizzativo dovrà essere di tipo sistemico ponendo al centro dell’apprendimento la cultura di gestione come comunità di pratiche che condivide le conoscenze e le competenze disponibili al suo interno, le sviluppa e le implementa rendendole patrimonio comune.

Questa visione organizzativa prevede una leadership diffusa, per valorizzare e accrescere la professionalità dei singoli e dei gruppi, che faccia leva su competenze, capacità, interessi, motivazioni attraverso la delega di compiti e il riconoscimento di spazi d’autonomia decisionale e di responsabilità.

PER QUANTO SU ESPOSTO

1) Le priorità, i traguardi e gli obiettivi strategici individuati dal rapporto di autovalutazione (RAV) e il conseguente Piano di Miglioramento di cui all’art. 6, comma 1, del Decreto del Presidente della Repubblica 28.03.2013 n. 80 dovranno costituire parte integrante del Piano, con particolare riferimento a: (1) Sostenere i risultati realizzando una didattica per competenze, collaborativa e partecipativa; (2) Sostenere i risultati progettando moduli di recupero dopo l’analisi dei risultati intermedi; (3) Rafforzare le competenze di base degli studenti rispetto alla situazione di partenza; (4) Migliorare le competenze chiave e di cittadinanza degli allievi

2) Nel definire le attività per il recupero e il potenziamento del profitto, si terrà conto dei risultati delle Prove INVALSI relativi allo scorso anno ed in particolare dei seguenti aspetti:

consolidamento dei risultati positivi ottenuti e riduzione della varianza all’interno delle classi e fra sezioni e/o classi parallele con aumento dei risultati eccellenti;

3) Le proposte e i pareri formulati dagli Enti locali e dalle diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche nel territorio, nonché dagli organismi dei genitori e degli studenti di cui tener conto nella formulazione del Piano sono i seguenti: maggiore apertura della scuola al territorio con aumento della partecipazione alle iniziative e alla progettualità esterna (nazionale, regionale e locale);

4) Il Piano dovrà fare particolare riferimento ai seguenti commi dell’art. 1 della Legge:

Commi 1 – 4

(Finalità della legge e compiti delle scuole)

In conformità alle finalità della Legge che è quella di riaffermare la centralità della scuola e innalzare i livelli d’istruzione e le competenze di tutti gli studenti/studentesse, il Liceo Scientifico “G. Da Procida” di Salerno, scuola pubblica che è stata in grado di assicurare nel tempo l’eccellenza formativa, deve continuare a rappresentare luogo di formazione civile e culturale dello studente, promuovendone la maturazione personale, culturale e sociale, basandosi su principi di democrazia, uguaglianza e laicità della Costituzione italiana, tramite il dialogo, la ricerca, l’esperienza del confronto, in conformità alla “mission” e la “vision” che si è già data negli anni. L’Istituzione con i contributi, creativi responsabili di tutte le sue componenti, ha il compito di tradurre in atto il diritto allo studio, lo sviluppo delle potenzialità dello studente, il recupero di eventuali situazioni di svantaggio e favorire negli allievi la maturazione di un consapevole senso di corresponsabilità nel raggiungimento del successo

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scolastico, attraverso la piena realizzazione del curricolo di scuola, la valorizzazione degli stili di apprendimento e dei talenti e con la collaborazione di tutta la Comunità professionale dei docenti. Un aspetto determinante sarà il coinvolgimento delle famiglie – capacità di confrontarsi per la definizione dell’Offerta Formativa e sui diversi aspetti della vita scolastica.

Commi 5 – 7 e 14

(Fabbisogno di attrezzature e infrastrutture materiali, fabbisogno dell’organico di potenziamento dell’offerta e obiettivi formativi prioritari)

L’O.F. del Liceo deve considerare l’individuazione dei processi chiave evidenziati nel RAV e nel Piano di Miglioramento che riguardano il curricolo, la progettazione, la valutazione e il potenziamento delle competenze chiave e di cittadinanza degli allievi. Gli obiettivi strategici del miglioramento sono rivolti principalmente agli esiti degli studenti (risultati scolastici):

incremento successo formativo, corretto uso dei criteri di valutazione, monitoraggi sistematici per la rivelazione del feedback sui percorsi attivati, implementazione della valutazione per competenze e risultati a distanza. Priorità assoluta si deve dare alla logica per processi, con particolare uso di forme di controllo strategico e monitoraggio dell’azione intrapresa per il conseguimento degli obiettivi individuati (es: pianificazione strategica, misurazione delle performance).

Gli obiettivi formativi individuati come prioritari sono i seguenti:

- Potenziamento della didattica per competenze, mediante la progettazione e la valutazione dei livelli standard da realizzare nella dimensione della verticalità e della orizzontalità fra le discipline;

- Rafforzamento delle competenze metacognitive e di base degli studenti del Primo Biennio nelle discipline di Italiano, Matematica e Lingue, anche in vista delle future prove standardizzate, per prevenire gli insuccessi scolastici e per avviare gli studenti alla logica dei test INVALSI, sin dai primi anni del Liceo, mediante l’integrazione di appositi moduli didattici nelle programmazioni disciplinari d’area da concordare in sede dipartimentale;

- Potenziamento delle competenze scientifiche e logico-matematiche, anche come preparazione per l’accesso ai corsi di laurea a numero programmato, attuando specifici percorsi per gli studenti delle classi finali di avviamento ai percorsi di Laurea ad indirizzo scientifico;

- Potenziamento della didattica laboratoriale sviluppando nuove metodologie incentrate sull’uso delle tecnologie e sulla didattica delle competenze – in particolare per le discipline d’indirizzo e le lingue straniere;

- Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all’Italiano (soprattutto: rafforzare le competenze di lettura e comprensione dei testi nel Primo Biennio); introduzione di attività integrate di Italiano L2 per gli studenti stranieri;

potenziamento delle lingue straniere, attraverso l’uso sistematico della metodologia CLIL;

implementazione del curricolo scolastico con certificazioni linguistiche per l’approfondimento degli idiomi settoriali dell’Inglese, come da richiesta di famiglie, studenti e dello stesso Dipartimento di Lingue del Liceo;

- Potenziamento dell’inclusione scolastica, sia attraverso l’incremento della pratica laboratoriale, sia attraverso l’uso di metodologie innovative per incentivare lo sviluppo e il diritto allo studio degli alunni con Bisogni Educativi Speciali;

- Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione della formazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo fra culture, il sostegno dell’assunzione delle responsabilità civili nonché della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri secondo il dettato costituzionale;

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- Sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo all’utilizzo critico e consapevole dei Social Network e dei Media, nonché alla produzione e ai legami con il mondo delle professioni;

- Valorizzazione delle eccellenze, anche attraverso la partecipazione a gare, concorsi in ambito locale, regionale e nazionale.

Per ciò che concerne le infrastrutture e le attrezzature materiali occorrerà tenere presente che:

- Si rende necessario il potenziamento dei laboratori di Informatica, Fisica e Scienze. A tal proposito, si prevede la prossima implementazione dell’Aula 3.0 con nuovi strumenti per la promozione della cultura digitale e l’uso delle tecnologie multimediali nella didattica quotidiana, anche attraverso l’adesione ai finanziamenti europei;

- Si ritiene anche opportuno potenziare la velocità e la capacità della linea dati dell’Istituto (soprattutto per la sede succursale del Liceo);

- Si rende necessaria l’introduzione di moderne piattaforme didattiche on-line per il Liceo Quadriennale delle Scienze Applicate di recente istituito;

- Si auspica, inoltre, l’ulteriore perfezionamento del già avviato processo di digitalizzazione dei Servizi Amministrativi, nonché l’ampliamento dei servizi on line a favore di tutti i portatori d’interesse dell’Istituto (es: introduzione servizio SMS per agevolare le comunicazioni Scuola-Famiglia);

- Sempre mediante il supporto dei Fondi Strutturali Europei, si auspica il rinnovo e gli interventi strutturali degli spazi interni delle Palestre dell’edificio, la messa a punto degli spazi comuni della scuola (in particolare dell’Aula Magna e dell’Aula Docenti).

- Si vuole, infine, potenziare la Biblioteca dell’Istituto prevedendo apposito software per la catalogazione dei testi disponibili.

Per ciò che concerne i posti in organico per il potenziamento dell’Offerta Formativa il fabbisogno sarà definito in relazione ai progetti ed alle attività contenuti nel Piano triennale, entro il limite massimo di 6-7 unità;

- Nell’ambito dei posti di potenziamento sarà accantonato un posto di docente della classe AO49 per il semiesonero del primo collaboratore del Dirigente;

- Nell’ambito delle scelte di organizzazione, dovranno essere previsti la figura di coordinatore di plesso e quella del coordinatore di classe;

- Dovrà essere prevista l’istituzione dei Dipartimenti per aree disciplinari. Sarà, altresì, prevista la figura del coordinatore di Dipartimento e di tutte le figure di sistema nell’organigramma allegato.

- E’ previsto il Comitato Scientifico implementato di nuovi accordi e protocolli d’intesa per l’a.s. 2018/19.

Per ciò che concerne i posti del personale amministrativo, tecnico e ausiliario, il fabbisogno terrà conto dell’organico di fatto 2018/19 con eventuali scostamenti per incremento/decremento.

Commi 10 e 12

(Iniziative formative rivolte agli studenti la conoscenza delle tecniche di primo soccorso, antiincendio, programmazione delle attività rivolte al personale docente e amministrativo, tecnico e ausiliario e definizione delle risorse ricorrenti)

Proposte di formazione e aggiornamento alle tecniche di Primo Soccorso e antincendio agli studenti e al personale secondo quanto stabilito dalla normativa vigente, prevedendo delle forme di collaborazione già in atto con Enti di Formazione e Reti di scuole.

Previsione di attività formative per il personale docente e amministrativo sulla base delle esigenze concretamente rilevate e degli obiettivi prioritari individuati nel presente Piano, compatibilmente alle risorse economiche disponibili.

Commi 15 – 16

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(Educazione alle pari opportunità, prevenzione della violenza di genere)

E’ prevista l’adesione ad iniziative nazionali, regionali e locali (concorsi, seminari, convegni) che diffondono l’educazione alle pari opportunità e la prevenzione della violenza di genere.

Commi 28 – 29 e 31 – 32

(Insegnamenti opzionali, percorsi formativi ed iniziative di orientamento, valorizzazione del merito scolastico e dei talenti, individuazione di docenti coordinatori, individuazione di modalità idonee al superamento idonee al superamento delle difficoltà degli alunni stranieri) Si prevede di utilizzare la quota dell’Autonomia e spazi di flessibilità oraria per attivare gli insegnamenti opzionali comuni a tutti gli indirizzi e quelli specifici degli indirizzi realizzati nell’Istituto e delle loro eventuali curvature (Indirizzo Quadriennale Scienze Applicate, Indirizzo Economico-Sociale, Potenziamento Scientifico e Fisico-Matematico, potenziamento sportivo, potenziamento Doppia Lingua), attivabili, in conformità con i posti in organico, sin dal primo anno di Liceo.

Commi 33 – 43

(Alternanza Scuola Lavoro)

Si incrementeranno i percorsi di Alternanza-Scuola Lavoro (200 ore per i Licei) strutturandoli sul secondo biennio e sull’ultimo anno, tenendo conto che essa è obbligatoria e materia oggetto d’Esame di Stato a partire dal corrente anno scolastico 2018/19. La strutturazione dei percorsi dovranno rispecchiare i fondamentali indirizzi tecnico-scientifici del Liceo e rispecchiare le vocazioni autentiche, nonché gli interessi degli studenti, oltre che potenziare l’orientamento alla futura scelta universitaria e l’inserimento nel mondo del lavoro, utilizzando una metodologia didattica per lo sviluppo di competenze disciplinari e trasversali di cittadinanza. Al contempo, si provvederà ad una puntuale revisione dei parametri di valutazione delle esperienze in Alternanza maturate dagli studenti in previsione dell’attuale riforma degli Esami di Stato in conformità alla normativa vigente.

Commi 56 – 61

(Piano nazionale scuola digitale, didattica laboratoriale)

Il Liceo prevede di potenziare e migliorare il sito scolastico adeguandolo agli standard ministeriali a partire dal presente anno scolastico 2018/19. Inoltre punterà alla realizzazione di futuri progetti relativi all’introduzione delle tecnologie multimediali in ambito didattico e nelle attività laboratoriali. Si potenzieranno anche i percorsi progettuali della “Web Radio” e del

“Web Giornalismo”. S’intende, peraltro, incrementare il percorso di innovazione didattica e di trasformazione degli ambienti di apprendimento attraverso l’uso delle tecnologie della informazione e della comunicazione, avviato con il Piano Nazionale Scuola Digitale. Inoltre, si propone di fornire tutti i docenti di tablet. Di conseguenza ogni aspetto delle attività didattiche e formative dovrà essere supportato dalle nuove tecnologie, sia nel lavoro in classe, che on line, prevedendo specifici ambienti virtuali e metodologie adeguate. Saranno previste nel sito web della scuola aree dedicate al confronto e alla progettazione tra docenti per la condivisione delle buone pratiche.

Comma 124

(Formazione in servizio dei docenti)

Segue la definizione di proposte di formazione collegate al PdM ed allo sviluppo della didattica e della valutazione per competenze, mediante l’utilizzo di metodologie innovative, quali l’Avanguardia Educativa (Formazione INDIRE):

- Didattica della Matematica e della Fisica - Didattica per competenze

- Metodologia CLIL e formazione sulle competenze linguistiche - Apprendimento cooperativo e didattica laboratoriale/costruttivista - Problem posing & solving/Inquire based learning

- Valutazione autentica e uso delle rubriche di valutazione

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- Didattica assistita dalle TIC

- Didattica per alunni con BES e DSA

- Formazione relativa ai percorsi di Autovalutazione e Miglioramento, Sistema di Valutazione Nazionale

5) I criteri per la programmazione educativa e l’attuazione delle attività parascolastiche, interscolastiche, extrascolastiche, già definiti nei precedenti anni scolastici dal Consiglio d’Istituto e recepiti nel POF di quei medesimi anni, che risultino coerenti con le indicazioni dei precedenti punti “1” e “2” potranno essere inseriti nel Piano. In particolare si ritiene di dover inserire i seguenti punti:

- L’attuazione di progetti caratterizzanti e costitutivi dell’identità della scuola sul territorio e coerenti con il profilo d’uscita dell’allievo del Liceo Scientifico, con particolare riferimento all’ambito matematico-scientifico;

- Pianeta Lingue: certificazioni linguistiche e potenziamento della lingua e cultura degli altri popoli;

- Attività di recupero, integrazione e promozione delle eccellenze;

- Corsi dedicati alle competizioni intellettuali;

- Promozione della cultura della Legalità;

- Progetti di educazione alla salute;

- Promozione e potenziamento delle competenze artistiche degli studenti;

- Promozione di seminari, convegni e azioni di accompagnamento per orientare gli studenti in ingresso e uscita;

- Promozione della mobilità studentesca, anche attraverso gemellaggi e scambi;

- Cultura dell’Ascolto del sé per rimuovere le barriere psicologiche;

- Progetti ispirati alla cultura delle Scienze Motorie;

6) I progetti e le attività sui quali si pensa di utilizzare docenti dell’organico di potenziamento devono fare riferimento agli obiettivi strategici del RAV. Si terrà conto del fatto che l’organico di potenziamento deve servire anche alla copertura delle supplenze brevi e quindi si eviterà di assorbire sui progetti l’intera quota disponibile.

7) Per tutti i progetti e le attività previste nel Piano, devono essere indicati i livelli di partenza sui quali s’intende intervenire, gli obiettivi cui tendere nell’arco del Triennio di riferimento, gli indicatori quantitativi e/o qualitativi utilizzati o da utilizzare per rilevarli. Gli indicatori saranno di preferenza quantitativi, cioè espressi in grandezze misurabili, ovvero qualitativi, cioè fondati su descrittori non ambigui di presenza/assenza di fenomeni, qualità o comportamenti ed eventualmente della loro frequenza.

8) Il Piano dovrà essere predisposto a cura della Funzione Strumentale e della Commissione PTOF, per essere portato all’esame degli OO.CC. nella seduta del mese di ottobre, fissata a tal fine.

Il Dirigente Scolastico prof.ssa Anna Laura Giannantonio

Firmato da:

GIANNANTONIO ANNA LAURA Codice fiscale: GNNNLR63R61L407V 31/08/2018 10:33:33

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