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Azienda Municipale Ambiente SpA Roma Capitale DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE

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Azienda Municipale Ambiente SpA Roma Capitale

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE

(art. 26, comma 3 D. Lgs 81/08)

Riferimento Bando di Gara Capitolato Tecnico

Attività oggetto del contratto d’appalto o d’opera

Servizio di spurgo, prelievo, trasporto e conferimento in adeguato impianto di trattamento, di rifiuti provenienti da strutture di AMA Spa, per un periodo di 36 mesi

Rev. N. 00 Data: Maggio 2018

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DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA

INTERFERENZE

Rev. 00

Maggio 2018 INDICE Pagina 2 di 39

Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze

INDICE

INTRODUZIONE ... 3

CRITERI UTILIZZATI NELL’IDENTIFICAZIONE DELLE INTERFERENZE E NELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI DA ESSE DERIVANTI ... 7

MODALITÀ D’IMPLEMENTAZIONE E CONTROLLO DELL’ATTUAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE INDIVIDUATE ... 8

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE ... 9

STIMA DEI COSTI DELLA SICUREZZA ... 36

CONCLUSIONI ... 37

ALLEGATI ... 39

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DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA

INTERFERENZE

Rev. 00

Maggio 2018 INTRODUZIONE Pagina 3 di 39

Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze

INTRODUZIONE

L’art. 26 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i. “Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione” dispone che il datore di lavoro, in caso di affidamento di lavori, servizi e forniture all’impresa appaltatrice o a lavoratori autonomi all’interno della propria azienda, o di una singola unità produttiva della stessa, nonché nell’ambito dell’intero ciclo produttivo dell’azienda medesima, sempre che abbia la disponibilità giuridica dei luoghi in cui si svolge l’appalto o la prestazione di lavoro autonomo:

a) verifichi, l’idoneità tecnico professionale delle imprese appaltatrici o dei lavoratori autonomi in relazione ai lavori, ai servizi e alle forniture da affidare in appalto o mediante contratto d’opera o di somministrazione;

b) fornisca agli stessi soggetti dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività.

Nell’ipotesi di cui sopra, i datori di lavoro, ivi compresi i subappaltatori:

a) cooperano all’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto;

b) coordinano gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, informandosi reciprocamente anche al fine di eliminare rischi dovuti alle interferenze tra i lavori delle diverse imprese coinvolte nell’esecuzione dell’opera complessiva.

Il comma 3 del D.Lgs. 81/08, come modificato ed integrato dal D.L. 69/2013 convertito nella Legge 98/2013, prevede che il datore di lavoro committente promuove la cooperazione e il coordinamento di cui al paragrafo precedente, elaborando un unico documento di valutazione dei rischi che indichi le misure adottate per eliminare o, ove ciò non è possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze ovvero individuando, limitatamente ai settori di attività a basso rischio di infortuni e malattie professionali di cui all’articolo 29, comma 6-ter, con riferimento sia all’attività del datore di lavoro committente sia alle attività dell’impresa appaltatrice e dei lavoratori autonomi, un proprio incaricato, in possesso di formazione, esperienza e competenza professionali, adeguate e specifiche in relazione all’incarico conferito, nonché di periodico aggiornamento e di conoscenza diretta dell’ambiente di lavoro, per sovrintendere a tali cooperazione e coordinamento.

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DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA

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Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze

1) In caso di redazione del documento, esso è allegato al contratto di appalto o di opera e deve essere adeguato in funzione dell’evoluzione dei lavori, servizi e forniture. A tali dati accedono il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e gli organismi locali delle organizzazioni sindacali dei lavoratori comparativamente più rappresentative a livello nazionale.

2) Dell’individuazione dell’incaricato di cui al primo periodo o della sua sostituzione deve essere data immediata evidenza nel contratto di appalto o di opera.

Le presenti disposizioni non si applicano ai rischi specifici propri dell’attività delle imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi.

Nell’ambito di applicazione del codice di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, tale documento unico di valutazione dei rischi interferenziali è redatto, ai fini dell’affidamento del contratto, dal soggetto titolare del potere decisionale e di spesa relativo alla gestione dello specifico appalto.

L’Art. 26, comma 3-bis, come modificato ed integrato con la Legge 98/2013, prevede che, fermo restando le disposizioni di cui sopra, l’obbligo di cui al comma 3 non si applica:

- ai servizi di natura intellettuale;

- alle mere forniture di materiali o attrezzature;

- ai lavori o servizi la cui durata non è superiore a cinque uomini-giorno1; sempre che essi non comportino rischi derivanti:

- dal rischio di incendio di livello elevato, ai sensi del decreto del Ministro dell’interno 10 marzo 1998, pubblicato nel supplemento ordinario n. 64 alla Gazzetta Ufficiale n. 81 del 7 aprile 1998;

- dallo svolgimento di attività in ambienti confinati, di cui al regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 14 settembre 2011, n. 177;

1Ai fini del presente comma, per uomini-giorno si intende l’entità presunta dei lavori, servizi e forniture rappresentata dalla somma delle giornate di lavoro necessarie all’effettuazione dei lavori, servizi o forniture considerata con riferimento all’arco temporale di un anno dall’inizio dei lavori.

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Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze

- dalla presenza di agenti cancerogeni, mutageni o biologici, di amianto o di atmosfere esplosive;

- dalla presenza dei rischi particolari di cui all’allegato XI del presente decreto.

Sono altresì esclusi dall’applicazione dell’Art. 26, gli appalti relativi a cantieri temporanei e mobili di cui al Titolo IV, artt. 88 e 89 comma 1 lett. a), per i quali è previsto il piano di sicurezza e coordinamento di cui all’art. 100 del D.Lgs. 81/08.

Rientrano invece nel campo di applicazione dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008 e s.m.i. i contratti di appalto e subappalto e i contratti d’opera di cui agli artt. 1655 e 1656 del Codice Civile.

In questo caso, nonostante le prestazioni da effettuarsi presso le sedi aziendali della committenza abbiano durata contenuta e limitata nel tempo, poiché si tratta di operazioni da compiersi all’interno di strutture fisiche d’impresa nelle quali si svolgono attività complesse, si è proceduto alla redazione del DUVRI.

In virtù di quanto sopra esposto e considerato, il presente documento rappresenta l’adempimento preliminare predisposto dalla Società committente, quale “Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali”, di seguito DUVRI, indicante le misure adottate per eliminare le interferenze derivanti da quelle attività previste per il “Servizio di spurgo, prelievo, trasporto e conferimento in adeguato impianto di trattamento, di rifiuti provenienti da strutture di AMA SpA, per un periodo di 36 mesi” per le quali si sono ritenute applicabili le disposizioni dell’art. 26. Per l’elaborazione del presente documento si è fatto riferimento soprattutto alle seguenti fonti normative e linee guida ufficiali:

- D. Lgs. 81/08 e s.m.i., art. 26, comma 3;

- Circolare del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale n. 24/2007;

- Determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 3/2008 (pubbl. su G.U. n. 64 del 15 marzo 2008).

Si è preso altresì in considerazione, il Capitolato Tecnico, allegato alla documentazione di Gara, per quanto riguarda gli aspetti operativi del servizio e per quanto attiene gli obblighi di sicurezza previsti per la ditta aggiudicataria.

Il presente documento contiene le principali informazioni/prescrizioni in materia di sicurezza per fornire all’impresa appaltatrice (o ad eventuali lavoratori autonomi da questa incaricati), dettagliate

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DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA

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Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze

informazioni sui rischi specifici esistenti nell'ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività.

Trattasi, quindi, di un documento che non contempla la valutazione dei rischi specifici propri delle imprese incaricate dello svolgimento del servizio, che, pertanto, dovranno attenersi anche a tutti gli obblighi formali e sostanziali previsti dal D.Lgs. 81/08.

L’impresa aggiudicataria dell’appalto dovrà esaminare il presente documento con la massima cura ed attenzione e far pervenire alla Committente le proprie considerazioni, integrazioni e commenti.

Tale documento potrà in corso di svolgimento dei lavori essere ulteriormente integrato con specifiche indicazioni e su accordo tra le parti.

Il presente documento è parte integrante del bando di gara al quale fa riferimento e sarà parte integrante, quale allegato, del Contratto di Appalto.

La ditta aggiudicataria dovrà altresì produrre un proprio piano operativo sui rischi connessi alle attività specifiche, coordinato con il presente documento.

DEFINIZIONI

Interferenza: ogni sovrapposizione di attività lavorativa tra diversi lavoratori che rispondono a datori di lavoro diversi.

La sovrapposizione riguarda sia una contiguità fisica, sia una contiguità produttiva;

Committente: soggetto per conto del quale l'intera opera viene realizzata, indipendentemente da eventuali frazionamenti

della sua realizzazione;

Appaltatore: soggetto che si obbliga nei confronti del committente a fornire un’opera e/o una prestazione con mezzi

propri; si intende quale Appaltatore, ai fini delle presenti linee guida, anche il soggetto che non abbia ancora stipulato il contratto;

Subappaltatore: soggetto che si obbliga nei confronti dell’appaltatore a fornire un’opera e/o una prestazione con mezzi

propri, già compresa in quella oggetto dell’appalto principale;

Lavoratore autonomo o prestatore d’opera: colui che fornisce un’opera o un servizio con lavoro prevalentemente

proprio e senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente (art. 2222 cod. civile), comprese le consulenze e la formazione che prevedono attività all’interno dell’azienda o nell’ambito del ciclo produttivo di questa; essi sono, in particolare, gli esercenti professioni per le quali è richiesta l’iscrizione in albi, con esclusione dei lavoratori autonomi occasionali e a progetto che svolgano la loro attività nell’ambito dei luoghi del committente; con riferimento a questi ultimi dovranno applicarsi le stesse misure di tutela previste per i lavoratori in forza presso il loro Committente ai sensi dell’art. 66 D.Lgs. 276/03.

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DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA

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Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze

CRITERI UTILIZZATI NELL’IDENTIFICAZIONE DELLE INTERFERENZE E NELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI DA ESSE

DERIVANTI

1. METODOLOGIA DELLA VALUTAZIONE

La presente valutazione dei rischi da interferenze, di carattere generale, è stata effettuata procedendo preliminarmente al reperimento di tutte le informazioni necessarie per identificare le attività previste dall’affidamento del “servizio di spurgo, prelievo, trasporto e conferimento in adeguato impianto di trattamento, di rifiuti provenienti da strutture di AMA Spa, per un periodo di 36 mesi”, per le quali è applicabile quanto previsto dall’art. 26 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i., relativamente alle possibili interferenze correlate con lo svolgimento delle attività di AMA SpA all’interno delle proprie strutture fisiche d’impresa per quanto attiene le attività a cura dell’impresa appaltatrice da svolgersi all’interno della sede AMA oggetto del servizio e le clausole previste per quanto riguarda gli oneri a carico della stessa.

Per la identificazione dei rischi da interferenza si sono analizzati in particolare i seguenti aspetti:

- sovrapposizione di più attività svolte da operatori di appaltatori diversi;

- fattori di rischio introdotti nel luogo di lavoro del committente dall’attività dell’appaltatore;

- fattori di rischio esistenti nel luogo di lavoro del committente dove deve operare l’appaltatore, ulteriori rispetto a quelli specifici dell’attività propria dell’appaltatore;

- fattori di rischio derivanti da modalità di esecuzione particolari richieste esplicitamente dal committente che comportino rischi aggiuntivi rispetto a quelli specifici dell’attività appaltata.

In particolare, è stata analizzata la documentazione tecnica predisposta per il bando di gara ove vengono descritti i dettagli e le caratteristiche degli interventi di manutenzione previsti.

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DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA

INTERFERENZE

Rev. 00 Maggio 2018

MODALITÀ D’IMPLEMENTAZIONE E CONTROLLO DELL’ATTUAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE INDIVIDUATE

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Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze

MODALITÀ D’IMPLEMENTAZIONE E CONTROLLO

DELL’ATTUAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE INDIVIDUATE

Il presente documento contiene le misure di prevenzione e protezione adottate al fine di eliminare o ridurre i rischi derivanti da possibili interferenze tra servizio di spurgo, prelievo, trasporto e conferimento in adeguato impianto di trattamento, di rifiuti provenienti da strutture di AMA SpA, per un periodo di 36 mesi e le attività effettuate dai lavoratori della società committente e degli altri soggetti presenti o cooperanti nel medesimo luogo di lavoro.

A seguito di aggiudicazione, dovrà essere condiviso in sede di riunione congiunta con il Responsabile del Procedimento, ovvero il Direttore per l’Esecuzione del Contratto, con il responsabile della ditta appaltatrice, con i responsabili dei subappaltatori e/o prestatori d’opera eventualmente coinvolti. In tale sede, questi ultimi si impegneranno a trasmettere i contenuti del presente documento unico di valutazione dei rischi da interferenze ai lavoratori delle ditte che rappresentano.

Durante la riunione congiunta, inoltre, dovranno essere individuati, per ciascun soggetto coinvolto nelle attività oggetto dell’appalto (committente, appaltatore, subappaltatori e altri soggetti cooperanti), coloro che avranno il compito di vigilare e provvedere affinché tali misure siano correttamente applicate.

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SERVIZIO DI SPURGO,PRELIEVO,TRASPORTO E CONFERIMENTO IN ADEGUATO IMPIANTO DI TRATTAMENTO,DI RIFIUTI PROVENIENTI DA STRUTTURE DI AMA SPA,PER UN PERIODO DI 36

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Maggio 2018 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE

(D.Lgs. 81/2008 art. 26, comma 3)

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SERVIZIO DI SPURGO,PRELIEVO,TRASPORTO E CONFERIMENTO IN ADEGUATO IMPIANTO DI TRATTAMENTO,DI RIFIUTI PROVENIENTI DA STRUTTURE DI AMA SPA,PER UN PERIODO DI 36

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Maggio 2018 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE

SCHEDA IDENTIFICATIVA DEL SERVIZIOIO

Rif. Bando di Gara Capitolato Tecnicoco

Oggetto e durata della fornitura

Servizio di spurgo, prelievo, trasporto e conferimento in adeguato impianto di trattamento, di rifiuti provenienti da strutture di AMA SpA, per un periodo di 36 mesi

Affidamento del servizio che consiste nello spurgo, prelievo, trasporto, conferimento e smaltimento in adeguato impianto di trattamento di rifiuti identificati con Codice CER 161002, 190801, 190802, 190814, 190810*, 160708* su richiesta delle strutture AMA S.p.A

nto di A

Responsabile del Procedimento Dott. Lucio Mastromattei

Durata dell’appalto

L’Appalto avrà la durata di 36 (trentasei) mesi dalla data di avvio del servizio.

E’ facoltà di AMA Spa, qualora, ne ricorressero i presupposti, richiedere l’anticipata esecuzione del contratto nell’attesa del perfezionamento degli atti amministrativi.

Il servizio dovrà essere avviato entro 20 (venti) giorni naturali e consecutivi dalla sottoscrizione del contratto e/o dalla data della lettera di anticipata esecuzione del contratto.

Descrizione e modalità di svolgimento del servizio

Il servizio dovrà comprendere tutte le attività di seguito elencate e dovrà essere svolto nel pieno rispetto delle modalità operative indicate dal Direttore di Esecuzione del Contratto e/o dai suoi assistenti, i cui nominativi con i relativi riferimenti saranno comunicati da AMA S.p.A. all’avvio dell’attività.

AMA S.p.A. invierà al Prestatore tramite fax o e-mail tutte le richieste del servizio per le varie strutture AMA S.p.A utilizzando un modello predisposto da AMA S.p.A. in cui sarà indicata: la struttura richiedente, la tipologia del servizio richiesto, il Responsabile AMA richiedente il servizio, il recapito telefonico da contattare per fissare giorno e ora dell’intervento e autorizzazione del Direttore Esecuzione Contrato all’intervento.

Il Prestatore dovrà rendere il servizio richiesto nel giorno e ora concordata con il Responsabile AMA, e comunque non oltre 7 gg continuativi, ovvero entro il termine presentato in sede di gara ove migliorativo.

L’intervento sarà eseguito solo ed esclusivamente se è presente il Responsabile AMA richiedente il servizio o una persona da Lui delegata a seguire l’intervento.

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SERVIZIO DI SPURGO,PRELIEVO,TRASPORTO E CONFERIMENTO IN ADEGUATO IMPIANTO DI TRATTAMENTO,DI RIFIUTI PROVENIENTI DA STRUTTURE DI AMA SPA,PER UN PERIODO DI 36

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Maggio 2018 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE

SCHEDA IDENTIFICATIVA DEL SERVIZIOIO

Nel corso delle operazioni si osserveranno scrupolosamente le norme dei Regolamenti di Igiene e Pulizia Urbana, nonché le norme del capitolato tecnico di gara.

Saranno a carico del Prestatore aggiudicatario gli oneri derivanti da qualunque necessità di caratterizzazione analitica e omologa del rifiuto oggetto del servizio, pertanto tali oneri dovranno essere presi in considerazione in fase di formulazione dell’offerta.

Le certificazioni dovranno contenere la corretta identificazione del rifiuto (Codice CER) e, pertanto, dovranno essere estese a tutti quei parametri necessari alla valutazione della pericolosità del rifiuto in oggetto (ai sensi del D.Lgs 152/2016).

A tal fine il Prestatore aggiudicatario del servizio dovrà necessariamente realizzare almeno n. 3 (tre) caratterizzazione analitiche (una ogni 12 mesi) nel corso della durata contrattuale complete del giudizio sulle caratteristiche del refluo e le relative operazioni di recupero e/o smaltimento.

Sarà cura del Prestatore, almeno 30 gg dalla data di scadenza del certificato di caratterizzazione del rifiuto, provvedere al rinnovo delle certificazioni stesse, eventualmente segnalate anche dal Direttore Esecuzione Contratto, necessarie al conferimento presso l’impianto di trattamento indicato dal Prestatore. Copia del rinnovo delle certificazioni dovranno essere inviate al Direttore di Esecuzione del Contratto AMA prima della data di scadenza del precedente certificato al fine di evitare la mancata accettazione del materiale oggetto del conferimento.

La mancata presentazione della copia del certificato di analisi entro la data di scadenza del precedente certificato di caratterizzazione dovrà essere motivata per iscritto con le relative giustificazioni al Direttore di Esecuzione del Contratto che provvederà a valutarle riservandosi di applicare penali come previsto al successivo art. 14, nonché di rivolgersi a laboratori di fiducia accreditati addebitando al Prestatore tutte le spese sostenute.

Per i servizi resi nelle strutture di AMA S.p.A., provviste di pesa, AMA S.p.A. provvederà alla pesatura e attribuzione del peso netto con il sistema della “doppia pesata” in ingresso e in uscita degli automezzi, utilizzando l’apposita pesa in dotazione alla struttura.

Qualora gli autospurgo in entrata fossero carichi di acqua, necessaria per l’intervento da effettuare, il Prestatore dovrà dichiararlo per iscritto riportando anche la targa e tara dell’autospurgo. Tale dichiarazione andrà consegnata al personale di AMA S.p.A. che seguirà l’intervento.

Il Prestatore, a fine intervento, dovrà utilizzare un buono lavoro (il cui modello sarà predisposto da AMA) e compilato in ogni sua parte nel quale dovranno essere riportati: data dell’intervento, luogo dell’intervento, il nominativo e matricola del personale AMA a ciò specificamente incaricato dai Responsabili della struttura AMA presso cui viene effettuato l’intervento che sarà presente durante l’esecuzione del prelievo, tipologia di servizio reso, nominativi del personale del Prestatore che eseguirà il servizio, targa dell’automezzo, numero di FIR utilizzati, il peso in entrata e in uscita dell’automezzo dalle strutture AMA dotate di pesa ed eventuali note. Il buono dovrà essere firmato dal personale AMA che segue l’intervento e dal personale del Prestatore che eseguirà

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SERVIZIO DI SPURGO,PRELIEVO,TRASPORTO E CONFERIMENTO IN ADEGUATO IMPIANTO DI TRATTAMENTO,DI RIFIUTI PROVENIENTI DA STRUTTURE DI AMA SPA,PER UN PERIODO DI 36

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Maggio 2018 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE

SCHEDA IDENTIFICATIVA DEL SERVIZIOIO

il servizio. Il Direttore dell’esecuzione del Contratto si riserva di applicare penali per buoni lavoro incompleti o illeggibili come previsto al successivo art.14.

Il Prestatore, per ogni viaggio effettuato ha l’obbligo di quantificare il peso dei rifiuti all’impianto di destinazione finale, in entrata ed in uscita, con il sistema della “doppia pesata”, cercando di mantenere, per quanto possibile, invariato l’assetto del mezzo in entrata e in uscita dall’impianto stesso (stessa motrice e cisterna in entrata, stessa motrice e cisterna in uscita).

AMA S.p.A. provvederà, per ogni viaggio effettuato dal Prestatore, a confrontare i pesi in partenza con i pesi a destino; qualora la differenza fra tali pesi sia significativa – ovvero in ogni altro caso di perplessità circa il confronto, anche a fini statistici, tra peso in partenza e peso a destino – il Prestatore, dietro richiesta di AMA, dovrà fornire tempestivamente le necessarie indicazioni formali a giustificazione degli scostamenti o delle altre particolarità rilevate.

In ogni caso, ferma rimanendo la totale assunzione di responsabilità del Prestatore relativamente al corretto trasporto all’impianto di destino delle quantità di rifiuti ritirate presso i siti AMA di provenienza – nonché l’impegno del Prestatore stesso ad ogni possibile attenzione del proprio (ed altrui) personale alle modalità di esecuzione delle doppie pesate, in particolare a garantire le migliori condizioni di invariabilità di assetto del mezzo nel corso di tali determinazioni di peso netto – la fatturazione del servizio, proprio a ricerca e stimolo continuo di tale elevato impegno del Prestatore, avrà luogo, esclusivamente sulla base del peso più favorevole ad AMA, tra quello determinato in partenza e quello determinato a destino.

AMA S.p.A. potrà richiedere al Prestatore aggiudicatario, in ogni momento, copia della documentazione attestante la regolare taratura e l’effettuazione delle verifiche periodiche, così come previsto dalle vigenti normative, degli strumenti di pesatura utilizzati dai destinatari dei rifiuti per la quantificazione degli stessi a destino.

AMA S.p.A. potrà richiedere a titolo gratuito nel corso dell’appalto il posizionamento presso i propri stabilimenti di cassoni scarrabili per il conferimento di rifiuti palabili in attesa di essere portati dal Prestatore all’impianto di trattamento. In tal caso Il Prestatore dovrà provvedere ad evadere la richiesta entro le 48 ore dalla data della richiesta pena l’applicazione dell’apposita penale.

Automezzi ed attrezzature da adibire al servizio

Per l’espletamento del servizio il Prestatore dovrà avere la disponibilità di almeno n. 3 (tre) automezzi dotati di attrezzatura aspirante, attrezzatura per disostruzione e cisterna, per un quantitativo complessivo di 50 tonnellate di liquami trasportati giornalmente. Nei n. 3 (tre) automezzi utilizzati per l’espletamento del servizio dovranno essere ricomprese le seguenti tipologie:

ƒ n.1 automezzo con capacità di cisterna non inferiore a 8 m3

ƒ n. 1 automezzi con capacità di cisterna non inferiore a 15 m3

ƒ n.1 bilico (trattore con semirimorchio) con capacità di cisterna non inferiore a 28 m3

ƒ n.1 cisterna scarrabile con capacità non inferiore a 14 m3

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SERVIZIO DI SPURGO,PRELIEVO,TRASPORTO E CONFERIMENTO IN ADEGUATO IMPIANTO DI TRATTAMENTO,DI RIFIUTI PROVENIENTI DA STRUTTURE DI AMA SPA,PER UN PERIODO DI 36

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Maggio 2018 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE

SCHEDA IDENTIFICATIVA DEL SERVIZIOIO

ƒ n.3 cassoni scarrabili (a titolo gratuito) a tenuta stagna conformi alle normative CE con capacità cadauno non inferiore ai 15 m3dotati di idonea copertura per evitare l’immissione all’interno degli stessi di qualsiasi liquido o solido estraneo al contenuto raccolto (copertura mobile o manuale)

Il servizio dovrà essere svolto dal Prestatore con automezzi ed attrezzature propri o di cui abbia la disponibilità.

Ogni intervento dovrà essere reso dal prestatore con minimo due persone di cui un autista e un operaio.

I rifiuti oggetto del presente appalto dovranno essere raccolti e trasportati dallo stesso prestatore, con automezzi autorizzati ed omologati per il trasporto con iscrizione all’Albo Gestori Rifiuti Ambientali alle categorie e classi indicati al successivo art. 10 del capitolato tecnico di gara d’Appalto.

Il trasporto dei rifiuti, oggetto dell’appalto, dovrà avvenire in conformità alle previsioni del D.Lgs. n.152/2006 e s.m.i. e di ogni altra norma e/o regolamento applicabile, di qualunque livello.

Sarà onere e cura del Prestatore mettere a disposizione i mezzi e il personale necessario per l'esecuzione ottimale e completa dei servizi affidati, con automezzi, e relativi allestimenti, efficienti e mantenuti in perfetto stato di efficienza tecnica ed estetica ed in ogni caso accettati da AMA S.p.A. anche per il tramite del Direttore di Esecuzione del Contratto. In particolare dovranno essere rispondenti alle seguenti caratteristiche di massima:

ƒ certificazioni a norma di legge;

ƒ carrozzeria priva di ammaccature;

ƒ telai e attrezzature revisionati e in perfetto stato di efficienza;

ƒ dispositivi di sicurezza, previsti per le macchine operatrici, in perfetto stato di funzionamento;

ƒ dotati di apparati di tracciamento veicolare GPS in modo da garantire la rintracciabilità dell’automezzo per tutta la durata dell’affidamento sia in tempo reale che come storico della posizione. Tale apparecchiatura GPS dovrà essere attiva per tutta la durata dei servizi.

A tal proposito il sistema deve essere dotato della componentistica hardware e software necessaria per ottenere le seguenti prestazioni minime:

ƒ localizzazione tramite sistema GPS e trasmissione dei dati con tecnologia GPRS o superiore, ricostruzione percorsi su cartografia informatizzata, memorizzazione e visualizzazione;

ƒ tracciatura dei percorsi svolti dai mezzi di servizio, tenendo conto della tipologia degli stessi;

Il sistema di localizzazione e trasmissione dovrà essere mantenuto in perfetta efficienza segnalando tempestivamente ad AMA S.p.A. ogni anomalia o problematica di funzionamento pena l’applicazione di apposita penale.

Il sistema potrà essere considerato report giornaliero valido ad ogni effetto contrattuale per la verifica delle risorse adibite al servizio, del rispetto degli orari di svolgimento dei servizi, del rispetto dei percorsi e degli altri obblighi contrattuali il cui rispetto sia rilevabile mediante tale strumento. A tal fine Il Direttore di esecuzione del Contratto e/o suoi assistenti dovrà/nno essere abilitato/i alla ricezione dei dati prodotti dal sistema entro un mese dall’attivazione del servizio. Il mancato

funzionamento del sistema non segnalato entro la fine del turno di riferimento è da intendersi come mancato rispetto degli obblighi di comunicazione e darà luogo all’applicazione di apposita penale.

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SERVIZIO DI SPURGO,PRELIEVO,TRASPORTO E CONFERIMENTO IN ADEGUATO IMPIANTO DI TRATTAMENTO,DI RIFIUTI PROVENIENTI DA STRUTTURE DI AMA SPA,PER UN PERIODO DI 36

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Maggio 2018 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE

SCHEDA IDENTIFICATIVA DEL SERVIZIOIO

Tutti gli automezzi saranno dotati di accorgimenti tali da evitare la dispersione dei liquami e la fuoriuscita di esalazioni moleste, sia nella fase di raccolta che nella fase di trasporto e saranno tenuti in stato di perfetta manutenzione.

A tal fine il Prestatore avrà cura di provvedere alla loro periodica pulitura e bonifica secondo le prescrizioni dettate in sede di autorizzazione provinciale e regionale.

Le acque di lavaggio degli automezzi e degli attrezzi saranno poi conferite in apposito impianto di trattamento autorizzato.

Salvo che nel tempo strettamente necessario ad effettuare le operazioni di prelievo, è severamente proibita la sosta in pubblica via degli automezzi adibiti alla raccolta e al trasporto dei liquami.

La sosta e il rimessaggio delle autobotti dovranno pertanto avvenire in locali per cui le competenti Autorità Sanitarie hanno rilasciato il relativo nulla osta.

Per tutti gli automezzi dovrà essere presente attestazione dell'avvenuta revisione periodica, con esito positivo, da parte della Motorizzazione Civile, oltre a valida attestazione di efficienza e regolarità delle attrezzature.

Il servizio non dovrà essere sospeso, neanche parzialmente, in caso di indisponibilità, seppur momentanea, di automezzi e attrezzature che eventualmente dovranno essere sostituiti con altri aventi analoghe caratteristiche.

La scelta delle attrezzature e delle macchine da utilizzare deve essere fatta dal Prestatore tenendo in debita considerazione la compatibilità delle stesse in rapporto al servizio. In particolare le attrezzature devono essere:

ƒ tecnicamente efficienti,

ƒ dotate di tutti quegli accessori e dispositivi necessari a proteggere/salvaguardare l'operatore e terzi da eventuali infortuni, secondo quanto prescritto dalle normative di settore vigenti, con l'obbligo di mantenerle, nel tempo, in perfetto stato di funzionalità.

Durante gli spostamenti gli autospurgo e gli automezzi utilizzati per l’espletamento del servizio dovranno essere ermeticamente chiusi e dovranno essere altresì adottate tutte le cautele necessarie ad evitare ogni dispersione del materiale prelevato.

A tal fine, il vettore dovrà disporre di idonea attrezzatura di pronto intervento atta ad impedire o limitare danni causati da eventuali fuoriuscite accidentali di liquami.

Nel caso di accidentale versamento saranno tempestivamente informati gli organi di vigilanza sanitaria e municipale.

Gravano sul prestatore i costi relativi alle spese di contenimento dei danni all’ambiente e di bonifica.

Al riguardo è esclusa qualsiasi azione di rivalsa nei confronti di AMA S.p.A. assumendo i qualsiasi responsabilità per eventuali danni a cose o persone che si dovessero verificare durante l'espletamento dei servizi.

Conferimento del rifiuto

Tutti i rifiuti raccolti saranno conferiti agli impianti di trattamento/smaltimento autorizzati e dotati di pese omologate, indicati in sede di gara.

Il Prestatore è tenuto ad assicurare la continuità e la perfetta esecuzione dei servizi affidati, in conformità alla normativa vigente e non sarà consentito l’utilizzo di impianti diversi da quelli dichiarati in sede di domanda di partecipazione, se non in caso di comprovata forza maggiore. La sostituzione dell’impianto dovrà essere comunicata e accettata da AMA fornendo le relative autorizzazioni.

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SCHEDA IDENTIFICATIVA DEL SERVIZIOIO

La temporanea impossibilità a conferire i materiali raccolti presso impianti autorizzati non dovrà compromettere lo

svolgimento del servizio: a tal fine il Prestatore, dovrà provvedere a proprie cura e spese allo stoccaggio provvisorio in attesa del conferimento finale, nel rispetto della vigente normativa in materia.

Il Prestatore dovrà comunicare immediatamente eventuali provvedimenti di sospensione, modifica o revoca delle autorizzazioni degli impianti di trattamento/smaltimento utilizzati per l’espletamento del servizio.

Personale addetto

all’espletamento del servizio

Il Prestatore è responsabile del comportamento del proprio personale addetto all’espletamento del servizio, nonché alla guida dei mezzi; pertanto, tutto il personale in servizio dovrà tenere una condotta corretta e riguardosa verso i preposti di AMA S.p.A. e verso le autorità evitando ogni discussione e non usando un linguaggio riprovevole.

In caso di comportamenti scorretti, verranno segnalati al Prestatore i dettagli dei casi verificatisi ed il Prestatore si impegnerà a sostituire quel personale che non mantenga un comportamento corretto.

E' vietato l'utilizzo di operatori non formati e/o non informati sui rischi esistenti sul luogo di lavoro e sulle relative esigenze di sorveglianza sanitaria, non sottoposti a tale sorveglianza, ovvero sprovvisti dei necessari DPI e del relativo addestramento all’uso.

In caso di inottemperanza, agli obblighi di legge, accertata da AMA S.p.A. o ad essa segnalata dall’Ispettorato del Lavoro, AMA Spa potrà risolvere il contratto detraendo le somme dovute nel periodo in cui si è verificata la violazione.

Il personale dovrà indossare una tenuta decorosa e pulita; le spese di vestiario e dei DPI sono a carico del Prestatore.

Il personale del Prestatore, in linea con quanto previsto dall’art.18 comma 1 lettera u) del D. Lgs 81/2008 e dall’art. 5 della Legge 13 Agosto 2010, n. 136, dovrà essere munito, durante l’espletamento del servizio, di un tesserino di riconoscimento da prodursi a cura e spese del Prestatore, corredato di fotografia, contenente gli elementi identificativi del lavoratore e l'indicazione del datore di lavoro, la data di assunzione e, in caso di subappalto, la relativa autorizzazione.

Il Prestatore, nell’esecuzione del servizio, si obbliga ad osservare, nei confronti di tutto il personale impiegato nel presente appalto, tutte le norme contrattuali, assicurative e previdenziali in vigore per la categoria e tutti gli accordi integrativi locali, ivi compreso il trattamento economico – retributivo in essi previsto per il personale impiegato.

Il Prestatore s’impegna, comunque, ad applicare al personale subordinato tutte le vigenti disposizioni di legge, contrattuali e regolamentari, per quanto riguarda il trattamento assistenziale, assicurativo, previdenziale e di sicurezza del lavoro, di prevenzione degli infortuni e d’igiene.

Agli obblighi predetti saranno tenuti anche eventuali subappaltatori.

In caso di inadempienza contributiva da parte dell’esecutore e/o subappaltatore si applica l’art. 30 commi 5 e 6 del D.Lgs n. 50 del 18 aprile 2016.

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SCHEDA IDENTIFICATIVA DEL SERVIZIOIO

Tutti gli operatori utilizzati per l’espletamento del servizio di ogni singola attività richiesta dipendono unicamente dal Prestatore aggiudicatario.

Il Prestatore aggiudicatario, con l’accettazione del capitolato tecnico di gara, dichiara implicitamente di essere a conoscenza che al termine dell’appalto i dipendenti da esso impiegati per lo svolgimento del servizio non saranno assunti in AMA S.p.A.. Il Prestatore dovrà impegnarsi a comunicare ai dipendenti medesimi che nulla potranno pretendere da AMA S.p.A. per quanto riguarda il loro rapporto di lavoro dipendente, sia nel corso dell’appalto sia a conclusione dello stesso.

Il Prestatore si impegna, altresì, ad osservare e ad applicare (ove del caso: far osservare e far applicare) integralmente al proprio personale (ove del caso: personale di terzi a qualunque titolo cooperanti alle attività) tutte le norme di sicurezza, anche nel rispetto di quanto indicato nel DVR.

I lavoratori esecutori del servizio dovranno usare ogni accorgimento per evitare la dispersione dei rifiuti in tutte le operazioni, sia nelle operazioni a terra, sia durante la marcia del mezzo in movimento. Gli eventuali fenomeni che si dovessero verificare dovranno essere prontamente risolti, entro e non oltre un’ora dal momento dell’accadimento.

Il Prestatore deve nominare un Responsabile Tecnico, sempre reperibile nella fascia oraria e nei giorni di possibile svolgimento del servizio, come sopra indicato, con la funzione di interlocutore con il Direttore di esecuzione del contratto e/o con i suoi Assistenti, coadiuvato da collaboratori in grado di intervenire prontamente sull’operatività del servizio svolto.

Il Prestatore si impegna a garantire la sostituzione puntuale del personale assente per malattia, ferie, permesso o altro in modo tale da garantire in ogni caso la continuità del servizio alle condizioni previste dal capitolato tecnico di gara.

Oneri ed obblighi a carico del prestatore

Il Prestatore del servizio dovrà provvedere a sua cura e spese, con propri mezzi e personale, allo svolgimento del servizio.

A carico del Prestatore si intendono, a titolo puramente indicativo e non esaustivo, i seguenti oneri:

- oneri assicurativi, previdenziali, contributivi in conformità a quanto stabilito dalla vigente normativa sul lavoro;

- polizza R.C.T./RCO con adeguati massimali per un importo pari a € 2.500.000,00;

- osservanza di tutte le norme antinfortunistiche e rispetto del D.Lgs. 81/2008 e successive modificazioni ed integrazioni;

- emissione di documenti di trasporto di accompagnamento del carico.

- oneri per la caratterizzazione analitica dei rifiuti ove previsto;

Prima dell’inizio dell’attività il Prestatore dovrà presentare:

ƒ elenco del personale che sarà effettivamente utilizzato per l’espletamento del servizio;

ƒ elenco dei mezzi che saranno utilizzati per il servizio aventi le prescrizioni minime previste allo specifico articolo del capitolato tecnico di gara;

ƒ nominativo del responsabile tecnico sempre reperibile, con la funzione di interlocutore verso il Direttore di esecuzione del Contratto, coadiuvato da assistenti in grado di intervenire prontamente sull’operatività del servizio svolto;

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SCHEDA IDENTIFICATIVA DEL SERVIZIOIO

ƒ D.V.R. Documento di Valutazione dei Rischi, compreso ogni necessario documento integrativo o di corredo ad integrale assolvimento degli obblighi stabiliti dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. nonché norme e regolamenti collegati per l’attività descritta nel capitolato tecnico di gara;

ƒ sistema di tracciamento veicolare per la rilevazione dei percorsi effettuati per il monitoraggio del servizio aventi le caratteristiche minime indicate all’art.6 del Capitolato.

In corso di esecuzione dell’Appalto per i servizi richiesti dalle strutture AMA

il prestatore, entro 10 (dieci) giorni successivi al mese di riferimento, farà pervenire, all’ufficio preposto di AMA S.p.A.:

ƒ in formato elettronico (programma Microsoft Word ed Excel) i dati riepilogativi definitivi del mese precedente di tutti i servizi resi e non resi (annullati) in cui siano specificati: numero di protocollo AMA, dati identificativi della struttura richiedente il servizio, indirizzo, data del servizio, tipologia di servizio reso, importo e numero di formulario.

ƒ In formato cartaceo copia di tutti i buoni lavoro (il cui modello sarà predisposto da AMA), unito alla copia della richiesta di AMA Spa, copia del FIR per il produttore con timbro dell’impianto di conferimento e per i rifiuti pericolosi la scheda SISTRI. I servizi richiesti e non effettuati dovranno essere motivati per iscritto.

ƒ Il Prestatore, entro 3 (tre) giorni successivi alla data di partenza dalla struttura AMA con destinazione impianto di destinazione, dovrà provvedere alla anticipazione (anche tramite email) all’ufficio preposto di AMA Spa della copia (torni al produttore/detentore) del FIR completo del cartellino di pesatura rilasciato e controfirmato con data di arrivo dall’impianto di destinazione ed eventuale scheda SISTRI, mentre la copia originale del FIR ed eventuale scheda SISTRI dovrà pervenire al Direttore Esecuzione del Contratto entro 10 (dieci) giorni successivi al termine del mese di riferimento accompagnato dalla copia del buono lavoro in originale e dalla richiesta di AMA S.p.A.

ƒ Il Prestatore è obbligato ad effettuare, a sua cura e spese, tutte le analisi che si rendessero necessarie e fornirà al Direttore Esecuzione Contratto copia di tutti i certificati di analisi per ogni tipologia di CER necessari e validi per il conferimento in impianto di trattamento e dovrà attivarsi, almeno 1 (un) mese prima della scadenza di validità dei certificati stessi, ad effettuare i campionamenti, le relative analisi, condotte, attestate e sottoscritte da laboratori accreditati. La mancata consegna dei certificati di analisi sospenderà il benestare al pagamento delle fatture oltre alle conseguenze altrove previste nel capitolato tecnico di gara, negli altri atti di gara, nelle norme di riferimento a qualunque titolo applicabili al presente servizio;

ƒ con frequenza mensile, il Prestatore dovrà predisporre la certificazione di avvenuto recupero e/o smaltimento dei rifiuti ritirati

ƒ copia di ciascun FIR ed eventuale SISTRI corredati dai relativi bindelli di pesatura relativi per ogni conferimento di rifiuti ad impianto di trattamento e smaltimento.

ƒ Dichiarazione di modifiche non intervenute, riguardanti tutti i documenti già consegnati prima dell’inizio dell’attività, come sopra elencati, ovvero descrizione relative alle modifiche intervenute.

Il Prestatore del servizio assume la integrale responsabilità penale e civile derivante da qualsiasi causa in special modo da infortuni, dipendenti dall’appalto. Esonera quindi l’AMA S.p.A. da qualsiasi responsabilità inerente l’esecuzione dell’appalto e

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SCHEDA IDENTIFICATIVA DEL SERVIZIOIO

si obbliga a sollevare la stessa da ogni azione molesta, nessuna esclusa, che potesse eventualmente venire proposta contro di essa.

AMA S.p.A. rimane estranea, ad ogni vertenza che potesse sorgere tra il Prestatore ed i suoi dipendenti, fornitori, creditori e terzi in genere.

Sono inoltre a carico del Prestatore gli oneri e gli obblighi seguenti:

ƒ pagamento delle spese contrattuali;

ƒ osservanza delle norme derivanti dalle vigenti leggi e decreti relativi alle assicurazioni degli operai contro gli infortuni sul lavoro e le altre disposizioni in vigore o che potranno venire emanate anche in corso di appalto.

ƒ soddisfare prontamente le richieste di intervento;

ƒ richiamare e, nel caso sostituire anche su richiesta di AMA Spa i dipendenti che dovessero usare un contegno scorretto, non dovessero adempiere al servizio o trarre profitto dai servizi resi;

ƒ trasmettere ad AMA SpA tutta la documentazione (es: FIR, buoni lavoro, dati contabili etc.) e i dati necessari al controllo e monitoraggio del servizio;

ƒ osservare e rispettare gli standard qualitativi minimi, la tipologia e il contenuto degli interventi come specificato nel Capitolato Tecnico.

Referenti AMA per sopralluoghi e campionamenti

Indirizzo e-mail Salario Maccarese Rocca Cencia

Ponte Malnome

Tor

Pagnotta Altre

Paolo Maria De Felice PaoloMaria.DeFelice@a maroma.it

Impianto TMB Salario Antonio Mazzoni Antonio.Mazzoni@amar

oma.it

Impianto VFO Maccarese

Riccardo Stracqualursi Riccardo.Straqualursi@a maroma.it

Impiant o TMB Rocca Cencia

Luciano Scricciolo luciano.scricciolo@amar oma.it

Depurator e Salario

Depura tore Rocca Cencia

Depuratore Ponte Malnome

Depuratore Tor Pagnotta

Depuratore via Laurentina

877 Depuratore

Pomezia

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SCHEDA IDENTIFICATIVA DEL SERVIZIOIO

Emiliano Luciani emiliano.luciani@amaro ma.it

Altre strutture

Ponte Malnome

AIA piazzale Maresciallo

Giardino

Mauro Roscioli mauro.roscioli@amarom a.it

Altre struttur

e Rocca Cencia

AIA via Teano

CDR viale Palmiro Togliatti

Tiziano Vedovato Tiziano.Vedovato@amar oma.it

Altre strutture

Tor Pagnotta

Zona 11 B - Vicolo savini

Attività che comportano cooperazione e soggetti coinvolti

™ Ingresso/Uscita e transito in/dalle e all’interno delle sedi aziendali:

ƒ personale AMA;

ƒ personale di altre ditte appaltatrici e prestatori d’opera;

ƒ visitatori.

™ Svolgimento del servizio di “spurgo fognature” in aree aziendali operative:

ƒ personale AMA;

ƒ personale di altre ditte appaltatrici e prestatori d’opera.

ƒ visitatori.

Personale genericamente presente nei luoghi di azione

ƒ Personale AMA;

ƒ Personale di altre ditte appaltatrici e prestatori d’opera;

ƒ Visitatori

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MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE GENERALI

1.1. RiRissppeettttaarreelelennoorrmmeegegenneerraalliipeperrll''aacccecessssooalallleeseseddiiazaziieennddaalliiAMAMAA;;l’l’aacccceessssooaalllleesseeddiieeloloccaalliiazaziieennddaalliièèssububoorrddiinnaattooaallll’’ootttteenniimmeennttoodidiuunn’’aauuttoorriizzzzaazziioonnee p

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2.2. esesppoorrrreelalatetesssseerraaddiiririccoonnoosscciimmeennttooccororrreeddaattaaddiifofottooggrraafifiaaccoonntteenneenntteelelegegenneerraalliittààdedellllaavvoorraattoorreeeel'l'iinnddiiccaazziioonneededelldadattoorreedidilalavvoorrooppeerrttuuttttooililtetemmppoodidi p

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3.3. ririssppeettttaarreelleelliimmiittaazziioonniididivevelloocciittààimimppoosstteeeelelevivieediditrtraannssiittooiinnddiiccaattee,,ririssppeettttaarreelelenonorrmmeedidiprpruuddeennzzaa,,prpreecceeddeennzzaaeeqquuaanntt''aallttrrooaapppplliiccaabbiilleededellcocoddiicceededellllaa s

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1111.. ininddiivviidduuaarere,,prpreevveennttiivvaammeennttee,,iipeperrccoorrssiididieemmeerrggeennzzaaeelelevivieedidiususcciittaa;; 1212.. ininddoossssaarreeiiddiissppoossiittiivviididiPrProotteezziioonneeInInddiivviidduuaalleeovoveesisiaannooprpreessccrriittttii;; 1313.. nononnininggoommbbrraarreelelevivieeddiiffuuggaacoconnmamatteerriiaalliieeatatttrreezzzzaattuurree;;

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MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE GENERALI

1616.. alalll’’iinntteerrnnoodedelllleeststrruuttttuurreefifissiicchheedd’’iimmpprreessaadidiAMAMAASpSpAA,,èèvivieettaattooututiilliizzzzaarree,,mamacccchihinnee,,aattttrreezzzzaatuturree,,imimppiiaannttiiddeellllaasosocciieettààososppiittaanntteesesennzzaalalapprreevveennttiivvaaee f

foorrmmaalleeauauttoorriizzzzaazziioonneedadapaparrtteededeiiReRessppoonnssaabbiilliididiAMAMAASpSpAA;;

1717.. aallll’’iinntteerrnnoodedelllleesstrtruuttttuurreeffiissicichheedd’’iimmpprreessaadidiAMAMAASSppAA,,èèvviieettaattooffuummaarreeeel’l’uussooddiiffiiaammmmeelilibbeerree;; 1

188.. alalll’’iinntteerrnnoodedelllleesstrtruuttttuurreeffiissiicchheedd’’iimmpprreessaaddiiAAMMAASpSpAAèèvivieettaattaal’l’aassssununzziioonneeeellaaddeetteennzziioonneedidisosossttaannzzeealalccoolliicchhee;;

1919..lleeddiitttteesusubbaappppaallttaattrriicci,i,qquuaalloorraaprpreevviissttee,,dodovvrraannnnoo,,paparrtteecciippaarreeaallllaaririuunniioonneeddiiccoooorrddiinnaammeennttoo,,coconnddiivviiddeerreeeesosottttoossccrriivveerreeiillDUDUVVRRIIDiDinnaammiiccoo..

NB. La committenza si riserva di segnalare ed eventualmente provvedere con richiami formali, il personale della ditta appaltatrice o di eventuali ditte subappaltatrici che non rispetti le norme di sicurezza presenti nelle strutture fisiche d’impresa di AMA SpA e quanto indicato nel presente documento.

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