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Prefettura di Brescia

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Academic year: 2022

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1 ELETTORALE DELLA PREFETTURA - UFFICIO TERRITORIALE DEL GOVERNO DI BRESCIA IN OCCASIONE DEL DELLE CONSULTAZIONI REFERENDARIE ED ELETTORALI AMMINISTRATIVE PREVISTE NEL CORSO DELL’ANNO 2020 AI SENSI DELL’ART. 36, COMMA 6, E DELL’ART. 95, COMMA 4, DEL D.LGS 18 APRILE 2016, N. 50 E SS.MM.II.

CIG: Z302C27589

CAPITOLATO TECNICO

Art. 1

Oggetto del capitolato

Il presente capitolato ha per oggetto la definizione di modalità e regole relative all’attività del

“Servizio di facchinaggio e manovalanza per le esigenze dell’Ufficio Provinciale Elettorale della Prefettura - Ufficio territoriale del Governo di Brescia” (di seguito denominata anche Amministrazione) da effettuarsi in occasione delle consultazioni referendarie ed elettorali amministrative.

Art. 2

Attività richieste e modalità operative

Il servizio in questione comprende una serie di attività di seguito riportate e andrà svolto con le seguenti modalità operative:

In particolare l’attività consisterà nello sgombero e trasporto di materiale, nonché ogni altro servizio di facchinaggio all’uopo necessario. Le attività che in particolare si dovranno svolgere riguardano i compiti di movimentazione e distribuzione di manifesti, pubblicazioni, urne, cancelleria, bustoni elettorali e schede elettorali per l’allestimento dei seggi nei Comuni della provincia di Brescia interessati alle elezioni indicate al precedente articolo 1.

La ditta aggiudicataria dovrà mettere a disposizione, oltre ad adeguato e competente personale che abbia conoscenza degli elementi basilari della lingua italiana, anche mezzi e strumenti di lavoro quali n. 1 furgone idoneo al trasporto di materiale anche pesante e n. 1 muletto all’occorrenza, etc.

Le persone impiegate, quantificate in n. 5 persone, saranno adibite a:

- preparazione dei timbri di sezione e della matite copiative, lo scarico dei bancali contenenti materiale elettorale, distribuzione manifesti, pubblicazioni e modulistica per l’allestimento dei seggi elettorali;

- confezionamento dei plichi e dei bustoni elettorali;

- scarico e distribuzione delle schede elettorali.

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2 Il fabbisogno di ore occorrenti è stato quantificato dall’Ufficio Provinciale Elettorale di questa Prefettura in circa n. 1.200 che potranno subire variazioni in aumento ovvero in diminuzione.

La Ditta deve impegnarsi a garantire il servizio anche con preavviso di 24h.

Alla ditta aggiudicataria sarà corrisposto quanto spettante in base alle ore effettivamente prestate e documentate.

I locali dove dovrà avvenire la movimentazione del materiale elettorale sono ubicati presso i magazzini elettorali di Via Musei n. 29 e di Via Dalmazia n. 76 a Brescia, nonché presso il magazzino.

Le prestazioni saranno rese secondo le richieste degli addetti al Servizio Elettorale di questa Prefettura con impiego del personale di volta in volta occorrente.

Gli addetti che saranno impiegati dovranno assicurare la presenza ogni volta che sarà richiesta, previo contatto telefonico con preavviso di 30 minuti da parte dell’Ufficio Provinciale Elettorale di questa Prefettura.

Gli orari di impiego saranno resi noti dagli addetti al Servizio Elettorale di questa Prefettura secondo le esigenze quotidiane anche del sabato ed eventualmente anche della domenica nel periodo antecedente la votazione e/o nelle giornate interessate alle consultazioni elettorali e subito dopo lo scrutinio.

In particolare, nella settimana antecedente le elezioni, dovrà essere assicurato un servizio assiduo anche nelle ore serali e notturne per consentire le operazioni di confezionamento dei bustoni elettorali fino a completamento degli stessi.

Il servizio avrà inizio immediato ad avvenuta sottoscrizione del contratto, come indicato al successivo art. 4, e dovrà essere assicurato fino al termine delle operazioni di riconsegna di tutto il materiale e della sistemazione dei magazzini utilizzati (presumibilmente una settimana dopo le consultazioni compreso l’eventuale turno di ballottaggio) e dopo che il materiale da conservare (schede votate, smaltimento delle schede di scorta, custodia dei verbali e degli estratti, trasporto e pulizia dei timbri di sezione e delle matite presso il magazzino di Via Musei) sarà depositato e custodito con cura presso i locali del magazzino elettorale di Via Musei di Brescia e del magazzino-deposito sito in Concesio (BS).

Art. 3

Notifiche e comunicazioni

Le notifiche e le comunicazioni relative ai termini per gli adempimenti contrattuali ed a qualsiasi altro elemento o circostanza cui è necessario dare data certa vanno effettuate a mezzo posta elettronica certificata.

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3 Art. 4

Durata del rapporto contrattuale

Le prestazioni disciplinate dal presente capitolato avranno inizio immediato ad avvenuta sottoscrizione del contratto tramite la funzionalità prevista dalla piattaforma del M.E.P.A. e avranno la durata indicata all’art. 2 del presente capitolato.

Art. 5 Prezzo contrattuale

Per il servizio in oggetto l’Amministrazione corrisponderà i compensi spettanti calcolati sulla base del costo orario risultante dalla miglior offerta, stabilita con il criterio del prezzo più basso rispetto alla base d’asta di € 19,80 (diciannove/80) - IVA esclusa –, per un importo complessivo pari a € 23.760,00 (ventitremilasettecentosessanta/00) – IVA esclusa -, corrispondente al fabbisogno stimato in n. 1.200 ore.

La ditta aggiudicataria è tenuta, in ogni caso, ad assicurare la prestazione sulla base delle concrete necessità ed esigenze operative. Qualora si rendesse necessario un aumento o una diminuzione della prestazione, nei limiti del quinto dell’importo del contratto, il contraente è tenuto ad assoggettarvisi, agli stessi patti e condizioni del contratto originario, ai sensi dell’art. 106, comma 12, del D.Lgs n. 50/2016 e ss.mm.ii.

Come precisato all’art. 2, alla ditta aggiudicataria sarà corrisposto quanto spettante in base alle ore effettivamente prestate e rendicontate.

Art. 6

Variazioni del prezzo

Il prezzo scaturente dalla procedura di aggiudicazione di cui al precedente articolo non è soggetto a revisione.

Art. 7

Pagamento dei corrispettivi

Il pagamento dei corrispettivi contrattuali dedotte le eventuali penalità e le somme eventualmente non dovute per omissione del servizio, viene effettuato dietro presentazione di apposita fattura elettronica mensile, redatta secondo le norme in vigore, entro il termine massimo di 60 giorni dalla data dell’attestazione di regolare esecuzione del servizio come di seguito indicato ovvero, se successiva, dalla data di ricezione della fattura.

Per lo scopo, dovrà essere prodotta regolare fattura elettronica intestata a questa Amministrazione (C.F. 80046740173), da cui risulti il servizio offerto, il beneficiario della prestazione, il periodo di riferimento, il codice CIG attribuito alla gara ed il numero di c/c postale o bancario dedicato, intestato alla ditta, sul quale accreditare l’importo convenuto. Le fatture

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4 prive dell’indicazione del CIG o contenenti un CIG errato ed emesse senza i dati identificativi citati verranno respinte.

Al riguardo si richiama la normativa sullo split payment, ovvero scissione dei pagamenti dell’I.V.A. per le Pubbliche Amministrazioni acquirenti di beni e servizi - articolo 1, comma 629, lettera b), della Legge 23 dicembre 2014, n.190, che ha introdotto l’articolo 17-ter del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633 -.

Il codice univoco ufficio assegnato dall’I.P.A. (Indice delle Pubbliche Amministrazioni) alla Prefettura U.T.G. di Brescia – Servizio Contabilità e Gestione Finanziaria – è il seguente: PNCA2I.

Le fatture presentate, saranno corredate della dichiarazione, a cura del competente ufficio della Prefettura, da cui risulti che la prestazione è avvenuta regolarmente e che pertanto può procedersi al pagamento degli importi addebitati, ovvero che l'impresa, nel corso delle prestazioni indicate nelle fatture, è incorsa in inadempienze debitamente contestate, per le quali ricorre l'applicazione delle penalità contrattuali.

Qualora l’Impresa non sia in regola con gli obblighi in materia previdenziale ed assicurativa, l’Amministrazione, ad istanza dell’Impresa stessa, corrisponde le somme dovute direttamente all’INPS ed all’INAIL.

Art. 8

Deposito cauzionale

A garanzia della regolare esecuzione degli obblighi derivanti dal presente contratto, l'impresa presenterà polizza di garanzia fideiussoria pari al 10% della commessa - IVA esclusa -.

Tale polizza rimarrà vincolata nell'ammontare stabilito finché non risulteranno soddisfatti tutti gli obblighi contrattuali e verrà reintegrata a mano a mano che su di essa l'Amministrazione operi prelevamenti per fatti connessi alla esecuzione del contratto stesso. Ove ciò non avvenga entro il termine di 15 giorni dalla data di ricezione della lettera di richiesta in tal senso dell' Amministrazione, sorgerà in quest’ ultima la facoltà di risolvere il contratto, affidando l'appalto ad altra ditta in danno di quella contraente.

L'Amministrazione si riserva la facoltà di autorizzare lo svincolo di parte del deposito costituito, in relazione alle prestazioni eseguite.

Art. 9

Obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari

L’appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art.3 della Legge 13 agosto 2010 n. 136 e successive modifiche, pena la nullità del contratto.

Art. 10

Osservanza delle condizioni di lavoro e norme relative al personale

Tutto il personale adibito ai servizi dati in appalto lavorerà alle dirette dipendenze e sotto l'esclusiva responsabilità dell'appaltatore, sia nei confronti dell'appaltante sia nei confronti di terzi.

La Ditta aggiudicataria procede all'assunzione dei lavoratori secondo la vigente normativa e secondo quanto previsto dai contratti di categoria, presentando, al momento dell’attivazione del

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5 addetto.

La Ditta aggiudicataria è sottoposta a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, nonché di sicurezza sul lavoro, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi.

L'aggiudicatario dovrà redigere l'elenco nominativo dei dipendenti con l'indicazione delle qualifiche. Tale elenco dovrà essere aggiornato per ogni sostituzione. Quest’ultimo ed i relativi aggiornamenti dovranno essere inviati alla Prefettura - Ufficio territoriale del Governo di Brescia.

La Ditta aggiudicataria dovrà garantire l'esonero dell’appaltante dall'applicabilità di quanto previsto dal D.Lgs 10/09/2003, n. 276. La Ditta appaltatrice garantirà, altresì, allo stesso appaltante la non applicabilità delle disposizioni dell'art. 1676 del codice civile, escludendo la responsabilità della stessa Amministrazione al riguardo e facendosi carico direttamente di soddisfare eventuali richieste dei propri dipendenti.

Durante l'appalto l'impresa appaltatrice deve applicare ai lavoratori dipendenti condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro valido per la categoria dei lavori del presente servizio ed eventuali accordi territoriali e/o aziendali in essere.

Dovrà osservare tutte le leggi che disciplinano i contratti di lavoro, la prevenzione e l'antinfortunistica.

L'impresa, inoltre, è tenuta ad osservare scrupolosamente quanto previsto in ordine alla regolarità, tempestività ed integrità dei versamenti contributivi.

L'impresa aggiudicataria deve garantire che i propri operatori siano presenti nelle rispettive zone di lavoro negli orari stabiliti in accordo con l’Amministrazione, che eseguano il lavoro assegnato secondo le indicazioni ricevute, che rispettino l'obbligo di mantenere il segreto di tutto ciò di cui, nell’esecuzione del servizio, possano venire a conoscenza in relazione ad atti, documenti e informazioni di cui venga a conoscenza, che non li divulghi e non ne faccia oggetto di utilizzo a qualsiasi titolo e che, infine, si attengano a tutte le norme inerenti la sicurezza del lavoro.

Il personale dell’appaltatore dovrà essere perfettamente a conoscenza sui compiti da svolgere, delle corrette procedure di intervento e di tutte le operazioni che gli competono (compreso il corretto uso dei mezzi messi a disposizione), nonché dei comportamenti da adottare per la propria ed altrui sicurezza.

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6 Art. 11

Responsabilità dell'impresa

L'impresa risponde del fatto dei propri dipendenti, a norma dell'art. 2049 del codice civile.

Per i beni appartenenti all'Amministrazione, gli ammanchi o deterioramenti causati dai dipendenti dell'impresa saranno a questa addebitati a prezzi di inventario o, se questi non corrispondessero al reale valore, ai prezzi di cessione o, in mancanza, a quelli che verranno fissati dall' Amministrazione, senza pregiudizio delle altre sanzioni che possono adottarsi in via giudiziaria.

Art. 12

Tutela contro azioni di terzi

L'impresa assume ogni responsabilità per casi di infortuni e di danni arrecati all’Amministrazione ed a terzi a causa di manchevolezze o negligenze nell’esecuzione degli adempimenti contrattuali.

All'uopo, si impegna a sottoscrivere idonea assicurazione entro 15 giorni dalla stipula del presente contratto.

Nel caso venisse intentata azione giudiziaria contro l'Amministrazione, questa potrà risolvere il contratto con dichiarazione espressa da comunicare alla controparte e provvedere alla confisca della cauzione, senza obbligo di diffida o di pronuncia dell'autorità giudiziaria e senza pregiudizio dell'azione di risarcimento dei danni subiti qualora la cauzione non risultasse a ciò sufficiente.

Se l'azione giudiziaria suddetta dovesse essere intentata a conclusione dell'appalto, l'Amministrazione potrà rivalersi sull'impresa in qualunque tempo, assumendo tutte le conseguenze della lite.

Art.13 Vigilanza

L'Amministrazione, a mezzo di propri rappresentanti, vigila sull'osservanza delle condizioni previste dal presente contratto e prospetta al titolare dell'impresa o ad un suo delegato l'eventuale necessità di integrare o variare le modalità di espletamento del servizio.

Art. 14

Forme di inadempimento L'impresa è formalmente inadempiente quando:

- Ometta, anche parzialmente, di assicurare il servizio;

- Non assicuri la prestazione in modo regolare e soddisfacente.

Art. 15

Procedimento di contestazione delle inadempienze

L'omissione del servizio è contestata per iscritto dal responsabile del competente Servizio Elettorale della Prefettura - Ufficio territoriale del Governo di Brescia all'impresa, ai fini dell’applicazione delle previste sanzioni.

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7 specifico l'impresa contraente non è considerata causa di forza maggiore e pertanto l'impresa stessa ne risponde a pieno titolo.

Il non regolare e soddisfacente espletamento della prestazione è contestato per iscritto dal responsabile del competente servizio della Prefettura - Ufficio territoriale del Governo di Brescia all'impresa, ai fini dell'applicazione delle previste sanzioni.

Art. 16

Sanzioni per le inadempienze

L'omissione, anche parziale, del servizio comporta l'applicazione di penalità. La rilevazione di almeno tre omissioni nel corso della durata del contratto fa sorgere nell'Amministrazione il diritto di dichiarare risolto il contratto stesso.

L'espletamento del servizio secondo modalità non regolari e soddisfacenti comporta parimenti l'applicazione delle penalità.

Art. 17

Determinazione delle penalità

Ciascuna contestazione di avvenuta omissione del servizio comporta una penalità di importo compreso tra lo 0,1 per cento ed il 15 per cento dell’importo complessivo pattuito, al netto di IVA, da determinare in relazione alla gravità delle conseguenze dell'omissione stessa ed alla reiterazione delle mancanze.

L'omissione del servizio comporta il mancato pagamento del compenso pattuito.

Ciascuna contestazione di irregolarità del servizio comporta una penalità a carico dell’impresa di importo compreso tra lo 0,1 per cento ed il 15 per cento dell’importo complessivo pattuito, al netto di IVA, da determinare in relazione all'entità delle conseguenze della mancanza ed alla relativa reiterazione.

L'eventuale risoluzione del contratto, prevista al precedente articolo comporta l'affidamento del servizio in danno dell'impresa fino al termine di scadenza dell'obbligazione.

Art. 18

Applicazione delle penalità

L'importo delle penalità è stabilito dalla Prefettura - Ufficio territoriale del Governo di Brescia sulla base delle segnalazioni degli addetti al competente servizio, con provvedimento da comunicare all'impresa.

L'importo delle penalità è addebitato sui crediti dell’impresa dipendenti dal contratto cui essi si riferiscono o, nel caso in cui questi non siano sufficienti, su quelli dipendenti da altri contratti che

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8 l'impresa ha eventualmente stipulato con l'Amministrazione. L'importo delle penalità è versato in apposito capitolo, in conto entrate eventuali dell'Amministrazione stessa alla chiusura dell'esercizio finanziario.

Mancando crediti o essendo insufficienti, l'ammontare delle penalità viene addebitato sulla cauzione. In tali casi, l'integrazione del relativo importo deve avvenire nei termini previsti dall’art.

8, comma 2, del presente capitolato.

Le penalità sono notificate all'impresa in via amministrativa, restando escluso qualsiasi avvio di costituzione in mora ed ogni atto o procedimento giudiziale.

Art. 19

Sospensione dei pagamenti

L'Amministrazione, al fine di garantirsi in modo efficace sulla puntuale osservanza delle clausole contrattuali, ferma l'applicazione delle eventuali penalità, può sospendere i pagamenti all'impresa cui sono state contestate inadempienze nell'esecuzione di procedure e nella prestazione del servizio, fino a che non si sia posta in regola con gli obblighi contrattuali (art.

1460 c.c.).

La sospensione non può avere durata superiore a tre mesi dal momento della relativa notifica, che avviene in forma amministrativa.

L'Amministrazione dichiara risolto il contratto qualora, alla scadenza dei tre mesi di cui al precedente comma 2, l'impresa non sia posta in regola.

L'Amministrazione si riserva anche la facoltà di sospendere il pagamento di corrispettivi all'impresa quando, a seguito di esecuzione in danno del servizio, debba corrispondere al nuovo appaltatore corrispettivi di importo superiore a quelli pattuiti con l'impresa inadempiente.

Art. 20 Domicilio legale

Ad ogni finalità di legge, l'impresa elegge il proprio domicilio comunicandolo formalmente alla Prefettura - Ufficio territoriale del Governo all’atto della stipula del relativo contratto.

Art. 21 Presa d’atto

Il presente capitolato è da considerarsi parte integrante dell’affidamento del servizio di facchinaggio e manovalanza per le esigenze dell’Ufficio Provinciale Elettorale della Prefettura - Ufficio territoriale del Governo di Brescia.

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9 Clausola finale

Il servizio deve essere eseguito con l'osservanza dei patti, oneri e condizioni previsti:

 dal presente capitolato;

 dalla legge e dal regolamento sull'amministrazione del patrimonio e sulla contabilità generale dello Stato;

 dalle disposizioni contenute nella vigente normativa nazionale e comunitaria in materia di appalti pubblici di servizi ed, in particolare, da quelle di cui al Decreto Legislativo n.

50 del 18 aprile 2016 e ss.mm.ii.;

 dal codice civile e dalle altre disposizioni normative in materia di contratti di diritto privato, per quanto non regolato dalle clausole e dalle disposizioni degli atti soprarichiamati.

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