P ROPOSTA DI ATTO AMMINISTRATIVO ex art. 27 della legge regionale , n. 3 (Istituzione -del Comitato Regionale per le Comunicazioni)

(1)

REGIONE DELL’UMBRIA

VII LEGISLATURA

ATTO N. 1430

P

^ROPOSTA ^{DI ATTO} AMMINISTRATIVO

ex art. 27 della legge regionale 11.1.2000, n. 3 (Istituzione -del Comitato Regionale per le Comunicazioni)

“Programma di attivita del Comitato Regionale per le Comunicazioni (CO.RE.COM) per l’anno 2003”

Depositato al Servizio Assistenza agli Organi, Iter Procedimenti e Sistema Informativo il 3 1.10.2002

Trasmesso alla I Commissione Consiliare Permanente il 31.10.2002

(2)

KTGIONE OtLC”UQRI*

Consiglio Regionale

‘%&@

CO.RE.COM. - UMBRIA.

COMITATO REGIONALE PER LE COMUNKAZIONI

PROCESSI VERBALI DELLE RIUNIONI

- DEL COMITATO REGIONALE PER LE COMUNKAZIONI

DELIBERAZIONE N. 36 del 29 OTTOBRE 2002 OGGETTO N. 3

Enrico Viola

Andrea Bassanelli Membro Guido Maraspin Mem bt-o Guglielmo Mazzetti Membro Gianluca Procaccini

“Approvazione programma di attività e fabbisogno di spesa esercizio 2003.” ”

Presidente

Pres.

X

Ass.

X X x

Membro X

Presidente: Enrico Viola Estensore: Paolo Mantilacci

Il Verbalizzante: Sonia Zanetti J siii.&,/M Qk-

N:\CORECOM\De/ibere CO. RE.COM .2002Frontespizio Delibere Co.re.Com..doc

Palazzo Calderini. Piazza Italia, 4 - 06121 PERUGIA - Tel. 075.576.3260 - Fax 075.576.3393 http:/lw.corecom.umbria.it - e-mail: corecom@crumbria.it

(3)

CO.RE.COM. - UMBRIA

COMITATO REGIONXLEPER LE COMUNKAZTONI

IL COMITATO VISTO il D.Lgs. 30.3.2001 n.165;

VISTA la L. 3 1/7/1997 n. 249;

VISTA la L.R. 11/1/2000 n. 3;

VISTA la deliberazione del Consiglio regionale n. 18 dJei25.09.2000;

VISTA la L.R. n. 14 del 16.04.1998 e successive modificazioni e integrazioni;

VISTA la deliberazione del Consiglio regionale n. 173 del 18.12.2001;

VISTA la L.R. n. 21 del 20.03.2000;

VISTO il documento contenente il programma di attività ed il relativo fabbisogno finanziario per l’esercizio 2003, elaborato dall’Uf?icio d’intesa con il Consigliere Guido Maraspin all’uopo delegato dal Comitato;

A voti unanimi;

DELIBERA

- di approvare il Pro,oramma di attività ed il relativo fabbisogno finanziario del Comitato regionale per le comunicazioni (CO.RE.COM.) per l’anno 2003, elaborato dall’Uffìcio d’intesa con il Consigliere Guido Maraspin che si allega al presente atto per farne parte integrante e sostanziale;

- di trasmettere il presente atto al Consiglio regionale ai sensi dell’art. 27, comma 1 della L.R.

11.1.2000 n. 3, per gli adempimenti relativi e di inviarlo per conoscenza, al Presidente della Giunta Regionale dell’Umbria e all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni;

- di richiedere al Consiglio regionale di istituire appositi articoli di bilancio, in entrata e in uscita, per introitare le risorse che 1’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni garantirà per far fronte ai costi prodotti nei CO.RE.CO~M. dalle attività generate dall’esercizio delle deleghe che verranno trasferite a seguito di apposita convenzione;

- di richiedere altresì al Consiglio regionale l’autorizzazione, ove si rendesse necessario, ad anticipare le spese conseguenti alla gestione delle materie delegate fermo restando il principio che 1’Autorità per le garanzie nella comunicazione corrisponderà una consistente anticipazione all’inizio dell’attività e la rimanenza a consuntivo.

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COMITATO REGIONALE PER LE COMUNICAZIONI

PROGRAMMA DI ATTIVITA’ DEL CO.RE.COM. PER L’ANNO 2003 E RELATIVO , FABBISOGNO DI SPESA

La legge regionale 11 gennaio 2000, n. 3, all’art.27, comma 1, stabilisce che il Comitato Regionale per le Comunicazioni debba approvare il programma di attività dell’anno, con il relativo fabbisogno economico. Il programma di attività deve essere approvato dal Consiglio regionale e, per la parte relativa alle funzioni da essa delegate, dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.

Il presente programma riguarda le sole attività proprie, 4nche se 1’Autorità sta procedendo, proprio in questi giorni, ad acquisire gli atti per il conferimerito delle deleghe sulle materie concordate con il coordinamento nazionale dei Comitati regionali per le comunicazioni.

L’armo 2003 sarà l‘anno di awio delle deleghe e quindi un anno decisamente impegnativo per l’attività del Corecom. E’ infatti prevedibile che il processo di conferimento delle deleghe da parte dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, avviato prima sul piano “politico”, quindi su quello squisitamente “tecnico” porti a momenti concreti di attuazione già dalla fine di questo armo.

E’ prevedibile, al riguardo, un graduale conferimento delle funzioni, anche sotto forma di sperimentazione, nell’ambito di metodologie di attribuzione in via di definizione.

L’attività del Comitato e della struttura di supporto subiranno dunque notevoli cambiamenti.

Ciò comporterà che anche la dotazione di risorse umane dovrà essere progressivamente adeguata.

L’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale ha adottato la pianta organica ed in questo ambito ha incrementato di tre unità il personale da assegnare all’ufficio del Comitato. Questa ulteriore disponibilità non risolve tutti i nostri problemi ma rappresenta pur sempre un primo significativo passo verso la completa soluzione.

Nel corso di questo anno si è fatto ricorso a collaborazioni esterne e dal 20 giugno scorso è stato assegnato alla struttura un dirigente al quale sono state affidate le funzioni vicarie.

D’altra parte la stessa attuazione del programma di attività per il 2003, nelle sue parti “ordinarie”, non può prescindere dalla disponibilità di una struttura che sia in grado di sostenerla.

Il programma per il 2003 comporta un notevole aumento delle attività che preludono anche la concessione delle deleghe, oltre a confermare le funzioni e le iniziative già realizzate. Ciò comporterà, anche in carenza di risorse umane, in particolare di quelle specialistiche, il ricorso a collaborazioni di professionisti esterni, in modo particolare di esperti in materie di telecomunicazione e radioelettriche, sia dal punto di vista tecnico che giuridico.

Di seguito si espongono in sintesi i punti principali del programma con i relativi oneri previsti, disponibili ad eventuali approfondimenti sui singoli aspetti che verranno ritenuti necessari.

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CO.RE.COM. - UMBREA

COMITATO REGIONALE PER LE Coh4mmmoh~

ATTIVITA’ PROPRIE DERIVANTI DALLA LEGGE REGIONALE N. 3/2000 E DA

NORME NAZIONALI. :

Registro regionale delle Imprese operanti nella comunicazione radiotelevisiva (RRIC).

: Conclusa la fase attuativa del Registro, i cui dati sono ora disponibili sia su supporto cartaceo che telematico, nel 2003 dovrà essere garantita soprattutto una attività di gestione della cospicua banca dati acquisita.

Oltretutto le imprese iscritte potranno accedke esclusivamente ai rispettivi fascicoli mediante il sistema telematico in maniera da instàurare una interlocuzione ed una interattività permanenti. Tale procedura è organizzata in maniera da garantire la protezione individuale dei dati ai quali l’impresa potrà accedere mediante apposito pin-code non solo ai fini di consultazione ma anche, ove del caso, per apportare, in tempo reale eventuali modifiche intervenute nell’assetto societario, nella ragione sociale 0 altro.

Nel corso del 2003, sarebbe auspicabile che l’Ufficio di Presidenza riconsideri la possibilità di attivazione dei seguenti sotto progetti, già previsti, ma fino ad ora stralciati, nel progetto generale per la gestione telematica del R.R.I.C..

0 Protocollo elettronico

e Archiviazione documentale informatica e Atti monocratici.

1 sotto progetti di cui sopra, ove attivati, necessiteranno della relativa formazione del personale in servizio presso il CO.R?Z.COM.

Alla luce delle esperienze compiute in sede di partecipazione alla Commissione tecnico scientifica composta da Dirigenti e funzionari della Sviluppumbria e del CO.RE.COM., istituita dalla Giunta regionale per l’attribuzione dei contributi alle imprese radiotelevisive, di cui alla Legge regionale n. 3/2000, la disponibilità dei dati contenuti nel R.R.I.C. si è rivelata di grande utilità nelle fasi istruttorie delle domande presentate per l’ammissibilità al relativo bando di concorso.

Gestione delle disposizioni ministeriali e regionali per la attribuzione di contributi e/o incentivazioni alle emittenti e sistema delle comunicazioni.

Nel 2003 il CO.RE.COM. sarà nuovamente impegnato nella gestione dei Decreti concernenti l’attribuzione delle provvidenze alle emittenti televisive locali titolari di concessione.

Gli adempimenti previsti sono quelli sinteticamente elencati di seguito:

e Diffusione del Decreto concernente il bando di concorso;

8 Raccolta delle domande di ammissione ;

l Verifica dei requisiti di ammissibilità;

e Adempimenti istruttori ed eventuali richieste di integrazioni;

8 Attivazione forme di control!o circa i dati dichiarati;

e Attribuzione punteggi alle emittenti risultate ammissibili;

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REOIONI DLLCUmRIA

Consiglio Regionale ,q@

CO.RE.COiV. - UMBRIA

COMITATO REGIONALE PER LE COMUNICAZIOM

o Redazione delle graduatorie ed adozione atti di approvazione da parte del CO.RE.COM.;

l Trasmissione atti al Ministero delle Comunicazioni per l’erogazione delle provvidenze alle emittenti utilmente collocate in graduatoria.

Nel corso del 2003, inoltre, il CO.RE.COM. sarà nuovamente chiamato a collaborare con la Sviluppumbria nella attività finalizzata alla attribuzione degli incentivi previsti dalla Legge regionale n. 3/2000 a favore delle, emittenti radiotelevisive iscritte al R.R.I.C. che intendono realizzare investimenti su progetti di innovazione tecnologica.

/ ,-

Attuazione del Piano di assegnazione delle frequenze televisivo e radiofonico con tecnologia digitale 8

E’ prevedibile che nel corso del 2003 il CO.RE.COM. sarà chiamato ad occuparsi degli effetti conseguenti ad importanti disposizioni e provvedimenti concernenti, in particolare, i Piani per la radiodiffusione televisiva in tecnologia digitale.

Per quanto di competenza il CO.RE.COM. ha già proweduto a quanto necessario per la formulazione di un parere tecnico alla Giunta regionale relativamente alla individuazione dei siti candidati, in Umbria, per la ubicazione degli impianti di radiodiffusione sonora numerica ( PNAF- DAB).

Si sta ora procedendo ad uno studio di fattibilità concernente lo schema di piano, proposto dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, con il quale vengono individuati i siti, già a suo tempo proposti dalla Regione come candidati in Umbria per la ubicazione degli impianti per la radiodiffusione televisiva digitale (PNAF-DVB).

Non appena completato detto studio verranno redatti una relazione tecnica concernente il parere di competenza da inviare alla Presidenza della Giunta regionale.

Funzioni deiegate

Con la Legge 249/97 e con la Delibera 53/99 - allegato A) dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni sono state individuate le funzioni di governo, di garanzia e di controllo da delegare ai CO.RE.COM. nella loro qualità di organi funzionali dell’Autorità.

Il Tavolo tecnico congiunto, formato da rappresentanti dell’Autorità, delle Giunte regionali, dei Consigli regionali e del Coordinamento nazionale dei CO.RE.COM., nella considerazione del soddisfacente numero di Regioni che hanno legiferato l’istituzione dei predetti Comitati, ha concluso il proprio lavoro con un accordo quadro con il quale sono state individuate le materie da delegare e precisamente;

- Sono state definite immediatamente delegabili le funzioni consultive, di vigilanza, controllo e istruttorie.

- Si è ritenuto doversi compiere un ulteriore approfondimento sulle deleghe concernenti la gestione di deleghe particolarmente onerose e complesse quali quelle riguardanti “il monitoraggio” ed “il Registro degli operatori della comunicazione (ROC)“.

- Si è prefigurato il contenuto delle convenzioni da stipulare per un corretto esercizio delle funzioni delegate che potranno essere adattate alle singole realtà regionali;

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REGIONI oeLcUrlanl*

Consiglio Regionale ,%y&

co.RE.coM. - UPdBRPA

- Si è infine valutata la presunta entità delle risorse finanziarie da assegnare ai CO.RE.COM. per l’qercizio delle deleghe che verranno ad essi conferite con apposite convenzioni.

Le funzioni previste come immediatamente delegabili e che, pertanto, produrranno rilevanti effetti nell’attività del CO.RE.COM. fin dal 2003 sono:

/ ,-

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,iEG,ONv. DLLL’“LIBRI*

Consiglio Regionale

‘%y&

CO.RE.COM. - UMBRIA

MATERIA OGGETTO DI DELEGA:

1- Rispetto dei diritti di interconnessione e di accesso alle infrastrutture di telecomunicazioni Funzioni

Tu.tela del diritto di accesso alle infrastrutture locali di TLC concernente funzioni di vigilanza per la tutela del’diritto e funzioni di intervento in relazione a denunce di terzi . Interventi ispettivi sul territorio richiesti dalla Autorità in relazione a controversie .

Possibilità di intervento d’ufficio. i-, Attivitàconseguenti dei CO.RE.COM.

-Studio e formazione sulla legislazione in materia -valutazione giuridico-amministrativa delle denunce

eventuali interventi ispettivi sul territorio richiesti dall’Autorità o d’ufficio necessari per l’istruttoria -istruttorie amministrative

-deliberazione del CO.RE.COM.

-trasmissione atti all’Autorità Supporti

-struttura ordinaria del CO.RE.COM.

Professionalità specifiche aggiuntive necessarie:

-esperto in materia di diritto delle telecomunicazioni (livello funzionariale utilizzabile anche per altre deleghe )

-esperto tecnico in materia di telecomunicazioni (livello funzionariale utilizzabile anche per altre deleghe)

-istruttore amministrativo (ex concetto utilizzabile anche per altre deleghe)

2- Col~formità alle prescrizioni di le,, ooe dei servizi e dei prodotti forniti da operatori destinatari di concessione o autorizzazione

Funzioni

Funzioni di vigilanza nel settore TLC limitatamente agli operatori destinatari di concessione Funzioni istruttorie in relazione a denunce di terzi e d’ufficio

Attiviti conseguenti dei CO.RE.COM.

-Studio e formazione sulla legislazione in materia -valutazione giuridico-amministrativa delle denunce -istruttorie amministrative

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CO.RE.COM. - UMBRIA

-trasmissione atti all’Autorità. : Supporti

Professhnalità specifiche aggiuntive necessarie:

-esperto giuridico-amministrativo (livello fùnzionariale utjlizzabile anche per altre deleghe) -monitoratore per attività minima (utilizzabile anche pe&ltre deleghe)

-tecnico per registrazioni (utilizzabile anche per altre deleghe)

MATERIA QGGETTO DI DELEGA:

3- Modalità di distribuzione dei servizi e deiprodotti, incluso la pubblicità in qualmque

forma

diffksn.

Funzioni

Funzione di vigilanza sulle modalità di distribuzione dei servizi e dei prodotti.

Funzione istruttoria del provvedimento sanzionatorio in rtelazione a segnalazioni o denunce e d’ufficio: se attivato, in tutto o in parte, il monitoraggio.

Attività conseguenti dei CO.RE.COM.

-Studio e aggiornamento sulla legislazione in materia -valutazione giuridico-amministrativa delle denunce -istruttorie amministrative

-deliberazione del CORECOM.

-struttura ordinaria del COXECOM.

-esperto giuridico-amministrativo (livello funzionariale utilizzabile anche per altre deleghe) -istruttore amministrativo (ex concetto utilizzabile anche per altre deleghe)

-monitoratore per attività minima (utilizzabile anche per altre deleghe) -tecnico per registrazioni (utilizzabile anche per altre deleghe)

Palazzo Calderini. Piazza Italia. 4 - 06121 PERUGIA - Tel. 075.576.3260 - Fax 075.576.3393 http://www.corecom.umbria.it - e-mail: corecom@crumbria.it

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REGIONE DEL~Unranlr

Consiglio Regionale q&%

CO.RE.COM. - UMBRIA

4- Rispetto, nel settore radiotelevisivo, delle norme in materia di tutela dei minori.

Funzioni

Funzioni ‘di vigilanza

Funzioni istruttorie in relazione a segnalazioni o procedimenti d’ufficio.

/ ,- Attività conseguenti dei CO.RE.COM.

-Studio e formazione sulla legislazione nazionale ed europea in materia -rapporti con istituzioni e associazioni interessate alla materia

-valutazione giuridico-amministrativa delle denunce -istruttorie amministrative

-esperto giuridico-amministrativo (livello fùnzionariale utilizzabile anche per altre deleghe) -istruttore amministrativo (ex concetto utilizzabile anche per altre deleghe)

-monitoratore per attività minima (utilizzabile anche per altre deleghe) -tecnico per registrazioni (utilizzabile anche per altre deleghe)

5- Rispetto delle norme in materia dì diritto dì rettifica.

Funzioni

Funzioni istruttorie e decisionali su ricorsi riguardanti il settore radiotelevisivo Attività conseguenti dei CO.RE.COM.

-Studio e formazione sulla legislazione in materia -valutazione giuridico-amministrativa delle denunce

-istruttorie amministrative: contestazione, audizione delle parti, deliberazione provvedimenti de!

CO.RE.COM., notifica, segnalazione all’Autorità.

-verifica attuazione provvedimenti

Palazzo Calderini. Piazza Italia. 4 - 06121 PERUGIA - Tel. 073.576.3260 - Fax 075.576.3393 http://w.corecom.umbria.it - e-mail: corecom@crumbria.it

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RLGIOW ot-l.cuwa”l*

Consiglio Regionale

‘%?&?

CO.RE.COM. - UMBRL4

COMITATO REGIONALE PER LE

Comcmoh~

Supporti

-esperto giuridico-amministrativo (livello funzionariale utilizzabile anche per altre deleghe) -istruttore amministrativo (ex concetto utilizzabile anche per altre dele;he)

-monitoratore per verifica attuazione provvedimenti (utilizzabile anche per altre deleghe) -tecnico per registrazioni (utilizzabile anche per altre deleghe)

6- Rispetto dei criteri fissati nel regolamento relativo alla prrbblìcazìone e diffusione dei sondaggi sui mezzi dì comrrrzìcazìone dì massa (radiotelevisivi ed editoriali).

Funzioni

Funzioni di v&ilanza (inizialmente a campione) Funzioni istruttorie in base a segalazioni

-Studio e formazione sulla legislazione in materia -valutazione giuridico-amministrativa delle denunce -istruttorie amministrative

-decisione del CO.RE.COM.

-struttuTa ordinaria del CO.RE.COM.

-esperto giuridico-amministrativo (livello funzionariale utilizzabile anche per altre deleghe) -istruttore amministrativo (ex concetto utilizzabile anche per altre deleghe)

-monitoratore per verifica attuazione provvedimenti (utilizzabile anche per altre deleghe)

Palazzo Calderini, Piaua Italia, 4 - 06121 PERUGIA - Tel. 075.576.3260 - Fax 075.576.3393 http://www.corecom.umbria.it - e-mail: corecom@crumbria.it

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REGIONE DE‘clJnsxlr

Consiglio Regionale .%a&

COMITATO&GIONALEPER LE COMUNICAZIONI

7- Controversie tra ente gestore dei servizio di telecomunicazione e utenti privati, Funzioni

-Funzioni istruttorie -Attività di conciliazione

i- :

-Studio e formazione sulla legislazione in materia

-organizzazione di un servizio di informazione sull’attività di conciliazione -valutazione giuridico-amministrativa delle richieste di conciliazione -istruttorie amministrative

-decisione del CO.RE.COIM..

-esperto in materia di diritto delle telecomunicazioni (livello fìmzionariale utilizzabile anche per altre deleghe)

-esperto tecnico in materia di telecomunicazioni (livello funzionariale utilizzabile anche per altre deleghe)

-istruttore amministrativo (ex concetto utilizzabile anche per altre deleghe) - addetto al servizio di informazione sull’attività specifica

N.B. L’entità della attività relativa alla presente delega andrà verificata e valutata con periodicità ravvicinata. Le professionalità specifiche aggiuntive indicate potrebbero infatti essere acquisite con consulenze periodiche in presenza di un modesto numero di richieste di conciliazione; diversamente si dovrebbe addivenire ad acquisire collaborazioni coordinate e continuative più onerose.

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COXEXOIU. - UMBRIA

COMITATO REGIONALE PER LE COMXNICAZIONI

MATERIA OGGETTO Dl DELEGA:

8- Rispetto delle disposizioni relative al divieto diposizioni dominanti.

Funzioni

- .Applicazione del dispositivo antitrust in ambito regionale nel mercato dell’editoria quotidiana, di cui alla legge 41618 1 e successive modificazioni e integrazioni.

Possibilità di intervento d’ufficio. / ,- Procedimento e attività conseguenti dei Co.re.com.:

- approfondimenti sulla legislazione in materia - ‘valutazione giuridico-amministrativa dei casi - istruttorie amministrative

- deliberazione del CORECOM - trasmissione atti all’Autorità Supporti

- struttura ordinaria del CO.RE.COM.

Professionalità specifiche necessarie:

- esperto in materia di diritto delle comunicazioni (livello fimzionariale utilizzabile anche per altre deleghe )

- istruttore amministrativo (ex concetto utilizzabile anche per altre deleghe) Previsione di attività:

- modesta intensità e complessa gestione

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REGIONL DELL’UIIBRIA

Consiglio Regionale

‘e&s

CO.RE.COM. - UMBRIA

Rilancio dell’istituto dell’accesso alla FUI regionale.

11 Comitato, in adempimento alla propria deliberazione n. 17 del 24.10.2000 concernente l’approvazione del “Nuovo regolamento per l’accesso radiofonico e televisivo alle trasmissioni regionali del se&zio pubblico”, sta già definendo una campagna di informazione rivolta alla sensibilizzazione nei confronti dei SO ggetti che vi possono accedere.

Nel corso del prossimo anno il CO.RE.COM. doyà procedere all’esame delle domande che perverranno, nonché degli eventuali ricorsi, e dispke i -piani trimestrali delle trasmissioni radiofoniche e televisive, ripartendo tra i soggetti ammessi e secondo i criteri previsti nel regolamento, il tempo effettivamente reso disponibile, per ciascun tipo di accesso, dalla sede regionale della concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo.

L’attribuzione dei tempi assegnati avverrà in esito alla formazione di una graduatoria, tra le domande ritenute ammissibili.

Il CO.RE.COM. dovrà, infine, vigilare sul rispetto degli impegni derivanti ai soggetti dall’ammissione all’accesso, nonché da ogni altra disposizione prevista nel regolamento.

Attuazione del monitoraggio radiotelevisivo.

Il Comitato ha disposto, così come previsto dalla Le,, ooe 3/2000 e come anticipazione della delega dell’Autorità, un progetto finalizzato alla definizione di un piano di monitoraggio dell’emittenza locale in Umbria ed ha attuato la prima sperimentazione.

Poiché il processo per l’attuazione delle deleghe è già in corso (Relazione della Commissione tecnica per l’attuazione delle deleghe, ottobre 2001), il CO.RE.COM. dell’Umbria, tra i primi in Italia, ha promosso la realizzazione di tale progetto, al fine di acquisire tutti gli elementi (tecnico-organizzativi e metodologici) funzionali, in un futuro che ci si augura prossimo, alla completa messa a regime dell’attività di monitoraggio.

Il Comitato ha pertanto deciso di continuare tale esperienza anche per l’anno 2003, inserendo nell’attività di monitoraggio l’osservazione alcune, nuove, tematiche ad esempio la tutela dei minori, al fine di acquisire elementi di informazione e documentazione per lo studio, di alcune problematiche connesse alla programmazione televisiva nella “fascia oraria protetta, effettuando così, una prima indagine su aspetti riguardanti rispettivamente le seguenti quattro aree:

A. Fascia oraria protetta;

B. Valutazione dei contenUti;

C. Icone di segnalazione;

D. Guide dei programmi.

Il Monitoraggio potrebbe essere mirato ad altra area di particolare interesse quale la pubblicità e l’inserimento delle trasmissioni pubblicitarie.

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RECIONC DELL’UIARIA

Consiglio Regionale ,q&

CO.RE.COM. - UMBRIA

Gestione delle attività dei tirocinanti

Nel 2002 il Comitato ha iniziato, a pieno regime, l’attività di formazione e tutoraggio rivolta a n. 8 .stagisti, come previsto dalla convenzione fra Regione - CO.RJZ.COM. e le due Università, Italiana e per Stranieri. L’esperienza si è rivelata molto costruttiva sia per i tirocinanti che per il Comitato, anche se questa nuova attività ha comportato un notevole impegno per l’Ufficio che si è adoperato nello svolgimento regolare del programma:

- Introduzione alla normativa nazionale riguardante il sjstema radiotelevisivo;

- Normativa regionale sulla comunicazione: istituzionk del CO.RE.COM. e sue funzioni;

- Comunicazione politica: Legge n. 28/2000 (par condicio) e regolamenti emanati dall’Autorità nei periodi elettorali;

- ‘Esercitazioni di monitoraggio sul rispetto della par condicio da effettuare su trasmissioni di messaggi politici autogestiti e programmi di comunicazione politica registrati nel corso della campagna elettorale appena conclusa;

- Principali caratteristiche del sistema radiotelevisivo regionale: Rai regionale ed emittenza privata;

- Analisi dei palinsesti delle varie emittenti, analisi delle tipologie e dei contenuti dei programmi, tecniche di monitoraggio;

- Analisi dell’informazione Rai - TG3: monitora,, ooio dei notiziari, classifkazione delle notizie, input dati ed elaborazione;

- Monitoraggio su 24 ore di una emittente, per una settimana: classificazione ed analisi dei programmi, analisi dell’informazione e della programmazione pubblicitaria, input dati ed elaborazione.

Il CO,RE.COM. continuerà anche nell’anno 2003 la propria attività formativa, valutando la possibilità di apportare alcune modifiche, ad esempio aumentare il numero degli stages ed estenderli ad altre facoltà quali Giurisprudenza ed Ingegneria delle telecomunicazioni.

Proposte nel settore della formazione. . .

Il CO.RE.COM., come previsto dalla L. R. 3/2000 si dovrà attivare per progettare e proporre alla Regione, sentite le emittenti, iniziative formative nei vari settori della comunicazione, facendo seguito a precedenti, positive esperienze realizzate con la Scuola di giornalismo radiotelevisivo di Perugia.

Studi, ricerche e indagini - Conferenze -Attività convegnistiche e concorsi.

11 CO.RE.COM. è da sempre impegnato in questo settore e intende approfondire le problematiche della comunicazione nella regione con ulteriori indagini e ricerche mirate.

Il CO.RE.COM. ha una positiva tradizione di organizzazione di conve&. tiltimamente ha scelto la strada di inserirsi positivamente nelle iniziative del FORUM internazionale della stampa della FNSI con una propria sessione. Si valuterà la possibilità di continuare in detta esperienza e/o

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co.RE.cav. - UMBRIA

organizzare autonomamente appuntamenti di studio e approfondimento, quali il convegno svoltosi a Gubbio nel luglio di quest’anno sul tema: “Rai: servizio pubblico! /?“.

Il CO.R?Z.COM. intende intensificare i rapporti con il mondo della comunicazione umbro dai quali scaturiscano i temi di dibattito per l’annuale conferenza regionale. Le stesse istituzioni pubbliche dovranno essere adeguatamente sensibilizzate per il formarsi di una cultura della comunicazione. In questo ambito dovranno anche essere intensificati i rapporti con le due Università e, in particolare, con le facoltà o corsi di laurea che hanno come finalità la formazione in

materia di comunicazione. i-.

Il CORECOM. intende proseguire nell’organizzazione del Premio di produzione radiotelevisa, considerando positiva l’esperienza delle passate edizioni, anche dopo l’istituzione da parte della Giunta regionale di un Premio speciale, quale momento di crescita qualitativa dell’emittenza privata e pubblica nella regione.

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Consiglio Regionale

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CO.RE.COM. - UMBRIA

COMITATO REGIONALE PER LE COMYWICAZIONI

FABSISOGNO DI SPESA

Il fabbisogno finanziario per l’esercizio 2003 ammonta ad e 244.300,00.= che è pari alla somma assegnata nel bilancio 2002.

Per esigenze d’Ufficio e per avere sotto costante controllo sa spesa, la voce “Fondo a disposizione del--CO.RE.COM.” (Cap. 6 art. 3 del Bilancio di previsione per l’anno 2002) è stata suddivisa in tre sottovoci’all’interno delle quali sono state individuate singolarmente le spese di gestione.

Nello specifico il primo gruppo di spesa relativo alle indennità, rimborsi e missioni ai componenti (dal punto 1.1 al punto 1.4) comporterà una spesa-di e 127.100,00.= che non si discosta dall’importo previsto nel bilancio 2002.

Il secondo 3oruppo di spesa relativo al funzionamento della struttura (dal punto 2.1 al punto 2.4) prevede una spesa pari a quella stanziata nel bilancio 2002 e cioè e 9.700,00.=.

Il terzo gruppo di spesa relativo alle attività per l’esercizio delle funzioni proprie (dal punto 3.1 al punto 3.5) che è quello caratterizzante il CO.RE.COM. presenta una previsione di spesa di e 107.500,00.=. Anche in questo gruppo non si verificano al momento differenze rispetto a quanto previsto nel 2002. L’anno 2003 sarà l’anno dell’avvio effettivo dell’attività delegata dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. L’accordo che sta concretizzandosi in questi giorni prevede

l’affidamento di alcune deleghe cosiddette leggere ai CO.RE.COM..

Nei capitoli precedenti abbiamo riportato le materie delegabili e illustrato le attività conseguenti.

Le deleghe relative a ROC e attività di monitoraggio, avranno bisogno di alcuni approfondimenti ma si pensa ragionevolmente che entro i primi mesi dell’anno si possano avviare anche queste deleghe.

L’attivazione delle deleghe che abbiamo avuto modo di illustrare nei capitoli precedenti potrà avvenire solo dopo la firma di apposita convenzione e determinerà il trasferimento al CO.RE.COM.

dei fondi per la gestione delle stesse.

La firma della convenzione con l’Autorita per le garanzie nelle comunicazioni per la definizione della somma da trasferire al CO.RE.COM. Umbria, ci consentirà di chiedere al Consiglio regionale l’istituzione di un apposito capitolo di bilancio dove poter introitare la somma.

Le spese per la gestione delle deleghe saranno effettuate con apposito capitolo di bilancio - alimentato con i fondi previsti dalla convenzione - da istituire all’interno del Bilancio di Direzione del Consiglio regionale appena la convenzione sarà operante. Le spese dovranno essere rendicontate all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.

Per la migliore gestione delle materie delegate sarà necessario, probabilmente, anticipare le spese in attesa della rendicontazione e della relativa reintegrazione da parte dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.

L’attivazione delle deleghe comporterà un maggiore impegno anche e soprattutto per il personale assegnato al CO.RE.COM.. Il Comitato ritiene indispensabile attivare un percorso che valorizzi i ruoli e riconosca la qualità del lavoro svolto da tutto il personale che partecipa alla piena realizzazione delle attività delegate.

Complessivamente, a parte la gestione delle deleghe per la quale al momento non si possono prevedere ricavi né costi, le necessità finanziare del CO.RE.COM. per !‘anno 2003 non si discostano rispetto a quelle dell’anno in corso. Un modesto incremento della spesa al di sotto

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dell’ 1% dovuto quasi esclusivamente ad abpiustamenti imposti più che a veri e propri aumenti di fabbisogno.

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Consiglio Regionale

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REGIONALE PER LE COMU~\KAZI~~

FABQISOGNO FINANZIARIO PER L’AXNO 2003

DEL CO.RE.COM. -COMITATO REGIONALE PER LE COMUNICAZIONI ALLEGATO AL PROGRAMMA DI ATTIVITA’

(Legge regionale Il gennaio 2000, n.3) 1. Jndennità, rimborsi e missioni componenti

1 .l Indennità del Presidente 1.2 indennità dei componenti 1.3 Rimborsi accesso riunioni 1.4 Missioni componenti TOTALE

e. 52.000.00.=

c. 70.000.00.=

,,- c. 1.500.00.=

e. 3.600.00.=

=E. 127.100.00=

2.Spese di funzionamento della struttura

12.1 cancelleria, materiali audiovisivi e manutenzione 1 E. 2.050.00= ]

1 attrezzature audiovisive 2.2 spese telefoniche

l

E. 2.550.00.= 1

2.3 acquisto pubblicazioni, quotidiani e periodici E. 2.550.00.= j

2.4 spese per acquisto attrezzature audiovisive E. 2.550.00.=

T0TAT.E E. 9.700.00.=

3.Spese per l’attuazione del programma di attività 3.1 Organizzazione della Conferenza regionale sulla comunicazione, di convegni locali e nazionali (anche in partecipazione), di seminari di studio, riunioni e incontri

3.2 Organizzazione dei Concorso regionale di produzione radiotelevisiva (IVA edizione)

3.3 Indagini, ricerche e studi sui problemi della comunicazione nella regione, finalizzate anche alla redazione della relazione annuale sul sistema regionale. Iniziative editoriali connesse. Spese per avvalimento di professionisti e di soggetti pubblici.

Attività pubblicistica.

3.4 Attività di monitoraggio del sistema radiotelevisivo e della comunicazione, con particolare riferimento a quelle di vigilanza e controllo in attuazione della legge n. 28/2000.

Attivazione di collaborazioni a termine per il gruppo di ascolto.

3.5 Spese per avvalimento della collaborazione di professionisti per lo studio e la gestione delle problematiche inerenti le infrastrutture della comunicazione radiotelevisiva a livello regionale, la gestione del R.R.I.C. e l’esercizio di funzioni proprie riguardanti la concessione di contributi nazionali e regionali all’emittenza radiotelevisiva.

TOTALE

TOTALE GENERALE

~~nr-~rser~con~~rn~\COR~CO.bliDoria\Programma alrività Xl03.doc

Dncernenti l’esercizio delle funzioni proprie E. 11.200.00.=

E. 15.000.00.=

e. 15.000.00.=

E. 41.300.00.=

E. 25.000.00.=

f. ! 07.500.00.=

E. 244.300.00.=

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