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Academic year: 2022

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(1)

COMUNE DI BAGNOLI DI SOPRA

PROVINCIA DIPADOVA

Piazza G.Marconi,57 -35023 BagnolidiSopra (PD)/C.F.e P.I.V.A.00698340288 Tel.049/9579111 -Fax 049/9539042 PEC:comune@pec.comune.bagnoli.pd.it

_________________________________________________________________________________

DELI BERAZI ONE DEL CONSI GLI O COMUNALE

Numer o 24 Del 12- 11- 2018

Ogget t o: ADOZI ONE VARI ANTE PARZI ALE AL P. R. G. AI SENSI ART. 50, COMMA 4, LETT. L) DELLA L. R. 61/ 1985 E DELL' ART. 7 DELLA L. R.

4/ 2015 VARI ANTI VERDI

L' anno duemi l adi ci ot t o i l gi or no dodi ci del mese di novembr e al l e or e 20: 30, nel l a sal a del l e adunanze, pr evi o esaur i ment o del l e f or mal i t à pr escr i t t e dal l a l egge e dal l o St at ut o, si è r i uni t o sot t o l a pr esi denza del Si ndaco Mi l an Rober t o i l Consi gl i o Comunal e.

Par t eci pa i l Segr et ar i o Comunal e I acomet t a Dani l a

Mi l an Rober t o P Mi nel l e Cr i st i na P Chi ggi o Donat el l a P Ruzzon Mat t eo P Angel i Massi mo P Ar mani Ti t o Li vi o P For est an St ef ano P Capuzzo Mar a P Zer bet t o Or i ano P Vi gnat o Si l vi a A Pasquat o Gi ampi er o P Bor gat o Ser ena A Tr aver si Luca P

ne r i sul t ano pr esent i n. 11 e assent i n. 2.

I l Pr esi dent e, r i conosci ut a l egal e l ’ adunanza, di chi ar a aper t a l a sedut a e pr evi a desi gnazi one a scr ut at or i dei consi gl i er i :

Chi ggi o Donat el l a Tr aver si Luca Ar mani Ti t o Li vi o

ed i nvi t a i l Consi gl i o Comunal e a t r at t ar e l ’ ar goment o di cui i n ogget t o.

(2)

Ogget t o: ADOZI ONE VARI ANTE PARZI ALE AL P. R. G. AI SENSI ART. 50, COMMA 4, LETT. L) DELLA L. R. 61/ 1985 E DELL' ART. 7 DELLA L. R.

4/ 2015 VARI ANTI VERDI

I L CONSI GLI O COMUNALE

IlSindaco Presidente Roberto MILAN evidenzia che la proposta in discussione ha in sé due temi:la trasformazione delle zone edificabiliin zone agricole su istanza deiproprietari,la rimodulazione della possibilità diinsediamentiproduttiviall’interno dell’area industriale diespansione e dicompletamento.

In merito alla variante verde,è stata data possibilità aicittadinidirichiedere la trasformazione in aree verdidiaree residenziali,anche peruna agevolazione nelpagamento delle tasse,stante l’andamento delmercato immobiliare ed ilmancato interesse ad edificare.L’Ufficio Tecnico ha ritenuto accoglibili solo alcune richieste,alfine dinon precludere lo sviluppo delle aree contigue,soltanto nella frazione di San Siro è stato possibile trasformare tutta l’area da residenziale a verde, nel quartiere Toti. La proposta accoglie le istanze,se compatibili.Secondo tema ilP.R.G.distingue la zona industriale in zona D1.1 e in zona D1/2.La finalità dell’Amministrazione è quella diescludere l’insediamento diditte che trattano irifiutitossicie nocivi.E’impossibile bloccare l’insediamento già presente,ma sivogliono salvaguardare le ulterioriaree,perché ilsettore deirifiutispecialitossicie nociviè in fermento e nella zona sono inclusi quaranta ettari di terreno non urbanizzato di Attiva s.p.a. Nella variane è contemplata la possibilità diinsediare palestre,centrisportivi,servizio socio-culturali,attività ludiche, educative, didattiche e di formazione, nel rispetto degli standard di legge, oltre a confermare la possibilità di destinazione a uffici aziendali, servizi per gli addetti alla produzione, residenza per custodi o titolari, impianti di infrastrutture tecnologiche, magazzini per stoccaggio e commercializzazione, depositi e impianti per il trattamento di rifiuti riciclabili, attrezzature per la protezione civile, attrezzature per il servizio di trasporto urbano. L’elencazione degli insediamenti assentitiè voluta perlimitare l’attività diaziende che trattano irifiutitossicie nocivi.E’possibile che nella zona siano accolte soltanto aziende che trattano irifiutiriciclabili,irifiutiurbani,escludendo i rifiutiche maggiormente impattano sull’ambiente.La variante intende tutelare l’ambiente e ilterritorio diBagnolidiSopra,intende rendere più appetibile la zona D perun eventuale riutilizzo deicapannoni. IlConsigliere Tito Livio ARMANIsottolinea l’opportunità difarconoscere a tuttiiproprietarideiterreni la possibilità di richiedere il cambio di destinazione d’uso per un alleggerimento del carico fiscale.

Come maisu cinque richieste ditrasformazione in area verde,è stata accolta una sola istanza?

Il Sindaco Presidente Roberto MILAN evidenzia che le richieste di trasformazione in area verde possono venire accolta a meno che non venga a spezzarsiun’area omogena.Se viene compromessa la coerenza di un’area omogenea, occorre riperimetrare le aree con delle varianti più complesse.

Nell’andamento demografico delComune diBagnolidiSopra e nelle richieste degliutentisilegge la necessità dinuoviappartamenti.

Le coppie dinuova formazione preferiscono appartamentinuovi,anche se piccoli,piuttosto che grandi vecchie abitazioni.Non abbiamo sufficiente disponibilità dinuovialloggida destinare a nuove coppie.

Premesso:

IlComune diBagnolidiSopra è dotato diP.R.G.approvato con Deliberazione della G.R.V.n.

4692/02 del02.09.1986;

Con deliberazione Giunta Provinciale n.24 del24.02.2011 è stata approvata la Variante Generale

alP.R.G.;

Con delibera diConsiglio Comunale n.14 del30/05/2013 è stata approvata una variante parziale

al PRG ai sensi dell’art. 50 comma 4 lett. B) della L.R. 61/85 relativa alle modifiche al Piano Particolareggiato delCentro Storico.

Con delibera diConsiglio Comunale,n.11 in data 5/06/2015 è stata approvata una variante al

PRG ai sensi dell’art. 50 comma 4 lett. H) per la realizzazione di una nuova area a servizi connessa all’aviosuperficie.

(3)

Con delibera diConsiglio Comunale n.17 del29/07/2016 è stata approvata una variante alPRG

aisensidell’art.50 comma 4 lett.F)della L.R.61/85 perlavoridicollegamento deldepuratore di Conselve alCanale Gorzone.

Con delibera diConsiglio Comunale n.19 del08/07/2017 è stata approvata la variante n.5 al

Piano Particolareggiato delCentro Storico permodifiche alla viabilità diincrocio tra la S.P.92 a la S.P.5 – Piazza Martirid’Ungheria e Piazza Marconi.

Con le Delibere diGiunta n.2 del24/01/2018 e n.7 del24/01/2018 l’Amministrazione Comunale

ha fornito indicazioniall’Ufficio Tecnico diprocedere alla redazione diuna variante alPRG avente ad oggetto alcune modifiche alle Norme Tecniche diAttuazione relativamente alle zone D e le variantiverdiaisensidella L.R.4/2015.

Dato atto che la presente variante parziale alPRG riguarda:

Il recepimento di quattro richieste divariante verde,tutte relative alla zona C2/4 ubicata nella a)frazione diSan Siro,della superficie dicirca mq.10.100,che è stata interamente riconvertita in

area agricola;

La modifica delle norme relative alle zone D1/1 e D1/2,nello specifico:

b)

nella zona D1/1 sono state inserite le medesime destinazioni d’uso ammesse per le zone

D1/2;inoltre è stata prevista la possibilità diinsediare depositied impiantiperiltrattamento e la raccolta deirifiutiriciclabiliad esclusione deirifiutispecialie tossico-nocivi;

nella zona D1/2 è stata limitata la possibilità diinsediamento diimpiantiperiltrattamento dei

rifiuti,anche specialie tossico-nocivi,alle sole attività esistentigià autorizzate;

con l’obiettivo di favorire il recupero ed il riutilizzo dei capannoni artigianali in entrambe le

suddette zone è stata inserita la possibilità diinsediare attività qualipalestre,centrisportivi, servizisocio-culturali,attività ludiche,educative,didattiche e diformazione a condizione che siano reperitiglistandard dilegge.

Atteso quindi che, per addivenire alle modifiche delle previsioni urbanistiche proposte, si rende necessario provvedere all’adozione diuna variante parziale alP.R.G.,aisensiart.50 – 4°comma lett. L)della L.R.27.06.1985 n.61,s.m.i.,“le modifiche alle norme tecniche diattuazione e alregolamento edilizio, con esclusione degli indici di edificabilità, delle definizioni e delle modalità di calcolo degli indici e dei parametri urbanistici, nonché delle destinazioni d'uso e delle modalità di attuazione”, nonchè ai sensi dell’art.7 della L.R. 16.03.2015 n.4 “Modifiche di leggi regionali e disposizioni in materia digoverno delterritorio e diaree naturaliprotette regionali"-VariantiVerdi;

Dato atto che l’art. 48 della L.R. 23/04/2004, n. 11, prevede al comma 1-bis che “… fino all’approvazione delprimo P.A.T.,possono essere adottate e approvate,aisensidella normativa dicui alcomma 1,le variantiallo strumento urbanistico generale dicuiall’articolo 50,commi3 4 e 9,della legge regionale 27 giugno 1985,n.61 …”;

Considerato che per la redazione della variante urbanistica è stato incaricato lo studio dell’Arch.

Liliana Montin diAlbignasego,professionista difiducia dell’Amministrazione Comunale;

Vistiglielaboratipredispostidaltecnico incaricato relativialla Variante parziale alP.R.G.acquisitial protocollo n.7814 del08.11.2018 e compostida:

Tav.13.1.A “P.R.G.– stralcio delterritorio comunale”scala 1:5000;

Tav.13.3.B “P.R.G.– stralcio zona significativa – San Siro scala 1:2000;

Relazione Tecnico-illustrativa, verifica del dimensionamento (Tav.14)e verifica della dotazione

delle aree perservizi;

Nuoviarticolinormativi(art.10 e ART.11 N.T.A.)delle zone produttive;

Rapporto ambientale preliminare perla verifica diassoggettabilità della variante alla procedura

VAS;

Certificazione dinon necessità della valutazione della compatibilità idraulica;

Visto ilD.lgs.267/2000 denominato “testo unico deglientilocali”;

(4)

Considerato che sulla presente proposta di deliberazione sono stati espressi i pareri favorevoli di regolarità tecnica del Responsabile del Servizio e la regolarità contabile del Responsabile della Ragioneria,aisensidell'art.49,1°comma delD.Lgs.18 agosto 2000,n.267.

PROPONE

Diadottare la variante parziale alP.R.G.vigente,aisensidell’art.50,co.4,lett.L)della L.R.

1)61/85 ai sensi art. 50 – 4° comma lett. L) della L.R. 27.06.1985 n. 61, nonchè ai sensi dell’art.7 della L.R.16.03.2015 n.4 -VariantiVerdi,composta daiseguentielaborati:

Tav.13.1.A “P.R.G.– stralcio delterritorio comunale”scala 1:5000;

Tav.13.3.B “P.R.G.– stralcio zona significativa – San Siro scala 1:2000;

Relazione Tecnico-illustrativa, verifica del dimensionamento (Tav.14) e verifica della

dotazione delle aree perservizi;

Nuoviarticolinormativi(art.10 e ART.11 N.T.A.)delle zone produttive;

Rapporto ambientale preliminare per la verifica di assoggettabilità della variante alla

procedura VAS;

Certificazione dinon necessità della valutazione della compatibilità idraulica;

Didare mandato alResponsabile del3^ Settore –gestione delterritorio-perché provveda a 2)depositare,entro 5 (cinque)giorni,detta VariantiparzialialP.R.G.vigente,a disposizione del

pubblico per10 (dieci)giorni,presso la Segreteria delComune e della Provincia,nonché a pubblicizzare detto deposito a mezzo avviso all’Albo Comunale e della Provincia e mediante l’affissione di manifesti, dove siano citati anche i termini (successivi venti giorni) per la presentazione delle osservazioni.

Di dare atto che nelle more di approvazione delle presenti varianti è obbligatoria 3)l’applicazione delle misure disalvaguardia,cosìcome previsto all’art.71 della L.R.n.61/85 e

successive modifiche ed integrazioni.

IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la suesposta proposta dideliberazione

Ritenuta la stessa meritevole diapprovazione;

Acquisito il parere favorevole del responsabile dell’ufficio tecnico e del responsabile dell’ufficio di ragioneria ex T.U.E.L.267/2000 art.49;

All’unanimità divotifavorevoliespressinelle forme diLegge;

D E L IB E R A DIAPPROVARE la suddetta proposta dideliberazione;

1.

DIDARE ATTO che l’oggetto della presente deliberazione rientra nelle competenze delConsiglio 2.Comunale,aisensidell’art.42 delD.Lgs.n.267 del18.08.2000;

DIDICHIARARE ilpresente atto,immediatamente eseguibile,aisensidell'art.134,4°comma,del 3.T.U.sull’ordinamento deglientilocaliapprovato con D.Lgs.18 agosto 2000,n.267;

IL CONSIGLIO COMUNALE UditigliinterventideiConsiglieriComunali;

Vistiiparerifavorevoliespressiaisensidell’art.49,comma primo delT.U.E.L.n.267/2000,in ordine alla regolarità tecnica e contabile;

Su 11 consiglieripresentie n.11 consiglierivotanti; Con votifavorevolin.9,resiperlevata dimano;

(5)

Con n.2 astensionirese perlevata dimano da parte deiConsiglieriARMANITito Livio e CAPUZZO Mara

DELIBERA 1.DIAPPROVARE la suddetta proposta dideliberazione;

2.DIDEMANDARE alResponsabile deiServiziTecnicied alResponsabile deiServiziFinanziarii conseguentiattidigestione e la sottoscrizione deglistessialfine disvolgere l’iternecessario all’attuazione della presente;

Dopo diche,

IL CONSIGLIO COMUNALE Stante l’urgenza

Su 11 consiglieripresentie n.11 consiglierivotanti; Con votifavorevolin.9,resiperlevata dimano;

Con n.2 astensionirese perlevata dimano da parte deiConsiglieriARMANITito Livio e CAPUZZO Mara

D E L IB E R A

DIDICHIARARE ilpresente atto,attesa l’urgenza,immediatamente eseguibile sulla base di

apposita successiva votazione unanime e palese, ai sensi dell’ art. 134 del T. U. E.L.

267/2000.

(6)

PARERI DI REGOLARI TA’ DEI RESPONSABI LI

AISENSIDELL’ART.49 DEL D.LGS 267/2000

Regol ar i t a' t ecni ca

I L RESPONSABI LE DEL SERVI ZI O I NTERESSATO F. F.

a norma delT.U.E.L.267/00

Perquanto concerne la regolarità tecnica esprime parere:

Favor evol e

Data 08-11-18 IlResponsabile delservizio F.to BianchiStefano

_________________________________

Regol ar i t a' cont abi l e

I L RESPONSABI LE DEL SERVI ZI O I NTERESSATO F. F.

a norma delT.U.E.L.267/00

Perquanto concerne la regolarità contabile esprime parere:

Favor evol e

Data 08-11-18 IlResponsabile delservizio F.to OstiMichelangelo _________________________________

(7)

Let t o, appr ovat o e sot t oscr i t t o a nor ma di l egge.

I L PRESI DENTE I L SEGRETARI O COMUNALE F. t o Mi l an Rober t o F. t o I acomet t a Dani l a

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ATTESTATO DI PUBBLI CAZI ONE

Del l a suest esa del i ber azi one vi ene i ni zi at a oggi l a pubbl i cazi one al l ' Al bo Pr et or i o per 15 gi or ni consecut i vi ai sensi del l ’ ar t . 124, comma 1 del l a Legge n. 267/ 00 e cont empor aneament e comuni cat a ai capi gr uppo consi l i ar i ai sensi del l ’ ar t . 125, comma 1 del l a Legge n. 267/ 00.

Lì , 10- 12- 2018

I L RESPONSABI LE F. t o Ost i Mi chel angel o

___________________________________________________________________

La pr esent e del i ber azi one è st at a di chi ar at a i mmedi at ament e esegui bi l e con l e modal i t à pr evi st e dal l ’ ar t . 134, comma 4 del l a Legge n. 267/ 00.

Li , 12- 11- 2018

I L RESPONSABI LE F. t o Ost i Mi chel angel o

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ESECUTI VI

Si cer t i f i ca che l a suest esa del i ber azi one non sogget t a a cont r ol l o di l egi t t i mi t à, è st at a pubbl i cat a al l ’ Al bo Pr et or i o del Comune per 15 gi or ni consecut i vi senza r i por t ar e nei pr i mi di eci gi or ni di pubbl i cazi one denunce di vi zi di l egi t t i mi t a’ , ai sensi del comma 3 del l ’ ar t . 134 del T. U. E. L. n. 267/ 2000, per cui l a st essa È DI VENUTA ESECUTI VA.

Lì , 20- 12- 2018

I L RESPONSABI LE Ost i Mi chel angel o

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Copi a conf or me al l ’ or i gi nal e.

Bagnol i di Sopr a, l i 10- 12- 2018

IL RESPONSABILE OstiMichelangelo

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