COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. 120 del 24/08/2021
OGGETTO: SCHEMA DI PROTOCOLLO D'INTESA REGIONE - ENTI LOCALI EX ART.
20 LEGGE REGIONALE 2 AGOSTO 2013, N. 46. APPROVAZIONE..
L’anno duemilaventuno, il giorno ventiquattro del mese di agosto alle ore 15:00 presso questa sede comunale, a seguito di apposito invito diramato dal Sindaco, si è riunita la Giunta Comunale.
Dall'appello nominale risultano presenti:
MARRUCCI ANDREA GUICCIARDINI NICCOLO' TADDEI CAROLINA BARTALINI GIANNI MORBIS DANIELA
Sindaco Vice Sindaco Assessore Assessore Assessore
Presente Presente Presente Assente Presente
Presiede il Sig. MARRUCCI ANDREA, Sindaco.
Assiste e cura la redazione del presente verbale la Dott.ssa COPPOLA ELEONORA, in qualità di Segretario.
Ritenuto di procedere ad effettuare i lavori di propria competenza con collegamento telematico ed in modalità di videoconferenza, il Segretario Comunale attesta la presenza del Sindaco e degli assessori Guicciardini, Taddei e Morbis in collegamento telematico ed in modalità di videoconferenza.
Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sindaco dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato.
Oggetto: SCHEMA DI PROTOCOLLO D'INTESA REGIONE - ENTI LOCALI EX ART. 20 LEGGE REGIONALE 2 AGOSTO 2013, N. 46. APPROVAZIONE.
LA GIUNTA COMUNALE
Visto l’art.73 del D.L. 18/2020, il quale stabilisce che le giunte comunali possono riunirsi in modalità di videoconferenza, previa, in assenza di specifico regolamento, fissazione da parte del Sindaco delle modalità di svolgimento nel rispetto dei criteri di trasparenza e tracciabilità;
Visto il decreto sindacale n. 4 del 25/03/2020 con il quale sono state definite le modalità e i criteri di svolgimento delle sedute della Giunta Comunale in videoconferenza e altre modalità telematiche ai sensi dell’art. 73 del D.L. 18/2020;
Premesso che:
- questa Amministrazione promuove e sostiene da sempre, quale modalità democratica di governo del territorio, forme di partecipazione civica dei cittadini singoli e associati al processo decisionale dell’azione amministrativa dell’Ente, nella convinzione che l’agire delle persone nell’interesse della comunità costituisca una rilevante risorsa capace di creare e stimolare condivisione, senso di appartenenza, comunione e cooperazione fra i soggetti, sostegno nelle situazioni critiche;
- il Comune di San Gimignano intende promuovere processi di partecipazione civica alla vita della Città, come elemento qualificante della propria attività amministrativa e azione positiva di tutela e promozione di un diritto dei propri cittadini, come statuito dall’art. 1 co. 2 dello Statuto Comunale;
Considerato che:
- la nostra Costituzione, all’art. 118, stabilisce che “Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà”;
- con L.R. n. 69/2007 e, successivamente, con L.R. n. 46/2013 la Regione Toscana ha adottato una specifica norma di riferimento sul tema della partecipazione pubblica, la quale, all’articolo 1 co. 2, individua i seguenti obiettivi da perseguire con la partecipazione:
“ a) contribuire a rafforzare e a rinnovare la democrazia e le sue istituzioni, integrando la loro azione con pratiche, processi e strumenti di democrazia partecipativa;
b) promuovere la partecipazione come forma ordinaria di amministrazione e di governo della Regione in tutti i settori e a tutti i livelli amministrativi;
c) rafforzare, attraverso la partecipazione degli abitanti, la capacità di costruzione, definizione ed elaborazione delle politiche pubbliche;
d) contribuire ad una più elevata coesione sociale, attraverso la diffusione della cultura della partecipazione e la valorizzazione di tutte le forme di impegno civico, dei saperi e delle competenze diffuse nella società;
e) valorizzare e diffondere le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione come strumenti al servizio della partecipazione democratica dei cittadini;
f) contribuire alla parità di genere;
g) favorire l'inclusione dei soggetti deboli e l'emersione di interessi diffusi o scarsamente rappresentati;
h) valorizzare le migliori esperienze di partecipazione, promuovendone la conoscenza e la
diffusione.”
- l’Amministrazione ha approvato con Del. C.C. n. 62/2005 il “Regolamento dei diritti dei cittadini e degli istituti di partecipazione” e con Del. C.C. n. 74/2019 il “Regolamento dei Consigli di Frazione e di Quartiere”, intendendo promuovere la partecipazione civica alla vita della Città;
Preso atto che:
- è istituita dalla Regione Toscana l’Autorità per la Garanzia e la Promozione della partecipazione al fine di promuovere la partecipazione dei cittadini alla costruzione delle politiche regionali e locali;
- il capo III della L.R. n. 46/2013 stabilisce che la Regione sostiene anche economicamente lo svolgimento di processi partecipativi locali, attraverso la valutazione periodica da parte della sopra citata Autorità di progetti specifici sul tema;
- al fine di richiedere tali finanziamenti, l’Ente comunale deve, oltre a presentare la relativa domanda, sottoscrivere apposito protocollo di intesa con la Regione Toscana, come indicato dall’art. 6 lett. B e 20 della L.R. n. 46/2013;
Rilevata la volontà dell’Ente di presentare apposita richiesta di finanziamento per il sostegno a progetti sul tema, nonché una comunione di intenti tra quanto statuito dallo schema di protocollo proposto dalla Regione Toscana e quanto indicato dallo Statuto Comunale dell’ente in tema di partecipazione;
Ritenuto pertanto opportuno approvare lo schema di protocollo di intesa proposto dalla Regione Toscana, al fine di favorire la creazione di processi partecipativi nel territorio comunale;
Dato atto che si ritiene necessario rendere il presente atto immediatamente eseguibile, vista la prossima scadenza per la presentazione della richiesta di finanziamento al bando suddetto, al fine di permettere agli uffici di porre in essere i relativi adempimenti;
Acquisito, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 267/2000, il parere favorevole espresso dal responsabile competente in ordine alla regolarità tecnica;
Visto l’art. 118 della Costituzione;
Vista la L. 241/1990 e in particolare gli articoli 15 e 49;
Visto lo Statuto della Regione Toscana e in particolare gli articoli 58,59,62,72;
Vista la L.R. n. 46/2013, “Dibattito pubblico regionale e promozione della partecipazione alla elaborazione delle politiche regionali e locali” e in particolare gli articoli 1 co. 2, 6 lett. b e 20;
Visto lo Statuto Comunale e in particolare l’articolo 1 e il titolo II rubricato “Diritti dei cittadini e istituti di partecipazione”;
Con voti favorevoli unanimi, espressi nelle forme di legge;
DELIBERA
1. di approvare, per le motivazioni indicate in premessa che qui si intendono integralmente richiamate, lo schema di protocollo di intesa in allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. di dare atto che la mera adesione al suddetto protocollo di intesa non comporta oneri a carico del bilancio comunale;
3. di dare mandato al Sindaco e agli uffici di compiere quanto necessario al fine dell’attuazione della presente deliberazione;
4. di rendere il presente atto, con separata votazione unanime favorevole, immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000, stante l’urgenza di provvedere in merito.
Letto, approvato e sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.
IL Sindaco MARRUCCI ANDREA
IL Segretario COPPOLA ELEONORA