• Non ci sono risultati.

COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena"

Copied!
8
0
0

Testo completo

(1)

COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 75 DEL 30/11/2016

Oggetto: MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE "SAN GIMIGNANO 5 STELLE" PESO VOTI ATO SUD - RIPARTIZIONE QUOTE PARTECIPAZIONE.

L’anno duemilasedici, il giorno trenta del mese di novembre alle ore 09:30, nell'apposita Sala del Comune, a seguito di regolare convocazione effettuata dal Presidente, si è riunito il Consiglio Comunale per deliberare sulle proposte all'Ordine del Giorno.

Il Presidente Sig. FIASCHI LEONARDO, riconosciuta la validità dell'adunanza, accertato il numero legale dei Consiglieri presenti, dichiara aperta le seduta.

Alla trattazione dell'argomento in oggetto, risultano:

BASSI GIACOMO Presente FIASCHI LEONARDO Presente MARRUCCI ANDREA Presente BARTALINI GIANNI Presente ANGUTI MARIA GRAZIA Presente BOLDRINI PATRIZIA Presente FERRINI FEDERICA Assente

MALQUORI ALESSIA Presente CALONACI MATTEO Assente PIETRONI MASSIMO Presente CALVARESI ELENA Presente MENNUCCI ANTONELLO Presente ROSSI GIUSEPPE Assente

Assiste e cura la redazione del presente verbale il Vice Segretario GAMBERUCCI MARIO.

Sono inoltre presenti in qualità di Assessori Esterni: Guicciardini Niccolo', Antonelli Marco, Taddei Carolina.

(2)

Oggetto: MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE "SAN GIMIGNANO 5 STELLE" PESO VOTI ATO SUD - RIPARTIZIONE QUOTE PARTECIPAZIONE.

Il Consigliere Comunale Elena Calvaresi del Gruppo “San Gimignano 5 Stelle”:

illustra la Mozione.

Il Consigliere Comunale Gianni Bartalini del Gruppo “Centrosinistra per San Gimignano”: entra nel merito della Mozione ed espone la posizione del Gruppo.

Il Consigliere Comunale Massimo Pietroni Capogruppo di “San Gimignano 5 Stelle”:

sottolinea il portato dei contenuti della Mozione.

Il Consigliere Bartalini: preannuncia voto contrario.

Il Presidente: mette in votazione la Mozione.

Quindi:

IL CONSIGLIO COMUNALE Uditi gli interventi come da verbale di seduta;

Con la seguente votazione resa ai sensi di legge, in forma palese per alzata di mano e proclamata dal Presidente del Consiglio Comunale:

Presenti n. 10 Votanti n. 10 Favorevoli n. 3

Contrari n. 7 (Bassi, Fiaschi, Marrucci, Bartalini, Anguti, Boldrini, Malquori) Astenuti n. 00

DELIBERA

Di non accogliere la Mozione presentata dal Gruppo Consiliare "San Gimignano 5 Stelle”

peso voti ATO SUD - ripartizione quote partecipazione.

Approvato e sottoscritto con firma digitale:

Il Presidente Il Vice Segretario

FIASCHI LEONARDO GAMBERUCCI MARIO

(3)

AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE AL SINDACO ALLA GIUNTA p.c. AI CAPIGRUPPO

OGGETTO: MOZIONE PESO VOTI ATO SUD - RIPARTIZIONE QUOTE PARTECIPAZIONE.

Premesso che

• con la delibera di Ato Sud n.6 del 10/10/2012 è stato approvato lo statuto e con esso l’allegato a “criteri per la ripartizione delle quote di partecipazione” e le consequenziali tabelle di calcolo;

• che tali criteri riconoscono il 50% dei voti ai comuni, sedi di impianto, e maggior peso ai Comuni che producono più rifiuti.

Premesso inoltre

che il comune di San Gimignano era rappresentato nell’assemblea del 10/10/2012, di cui alla delibera n.6 sopra citata.

Considerato che

• l’art. 4 – comma 3 del medesimo Statuto che riporta testualmente “Ciascun Comune partecipa alle decisioni assembleari e contribuisce al funzionamento dell’ente, secondo il valore delle proprie quote”, correlando il contributo alle spese dell’ente al valore delle quote medesime;

• che la quota di partecipazione del nostro comune è pari allo 0,67%, annualmente rideterminata.

Considerato inoltre

che i Comuni sede di impianti, introitano, in quanto sedi di impianto, una specifica indennità di disagio ambientale e che la modalità delle quote così come stabilito dalla delibera di assemblea n.6/2012 fa sì che 5 di essi detengano la maggioranza assoluta all’interno della assemblea dei sindaci con il 52% delle quote.

(4)

Rilevato

che l’allegato a di cui alla delibera di Ato Sud n. 6 del 10/10/2012 viola i principi fissati in materia di rifiuti dall’art.4 direttiva CE n.98/2008 e dall’art.179 e seguenti del codice ambiente; infatti, entrambe le disposizioni, fissando i criteri di priorità nella gestione dei rifiuti, sanciscono una gerarchia che pone ai primi posti la prevenzione ed il riutilizzo e, solo all’ultimo posto, lo smaltimento (l’art.4 della direttiva CE, in particolare, stabilisce che la gerarchia si applica quale ordine di priorità della normativa e della politica in materia di prevenzione e gestione dei rifiuti).

Preso atto

• che i criteri adottati nello statuto approvato da ATO Rifiuti Toscana Sud vanno contro questa gerarchia, sia nella parte in cui riconoscono il 50% dei voti ai comuni sede di impianto, sia laddove attribuiscono maggior peso ai Comuni che producono più rifiuti anziché meno, mentre l’applicazione corretta impone infatti di attribuire maggior peso, all’interno della autorità, ai Comuni che vantano una produzione di rifiuti pro capite più bassa, in modo che siano i comuni virtuosi ad indirizzare le politiche di gestione;

• che un ente i cui indennizzi vengono decisi dai Comuni sede di impianto e da quelli che hanno maggiore produzione di rifiuti è un ente la cui struttura è in contrasto con i principi generali del settore;

• che è errato anche il criterio dettato dall’art.4 dello Statuto che correla il contributo alle spese dell’ente al mero valore della quota, senza tener conto che i Comuni sedi di impianto percepiscono anche specifica indennità; anche in questo caso, nel rispetto della gerarchia stabilita dalle norme nazionali ed europee, il contributo dovrebbe essere determinato, esclusivamente, in misura inversamente proporzionale alla produzione di rifiuti. In sintesi, invece, in virtù dei criteri approvati con la delibera ATO Rifiuti Toscana Sud citata, i Comuni, e quindi i loro cittadini, che producono meno rifiuti, meno contano nell’ATO e pagano più di quanto dovrebbero.

Tenuto conto

che non sono invocabili termini di decadenza, trattandosi di delibera che fissa i criteri di ripartizione, annualmente aggiornati; ciò in analogia con gli indirizzi giurisprudenziali formati in materia di condominio (tar napoli 3437/13) ove le delibere con le quali sono stabiliti i criteri di ripartizione ai sensi dell'art.1123 c.c. sono nulle e non soggette al termine di impugnazione.

Valutato

il fatto che ATO Rifiuti Toscana Sud sia consorzio o, invece, forma atipica di persona giuridica

(5)

principi generali dell’ordinamento certamente applicabili in via analogica anche per la mancanza di una disciplina diversa.

Tutto ciò considerato

Il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta

affinché si attivino, insieme ad altri comuni delle provincie di Grosseto, Siena ed Arezzo per:

• convocare l’assemblea ex art. 7 dello Statuto ed avanzare proposta di modifica dello Statuto di ATO Rifiuti Toscana Sud, in virtù di una ripartizione delle quote di partecipazione più equa e aderente a quanto stabilito dalle normative nazionali ed europee in materia di rifiuti;

• tutelare il diritto di ogni Comune ad essere rappresentato in modo equo nell’ambito di ATO Rifiuti Toscana Sud.

Il gruppo consiliare San Gimignano 5 Stelle

(6)

COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena

Relazione di Pubblicazione

Delibera di Consiglio N. 75 del 30/11/2016

SEGRETERIA, AFFARI GENERALI, CONTRATTI E UFFICIO CASA

Oggetto: MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE "SAN GIMIGNANO 5 STELLE" PESO VOTI ATO SUD - RIPARTIZIONE QUOTE PARTECIPAZIONE..

La su estesa delibera viene oggi pubblicata all’Albo Pretorio per quindici giorni consecutivi.

li, 15/12/2016

Il Responsabile della Pubblicazione (COPPOLA ELEONORA) (Sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.)

(7)

COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena

Certificato di Esecutività

Deliberazione del Consiglio Comunale N. 75 del 30/11/2016

SEGRETERIA, AFFARI GENERALI, CONTRATTI E UFFICIO CASA

Oggetto: MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE "SAN GIMIGNANO 5 STELLE" PESO VOTI ATO SUD - RIPARTIZIONE QUOTE PARTECIPAZIONE..

Si dichiara che la presente deliberazione è divenuta esecutiva decorsi 10 giorni dall'inizio della pubblicazione all’Albo Pretorio on-line di questo Comune.

Li, 29/12/2016 L’INCARICATO DELLA PUBBLICAZIONE

COPPOLA ELEONORA (Sottoscritto digitalmente

ai sensi dell'art. 21 D.L.gs. n. 82/2005 e s.m.i.)

(8)

COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena

Certificato di Avvenuta Pubblicazione

Deliberazione di Consiglio Comunale N. 75 del 30/11/2016

Oggetto: MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE "SAN GIMIGNANO 5 STELLE" PESO VOTI ATO SUD - RIPARTIZIONE QUOTE PARTECIPAZIONE..

Si dichiara l’avvenuta regolare pubblicazione della presente deliberazione all’Albo Pretorio on-line di questo Comune a partire dal 15/12/2016 per 15 giorni consecutivi, ai sensi dell’art 124 del D.lgs 18.08.2000, n. 267 e la contestuale comunicazione ai capigruppo consiliari ai sensi dell’art. 125 del D.lgs 18.08.2000, n. 267.

Li, 12/01/2017 L’INCARICATO DELLA PUBBLICAZIONE

COPPOLA ELEONORA (Sottoscritto digitalmente

ai sensi dell'art. 21 D.L.gs. n. 82/2005 e s.m.i.)

Riferimenti

Documenti correlati

di approvare le modifiche al piano triennale dei fabbisogni di personale 2018/2020 in materia di assunzioni a tempo determinato come da allegato “sub A” alla

DATO ATTO che tale campagna di sensibilizzazione coinvolge una varietà di soggetti, (dagli ascoltatori alle centinaia di associazioni ed i più importanti attori istituzionali,

“M’illumino di Meno”, una grande campagna radiofonica di sensibilizzazione sui consumi energetici e la mobilità sostenibile ideata da Caterpillar di Radio 2, che culminerà il 23

1) di costituirsi in giudizio al fine di far valere e tutelare gli interessi dell'Ente nel ricorso promosso innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

1) di costituirsi in giudizio al fine di far valere e tutelare gli interessi dell'Ente nel ricorso promosso innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

al fine di attribuire l'ordine progressivo di ciascuna delle liste ammesse alla competizione elettorale nei collegi plurinominali per l'elezione dei rappresentanti della Camera

al fine di attribuire l'ordine progressivo di ciascuna delle liste ammesse alla competizione elettorale nei collegi plurinominali per l'elezione dei rappresentanti della Camera

212 e s.m.i., in ciascun centro abitato del Comune avente più di 150 abitanti, sono stati individuati i luoghi ed è stato determinato il numero degli spazi per l’affissione