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Grazie per averci messo a disposizione tanto materiale e la possibilità di sperimentare i vostri telai, strumenti delicati e preziosi.

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Academic year: 2022

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Laboratorio tessile

Ciao Chiara, non ci siamo dimenticate di scrivere due righe riguardo all'esperienza vissuta con voi. Stiamo realizzando un cartellone, dove la parola chiave è GRAZIE. I bambini infatti hanno pensato di volervi ringraziare. Le loro parole sono semplici e dirette, come solo loro sanno fare, ma racchiudono sentimenti profondi, la comprensione di valori fondamentali. Nel riparlare della visita e dell'attività siamo partiti dal concreto che hanno molto apprezzato, per arrivare a far vibrare corde intense e commoventi. Ecco allora che ti vorrei inviare la foto di alcuni loro

"semplici" grazie, accompagnandoli con le mie parole, nel tentativo di esplicitare quel di più che racchiudono.

Grazie per l'accoglienza ricevuta. Si sono sentiti come degli ospiti, stupiti che quelli più

emozionati foste voi. Non si sono trovati di fronte ad esperti saccenti, ma nonostante in effetti foste voi i maestri capaci, si sono commossi di fronte all'umiltà e al coinvolgimento emotivo delle tessitrici, felici di averli attorno e orgogliose di mostrare i loro lavori. Hanno provato gentilezza e serenità, sentimenti non così scontati.

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Grazie per averci messo a disposizione tanto materiale e la possibilità di sperimentare i vostri telai, strumenti delicati e preziosi. Hanno apprezzato davvero la vostra generosità. Ci si poteva limitare a guardare l'incanto di quelle mani sapienti, di quei movimenti e di quelle macchine così complesse, invece hanno potuto avvicinarle, toccarle e sperimentarle.

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Grazie per l'esperienza in sé.. hanno imparato una cosa nuova che richiede calma, pazienza e creatività. Hanno trascorso il loro tempo a lavorare con le mani, rilassandosi e gustandosi il silenzio e la concentrazione, un clima così lontano da quello che si crea quando invece le loro mani sono occupate a pilotare un gioco elettronico. Sono riusciti a cogliere questa pace, tanto che una bambina ricordo che disse "Io starei qui per sempre".

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E così grazie perché hanno portato a casa un'abilità spendibile anche in famiglia e, ripeto, alternativa ai videogiochi. Tanti, infatti, hanno continuato oltre l'esperienza, in modo autonomo, a realizzare braccialetti per poterli regalare a fratelli e amici. E insieme a noi insegnanti hanno pensato di proporli come lavoretto per la festa del papà e della mamma.

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Grazie perché hanno saputo comprendere che in un'attività artigianale come quella proposta, l'errore e l'imperfezione, tanto temuti, diventano in realtà segni unici e irripetibili, caratteristici di quel lavoro e di quella persona. Non potevamo noi insegnanti trasmettere un messaggio così importante, in una modalità tanto semplice e immediata: la ricchezza della diversità di ciascuno;

non esiste un bello e un brutto, un capace e un incapace quando guardo a ciò che è espressione di una persona, che con tanto impegno traduce in un'opera concreta la sua natura e specificità.

Quest'opera in sé e il suo autore sono preziosi agli occhi di tutti. Ciò che conta è ciò che uno ha dentro, la sua Persona, con la P maiuscola, gli aspetti esteriori sono caratteristiche, dettagli di ciascuno di relativa importanza.

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E infine abbiamo concluso che da un intreccio di fili, siamo arrivati ad un intreccio di esperienze, di capacità ed infine di relazioni...perciò vi regaliamo queste parole:

" C'era una volta la trama e c'era una volta l' ordito di mondi intessuti, c'era un luogo dove tessitori e cantastorie davano vita a sogni intrecciati..."

Intrecci di storie, di emozioni..

Il filo annoda relazioni, il filo crea tessuti, il filo crea legami, crea la trama, infinite possibilità di soluzioni creative, infinite possibilità di storie di vita.

Si tessono discorsi, si intrecciano pensieri, si tessono fibre di tanti colori. Intrecci di sguardi, di mani, di giorni, di strade..

Fili leggeri uniscono persone, legami di amicizia, di parole importanti:

GRAZIE UMILTÀ OSPITALITÀ COMMOZIONE SERENITÀ GENTILEZZA GIOIA UNICITÀ GENEROSITÀ CALMA PAZIENZA INSEGNAMENTO..

"C'è un filo rosso che unisce tutti i fili.

È un filo che attraversa lo spazio.

È un filo rosso che attraversa la città.

È un filo rosso che unisce tutto quanto:

il mio cuore è un filo rosso."

Ultima modifica: 08:25

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