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COMUNE DI SETTALA Provincia di Milano

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Academic year: 2022

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COMUNE DI SETTALA

Provincia di Milano

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA E SOCIALE

COMPRENSIVO DEL SERVIZIO DI PROGETTAZIONE ESECUTIVA

ED ESECUZIONE DEI LAVORI DI AMPLIAMENTO DEL CENTRO UNICO DI COTTURA

DI SETTALA, VIA VERDI 8/B

ALLEGATO 6

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO

RELATIVO ALLE OPERE EDILI ED IMPIANTISTICHE E FORNITURE DI ATTREZZATURE PREVISTE

PER L’AMPLIAMENTO DEL NUOVO CENTRO DI COTTURA SITO NEL COMUNE DI SETTALA (MI) IN VIA VERDI 8/B

1 Gennaio 2014 – 31 Dicembre 2026

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INDICE

-

ART.1 - OGGETTO DEI LAVORI E DELLE FORNITURE PER L’AMPLIAMENTO DEL CENTRO DI COTTURA

-

ART.2 - TEMPISTICHE

-

ART. 3 - INCARICHI TECNICI E RELATIVI COMPENSI

-

ART. 4 - CARATTERISTICHE DELLE ATTREZZATURE RELATIVE ALL’AMPLIAMENTO DEL CENTRO DI COTTURA

-

ART. 5 - ORDINE DA TENERSI DURANTE LA PROGETTAZIONE E L’ANDAMENTO DEI LAVORI

-

ART. 6 - VERIFICHE E COLLAUDI

-

ART. 7 - REQUISITI DELL’IMPRESA CHE ESEGUIRA’ I LAVORI DI AMPLIAMENTO DEL CENTRO DI COTTURA

ALLEGATI

-

PROGETTO PRELIMINARE/DEFINITIVO

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Allegato 1 al Capitolato speciale di appalto 2

ART.1 - OGGETTO DEI LAVORI E DELLE FORNITURE PER L’AMPLIAMENTO DEL CENTRO DI COTTURA

Di seguito si riporta il Capitolato Speciale d’Appalto relativo alle opere edili ed impiantistiche e forniture di attrezzature previste per l’ampliamento del nuovo centro di cottura sito nel Comune di Settala (MI) in via Verdi 8/b.

Non è data facoltà al concorrente di modificare la distribuzione degli spazi, né di proporre un diverso layout delle attrezzature di cucina rispetto a quanto previsto come prescrizioni minime nel progetto definitivo, ma potrà prevedere diversi e migliori prodotti/apparecchiature/attrezzature e sistemi costruttivi al fine di ottimizzare e razionalizzare la gestione del servizio, migliorare la durabilità, l’affidabilità e la manutenibilità del centro di cottura, nel rispetto delle norme e delle leggi applicabili al settore.

In tutti i casi il progetto predisposto dal Concessionario dovrà recepire le eventuali richieste/prescrizioni degli Enti preposti senza che tutto ciò possa costituire motivo di compensi o indennizzi a carico della concedente.

In sintesi competono al futuro concessionario le seguenti prestazioni, forniture e lavori:

 progettazione esecutiva delle opere di ampliamento del centro di cottura redatto secondo i contenuti previsti dal codice dei contratti (D.Lgs. 163/2006) e suo regolamento di attuazione (D.P.R. 207/2010);

 ogni adempimento ed onere necessario per l’ottenimento da parte degli Enti preposti delle autorizzazione/nulla osta all’esecuzione dei lavori ed alla messa in esercizio del centro cottura;

 coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione;

 esecuzione dei lavori e delle forniture necessarie per il completamento, l’allestimento e la messa in esercizio del nuovo centro cottura sulla base del progetto esecutivo predisposto dal concessionario stesso ed approvato dall’Amministrazione Comunale ed autorizzato dagli Enti competenti e nel rispetto del cronoprogramma fornito dal concessionario, mediante richiesta del Permesso di Costruire o altro idoneo titolo abilitativo;

 l’apprestamento di ogni misura necessaria per eliminare eventuali rischi interferenti con terzi durante l’esecuzione dei lavori;

 ogni ulteriore pratica tecnico-amministrativa (ASL, VVF, Comune, Catasto, Attestato di Certificazione Energetica, ecc.) e relativo onere previsto dalla legge a seguito della conclusione dei lavori;

 la consegna all’Amministrazione Comunale di tutta la documentazione tecnico contabile- amministrativa su formato cartaceo ed elettronico connessa con l’esecuzione dei predetti lavori compreso la predisposizione degli elaborati as-built;

 i servizi gestionali accessori da erogarsi ai centri cottura e relativi refettori (pulizie, imbiancature, manutenzioni, pagamento utenze e tributi) dettagliatamente descritti nel capitolato prestazionale relativo “al servizio di refezione scolastica e sociale del Comune di Settala” a cui si rinvia per ogni necessario dettaglio.

I lavori e le forniture di che trattasi si intendono affidati al concessionario con la formula “chiavi in mano” e pertanto lo stesso dovrà sostenere ogni onere necessario a rendere il centro di cottura finito, autorizzato e funzionante entro la data prevista di conclusione dei lavori.

Premesso che, già in fase di gara, il Concessionario ha avuto la possibilità di prendere visione ed analizzare il progetto definitivo messo a disposizione dalla concedente nonché di effettuare il sopralluogo obbligatorio dei locali ove andrà realizzato il nuovo centro di cottura valutando così ogni aspetto tecnico, economico e gestionale connesso con la fattibilità del progetto esecutivo presentato, nessun compenso particolare potrà essere richiesto dal concessionario all’Amministrazione Comunale per la realizzazione dei lavori e delle forniture di cui alla presente concessione quand’anche eventuali varianti al progetto venissero richieste dagli Enti compenti (VVF, ASL, ecc.)

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La controprestazione a favore del concessionario consiste unicamente nel diritto di gestire il servizio di refezione scolastica alla tariffa prestabilita così come dettagliatamente descritto nel capitolato prestazionale utilizzando, tra l’altro, il centro di cottura per tutta la durata della concessione.

ART.2 - TEMPISTICHE

Il Concessionario che si aggiudicherà la gara dovrà redigere il progetto esecutivo entro 40 giorni dalla data di efficacia di aggiudicazione della stessa. Tutti i documenti dovranno essere consegnati in quattro copie, firmati in originale, e con copia informatizzata, sia dei testi che degli elaborati grafici (autocad, word, excel).

Il Concedente presenterà le proprie osservazioni nei 30 giorni successivi, le quali saranno oggetto di revisione congiunta tra le Parti ai fini della definizione ed approvazione del progetto esecutivo e del Cronoprogramma da parte del Concedente.

Il Concessionario, una volta ricevuta l’approvazione del progetto esecutivo da parte dell’Amministrazione Comunale, avrà 10 giorni di tempo per poter richiedere Permesso di Costruire o altro idoneo titolo abilitativo necessario per la realizzazione delle opere.

In seguito il Concessionario potrà dar inizio ai lavori, i quali dovranno essere completati in un periodo non superiore ai 6 mesi.

Riguardo all’eventuale ribasso d’asta che si dovesse determinare durante la fase di gara esperita dall’attuatore, si stabilisce che i relativi importi rimarranno nella disponibilità del Concessionario;

contestualmente eventuali spese ed oneri aggiuntivi necessari per dare i lavori ultimati a regola d’arte, dovuti a qualsiasi imprevisto nell’esecuzione dei lavori, rimarranno a completo carico dell’operatore al fine di garantire la completa e funzionale realizzazione dell’opera.

ART. 3 - INCARICHI TECNICI E RELATIVI COMPENSI

Progettazione preliminare/definitiva -

Il rimborso di quanto sostenuto dall’Ente per questa fase, riportato anche nel quadro economico, dovrà essere restituito dalla ditta concessionaria, con aggiunta di IVA e contributo Inarcassa Ingegneri e Architetti, all’Amministrazione Comunale entro e non oltre 20 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva.

Tecnico nominato da Amministrazione Comunale.

Progettazione Esecutiva – Coordinamento Sicurezza in fase di Progettazione – Coordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione – Redazione Pratiche Catastali – Redazione Pratiche Antincendio Tecnico nominato da Concessionario

Direttore Lavori (con ruolo di verifica tecnico-amministrativa per redazione di Certificato Regolare Esecuzione) – Collaudatore Statico – Certificatore Energetico.

Tecnico nominato da Amministrazione Comunale

Tutti i compensi tecnici di cui sopra rientrano nei costi dell’appalto.

Tali compensi sono già stati determinati all’interno del Quadro Economico del Progetto Definitivo allegato al presente capitolato e sono tutti a carico del Concessionario.

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Allegato 1 al Capitolato speciale di appalto 4

ART. 4 - CARATTERISTICHE DELLE ATTREZZATURE RELATIVE ALL’AMPLIAMENTO DEL CENTRO DI COTTURA

Non è dato al Concessionario, in fase di redazione del progetto esecutivo, modificare le dimensioni e la disposizione delle attrezzature, ma dovrà attenersi scrupolosamente a quanto previsto nel progetto definitivo.

Il Concessionario deve provvedere sia alla posa in opera delle attrezzature sia all’esecuzione di tutti gli allacciamenti, elettrici e idraulici necessari, a cura di personale qualificato, per dare l’opera funzionale e funzionante in tutte le sue parti.

Le apparecchiature, le attrezzature e tutto quanto necessario per realizzare l’opera devono essere nuove di fabbrica, devono essere munite di certificazione rispetto alle norme di sicurezza, compatibili con la vigente normativa del settore.

Tutte le Ditte concorrenti dovranno presentare in fase di gara un elenco completo delle attrezzature da installare indicando il tipo, il modello e la marca allegando depliant e schede tecniche dai quali sia possibile comprendere in maniera inequivocabile le caratteristiche specifiche (tipologia materiali, spessori, consumi energetici, impatti ambientali, ecc.) per la valutazione della fornitura che si intende installare.

Per quanto riguarda la fornitura delle attrezzature di cui sopra, il criterio di valutazione sarà espresso sulla base del prezzo maggiore a listino.

In ogni caso le attrezzature devono avere le seguenti caratteristiche minime:

 le attrezzature/apparecchiature devono avere delle caratteristiche tecniche di robustezza tali da allungare la vita media attesa dell’attrezzature, oltre ad avere delle soluzioni tecniche in grado di incrementare la standardizzazione del servizio di produzione pasti.

 tutte le attrezzature dovranno essere in acciaio inox AISI 304. Le parti piane dovranno avere uno spessore minimo delle lastre di acciaio di 12/10 di mm. Ciò al fine di garantire una maggiore resistenza alla corrosione ed una maggiore robustezza agli urti.

 le celle frigorifere devono essere realizzate con pannelli isolanti di spessore idoneo (indicativamente > di 60 mm per le celle a temperatura positiva e di 80 mm per le celle a temperatura negativa) e ciò al fine di garantire un livello di isolamento minimo.

 la vasca di cottura dovrà essere realizzata in acciaio inox AISI 316, al fine di garantire una maggiore resistenza alla corrosione.

 le pilette di scarico, le vasche di raccolta a pavimento e le relative griglie dovranno essere realizzate in acciaio inox AISI 304, per garantire il corretto smaltimento dei liquidi nei casi di fuoriuscita o durante le operazioni di pulizia.

ART. 5 - ORDINE DA TENERSI DURANTE LA PROGETTAZIONE E L’ANDAMENTO DEI LAVORI

L’amministrazione Comunale si riserva di nominare un Tecnico di sua fiducia quale Direttore dei Lavori, con anche ruolo di verifica tecnico-amministrativa per la redazione del C.R.E. (Certificato Regolare Esecuzione).

L’Amministrazione Comunale si riserva inoltre la facoltà di richiedere motivate modifiche/integrazioni alle scelte progettuali nonché impartire nel corso dei lavori motivati ordini o richieste, specialmente in relazione alle esigenze dipendenti dalla esecuzione di opere ed alla consegna di forniture ed attrezzature non oggetto di alcuna specifica tecnica, senza che il concessionario possa rifiutarsi o farne oggetto di richiesta di speciali compensi.

In generale il concessionario avrà facoltà di sviluppare i lavori nel modo che crederà più conveniente per darli perfettamente compiuti nel termine previsto nel cronoprogramma dei lavori predisposto dal concessionario stesso purché, a giudizio del Direttore dei Lavori, tale sviluppo non sia pregiudizievole alla buona riuscita delle opere ed agli interessi dell’Amministrazione Comunale.

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Qualunque significativa modifica all’ordine dei lavori ed alla tempistica dovrà essere sottoposta all’approvazione del concedente, per tramite del Direttore dei Lavori, mediante proposizione di un nuovo programma avallato anche dal Coordinatore in fase di esecuzione delle opere.

È cura del concessionario verificare, preventivamente all'avvio dei lavori, le condizioni di accesso e di disponibilità in piena sicurezza dei locali ove andranno eseguite le opere.

Il Concessionario nella redazione del Progetto Esecutivo potrà a sua discrezione valutare e proporre di non sospendere l’attività di distribuzione pasti nella mensa adiacente il Centro di Cottura.

Ovviamente per mantenere in funzione il servizio mensa l’impresa esecutrice dei lavori dovrà prevedere nel progetto esecutivo adeguate compartimentazioni ai fini della sicurezza e verificare inoltre gli impianti per garantire il corretto funzionamento del servizio mensa.

In particolare il concessionario è edotto che i lavori di completamento coinvolgono una porzione di edificio facente parte di un complesso scolastico già utilizzato e pertanto avrà cura di predisporre e controllare con proprio onere l’attuazione di tutte le misure di sicurezza occorrenti per prevenire eventuali rischi interferenti con terzi durante l’esecuzione dei lavori e la movimentazione in entrata ed uscita di materiali, mezzi d’opera ed attrezzature.

Ogni lavorazione sarà affidata a cura ed onere del concessionario a personale informato ed addestrato allo scopo e sensibilizzato ai pericoli ed ai rischi conseguenti alla lavorazione.

Il Concessionario dovrà utilizzare esclusivamente macchine ed attrezzature conformi alle disposizioni legislative vigenti, e si incarica di far rispettare questa disposizione anche ad operatori che per suo conto o in suo nome interferiscono con le operazioni o le lavorazioni (trasporti, apparati movimentatori a nolo, ecc.).

ART. 6 - VERIFICHE E COLLAUDI

I lavori relativi all’ampliamento del centro di cottura saranno sottoposti a collaudo in corso d’opera e finale in base alle previsioni del codice dei contratti e relative regolamento di attuazione.

Il collaudatore statico è nominato dall’Amministrazione Comunale a spese del Concessionario.

A discrezione del Direttore dei Lavori o del collaudatore possono essere eseguite in corso d’opera tutte quelle verifiche tecniche e pratiche ritenute opportune.

La verifica è intesa ad accertare che la fornitura dei materiali costituenti le opere edilizie e gli impianti corrisponda quantitativamente e qualitativamente alle prescrizioni contrattuali e che la posa in opera ed il montaggio di tubazioni, canalizzazioni, macchine, apparecchiature, attrezzature ed ogni altro componente fisso o mobile sia stata eseguita a regola d’arte e secondo le prescrizioni progettuali.

Le verifiche potranno comprendere oltre le parti in vista, anche quelle sepolte e nascoste e sarà dunque obbligo del concessionario scoprire quelle parti di lavoro che fossero indicate, senza diritto ad alcun compenso per i lavori di scoprimento e di conseguente ripristino.

Il concessionario fornirà tutta la documentazione ed il supporto operativo richiesto per l’esecuzione delle prove e gli accertamenti richiesti dal collaudatore o dal Direttore dei Lavori.

Prima del collaudo finale il concessionario deve fornire schemi e disegni aggiornati dell’impianto

“come costruito” comprese le norme di condizione e di manutenzione, gli eventuali certificati di omologazione dei componenti, la dichiarazione di conformità ai sensi del DM 37/2008 e ogni altra documentazione richiesta dal Direttore dei Lavori dalla quale possa evidenziarsi con precisione l’assetto impiantistico effettivamente realizzato, con la precisione di dimensioni e caratteristiche di tutto quanto installato, compresi particolare costruttivi delle apparecchiature, schemi elettrici e schemi di funzionamento, con particolare attenzione posta verso le parti di impianto non in vista (quali colonne, tubazioni, canali, ecc.)

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Allegato 1 al Capitolato speciale di appalto 6 Le date di esecuzione dei collaudi di cui sopra devono essere concordate tra Direttore dei Lavori, Impresa Concessionaria ed Imprese Esecutrici.

Tutti gli oneri di collaudo dovuti ad assistenza, materiali, prove di collaudo, apparecchi di misura, personale specializzato, sono a carico del Concessionario.

Per quanto non specificato si applicano le norme di cui al codice dei contratti e relativo regolamento di attuazione.

Alla fine della concessione l’Amministrazione Comunale procederà alla verifica del perfetto stato di manutenzione e di funzionalità dei locali del centro di cottura e delle relative attrezzature.

Il Concessionario, relativamente alle attrezzature di cui sopra, in caso di carenze manutentive, funzionali, avarie, difetti o se risultassero mancanti, dovrà provvedere a riparare o sostituire a sue spese quanto risultato non conforme in base alle prescrizioni contrattuali ed a quelle di legge.

ART. 7 - REQUISITI DELL’IMPRESA CHE ESEGUIRA’ I LAVORI DI AMPLIAMENTO DEL CENTRO DI COTTURA

Potranno partecipare alla gara per l’esecuzione dei lavori di ampliamento del Centro di Cottura tutte le imprese in possesso dei requisiti previsti per l’esecuzione di Lavori Pubblici.

Prima dell’inizio dei lavori, il concessionario comunicherà alla concedente il nominativo dell’impresa esecutrice dei predetti lavori e consegnerà copia della qualificazione SOA dalla stessa in possesso.

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