• Non ci sono risultati.

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE USO DEI GRUPPI ELETTROGENI IN ATTIVITÀ DI PROTEZIONE CIVILE

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE USO DEI GRUPPI ELETTROGENI IN ATTIVITÀ DI PROTEZIONE CIVILE"

Copied!
45
0
0

Testo completo

(1)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

USO DEI GRUPPI ELETTROGENI

IN ATTIVITÀ DI PROTEZIONE CIVILE

(2)

MISERICORDIE

PROTEZIONE CIVILE

(3)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

Per iniziare……..I pericoli…….

UN CASO CHE DEVE FAR RIFLETTERE

Durante la manutenzione notturna di un raccordo ferroviario, un lavoratore effettua “il rifornimento di carburante di un gruppo elettrogeno impiegato per alimentare un faro utilizzando una tanica metallica contenente benzina senza l'ausilio di un imbuto”.

L'operazione viene effettuata “senza previo spegnimento e raffreddamento del gruppo elettrogeno, che era l'unico a garantire illuminazione nel cantiere anche per le stesse operazioni di rabbocco di carburante”.

A causa del calore presente sul gruppo stesso si sviluppa un incendio che coinvolge il lavoratore causandogli ustioni nel 90% del corpo e il conseguente decesso.

Sono evidenti i fattori determinanti dell’incidente, relativi ad errori di procedura:

- mancato spegnimento del gruppo elettrogeno prima del rifornimento di carburante;

- rabbocco del carburante senza imbuto versandone in parte sul motore funzionante.

(4)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

CONSIDERAZIONI GENERALI

La seguente scheda mostra le norme di sicurezza che deve seguire

l’operatore di un GRUPPO ELETTROGENO PORTATILE. Le norme di seguito hanno carattere generale, è quindi possibile che alcune raccomandazioni non risultino applicabili ad un modello particolare. Questa scheda non sostituisce il manuale d'uso e manutenzione del costruttore che deve sempre essere letto e compreso dall’operatore e deve sempre essere tenuto a disposizione dello stesso durante l’utilizzo dell’attrezzatura. Le istruzioni contenute nella scheda sono complementari alle targhe di informazione e avvertenza collocate sulla macchina. I G.E. Sono progettati per fornire energia elettrica nei cantieri o in emergenza laddove non è possibile avere una fornitura di energia elettrica.

Devono essere utilizzati esclusivamente per la funzione e nei limiti d'uso

secondo quanto indicato nei manuali d'uso e manutenzione e sui dati di targa.

(5)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

L’operatore deve necessariamente essere formato riguardo il funzionamento e l'uso idoneo del gruppo elettrogeno.

Dovrà conoscere la funzione e il significato del pannello di controllo, le funzioni di accensione e spegnimento rapido del motore, le caratteristiche ed i limiti d'uso, il funzionamento dei dispositivi di sicurezza.

Non utilizzare il gruppo elettrogeno se si riscontra una qualunque anomalia durante il controllo periodico o durante il suo uso.

Informare immediatamente il responsabile della macchina.

(6)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

Le operazioni di manutenzione, riparazione o qualunque modifica del gruppo elettrogeno potranno essere realizzate solo da personale specializzato.

Assicurarsi sempre, e preliminarmente l'uso, che la macchina abbia effettuato le verifiche periodiche di manutenzione secondo quanto prescritto dal manuale di uso e manutenzione.

Si raccomanda inoltre di richiedere, per macchine con un’età maggiore di dieci anni, l’evidenza della verifica straordinaria volta a valutarne l’integrità

strutturale e che non sia stata comunque superata la vita residua indicata in sede di tale verifica.

(7)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

I componenti del gruppo elettrogeno:

- il motore , genera l'energia meccanica a partire dal combustibile - l'alternatore , converte l'energia meccanica in energia elettrica

- il quadro elettrico , si occupa di distribuire l'energia elettrica prodotta

dall'alternatore in modo sicuro , provvedendo sia alla protezione dei componenti del generatore ( allarmi olio , temperatura , carburante , ecc ) sia alla protezione delle utenze alimentate.

- il basamento , su cui sono fissati , motore , alternatore e quadro .

- la cofanatura , presente solo nei gruppi elettrogeni chiusi , che in molti casi si occupa anche , attraverso materiali fonoassorbenti , di assicurare

l'insonorizzazione. In questo caso il gruppo elettrogeno si dice silenziato o insonorizzato.

(8)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

Il motore a combustione può essere :

- motore a scoppio , alimentato a benzina , solitamente per generatori elettrici di potenza fino a 12 kVA ( pari a circa 10 kW ) a 3000 giri/minuto. I gruppi elettrogeni a miscela olio/benzina solitamente possono produrre 2-3kW).

- motore diesel , alimentato a gasolio , solitamente per gruppi elettrogeni dagli 8 kVA fino a qualche MVA . I generatori diesel possono essere sia a 3.000 giri / minuto ( RPM ) che a 1.500 giri al minuto.

- motore a gas ( metano o gpl ) . I generatori a gas , almeno nelle versioni fino a qualche decina di kVA , sono una trasformazione dei generatori a benzina ,

esattamente come nelle autovetture .

- motore esterno al gruppo elettrogeno stesso , come nel caso dei generatori a cardano. In questo caso il generatore è costituito principalmente dall'alternatore e dal quadro di distribuzione , mentre si utilizza come motore quello di un trattore agricolo e l'accoppiamento motore / alternatore avviene appunto tramite il giunto a cardano , da cui la denominazione.

(9)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

Perché blu…..Perchè rosse

L'energia trifase viene erogata ad una tensione di 400 V tramite prese a 4 o 5 poli ( presa rossa ) , a seconda della presenza o meno del conduttore di neutro .

L'energia monofase viene erogata ad una tensione di 230 V tramite prese a 2 o 3 poli , a seconda della presenza o meno del conduttore di protezione ( volgarmente detto "terra" ). Le prese monofase sono quelle di colore blu o quelle bianche di tipo civile ( prese , bipasso e prese Schuko ).

Volendo semplificare molto , se dovete alimentare un'utenza civile , molto probabilmente avrete bisogno di energia monofase, Se dovete alimentare un'utenza industriale , molto probabilmente avrete bisogno di energia trifase.

(10)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

Gli avvolgicavo devono essere di tipo industriale conformi alla norma CEI EN 61316 con le seguenti caratteristiche minime:

• devono essere protetti mediante protettore termico di corrente incorporato in modo da impedire il surriscaldamento sia a cavo avvolto sia a cavo svolto;

• il cavo deve essere di tipo H07RN-F (o equivalente) con sezione non inferiore a 2,5 mmq se l'avvolgicavo è da 16 A, 6 mmq se è da 32 A e 16 mmq se è da 63 A.

• devono indicare il nome del costruttore, il marchio CE, la tensione nominale e la massima potenza prelevabile sia a cavo svolto sia avvolto.

(11)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

Oltre agli avvolgicavo possono esse utilizzati anche cavi prolungatori (prolunghe) che dovranno esse dotati di prese a spina di tipo per uso industriale (CEI 23-12) con grado di protezione minimo IP67.

Il cavo dovrà avere le seguenti caratteristiche minime:

• essere di tipo H07RN-F (o equivalente) con sezione del conduttore non inferiore a 2,5 mmq per prolunghe con prese da 16 A, 6 mmq per prolunghe con prese da 32 A e 16 mmq per prolunghe con prese da 63 A.

(12)

MISERICORDIE

PROTEZIONE CIVILE

(13)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

•Quadro ASC trasportabile (o semi-fissa)

Apparecchiatura destinata all'utilizzo in un luogo in cui non è permanentemente fissata; la sua collocazione può variare durante il lavoro nello stesso cantiere.

Quando l'apparecchiatura deve essere spostata, essa viene scollegata dall'alimentazione.

• Qyadro ASC mobile

ASC in grado di essere spostata all'avanzare dei lavori di cantiere senza essere scollegata dall'alimentazione.

(14)

MISERICORDIE

PROTEZIONE CIVILE

(15)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (DPI)

Usare abbigliamento protettivo con polsini adattabili.

Si raccomanda di non indossare bracciali, collane, orecchini con pendenti, vestiti ampi con parti che possano restare agganciati o intralciare durante il lavoro.

È obbligatorio utilizzare tutti i DPI segnalati nell’apposita sezione del manuale di uso e manutenzione essendo il risultato di una valutazione sui rischi eseguita dal costruttore della macchina durante la progettazione della stessa.

(16)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

Verificare sempre prima di ogni utilizzo dei DPI la loro integrità, la scadenza e l’igiene degli stessi.

Non utilizzare il singolo DPI se si riscontra una qualunque anomalia durante il controllo o durante il suo uso.

Isolare l’attrezzatura, applicare un cartello informativo per evitare l’utilizzo della stessa da parte di un altro operatore ed informare immediatamente il

responsabile della sicurezza.

Qui di seguito i DPI che si raccomanda di usare indipendentemente dalle situazioni Casco di protezione: Da usare quando vi sia pericolo di caduta di

oggetti o di colpi in testa. Scarpe di sicurezza: Il loro uso è obbligatorio. Dovranno possedere la punta rinforzata e suola antiperforante e antiscivolo. Cuffie auricolari antinfortunistiche: Sono obbligatori quando il valore di esposizione al rumore

Leq.b dell’operatore sia superiore a 87 dB (A). Giubbotto ad alta visibilità:

E’ obbligatorio in compresenza di veicoli che operino nelle vicinanze.

(17)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

PRIMA DI INIZIARE A LAVORARE rischi

• STABILITA' DEI PIANI DI CALPESTIO

• STABILITA' DEL GRUPPO ELETTROGENO

• CADUTA DI OGGETTI DALL’ALTO

• ESPOSIZIONE A RUMORE/VIBRAZIONI

• PERICOLO INCENDIO

• PERICOLO ESPLOSIONE

• INTOSSICAZIONE PER INALAZIONE DI MONOSSIDO DI CARBONIO

• ASFISSIA

• CONTATTI ELETTRICI DIRETTI

(18)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

Conoscere l’area di ubicazione del gruppo elettrogeno.

Informarsi dei lavori realizzati che possano costituire pericolo, della interferenza con altri lavori e dello stato ambientale del area di lavoro.

Posizionare il gruppo elettrogeno su una superficie piana, stabile, livellata, pulita e libera da materiali.

Non depositare materiale infiammabile in vicinanza del GE.

Evitare di posizionare il gruppo elettrogeno sul bordo di strutture o in prossimità di scarpate e pendii.

In caso di necessità, utilizzare idonei stabilizzatori o pedane.

Non posizionare il GE in zone di transito di veicoli o persone e al di sotto di zone di passaggio di carichi sospesi.

(19)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

Posizionare in caso di necessità protezioni adeguate sulla zona di circolazione di pedoni o veicoli.

Prima di utilizzare un GE è necessario che gli operatori abbiano effettuato l’idonea formazione e le procedure di accensione, uso e spegnimento.

Non utilizzare il gruppo elettrogeno in luoghi polverosi, umidi o bagnati.

Se si prevede che il gruppo debba lavorare alle intemperie lo si dovrà proteggere dall’acqua, dalla neve, ecc.

Situare il gruppo elettrogeno in una zona libera da schizzi d’acqua ecc.

Non bagnare il gruppo né manipolarlo con le mani bagnate.

(20)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

Sarà possibile lavorare con il mezzo in spazi chiusi (zone coperte, tunnel, ecc.) solamente nel caso di effettiva ed idonea ventilazione laddove non sia vietato dal manuale di uso e manutenzione o non vi siano oggettivi problemi di sicurezza.

Controllare sempre che vi sia una buona ventilazione prima di mettere in moto il GE.

Spegnere sempre il motore in caso di inutilizzo del gruppo elettrogeno.

Evitare che i gas di scarico possano accumularsi in spazi chiusi e investire direttamente le persone.

Evitare l'inalazione dei gas di scarico emessi dal motore

Non utilizzare mai il gruppo elettrogeno in ambienti potenzialmente esplosivi (vicino a stoccaggi di materiali infiammabili come vernici, bombole gas, fusti di

(21)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

Mantenere il gruppo distaccato, almeno di 1 m, da pareti e/o ostacoli durante il suo utilizzo.

Evitare di posizionare il gruppo elettrogeno in prossimità del luogo di utilizzo o vicino alle zone in cui si trovino altri operatori.

Usare gli appositi ganci per la movimentazione posizionati sulla macchina.

(22)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

Cos'è un regolatore elettronico di tensione ?

L'AVR è il regolatore elettronico di tensione , un componente che associato

all'alternatore permette di fornire una tensione stabile entro un determinato range di valori rispetto ai 230V o 400V nominali . Evita quindi le variazioni di tensione (picchi), soprattutto nei regimi transitori.

Quando è necessario scegliere un gruppo elettrogeno con AVR ?

Quando si devono alimentare apparecchiature elettroniche che possono presentare malfunzionamenti o guasti se la tensione di ingresso non è particolarmente stabile.

Attenzione : per stabilità di tensione si intende il valore in Volts , non l'assenza di

"buchi di tensione" . Se l'apparecchiatura , come nel caso di Computer o apparecchiature di rete , oltre a non tollerare sbalzi di tensione , non tollera

neanche assenze della tensione per frazioni di secondo , è necessario mettere a monte dell'apparecchiatura un UPS

(23)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

CONTROLLI DEL GRUPPO ELETTROGENO

Verificare che il gruppo non presenti danni strutturali evidenti, né fuoriuscite di liquidi.

Controllare che tutti i dispositivi di protezione siano collocati e chiusi correttamente, (vds. il tappo del serbatoio combustibile).

Controllare che le aperture di ventilazione del motore restino pulite e che il filtro dell’aria non sia ostruito.

Verificare che il sistema di ruote provvisto per il trasposto sia in buono stato.

Controllare che il gruppo non sia sporco di materiali oleosi o infiammabili.

Controllare l’isolamento dell’alternatore e delle basi di uscita.

(24)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

Se il gruppo deve disporre di messa a terra, verificarne il buono stato e che sia collocata correttamente.

Controllare che i livelli di combustibile e olio del motore siano adeguati.

Attenzione: il controllo del livello olio deve essere fatto in piano, a motore spento.

Svitare il tappo dell´olio, e pulire l´asta di livello con un panno pulito.

Inserire la sonda di livello e controllare, se necessario rabboccare.

Va aggiunto olio fino a raggiungere il margine superiore della sonda di livello.

Fissare saldamente la sonda.

(25)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

• DANNI AL GRUPPO DA URTI

• SURRISCALDAMENTO DEL MOTORE

• DANNI AGLI STRUMENTI ELETTRICI

• RISCHI DERIVATI DALL’UTILIZZO DEL GRUPPO DA PARTE DI PERSONALE NON AUTORIZZATO e/o NON FORMATO

• INCENDIO

• ESPLOSIONE

• CONTATTI ELETTRICI DIRETTI

USO DEL GRUPPO ELETTROGENO

rischi

(26)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

USO DEL GRUPPO ELETTROGENO

Per ogni chiarimento fare riferimento sempre al manuale di uso e manutenzione Prima di accendere il motore, controllare che l’interruttore della messa in moto dell’alternatore sia scollegato e che non ci siano utilizzatori collegati alle basi di uscita.

Seguire le indicazioni del costruttore per accendere il motore del gruppo elettrogeno.

Se l’accensione è manuale, evitare di lasciare di colpo l’impugnatura di accensione.

Cedere lentamente affinché la corda torni lentamente alla sua posizione iniziale.

Una volta acceso, controllare che il motore non produca un rumore anormale né

(27)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

Verificare che la temperatura del GE non aumenti eccessivamente.

Infine, azionare l’interruttore dell’alternatore e verificare che il voltaggio e la frequenza corrispondano ai valori indicati sulla targa informativa del gruppo elettrogeno.

Al termine del lavoro, scollegare in primo luogo gli strumenti collegati alle basi di uscita del gruppo e, in seguito, scollegare l’interruttore dell’alternatore.

Infine spegnere il motore seguendo le istruzioni del costruttore e chiudere la valvola di passaggio del combustibile.

Prima di riporre il gruppo far raffreddare il motore.

Riporre il gruppo in un luogo pulito, asciutto, protetto dalle intemperie e in cui non possa essere usato da persone non autorizzate.

(28)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

Non ribaltare la macchina.

Non abbandonare il gruppo elettrogeno con il motore acceso al termine del lavoro.

Prima di collegare un’attrezzatura o un quadro, verificare che la tensione e la frequenza delle basi di uscita del gruppo corrispondano a quelle indicate sulla targa.

Non toccare il generatore con le mani bagnate.

Non collegare al gruppo elettrogeno un’attrezzatura elettrica la cui targa indichi caratteristiche elettriche non compatibili con il GE oppure laddove le specifiche tecniche siano illeggibili o inesistenti.

Non collegare MAI il gruppo ad una presa di corrente.

(29)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

L'assorbimento totale degli utilizzatori elettrici collegati al GE non deve superare la potenza massima erogabile dal gruppo.

La connessione delle attrezzature elettriche deve essere realizzata mediante spine standard impermeabili e resistenti alle intemperie.

Mai realizzare connessioni dirette cavo-presa.

Non muovere il gruppo mentre il motore è in funzionamento.

(30)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

CONTROLLO STATO DEL GRUPPO ELETTROGENO rischi

•ESPLOSIONE

•INCENDIO

•BRUCIATURE

•CONTATTO CON LIQUIDI CORROSIVI

(31)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

Rifornire il mezzo di combustibile in aree ben ventilate a motore spento e freddo e la valvola del combustibile bloccata.

Non fumare durante il rifornimento.

Non riempire eccessivamente il serbatoio.

Chiudere il tappo una volta portata a termine questa operazione.

Evitare di condurre operazioni nelle vicinanze che possano generare fonti di calore.

Non tenere stracci sporchi di grasso o materiale infiammabile vicino al gruppo elettrogeno.

CONTROLLO STATO DEL GRUPPO ELETTROGENO

(32)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

Versare il combustibile nel serbatoio con l’aiuto di un imbuto per evitare dispersioni inutili e pericolose.

Nel caso in cui si versi il combustibile, non accendere il motore fino a pulizia effettuata.

Si deve posizionare sempre un estintore portatile omologato a polvere in prossimità del GE.

Non toccare né il tubo di scarico gas né altre parti del motore mentre il mezzo è acceso o ancora caldo.

Riempire sempre il serbatoio di olio motore a motore spento o freddo

(33)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

La sicurezza delle persone nei confronti degli impianti alimentati tramite gruppo

elettrogeno, specialmente per quanto concerne la protezione contro i contatti indiretti, deve essere affrontata tenendo conto delle particolari caratteristiche di questi

generatori.

Si può verificare un contatto indiretto quando una persona entra in contatto con una massa o con una parte metallica in presenza di un guasto all'isolamento principale.

Si verifica invece un contatto diretto quando la p entra in contatto con una parte attiva dell'impianto. Il contatto indiretto è più subdolo del contatto diretto (il pericolo derivante da un contatto diretto è palese e ci si può proteggere con l'isolamento o mantenendo un'adeguata distanza) e ci si può proteggere con specifici sistemi di protezione che possono essere:

• senza interruzione automatica dell'alimentazione (separazione elettrica o doppio isolamento);

• con interruzione automatica dell'alimentazione (sistema TT, TN e IT).

(34)

MISERICORDIE

PROTEZIONE CIVILE

(35)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

Scelta dei Dpi

Per D.P.I. si intende una qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal volontario (lavoratore) allo scopo di proteggerlo dagli specifici rischi suscettibili di

minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro.

(36)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

RICORDIAMOCI…….

- In tutti gli interventi di protezione civile si deve operare sempre in sicurezza ; laddove le condizioni di sito non permettano il rispetto dei requisiti minimi di operabilità si devono attivare specifiche procedure da concordarsi con i

referentI operativi (COA)

-Valutare sempre le reali condizioni operative, analizzare adeguatamente i rischi.

-Utilizzare idoneamente le attrezzature e dispositivi di protezione individuale.

-In caso di difficoltà segnalare le problematiche riscontrate al proprio responsabile ed attendere le istruzioni mettendo in sicurezza l'attività.

- Mantenere la calma e il giusto equilibrio psicofisico per evitare situazioni di

rischio indotte da comportamenti errati.

(37)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

Scelta Dei Dpi

ELENCO DPI OCCORRENTI per utilizzo dei gruppi elettrogeni:

-Guanti in pelle e guanti protezione elettrica -Elmetto con sottogola

-Scarpe antinfortunistiche S3 -Divisa e/o tuta

-Occhiali di protezione -Cuffie antirumore

-Maschera ffp3 gas di scarico

(38)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

Alcuni PERICOLI…..su cui riflettere

Pericolo crollo strutture lesionate dagli eventi Pericolo inalazione gas di scarico motori

Pericolo esposizione a fonti di calore Pericolo incendio

Pericolo esposizione e contatto con agenti chimici Pericolo sollevamento pesi

Pericolo macchinari in movimento Pericolo affaticamento

Pericolo folgorazione

Pericolo elevata pressione sonora

(39)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

LE ATTREZZATURE

(40)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

LE ATTREZZATURE

IN DOTAZIONE ALLA

MISERICORDIA DI……..

(41)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

GRUPPO ELETTROGENO newenergy

Modello: EY 5,5 MB/MBE

Motorizzazione: honda diesel Cilindrata: 270

Potenza erogabile:3,90 kw Potenza erogabile max: 4,9 kw Tensione: 230v

Peso: 80kg

Consumo lt/h: 1,6

(42)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

Divieti e ulteriori

informazioni di sicurezza

-Tutti i gruppi elettrogeni sono dotati di manuale di uso e manutenzione

sempre a disposizione degli operatori che devono obbligatoriamente prenderne visione e attenersi ai relativi dettami.

-E’ obbligatorio comunicare ogni guasto o malfunzionamento al proprio caposquadra e/o responsabile.

-E’ vietato fumare e/o utilizzate la macchina in ambienti con pericolo di esplosione e/o incendio, in locali chiusi, in presenza di liquidi,

gas, polveri, vapori, acidi ed elementi infiammabili e/o esplosivi.

-E’ vietato riempire il serbatoio del carburante a motore acceso.

-E’ vietato manomettere le attrezzature.

-E’ vietato far utilizzare le attrezzature ai non addetti.

(43)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

Affrontiamo i problemi più comuni e facciamo pratica

……….

(44)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

BIBLIOGRAFIA

Assodimi Assonolo

Quaderno tecnico marzo 2011 asl Milano Regine Lombardia Beltrame centro servizi energia

Elektro.it

(45)

MISERICORDIE PROTEZIONE CIVILE

Arrivederci

Riferimenti

Documenti correlati

Per quanto riguarda l’Unione Montana Alta Langa, l’ultimo comune interessato dal Torrente Belbo è Santo Stefano Belbo, dove attraversa la parte nord dell'abitato ricevendo da

fervi.com.. Tutti i diritti di riproduzione e divulgazione del presente Manuale Tecnico e della documentazione citata e/o allegata, sono riservati. E' fatto espresso divieto

ISTRUZIONI ORIGINALI.. e divulgazione del presente Manuale Tecnico e della documentazione citata e/o allegata, sono riservati. E' fatto espresso divieto di riprodurre, pubblicare

Tutti i diritti di riproduzione e divulgazione del presente Manuale Tecnico e della documentazione citata e/o allegata, sono riservati. E' fatto espresso divieto di

Il presente manuale serve per fornire tutte le necessarie informazioni per far operare il personale addetto al funzionamento della macchina ed a quello addetto

Il mancato rispetto delle prescrizioni di sicurezza, oltre a mettere in pericolo le persone e danneggiare le apparecchiature, farà decadere ogni diritto alla garanzia, oltre

Particolari e specifiche indicate negli allegati (modello 18_C1 foglio 4/6) Giunzione serranda in linea con condotte SEDuct ® R600 e MULTI-50.. La serranda è collegata in linea

In caso di un guasto, ad esempio la batteria del veicolo o la batteria della chiave elettronica sono scariche, la portiera del conducente può essere bloccata o sbloccata con la