RICONVERSIONE DEI GASOMETRI NELL AREA DENOMINATA GOCCIA, PROGETTI DEL PARCO E DEI GASOMETRI - CAMPUS BOVISA LAMBRUSCHINI DEL POLITECNICO DI MILANO

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Pagina 1 di 9 DISCIPLINARE DI GARA

CUP D47B19000130008 CIG 8416860499

Il presente disciplinare di gara contiene il dettaglio delle previsioni contenute nel bando trasmesso alla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il 16 settembre 2020.

I punti che seguono corrispondono ai relativi punti del suddetto bando di gara.

1. PUNTO II.1.4

Il Politecnico di Milano intende affidare un intervento, da realizzare presso l’area denominata “goccia” in zona Bovisa a Milano, finalizzato alla realizzazione di nuovi uffici, spazi studio, spazi per ricerca ed aree esterne attrezzate; l’intervento prevede altresì la sistemazione degli spazi esterni dell’intera area.

In particolare, il citato intervento prevede la realizzazione di una struttura composta da un piano interrato e quattro piani fuori terra del gasometro 2 e la realizzazione degli esterni del parco dei gasometri prospicenti il gasometro 1.

Il suddetto intervento è il primo degli interventi previsti da un’iniziativa di sviluppo che contempla la realizzazione del nuovo insediamento del Politecnico presso l’anzidetta area.

I restanti interventi potranno essere affidati dal Politecnico, all’operatore economico che risulterà appaltatore in esito alla presente gara, in base all’art. 63, c. 5, del D.Lgs. 50/2016, secondo quanto precisato al punto II.2.11 che segue.

2. PUNTO II.1.6

L’intervento oggetto della presente procedura non è suddiviso in lotti, in quanto, in relazione alle disponibilità attuali dei finanziamenti e in seguito ad approfondimenti tecnico progettuali condotti sul progetto, si è appurato che non è possibile prevedere lotti poichè essi non sarebbero “funzionali”, non esistendo la possibilità tecnica, suddividendo il progetto in lotti, di realizzare più porzioni della struttura che siano utilizzabili per le finalità dell’Ateneo.

3. PUNTO II.2.4

L’appalto ha ad oggetto la progettazione esecutiva e la realizzazione delle opere indicate al punto II.1.4 che precede.

Il valore dell’appalto è pari ad euro 16.072.000 (al netto di iva e oneri previdenziali nelle aliquote di legge), di cui:

- euro 652.000 per progettazione esecutiva e coordinamento sicurezza in fase di progettazione;

- euro 15.000.000 per lavori;

- euro 420.000 per costi della sicurezza.

L’appalto prevede anche delle opzioni pari ad euro 750.000 per modifiche contrattuali di cui all’art. 106, c. 1, lett. a) del D.Lgs. 50/2016 ed euro 44.580.000 per gli interventi che potranno essere affidati ai sensi dell’art.

63, c. 5, del D.Lgs. 50/2016. Entrambi gli importi indicati sono iva esclusa.

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RICONVERSIONE DEI GASOMETRI NELL’AREA DENOMINATA “GOCCIA”, PROGETTI DEL PARCO E DEI GASOMETRI - CAMPUS BOVISA – LAMBRUSCHINI DEL POLITECNICO

Disciplinare di gara

Pagina 2 di 9 4. PUNTO II.2.5

L’appalto sarà aggiudicato in base al miglior rapporto qualità/prezzo, secondo i criteri che saranno indicati nella lettera di invito.

5. PUNTO II.2.11

L’appalto prevede delle opzioni consistenti in:

- modifiche contrattuali di cui all’art. 106, c. 1, lett. a) del D.Lgs. 50/2016 per un valore di euro 750.000;

- lavori analoghi da affidarsi ai sensi dell’art. 63, c. 5, del D.Lgs. 50/2016, per un valore di euro 44.580.000.

Le modifiche contrattuali potranno essere disposte dal Politecnico durante l’esecuzione dell’intervento di cui al punto II.1.4 che precede, per eseguire delle lavorazioni suppletive e di modifica a quelle previste nel progetto definitivo posto a base di gara, tali modifiche sono descritte nel progetto definitivo che sarà consegnato ai soggetti che saranno invitati a presentare offerta. La realizzazione di dette modifiche contrattuali è una facoltà che il Politecnico si riserva di esercitare nel corso della realizzazione dell’intervento, pertanto esso non è in alcun modo vincolato a disporne l’esecuzione. Le condizioni in base alle quali saranno eseguite le modifiche contrattuali saranno indicate nella lettera di invito e nei documenti ad essa allegati.

I lavori analoghi da affidarsi ai sensi dell’art. 63, c. 5, del D.Lgs. 50/2016 sono indicati nel programma unitario di intervento, che può essere richiesto dagli operatori economici secondo quanto previsto dal punto VI.3 lett.

c) del bando.

I lavori analoghi potranno essere affidati dal Politecnico mediante delle procedure negoziate senza bando da condurre con l’operatore economico che risulterà appaltatore della procedura in esame. Le condizioni in base alle quali saranno affidati i lavori analoghi saranno indicate nella lettera di invito e nei documenti ad essa allegati. L’affidamento dei lavori analoghi è una facoltà che il Politecnico si riserva di esercitare, secondo quanto previsto dal citato art. 63, c. 5, entro tre anni dalla stipula dell’appalto avente ad oggetto l’intervento di cui al punto II.1.4 che precede. Resta quindi fermo che il Politecnico non è in alcun modo vincolato ai suddetti affidamenti.

6. PUNTO III.1

Gli operatori economici dovranno presentare una dichiarazione da redigersi secondo i contenuti dell’allegato B al presente disciplinare, da cui risulta che sono in regola con l’art. 80 del D.Lgs. 50/2016.

7. PUNTO III.1.2

Il requisito di capacità economica e finanziaria sarà dimostrato dal possesso della seguente qualificazione SOA: categoria OG1 classifica VII (importo dei lavori euro 10.598.964) e categoria OG11 classifica V (importo dei lavori euro 4.821.036). Gli operatori economici dovranno presentare una dichiarazione da redigersi secondo i contenuti dell’allegato A al presente disciplinare.

8. PUNTO III.1.3

Il requisito di capacità tecnica sarà dimostrato, oltre che dal possesso della qualificazione SOA di cui al punto III.1.2, dal possesso di un fatturato nel quinquennio 2015-2019 pari ad euro 650.000 in progettazione di opere riferibili contestualmente alle categorie “edilizia”, “strutture” e “impianti” di cui al D.M. 17 giugno 2016, con qualsiasi grado di complessità.

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Si fa presente che il presente requisito può essere soddisfatto anche attraverso un progettista indicato, ai sensi dell’art. 59, c. 1bis, del D.Lgs. 50/2016. In questo caso, il progettista indicato, oltre a dover dichiarare il possesso del fatturato in esame, dovrà anche presentare la dichiarazione di cui al punto III.1 che precede.

Si invita gli operatori economici ad indicare con chiarezza se si fa ricorso ad un progettista indicato.

Gli operatori economici dovranno presentare una dichiarazione da redigersi secondo i contenuti dell’allegato A al presente disciplinare

9. PUNTO IV.1.1

La presente è una procedura ristretta di cui all’art. 61 del D.Lgs. 50/2016. Saranno invitati a presentare offerta tutti gli operatori economici che con la domanda di partecipazione, da redigersi sulla scorta dell’allegato A al presente disciplinare, dichiareranno il possesso dei requisiti di cui ai punti III.1, III.1.2 e III.1.3 che precedono.

10. PUNTO VI.3 Lett. b) INDICAZIONI SINTEL

La procedura viene condotta mediante l’ausilio di sistemi informatici e l’utilizzazione di modalità di comunicazione in forma elettronica ai sensi degli artt. 52, 58 e 61 del Codice. In particolare, la procedura sarà condotta utilizzando il sistema di intermediazione telematica di Regione Lombardia denominato SINTEL, al quale è possibile accedere all’indirizzo www.ariaspa.it. È quindi necessario che gli operatori economici interessati alla partecipazione siano regolarmente iscritti a SINTEL: tutte le informazioni al riguardo sono disponibili sul sito internet indicato.

In caso di raggruppamenti/consorzi ordinari costituendi è sufficiente la registrazione a SINTEL della capogruppo mandataria senza che sia necessaria la registrazione di tutti i soggetti facenti parte del raggruppamento o del consorzio. Il candidato già registrato, che intenda partecipare quale mandataria designata di un raggruppamento/consorzio, deve effettuare una nuova registrazione (ad hoc), all’interno della quale vengono individuati gli operatori economici mandanti.

SINTEL mette a disposizione degli operatori economici un help desk, raggiungibile al numero verde 800.116.738 esclusivamente per ottenere assistenza tecnica circa l’utilizzo della piattaforma. Per ulteriori indicazioni e approfondimenti relativi a SINTEL, nonché al quadro normativo di riferimento, si rimanda alle

“Modalità tecniche per l’utilizzo della piattaforma SINTEL” disponibili al sito su indicato www.ariaspa.it, nella sezione “strumenti di supporto”, “guide e manuali”.

Si fa presente che la “busta d’ammissione” è la sezione della procedura presente su SINTEL ove caricare, mediante caricamento in rete dei documenti elettronici (c.d. “upload”), la cartella compressa formato .zip (o equivalente), contenente tutti i documenti richiesti costituenti la domanda di partecipazione (allegati A e B), firmati digitalmente.

Si riportano nel seguito alcune precisazioni:

1. SINTEL non accetterà il caricamento della documentazione relativa alla domanda di partecipazione oltre il giorno e l’ora indicati nel Bando. Pertanto, si ricorda ad ogni operatore economico di verificare il corretto inserimento e relativo caricamento all’interno di SINTEL della documentazione relativa alla domanda di partecipazione.

2. Si ricorda che l’apposito spazio all’interno di SINTEL denominato “Comunicazioni procedura” è assegnato all’operatore economico al momento della registrazione a SINTEL e sarà accessibile mediante la chiave d’accesso riservata al medesimo operatore economico. Per le comunicazioni,

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SINTEL utilizza una casella di posta elettronica certificata, ai sensi dell’art. 48 del D.lgs. 82/2005, del D.P.R. 68/2005 e del D.P.R. 445/2000. L’operatore economico, con la richiesta di registrazione a SINTEL e la presentazione della domanda di partecipazione, si impegna a verificare costantemente e tenere sotto controllo l’area riservata all’interno di SINTEL denominata “Comunicazioni procedura”.

Le informazioni ed i chiarimenti, sempre che siano stati richiesti in tempo utile, saranno comunicati ai soggetti interessati, attraverso la funzionalità “Comunicazioni procedura”. In proposito si ricorda che le richieste di chiarimento e le relative risposte saranno rese note a tutti i soggetti interessati alla procedura mediante pubblicazione sulla piattaforma SINTEL e sul sito www.ariaspa.it, nonché con pubblicazione sul sito internet di cui al punto I.1) del bando.

Salvo malfunzionamenti delle reti la procedura di registrazione è automatica e avviene rapidamente. In ogni caso, onde evitare eventuali malfunzionamenti, si consiglia di procedere alla registrazione con congruo anticipo, rispetto alla data di scadenza della presentazione della domanda di partecipazione. L’utenza creata in sede di registrazione è necessaria per ogni successivo accesso alle fasi telematiche della procedura.

L’operatore economico è tenuto a non diffondere a terzi la chiave di accesso (user id e password) a mezzo del quale verrà identificato da SINTEL. L’operatore economico ottiene l’utenza attraverso il legale rappresentante, ovvero persona munita di idonea procura (generale o speciale), abilitato a presentare domanda. L’operatore economico, con la registrazione e, comunque con la presentazione della domanda, si obbliga a dare per rato e valido l’operato compiuto dai titolari e/o utilizzatori delle utenze riconducibili all’interno di SINTEL all’operatore economico medesimo; ogni azione da questi compiuta all’interno di SINTEL si intenderà, pertanto, direttamente imputabili all’operatore registrato. Per la data e l’orario dell’invio della domanda la stessa si considera ricevuta nel tempo indicato da SINTEL, come risultante dai log del sistema.

Gli operatori economici esonerano il Politecnico e l’Azienda Regionale per l’Innovazione e gli Acquisti (ARIA) da qualsiasi responsabilità inerente il mancato o imperfetto funzionamento dei servizi di connettività necessari a raggiungere SINTEL e a inviare i relativi documenti necessari per la partecipazione alla procedura.

Le eventuali esclusioni saranno comunicate agli operatori economici interessati, ai sensi dell’art. 76, comma 5 lett. b), del Codice esclusivamente tramite SINTEL.

11. ULTERIORI INFORMAZIONI

Gli operatori economici possono presentare le dichiarazioni richieste utilizzando, a loro scelta, gli allegati al presente disciplinare o il DGUE.

In questa fase della procedura non è richiesta alcuna indicazione relativa all’intenzione di ricorrere al subappalto né, in caso di ricorso ad un raggruppamento, alcuna indicazione relativa alla suddivisione dei compiti fra i componenti del raggruppamento.

L’operatore economico risultato aggiudicatario sarà tenuto a rimborsare al Politecnico le spese sostenute per esperire la gara.

Si precisa, altresì, che saranno ammesse al prosieguo della gara solo le domande di partecipazione presentate tramite SINTEL e, conseguentemente, non saranno ammesse domande di partecipazione pervenute in altra forma.

Il responsabile unico del procedimento Arch. Riccardo Licari

(f.to digitalmente)

Firmato digitalmente da:RICCARDO LICARI

Organizzazione:POLITECNICO DI MILANO/80057930150

Note:

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Pagina 5 di 9 Spett.le

Politecnico di Milano Alla cortese attenzione del

Responsabile unico del procedimento

Oggetto: Gara per la riconversione dei gasometri nell’area denominata “goccia”, progetti del parco e dei gasometri - campus Bovisa – Lambruschini del Politecnico di Milano

CIG: 8416860499 CUP: D47B19000130008

I sottoscritti:

impresa a) ..., iscritta a ..., con sede legale in ...;

impresa b) ..., iscritta a ..., con sede legale in ...;

impresa c) ..., iscritta a ..., con sede legale in ...;

impresa n) ..., iscritta a ..., con sede legale in ...

CHIEDONO

di essere invitati alla gara;

dichiarano che in caso di aggiudicazione della procedura costituiranno una associazione temporanea di impresa nei modi di legge e che il ruolo di mandatario sarà assunto da ……...…….

(eventualmente) il progettista indicato è …..

Relativamente ai lavori, ai fini della dimostrazione dei requisiti di capacità economica/finanziaria e tecnica,

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Pagina 6 di 9 DICHIARANO

che sono in possesso dell’attestazione di qualificazione in corso di validità per categoria e classificazione nel seguito precisate:

Categoria/classifica Categoria/classifica Categoria/classifica Impresa a)

Impresa b) Impresa c) ....

Impresa n)

Relativamente ai servizi di progettazione, ai fini della dimostrazione dei requisiti di capacità tecnica DICHIARANO

che sono in possesso del seguente fatturato di cui al punto III.1.3

2015 2016 2017 2018 2019 Totale

Impresa a) ... ... ... ... ... ...

Impresa b) ... ... ... ... ... ...

Impresa c) ... ... ... ... ... ...

… ... ... ... ... ... ...

Impresa n) ... ... ... ... ... ...

Totale ... ... ... ... ... ...

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Pagina 7 di 9 Spett.le

Politecnico di Milano Alla cortese attenzione del

Responsabile unico del procedimento

Oggetto: Gara per la riconversione dei gasometri nell’area denominata “goccia”, progetti del parco e dei gasometri - campus Bovisa – Lambruschini del Politecnico di Milano

CIG: 8416860499 CUP: D47B19000130008

1) Il/I sottoscritto/i … nato/i a … il … C.F. … e residente a … prov. … CAP … via … nella qualità di legale rappresentante della Società … ;

2) (eventualmente) il sottoscritto _________________________ giusta procura generale / speciale n. _____ del … autorizzato a rappresentare l’impresa di cui al punto 1 con sede legale in ___________________ prov. … CAP … via __________________ Partita I.V.A. n. … Codice attività …;

DICHIARA ¹

di essere in regola con il contenuto di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e quindi che:

1) Nel confronto di nessuno dei soggetti di cui al comma 3 dell’art. 80 del D.Lgs. 50/2016 è stata pronunciata sentenza di condanna definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per uno dei seguenti reati:

a. Delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 416, 416-bis del codice penale ovvero delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto articolo 416-bis ovvero al fine di agevolare l'attività delle associazioni previste dallo stesso articolo, nonché per i delitti, consumati o tentati, previsti dall'articolo 74 del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n.

309, dall’articolo 291-quater del decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43 e dall'articolo 260 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, in quanto riconducibili alla partecipazione a un'organizzazione criminale, quale definita all'articolo 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio;

b. Delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 317, 318, 319, 319-ter, 319-quater, 320, 321, 322, 322-bis, 346-bis, 353, 353-bis, 354, 355 e 356 del codice penale nonché all’articolo 2635 del codice civile;

b-bis. False comunicazioni sociali di cui agli articoli 2621 e 2622 del codice civile;

c. Frode ai sensi dell'articolo 1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee;

d. Delitti, consumati o tentati, commessi con finalità di terrorismo, anche internazionale, e di

1 In caso di ATI, ogni membro deve compilare la propria dichiarazione.

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eversione dell'ordine costituzionale reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche;

e. Delitti di cui agli articoli 648-bis, 648-ter e 648-ter.1 del codice penale, riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento del terrorismo, quali definiti all'articolo 1 del decreto legislativo 22 giugno 2007, n. 109 e successive modificazioni;

f. Sfruttamento del lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani definite con il decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 24;

g. Ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione.

2) Non sussistono le cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall'articolo 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all'articolo 84, comma 4, del medesimo decreto. Resta fermo quanto previsto dagli articoli 88, comma 4-bis, e 92, commi 2 e 3, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, con riferimento rispettivamente alle comunicazioni antimafia e alle informazioni antimafia nonché quanto previsto dall’art. 34-bis, commi 6 e 7, del D.Lgs. 159/2011.

3) Non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti. Costituiscono gravi violazioni quelle che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse superiore all'importo di cui all'articolo 48-bis, commi 1 e 2-bis, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602. Costituiscono violazioni definitivamente accertate quelle contenute in sentenze o atti amministrativi non più soggetti ad impugnazione. Costituiscono gravi violazioni in materia contributiva e previdenziale quelle ostative al rilascio del documento unico di regolarità contributiva (DURC), di cui al all'articolo 8 del decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali 30 gennaio 2015, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 125 del 1° giugno 2015, ovvero delle certificazioni rilasciate dagli enti previdenziali di riferimento non aderenti al sistema dello sportello unico previdenziale. Il presente comma non si applica quando l’operatore di mercato ha ottemperato ai suoi obblighi pagando o impegnandosi in modo vincolante a pagare le imposte o i contributi previdenziali dovuti, compresi eventuali interessi o multe, ovvero quando il debito tributario o previdenziale sia comunque integralmente estinto, purché l’estinzione, il pagamento o l’impegno si siano perfezionati anteriormente alla scadenza del termine per la presentazione delle domande.

4) Non si trova in alcuna delle seguenti situazioni:

a. È in presenza di gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro nonché agli obblighi di cui all'articolo 30, comma 3 del presente codice;

b. Si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o nei suoi riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni, fermo restando quanto previsto dall'articolo 110 del Codice e 186-bis del R.D. 267/1942;

c. Si è reso colpevole di gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la sua integrità o affidabilità.

c-bis. abbia tentato di influenzare indebitamente il processo decisionale della stazione appaltante o di ottenere informazioni riservate a fini di proprio vantaggio oppure abbia fornito, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull'esclusione, la selezione o l'aggiudicazione, ovvero abbia omesso le informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione;

c-ter) abbia dimostrato significative o persistenti carenze nell'esecuzione di un precedente contratto di appalto o di concessione che ne hanno causato la risoluzione per inadempimento ovvero la condanna al risarcimento del danno o altre sanzioni comparabili;

d. Ha commesso grave inadempimento dei confronti di uno o più subappaltatori, riconosciuto o accertato con sentenza passata in giudicato;

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e. Si trova in conflitto di interesse ai sensi dell'articolo 42, comma 2, non diversamente risolvibile;

f. Sia stato soggetto alla sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81;

f-bis. Presenti nella procedura di gara in corso e negli affidamenti di subappalti documentazione o dichiarazioni non veritiere;

f-ter. Sia iscritto nel casellario informatico tenuto dall’osservatorio dell’ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione nelle procedure di gara e negli affidamenti di subappalti. Il motivo di esclusione perdura fino a quando opera l’iscrizione nel casellario informatico;

g. Sia iscritto nel casellario informatico tenuto dall'Osservatorio dell'ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione di qualificazione, per il periodo durante il quale perdura l'iscrizione;

h. Abbia violato il divieto di intestazione fiduciaria di cui all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n.

55.;

i. È in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ex legge 12.03.1999 n. 68, in quanto: (indicare una delle opzioni)

¨ Ha un organico inferiore a 15 dipendenti;

¨ Ha un organico compreso tra 15 e 35 dipendenti, ovvero superiore a 35 dipendenti, e non ha effettuato nuove assunzioni dopo il 28.01.2000;

¨ Ha un organico compreso tra 15 e 35 dipendenti, ovvero superiore a 35 dipendenti, ed ha effettuato nuove assunzioni dopo il 28.01.2000 nel pieno rispetto delle prescrizioni normative che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili.

l. (indicare una delle opzioni)

¨ Pur essendo stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell'articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risulti aver denunciato i fatti all'autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689;

¨ Non è stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell'articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203;

m. Si trovi rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale.

Addì, _________________________

Il Rappresentante legale

Documento firmato digitalmente