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Annualità di riferimento: 01 settembre agosto 2021

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Academic year: 2022

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Società Cooperativa

Sociale Il Portico COMUNITA’ EDUCATIVA per MINORI

PROGETTO rev. 0 del 02/04/2019 Pag. 1 di 5

Annualità di riferimento: 01 settembre 2020 – 31 agosto 2021

Comunità educativa residenziale LA DIMORA Via Jutificio 7 – San Donà di Piave

Revisione n. 1 del 01/09/2019

Autorizzazione all’esercizio Atto n° 4 del 04/02/2020 del Comune di San Donà di Piave (scadenza 30/11/2024)

Accreditamento Atto n° 71 del 08/06/2018 del Comune di San Donà di Piave (scadenza 01/03/2021)

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Indice

DESCRIZIONE DEL CONTESTO ... 3 Breve descrizione del contesto e degli utenti della comunità a inizio anno (settembre) .. 3 Necessità/motivazioni che sottendono la scelta degli obiettivi ... 3 ELENCO OBIETTIVI ANNO EDUCATIVO ... 4

(3)

All’inizio di settembre i minori accolti in comunità sono 9 (3 maschi e 6 femmine).

L’età varia dai 6 anni a 17 anni.

E’ pianificata entro fine settembre 2020 una dimissione per rientro in famiglia come decretato dal TM di Trieste. A novembre un’ospite diventerà maggiorenne e sarà necessario concordare con lei il consenso al proseguo del progetto di inserimento in comunità.

Si sta valutando una nuova richiesta di inserimento, con possibilità di accoglienza verso novembre 2020. Dei 9 accolti, 2 ospiti provengono dal Servizio Tutela Minori dell’Azienda Ulss 4 “Veneto Orientale”, 3 dal Servizio Sociale del Comune di Pordenone, 2 dal Servizio Sociale Unione Valli Dolomitiche Friulane, 2 dal Servizio Tutela Minori dell’Azienda Ulss 8

“Berica”.

Gli educatori presenti sono 8, di cui uno con funzione di coordinamento. È inoltre presente una Responsabile di Servizio, psicologa psicoterapeuta.

Il tema centrale del progetto educativo annuale saranno “LE REGOLE DEL GIOCO”.

Le motivazioni che sottendono a tale scelta derivano dalla verifica dei risultati emersi dalla progettualità appena conclusa. L’equipe ha infatti valutato che rispetto agli obiettivi del Progetto Educativo Annuale per il 2020, essi sono stati raggiunti parzialmente, in quanto sono state riscontrate le seguenti criticità:

1- Il Progetto era stato costruito con tempistica di realizzazione da gennaio a dicembre 2020, quindi diverse azioni previste non sono ancora state realizzate o completate;

2- L’emergenza sanitaria da epidemia di COVID-19 (tuttora vigente) e le conseguenti indicazioni nazionali e regionali hanno reso di fatto impossibile l’avvio e/o la prosecuzione di molte delle attività previste da marzo in poi;

3- Il Progetto si è rivelato essere troppo articolato, conseguentemente le tematiche sono state poco approfondite, nonostante l’interesse e la partecipazione di tutti i minori alle attività proposte;

4- Le caratteristiche peculiari e i limiti psichici e intellettivi di alcuni ospiti, non hanno permesso di approfondire e comprendere maggiormente i significati sottesi al Progetto stesso.

Pertanto l’equipe ha scelto, per la Progettualità Educativa che prende avvio dal 01 settembre 2020 e terminerà il 31 agosto 2021, di mantenere 3 Aree generali di intervento rispetto alle 5 previste nella scorsa progettualità, cercando di approfondirle e connettendole tutte insieme con il filo conduttore delle “regole” (intese come diritti e doveri di ciascuno) necessarie per imparare a gestire le relazioni in ogni contesto nel quale ci si trova a vivere (comunità, scuola, sport, territorio, famiglia, ecc…).

DESCRIZIONE DEL CONTESTO

Breve descrizione del contesto e degli utenti della comunità a inizio anno (settembre)

Necessità/motivazioni che sottendono la scelta degli obiettivi

(4)

Obiettivi generali per la programmazione annuale:

- Conoscere, accettare e valorizzare la DIVERSITA’ per evitare ogni forma di discriminazione sociale, culturale, individuale. Gli ospiti della comunità vivono costantemente la diversità (di età, di esperienze personali, di provenienza culturale, di limiti psico-fisico-cognitivi), con essa spesso si scontrano e faticano ad accettare la loro stessa “diversità” rispetto per esempio ai compagni di classe. Fondamentale risulta quindi sostenere i minori nella valorizzazione della propria unicità, individualità e specificità;

- Educare i minori a salvaguardare le RISORSE AMBIENTALI, evitando sprechi e valorizzando la bellezza del creato;

- Imparare a utilizzare consapevolmente le risorse del TERRITORIO di prossimità.

ELENCO OBIETTIVI ANNO EDUCATIVO

(per ciascun obiettivo elencare le attività che si intendono realizzare) 1. AREA DELLA DIVERSITA’:

a) Conoscere e accogliere le DISABILITA’

Attività previste:

• Programmare almeno una visita ad una realtà che si occupa di persone con disabilità (Servizio pubblico: es. CEOD o Associazione Privata: es. ANFAAS);

• Per i minori più grandi, inserimento nei PEI di proposte di attività di “volontariato”

a favore di persone svantaggiate;

• Conoscenza dei Diritti delle persone con disabilità attraverso la costruzione di un cartellone riassuntivo;

• Realizzazione del Progetto specifico: “SPORT x TUTTI” che prevede la conoscenza dei Giochi Para Olimpici per persone con disabilità, attraverso anche l’incontro con atleti disabili e la sperimentazione di attività sportiva inclusiva.

b) Conoscere e accettare i cambiamenti connessi alla propria CRESCITA Attività previste:

• Conoscenza dei Diritti dei bambini – Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza attraverso la costruzione di un cartellone riassuntivo;

• Per gli ospiti in età preadolescenziale, inserimento nei PEI di progettualità di educazione corporea, affettiva e sessuale;

• Per gli ospiti in età adolescenziale, inserimento nei PEI di progettualità specifiche inerenti all’uso consapevole dei social network e dei media (es: Diritti dei nativi digitali)

c) Valorizzazione della MULTICULTURALITA’ e delle proprie origini Attività previste:

• Organizzazione di una “cena multiculturale” al mese, in cui ogni minore cucinerà un piatto tipico della propria cultura di origine o di una tradizione culturale differente dalla propria, raccontando aneddoti e usanze tipiche;

• Organizzazione di un cineforum con la visione di almeno 3 film sulla multiculturalità;

• Conoscenza dei principali Diritti Universali dell’Uomo attraverso la costruzione di un cartellone riassuntivo.

(5)

Attività previste:

• Conoscenza delle principali Associazioni che si occupano di Tutela Ambientale e dei relativi progetti;

• Visione di almeno 3 documentari sull’argomento;

• Realizzazione di almeno una uscita a tema;

• Realizzazione di almeno un incontro con la Protezione Civile locale per conoscere il territorio e i rischi idrogeologici connessi;

• Pulizia settimanale degli spazi personali e comuni della comunità e/o del giardino della comunità e/o dei mezzi in uso;

• Realizzazione di almeno un laboratorio di riciclo in collaborazione con Enti territoriali preposti;

• Conoscenza con Associazioni territoriali che si occupano di ridurre lo spreco alimentare (es: Banco Alimentare, Colletta Alimentare, San Vincenzo, ecc..);

• Attuazione dei 10 comportamenti consapevoli per il risparmio delle risorse (1- Spegnere le luci quando si esce dalla stanza; 2- Con il riscaldamento acceso, tenere chiuse porte e finestre; 3- Chiudere i balconi alla sera; 4- Tenere chiusa l’acqua mentre ci si spazzola i denti e ci si insapona sotto la doccia; 5- Mangiare tutto quello che c’è nel piatto; 6- Fare una buona raccolta differenziata; 7- Richiedere materiali scolastici e prodotti per l’igiene personale nuovi solo dopo aver consumato quelli in uso; 8- Utilizzare lavatrice, asciugatrice e lavastoviglie a pieno carico; 9- Usare la quantità necessaria di detersivi per le pulizie e detergenti per l’igiene personale; 10- Usare la bicicletta e i mezzi pubblici quando possibile).

3. AREA DEL TERRITORIO: Conoscere e utilizzare consapevolmente il territorio di prossimità

Attività previste:

• Partecipazione alle iniziative di oratori e patronati parrocchiali;

• Fruizione dei parchi giochi e delle risorse del territorio per gite e uscite;

• Accoglienza dei ragazzi della Dimensione Servizio dell’ADS;

• Partecipazione ad attività sportive e centri estivi del territorio;

• Utilizzo della Biblioteca comunale;

• Partecipazione a fiere, sagre ed eventi zonali;

• Raccolta dei regolamenti dei diversi contesti utilizzati (scuola, oratorio, parco pubblico, biblioteca, sport, ecc.,….).

4. Esplicitare e verificare gli obiettivi del Progetto Attività previste:

• Costruzione di un cartellone per rappresentare ai minori gli obiettivi e le azioni del Progetto Educativo Annuale;

• Costruzione di uno strumento per evidenziare i risultati raggiunti.

Riferimenti

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