PRIMO TIROCINIO
EDIZIONE ANNUALE
28 MARZO 2018
STAZIONE TIROCINIO
ARRIVI-PARTENZE-RIPARTENZE...
Usciamo dall’aula…
TIROCINIO
“ Tirocinio può essere, dunque, un’esperienza di apprendimento dalla pratica, all’interno della quale il soggetto che apprende è messo a diretto confronto con le molteplici dimensioni della realtà operativa, sino a quel momento conosciute teoricamente; in un contesto protetto, qual è quello dell’apprendimento, egli può sperimentare l’azione professionale con tutte le sue implicazioni cognitive ed emotive che questo comporta ”
M. DELLAVALLE (2011) Il Tirocinio nella formazione al Servizio sociale. Un modello di apprendimento dall’esperienza. Roma Carocci Faber, pag. 15.
TIROCINIO
“ UN PROCESSO DI APPRENDIMENTO ORIGINALE CON UNA SUA IDENTITA’
DISTINTA, UN PROCESSO COMPLEMENTARE E INTEGRATIVO RISPETTO ALL’APPROCCIO TEORICO ”
M.L. Raineri, F. Folgheraiter ( 1991) Introduzione all’edizione italiana, in K. Ford, A. Jones “ La supervisione dei tirocini nel Servizio Sociale” Trento Erikson
Tirocinio
un ponte che connette realtà prossime e
contigue
IN VIAGGIO…
Olivetti Manoukian (1990)
Un processo... con fasi, compiti e finalità precisi
Incontri…
non contrapposizioni
Interagire
con altre componenti del processo formativo al servizio sociale
Intrecciare
Teoria/Prassi
Integrare
Materiali diversi e specifici, differenti interlocutori e aspetti di
Sè in un processo di
apprendimento mediante
l’applicazione teorica, l’esercizio
professionale concreto e la
rielaborazione dell’esperienza
T IR O C INIO
Non è casuale
Non un semplice “fare”
Strutturato
Tempo, spazio e contenuti
definiti (Regolamento)
UNICUIQUE SUUM…un percorso individualizzato e obiettivi specifici.
Primo Tirocinio propedeutico al Secondo T
O B IE TTI V I T1
• Acquisire adeguate conoscenze del
Contesto istituzionale
Contesto organizzativo
•
Capire dove siamo collocati
Acquisire delle funzionali coordinate
Confrontarsi con mandati, vincoli e opportunità
OBIETTIVI
“ ..assumere la dimensione organizzativa non come semplice contenitore dell’esercizio professionale, bensì come regolazione concretamente non separabile da tele esercizio” presente nel servizio sociale sin dalle origini.
M. DELLAVALLE (2013) Formare il futuro assistente sociale. Una riflessione sul tirocinio professionale. ) in R. Albano, M. Dellavalle (a cura di), Organizzare il servizio sociale. Nodi interpretativi e strumenti di analisi per gli assistenti sociali, Franco Angeli, Milano. Pag.147
OBIETTIVI
• Gli ambiti di esercizio della professione si collocano entro organizzazioni
• L’intervento dell’assistente sociale è spesso frutto o è connessa ad azioni organizzative
• Gli assistenti sociali svolgono attività organizzativa e considerano la stessa organizzazione come dimensione dell’intervento
M. DELLAVALLE (2013) Formare il futuro assistente sociale. Una riflessione sul tirocinio professionale. ) in R. Albano, M. Dellavalle (a cura di), Organizzare il servizio sociale. Nodi
