MODALITÀ DI UTILIZZO DEL MARCHIO DELLA CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI TORINO
MARCHIO
Il marchio della Camera di commercio di Torino è costituito dal simbolo della Mole Antonelliana stilizzata, abbinato al logotipo della ragione sociale disposto a destra del simbolo e composto su tre righe allineate a sinistra, in carattere Futura book.
La sua applicazione è in un unico colore, il nero, mentre su fondi colorati scuri deve essere utilizzata la versione negativa in colore bianco. Il simbolo e il logotipo vivono sempre ed esclusivamente abbinati.
Versione in negativo su fondo nero o colori scuri
Il marchio non è modificabile, le sue parti non possono essere separate e/o ricomposte.
In caso di riduzione o ingrandimento occorre mantenerne inalterate le proporzioni.
Il limite minimo di riduzione del marchio, calcolato sul simbolo, è fissato nella versione positiva in altezza 14 mm, nella versione negativa in altezza 16 mm.
Affinché siano garantite visibilità e riconoscibilità, il simbolo deve disporre sempre di un campo di rispetto minimo. L’area corrispondente è pari ad ¼ della giustezza del simbolo.
DENOMINAZIONE
Qualora lo spazio a disposizione non sia sufficiente e previo accordo con l’ente camerale, è possibile riportare, al posto del marchio, la denominazione
Camera di commercio industria artigianato e agricoltura di Torino
oppure, preferibilmente, quella abbreviata inCamera di commercio di Torino
insieme con le eventuali denominazioni di altri enti. In questo caso il tipo e la dimensione del carattere da utilizzare non sono vincolati, ma si adegueranno a quelli utilizzati sul materiale promozionale, coordinandosi graficamente.
COLLOCAZIONE
In ogni caso, il marchio o la denominazione della Camera di commercio devono essere opportunamente distanziati da marchi commerciali, per evidenziarne la peculiarità di ente pubblico, portatore di interessi generali.