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Protocollo d intesa per la promozione di un sistema integrato di educazione e formazione permanente nei Comuni dell Unione Terre di Castelli.

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Protocollo d’intesa per la promozione di un sistema integrato di educazione e formazione permanente nei Comuni dell’Unione “Terre di Castelli”.

L’Unione di Comuni “Terre di Castelli”

Il Centro Territoriale Permanente per l’istruzione e la formazione in età adulta di Vignola L’Istituto di Istruzione Superiore “P.Levi”

L’Istituto di Istruzione Superiore “A.Paradisi”

L’Istituto d’istruzione Superiore “L.Spallanzani”

L’Università della Libera Età “N.Ginzburg”

Premesso che

1) la dichiarazione finale della V Conferenza mondiale dell’UNESCO tenutasi ad Amburgo dal 14 al 18 luglio 1997, sottoscritta anche dall’Italia, ha riconosciuto il diritto dell’adulto all’alfabetizzazione, cioè al conseguimento delle conoscenze di base e delle abilità necessarie nella società moderna in forte trasformazione, e il diritto all’educazione e alla formazione permanente, cioè allo sviluppo ed all’estensione, per tutto l’arco della vita, delle conoscenze e delle abilità utili per un pieno inserimento civile, sociale ed occupazionale;

2) il Consiglio e la Commissione Europea hanno assunto come traguardo per quanto riguarda l’istruzione e la formazione, entro l’anno 2010, l’accesso all’istruzione e formazione permanente per gli europei di tutte le età (Barcellona, marzo 2002) e che la relazione della Commissione Europea (Bruxelles, gennaio 2001) sugli obiettivi futuri e concreti dei sistemi d’istruzione afferma che “la necessità di adattare i sistemi d’istruzione alle esigenze dei cittadini di tutte le età e alla capacità di attirare persone di tutte le età verso il processo di apprendimento è giustamente ritenuta la sfida più significativa da parte di tutti gli Stati membri. Tutti gli Stati membri riconoscono che i cambiamenti della natura del lavoro e la disponibilità d’informazioni signhificano che un continuo desiderio di apprendere ed essere informati costituisce un aspetto cruciale sia per gli individui, che per la società e l’economia.”

3) la conferenza unificata Stato-Regioni-Città e autonomie locali (ex.art. 8 del D.Lgs. 28 agosto 1997, n.281) nella seduta del 2 marzo 2000 ha sancito l’accordo in tema di “riorganizzazione e potenziamento dell’educazione permanente degli adulti” dove è prefigurata, quale oggetto di un nuovo sistema integrato di educazione e formazione permanente da realizzare, l’assunzione di tre compiti prioritari:

• favorire il rientro nel sistema formale di istruzione e formazione professionale

• favorire l’estensione delle conoscenze

• favorire l’acquisizione di specifiche competenze connesse al lavoro o alla vita sociale

4) la legge regionale n.12/2003 della Regione Emilia-Romagna (art.40, comma 1) afferma che “la Regione e gli Enti Locali promuovono l’apprendimento delle persone per tutta la vita, quale strumento fondamentale per favorirne l’adattabilità alle trasformazioni dei saperi nella società della

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sociale.” La legge n.12/2003 precisa altresì che, a tal fine, la Regione e gli Enti Locali “valorizzano i Centri territoriali per l’educazione degli adulti (…) quali soggetti di riferimento per l’educazione degli adulti e ne sostengono le attività” (art.42, comma 4). Essa, infine, afferma che la Regione e gli Enti Locali parimenti “valorizzano le attività delle Università della terza età, comunque denominate, in considerazione della rilevanza che tali soggetti rivestono per l’offerta di educazione non formale”

(art.43, comma 1).

5) la realizzazione di efficaci attività di istruzione e formazione degli adulti richiede l’approntamento e l’impiego di specifiche metodologie e tecniche didattiche – motivo per cui si è sviluppata una specifica disciplina denominata “andragogia” – e che da tale innovazione didattica può trarne beneficio l’intero sistema scolastico, sempre più sollecitato ad interrogarsi sul cambiamento dei modi di apprendere e sull’efficacia dell’azione didattica. A ciò si aggiunge che l’impiego di tecnologie multimediali ed ipertestuali dischiude importanti possibilità per un più diretto coinvolgimento dei discenti nel processo di apprendimento, accrescendone l’efficacia.

e considerato che

a) con l’anno scolastico 2001/2002 il Provveditorato agli Studi di Modena ha istituito, secondo le modalità previste dall’Ordinanza Ministeriale n.455 del 29 luglio 1997, il Centro Territoriale Permanente per l’istruzione e la formazione in età adulta di Vignola, appoggiato amministrativamente presso la Scuola Media Statale “L.A.Muratori” di Vignola e con sedi di insegnamento a Castelnuovo Rangone, Spilamberto e Vignola;

b) con l’anno scolastico 2003/2004 è stato istituito, presso l’Istituto di Istruzione Superiore

“P.Levi”, un corso serale per tecnici dell’industria meccanica;

c) tra l’Unione “Terre di Castelli” e L’Istituto di Istruzione Superiore “P.Levi”, l’Istituto di Istruzione Superiore “A.Paradisi” e l’Istituto d’Istruzione Superiore “L.Spallanzani” – sede di Vignola – nel dicembre 2002 è stato sottoscritto un protocollo d’intesa per la qualificazione del sistema scolastico e l’arricchimento dell’offerta formativa delle scuole secondarie superiori dove le parti, riconoscendo “l’importanza della realizzazione di momenti di formazione ed attività laboratoriali per insegnanti al fine di promuovere l’innovazione della didattica, anche con riferimento all’uso delle tecnologie informatiche e multimediali per la realizzazione di materiali didattici”, si sono impegnate a promuovere la programmazione ed il funzionamento del costituendo Laboratorio per l’Innovazione Didattica e la Documentazione (LIDD).

d) L’Università della Libera Età “N.Ginzburg” – Sede di Vignola, da anni opera sul territorio svolgendo una qualificata e organica azione di promozione dell’educazione degli adulti di carattere

“informale” offrendo opportunità di formazione e di apprendimento ad un’ampia fascia di popolazione che rimane nel circuito della formazione continua in virtù della caratterizzazione modulare dei corsi proposti dell’Associazione che favorisce la frequenza e la prosecuzione dei cicli formativi.

si impegnano a

1) promuovere e sviluppare, per quanto di loro competenza, iniziative di educazione degli adulti secondo una programmazione integrata e con particolare riferimento alle esigenze del territorio ed al raccordo con le iniziative di formazione professionale;

2) operare, al fine di conseguire gli obiettivi richiamati nel punto precedente, per l’istituzione di un Comitato locale per l’offerta formativa integrata destinata agli adulti, quale ambito di raccolta

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delle esigenze di istruzione e formazione e di programmazione delle attività di educazione degli adulti da realizzarsi sul territorio;

3) promuovere l’istituzione ed il funzionamento, presso il Centro Territoriale Permanente di Vignola, del Laboratorio per l’Innovazione Didattica e la Documentazione (LIDD) quale luogo di realizzazione e fruizione di materiali didattici multimediali per l’educazione degli adulti e per l’innovazione didattica a servizio delle scuole del territorio;

e più precisamente

a) per quanto riguarda la promozione e lo sviluppo del sistema integrato dell’educazione degli adulti:

L’Unione “Terre di Castelli” si impegna a garantire, in modo coordinato con le istituzioni scolastiche, sedi adeguate per l’attività didattica dell’educazione degli adulti e di rapporto con l’utenza, secondo un modello articolato a rete al fine di perseguire la vicinanza con i destinatari di tali attività.

L’Unione “Terre di Castelli” si impegna altresì ad offrire collaborazione e sostegno, anche tramite i propri sportelli di rapporto con il pubblico, alle campagne di informazione e promozione, così come alla raccolta delle domande di iscrizione ai corsi di educazione formale degli adulti.

Gli Istituti di Istruzione Superiore concorrono al potenziamento dell’attività di educazione degli adulti mediante l’offerta eventuale di corsi serali o mediante la partecipazione a progetti integrati con altre agenzie dell’istruzione e della formazione degli adulti. Essi si impegnano a mettere a disposizione, secondo le rispettive disponibilità ed a prezzo di costo, spazi ed attrezzature per le attività dell’educazione degli adulti annualmente programmate.

L’Università della Libera Età “N.Ginzburg” – Sede di Vignola si impegna ad organizzare la propria attività formativa per gli adulti senza sovrapposizioni con gli altri soggetti accreditati in modo da concorrere all’elaborazione un’offerta formativa territoriale completa ed integrata in grado di rispondere ai bisogni formativi espressi dai cittadini ed a supportare il Centro Territoriale Permanente nel rapporto con gli utenti sia per fini informativi, sia per la raccolta delle domande di iscrizione ai corsi.

b) per quanto riguarda il Comitato locale per l’offerta formativa integrata destinata agli adulti:

L’Unione “Terre di Castelli” si impegna a costituire il Comitato locale per l’offerta formativa integrata destinata agli adulti; tale organismo dovrà espletare le seguenti funzioni:

a) promuovere l’educazione degli adulti;

b) programmare, in linea con i criteri stabiliti a livello regionale, le attività da realizzare sul proprio territorio, a partire dall’analisi dei fabbisogni professionali e formativi locali;

c) definire e programmare l’uso condiviso delle risorse disponibili destinato al sistema integrato di educazione degli adulti;

d) elaborare progetti d’area e formulare proposte per il complessivo calendario dell’offerta formativa;

e) proporre e coordinare la campagna informativa relativa al programma annuale distrettuale dell’offerta formativa destinata agli adulti.

Il Comitato Locale è composto dai rappresentanti, oltre che degli enti sottoscrittori del presente protocollo, anche delle parti sociali e delle agenzie formative (associative e non) operanti nel campo dell’educazione degli adulti che vorranno aderirvi. Proposta di adesione al Comitato Locale sarà inoltre rivolta alla Provincia, con particolare riferimento ai servizi per l’impiego ed alle attività di formazione degli adulti.

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Le parti si impegnano inoltre a recepire i criteri di indirizzo e programmazione generale che il Comitato locale andrà ad elaborare ed approvare per assicurare lo sviluppo di un sistema integrato di educazione degli adulti.

c) per quanto riguarda il Laboratorio per l’Innovazione Didattica e la Documentazione (LIDD):

I soggetti sottoscrittori il presente protocollo istituiscono il Laboratorio per l’Innovazione Didattica e la Documentazione (LIDD). Le parti concordano altresì di istituire un apposito Comitato di progetto del Laboratorio, con il compito di definirne la programmazione annuale e coordinarne le attività. Tale Comitato è composto da un rappresentante per ciascuno dei soggetti sottoscrittori il presente protocollo. Esso è presieduto da un presidente eletto tra i componenti il Comitato medesimo.

Il Centro Territoriale Permanente mette a disposizione le attrezzature informatiche per l’attività del Laboratorio. L’Università della Libera Età “N.Ginzburg” si impegna a gestire il Laboratorio, secondo modalità specificate in un’apposita convenzione che regolamenti l’uso e la conservazione delle attrezzature e gli impegni e responsabilità delle parti, rendendolo accessibile agli insegnanti ed agli operatori dell’educazione degli adulti e dell’istruzione superiore.

L’Unione “Terre di Castelli” si impegna a garantire, nell’ambito della programmazione annuale delle risorse per la qualificazione dell’offerta formativa, risorse volte a sostenere l’attività di educazione degli adulti e l’innovazione didattica con particolare riferimento alle seguenti attività:

• gestione del Laboratorio per l’Innovazione Didattica e la Documentazione realizzato presso il Centro Territoriale Permanente di Vignola;

• realizzazione di corsi di formazione per insegnanti, operatori e volontari sull’uso delle tecnologie informatiche per la realizzazione di materiali didattici multimediali;

• realizzazione di progetti didattici (volti anche alla produzione di materiali didattici multimediali) presso il Centro Territoriale Permanente e gli Istituti di Istruzione Superiore del territorio. Tali progetti saranno selezionati dal Comitato di progetto secondo criteri di rilevanza e generalizzabilità dell’impiego.

• rapporto con l’utenza, con gli operatori e le istituzioni educative anche tramite lo sviluppo di un sito o sezione web per l’accesso ad informazioni e servizi via Internet;

Tutti i soggetti sottoscrittori si impegnano attivamente a ricercare fonti di finanziamento per le attività previste dal presente protocollo.

Il presente protocollo d’intesa ha validità di tre anni dalla data di sottoscrizione delle parti. Esso può essere modificato in ogni tempo, d’intesa fra le parti e può essere rinnovato alla scadenza per pari periodo per espressa volontà delle parti medesime.

Per L’Unione di Comuni “Terre di Castelli” ____________________________________________

Per il Centro Territoriale Permanente

per l’istruzione e la formazione in età adulta di Vignola ___________________________________

Per l’Istituto di Istruzione Superiore “P.Levi” ___________________________________________

Per l’Istituto di Istruzione Superiore “A.Paradisi” ________________________________________

Per l’IPSAA “L.Spallanzani” – Sede di Vignola _________________________________________

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