• Non ci sono risultati.

Scarica in formato PDF

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Scarica in formato PDF"

Copied!
13
0
0

Testo completo

(1)

RASSEGNA STAMPA 29-04-2019

1. SECOLO XIX Un raggio laser verde per operare la prostata

2. QUOTIDIANO SANITA’ A Taranto il record di malattie cancerogene

3. IL FATTO QUOTIDIANO Salute, antenati e costi alti Il far west dei test del Dna

4. LEGGO Le organizzazioni mondiali scendono in campo

5. GIORNALE Over 65 in Italia: quasi 14 milioni Ma i geriatri sono solo 2mila 6. LA VERITA' Toh, arriva un nuovo diritto: morire di sete

7. IL FATTO QUOTIDIANO Stop nomine politiche: il M5s ci prova

8. MESSAGGERO Int. a Giulia Grillo - "Nella Sanità si crea disparità di diritti"

(2)

Tiratura: 52193 - Diffusione: 38205 - Lettori: 340000: da enti certificatori o autocertificati www.datastampa.it

29-APR-2019 da pag. 15 foglio 1 Superficie: 9 % Dir. Resp.: Luca Ubaldeschi

1256

(3)

27-04-2019 Lettori 39.000

http://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=73456

Infortuni e malattie professionali. Nel 2018 circa 641 mila incidenti e 1.133 morti. A Taranto il record di malattie cancerogene. Ecco i dati

Nel tarantino il 70% dei tumori denunciati è correlato al settore metalmeccanico:

quota che supera l’80% nelle province di Genova (83%), Venezia (87%), Brescia (85%) e Gorizia (93%). Nella provincia di Crotone il maggior rischio di morire sul lavoro e a Gorizia il più alto tasso di tumori. La fotografia scattata

dall’Osservatorio Statistico dei Consulenti del Lavoro in occasione della Giornata mondiale sulla sicurezza sul lavoro. I dati diffusi in vista della Giornata mondiale per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro che si celebra il 28 aprile.

27 APR - Nel biennio 2017-2018 il maggior numero di infortuni mortali di lavoratori si registra nella provincia di Crotone (6,3 ogni mille) e, a seguire, nelle province di Isernia (5,9‰) e Campobasso (4,7‰).

Nel solo 2018, invece, è la provincia di Gorizia che fa registrare il più alto tasso di malattie professionali tumorali (22,5%), seguita al 2° e al 3° posto dalle province di Torino (18,5%), Novara e Milano (18,4%). A causare patologie cancerogene nei lavoratori sono soprattutto le fibre di amianto (oltre il 70% dei casi), in particolare nell’industria metalmeccanica.

La maglia nera, però, per il numero assoluto di malattie cancerogene imputabili all’attività lavorativa spetta a Taranto, seguita da Torino, Napoli, Milano, Genova e Venezia. Nel tarantino il 70% dei tumori denunciati è correlato al settore metalmeccanico: quota che supera l’80% nelle province di Genova (83%), Venezia (87%), Brescia (85%) e Gorizia (93%).

Prime 5 province per numero di tumori determinati da malattie professionali. Valori assoluti. Anni 2014 e 2018, variazioni assolute e percentuali

(4)

È quanto si legge nel comunicato stampa diffuso questa mattina dll’Osservatorio Statistico dei

Consulenti del Lavoro che, in occasione della Giornata mondiale per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro del 28 aprile, promossa dall’International Labour Organization (ILO), ha analizzato gli open data Inail in materia di infortuni sul lavoro e malattie professionali, disegnando una mappa delle province italiane e dei settori produttivi in cui si è verificato il maggior numero di episodi.

Nel 2018 circa 641mila lavoratori (il 3,8% degli assicurati INAIL) hanno subito un incidente sul lavoro:l’84,6% di questi sono avvenuti durante l’attività lavorativa, mentre il 15,4% durante il tragitto casa- lavoro, facendo registrare un aumento delle denunce di infortunio dello 0,9% rispetto al 2017.

Ma l’aumento più significativo è quello che riguarda gli incidenti con esito mortale (+10,1%),soprattutto quando si utilizzano mezzi di trasporto per lavorare. I decessi registrati dall’INAIL nel 2018 sono 1.133 (786 in occasione di lavoro), per cui ogni 1.000 eventi di infortunio, 1,8 hanno comportato la morte del lavoratore. Il rischio di morte coinvolge soprattutto gli uomini (2 incidenti mortali ogni 1000 rispetto allo 0,3% delle femmine) e i lavoratori over 54 (3,5‰); con una percentuale in crescita per quanto riguarda cittadini di origine straniera (+6,7% rispetto al 2017) e giovani (+5%).

Su questo fronte hanno inciso molto gli eventi verificatesi nell’agosto 2018, fra cui il crollo del Ponte Morandi a Genova.

Se si osservano i settori produttivi nel biennio 2017-2018 l’incidenza di infortuni mortali è massima in agricoltura (3,5‰),mentre il settore delle costruzioni (3.4‰), l’industria mineraria (3,3‰) e il settore del traporti e magazzinaggio (3,3‰) fanno registrare un rischio di morte più che doppio rispetto alla media generale (1,4‰).

“Anche se l’attenzione delle imprese sul tema è cresciuta negli ultimi anni, la sicurezza sul lavoro resta una scommessa da vincere al Sud come al Nord”, ha dichiarato il Presidente della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, Rosario De Luca, commentando gli esiti dell’indagine.

“Il taglio del 32% delle tariffe Inail, introdotto dalla legge di bilancio va nella direzione giusta di ridurre il cuneo fiscale sulle imprese senza andare a discapito della sicurezza. Ma a questo bisognerebbe aggiungere incentivi e misure che accrescano la prevenzione degli infortuni sul lavoro; ma anche l’ineludibile rivisitazione del Testo Unico con la semplificazione degli oneri burocratici e formali a carico delle piccole e micro aziende, fermo restando le garanzie di sicurezza unite a un adeguato quadro sanzionatorio. Bisogna poi favorire la formazione di figure professionali in grado di assistere le imprese negli adempimenti di legge. L’Ente di previdenza dei Consulenti del Lavoro, in collaborazione con la Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, sta portando avanti da tempo corsi specialistici in sicurezza sul lavoro in modo dal creare figure professionali specializzate, che possano assistere al meglio le aziende nella gestione degli obblighi normativi”, conclude De Luca.

(5)

Tiratura: 78695 - Diffusione: 42874 - Lettori: 365000: da enti certificatori o autocertificati www.datastampa.it

29-APR-2019 da pag. 14 foglio 1 / 3 Superficie: 84 % Dir. Resp.: Marco Travaglio

1256

(6)

Tiratura: 78695 - Diffusione: 42874 - Lettori: 365000: da enti certificatori o autocertificati www.datastampa.it

29-APR-2019 da pag. 14 foglio 2 / 3 Superficie: 84 % Dir. Resp.: Marco Travaglio

1256

(7)

Tiratura: 0 - Diffusione: 0 - Lettori: 389000: da enti certificatori o autocertificati www.datastampa.it

29-APR-2019 da pag. 27 foglio 1 / 2 Superficie: 70 % Dir. Resp.: Davide Desario

1256

(8)

Tiratura: 102131 - Diffusione: 48344 - Lettori: 346000: da enti certificatori o autocertificati www.datastampa.it

29-APR-2019 da pag. 18 foglio 1 Superficie: 10 % Dir. Resp.: Alessandro Sallusti

1256

(9)

Tiratura: 62022 - Diffusione: 24326 - Lettori: 0: da enti certificatori o autocertificati www.datastampa.it

29-APR-2019 da pag. 14 foglio 1 / 2 Superficie: 54 % Dir. Resp.: Maurizio Belpietro

1256

(10)

Tiratura: 62022 - Diffusione: 24326 - Lettori: 0: da enti certificatori o autocertificati www.datastampa.it

29-APR-2019 da pag. 14 foglio 2 / 2 Superficie: 54 % Dir. Resp.: Maurizio Belpietro

1256

(11)

Tiratura: 78695 - Diffusione: 42874 - Lettori: 365000: da enti certificatori o autocertificati www.datastampa.it

29-APR-2019 da pag. 21 foglio 1 Superficie: 8 % Dir. Resp.: Marco Travaglio

1256

(12)

Tiratura: 120044 - Diffusione: 94876 - Lettori: 1066000: da enti certificatori o autocertificati www.datastampa.it

29-APR-2019 da pag. 4 foglio 1 / 2 Superficie: 43 % Dir. Resp.: Virman Cusenza

1256

(13)

Tiratura: 120044 - Diffusione: 94876 - Lettori: 1066000: da enti certificatori o autocertificati www.datastampa.it

29-APR-2019 da pag. 4 foglio 2 / 2 Superficie: 43 % Dir. Resp.: Virman Cusenza

1256

Riferimenti

Documenti correlati

"Molte più morti e disabilità possono essere prevenute affrontando le principali minacce per la salute sul posto di lavoro, come stress, lunghi orari di lavoro e turni,

Per questo la Società italiana di urologia Siu aderisce alla Giornata nazionale della salute della donna che si celebra domani e sarà presente al ministero della salute a Roma, e

Sono i dati del Rapporto Airtum 2016 sulla sopravvivenza dei pazienti oncologici in Italia, presentato oggi al Ministero della Salute, nella giornata di studio “Survivorship

Così il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, in occasione degli 'Stati generali sulla meningite', organizzati oggi a Roma dalla Società italiana di malattie infettive e

Durante la presentazione della Giornata mondiale, gli esperti dell’associazione Diabete Italia onlus hanno sottolineato che in Italia troppi bambini con diabete di tipo 1 arrivano

Il 28 aprile ricorre ogni anno la Giornata mondiale della Salute e della Sicurezza indetta dall’ILO (Organizzazione Internazionale del Lavoro), l’agenzia delle Nazioni Unite che

Gli eventi organizzati in occasione della Giornata nazionale per la Lotta alla Trombosi a Milano, Bergamo, Genova, Bologna, Ferrara, Cassino, Bari, Palermo sono dedicati

l’igiene, la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro nonché il rispetto della tutela della privacy.... I Consulenti del Lavoro si pongono