Rating di Legalità Rating di Legalità
PREMIALITA’ ATTIRIBUITE DALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E DAGLI ISTITUTI DI CREDITO D.G.P.I.C.
I benefici per le aziende in possesso di Rating di Legalità, previsti dal decreto ministeriale attuativo (decreto 20 febbraio 2014, n.57), con cui vengono individuate le modalità effettive in base alla quali si tiene conto del Rating di Legalità, si sostanziano in:
Strumenti di facilitazione dell’accesso al credito;
Preferenza nell’aggiudicazione di bandi o nella concessione di
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Preferenza nell’aggiudicazione di bandi o nella concessione di finanziamenti della PA.
L’accesso al credito, oltre ad essere indispensabile per riattivare gli investimenti produttivi, diventa anche uno strumento di contrasto alle mafie e all’economia illegale.
A tal fine, le P.A. e gli enti di credito sono chiamati ad agevolare le aziende virtuose nell’ottenimento delle risorse finanziarie ad esse necessarie.
Per quanto concerne i finanziamenti da parte della P.A., il sistema di premialità prevede che le imprese siano:
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Preferite in graduatoria
Avvantaggiate da un punteggio maggiore rispetto alle altre
Premiate mediante riserva di una quota delle risorse finanziarie allocate
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Premiate mediante riserva di una quota delle risorse finanziarie allocate
Il Rating si applica ai finanziamenti erogati dalle P.A., ovvero alla concessione ad un'impresa di un beneficio ai sensi dell'articolo 7, comma 1, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123, attribuibile in forma di:
• credito d'imposta,
• bonus fiscale,
• concessione di garanzia,
• contributo in conto capitale,
• contributo in conto interessi,
• finanziamento agevolato.
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Bando Smart & Start Italia
Smart&Start Italia agevola progetti che prevedono programmi di spesa di importo compreso tra 100 mila e 1,5 milioni di euro (al netto dell’iva), per acquistare beni di investimento e sostenere costi
E’ previsto un punteggio aggiuntivo per chi abbia conseguito il Rating della Legalità e per chi finanzia il piano di impresa per almeno il 30% dei fondi richiesti attraverso
“conferimenti in denaro iscritti alla voce del capitale sociale e della riserva da sovrapprezzo delle azioni o quote delle start-up innovative, anche in seguito alla conversione di obbligazioni convertibili in azioni o quote di nuova emissione, da parte di
investimento e sostenere costi di gestione aziendale.
Il Ministero dello Sviluppo Economico e l’Unioncamere prevedono, attraverso il Bando, la
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5 Il Ministero dello Sviluppo Economico e l’Unioncamere prevedono, attraverso il Bando, la concessione di agevolazioni a favore di micro, piccole e medie imprese per la valorizzazione di disegni e modelli industriali al fine di accrescere la loro competitività sui mercati nazionale e internazionali.
RISORSE DISPONIBILI
Le risorse disponibili per l’attuazione del presente Bando ammontano complessivamente a euro 5.000.000,00 (cinque milioni). In attuazione del Decreto interministeriale 20 febbraio 2014, n. 57 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 81 del 07/04/2014) concernente l‘individuazione delle modalità in base alle quali si tiene conto del rating di legalità attribuito alle imprese ai fini della concessione di finanziamenti da parte delle pubbliche amministrazioni è prevista, ai sensi dell’art. 3, come sistema di premialità per le imprese, una riserva di quota delle risorse finanziarie allocate pari al 5% (euro 250.000,00 - duecentocinquantamila).
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Art. 13 – Procedimento di valutazione della domanda
Alle domande presentate si applica la procedura di tipo valutativo a graduatoria ai sensi dell’art. 5, comma 2, del D.Lgs.123/98 […] In caso di domande con pari punteggio, la posizione finale in graduatoria è determinata sulla base dei criteri di preferenza esplicitati nel seguente ordine di priorità:
• data di nascita del legale rappresentante dell’impresa richiedente, privilegiando il
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Regione Piemonte
Bando a sportello: Agevolazioni per le PMI a sostegno di progetti ed investimenti per l'innovazione,la sostenibilità ambientale e la sicurezza nei luoghi di lavoro - EDIZIONE 2014 (Bando Pmi 2014)
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Criteri di valutazione
…. E’ prevista una maggiorazione dell’agevolazione se il beneficiario possiede il Rating di Legalità attribuito dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.
BANDO ICT
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Regione Emilia Romagna
Criteri di valutazione
….La titolarità di “rating di legalità” (prevista al punto 6. del presente bando) consente una maggiorazione del contributo (5%) in fase di concessione.
ICT
MARCHIO ETICO
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Regione Campania
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ETICO
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BANDO
Art. 8 - Modalità di considerazione del rating di legalità
Nel rispetto dell'art. 4 del D. Lgs. 31 marzo 1998, n. 123, attuato con il Decreto del Ministero delle Finanze n. 57 del 20.2.2014, alle imprese richiedenti in possesso del rating di legalità viene attribuita una precedenza in graduatoria, attribuita al momento dell'adozione del provvedimento di concessione del contributo.
BANDO
ICT
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Regione Veneto
La Giunta Regionale ha ritenuto opportuno dare immediata operatività alla normativa sul Rating di Legalità, invitando le strutture regionali che approvano provvedimenti di concessione di finanziamenti o benefici a favore di imprese (credito di imposta, bonus fiscale, concessione di garanzia, contributo in conto capitale, contributo in conto interessi, finanziamento agevolato ad
11 garanzia, contributo in conto capitale, contributo in conto interessi, finanziamento agevolato ad individuare concrete modalità con cui riconoscere formalmente il valore del Rating di Legalità alle imprese che lo possiedono.
“Sono attribuiti ulteriori 3 punti di premialità ad ogni impresa dell’aggregazione in possesso di Rating”
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Regione Puglia
Art. 4: La Giunta regionale, con proprio provvedimento, adotta entro il termine di novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, un vigore della presente legge, un atto di indirizzo per il riconoscimento del rating delle imprese in enti strumentali, agenzie, società partecipate e aziende del Servizio sanitario regionale e promuove azioni di
accompagnamento e di
orientamento a favore delle imprese pugliesi che intendano intraprendere il percorso
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Regione Puglia
Bando incentivi turismo “Titolo II”
approvato con determina n. 158/280 del 18 febbraio 2015, stanzia quindici milioni di euro per ‘modernizzare’ le piccole e medie imprese del turismo e renderle ancora più competitive sul mercato globale
13 Potrà essere, inoltre, erogato un contributo aggiuntivo fino al 20% dell’investimento e all’importo
massimo di 400 mila euro per le piccole imprese e 800 mila per le medie e per le imprese che hanno conseguito il Rating di Legalità, l’importo massimo del contributo sarà elevato rispettivamente a 450 mila euro e 850mila.
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Regione Puglia
Art. 3.
Dotazione finanziaria
Le risorse complessivamente stanziate ammontano a € 800.000,00 con la previsione della quota di riserva stabilita con Deliberazione della Giunta camerale n. 105 del 14.07.2014 a garanzia del sistema di premialità per il rating di legalità.
[…]
fermo il predetto regime del contributo, le imprese richiedenti per le quali trovi applicazione il
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Regione Toscana
-Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.a -Banca CR Firenze S.p.a.,
-Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia S.p.a., - Banca Etruria Soc. Coop
-Banca Federico del Vecchio S.p.a.,
-Federazione Toscana Banche di Credito Cooperativo -Banco Popolare Società Cooperativa,
-Banca Popolare di Vicenza S.c.p.a
PROTOCOLLO D’INTESA “COMPETITIVITA’ DELLE IMPRESE TOSCANE”
(D.G.R. n. 614 del 21/7/2014) tra la Regione Toscana, le banche/intermediari finanziari e Fidi Toscana Spa:
“Un ulteriore sostegno alle MPMI conseguirà
15 -Banca Popolare di Vicenza S.c.p.a
-Cassa di Risparmio di San Miniato S.p.a.,
-Banca di Credito Cooperativo di Cambiano S.c.p.a -Cassa di Risparmio di Volterra S.p.a
-Banca Popolare di Lajatico S.c.p.a., -Unipol Banca S.p.a.,
-Banco di Lucca e del Tirreno S.p.a., -FI.SE.S. S.p.a.,
-Banca di Credito Cooperativo di Castagneto Carducci S.c.p.a.
-Banca Popolare di Cortona S.c.p.a -Cassa di Risparmio di Carrara S.p.a., -Banca Carige Italia S.p.a.
-Banca del Monte di Lucca S.p.a.,
- Banca di Pisa e Fornacette Credito Cooperativo S.c.p.a
alle MPMI conseguirà dall’attuazione della normativa che dispone che le pubbliche
amministrazioni e le banche prevedano condizioni di vantaggio per le imprese con
rating di legalità”
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Regione Toscana
La Camera di Commercio di Pistoia, nell’ambito del “Fondo perequativo- Accordo di programma MISE UC -2012 - Ministero dello Sviluppo Economico" intende promuovere e sostenere l’autoimpiego, la creazione e lo start-up di nuove imprese femminili e giovanili in Provincia di Pistoia, attraverso l’erogazione di un contributo a fondo perduto con le modalità ed i criteri di seguito indicati a favore delle imprese, comunque costituite nelle forme previste dalla vigente legislazione. A tal fine è stato costituito un fondo di € 60.000,00 […], dei 60.000,00 euro stanziati per il presente bando, 10.000,00 euro saranno accantonati e considerati quota di riserva, da destinare alle aziende che hanno ottenuto il rating di legalità, attribuito ai sensi dell’art.3 del
Il Rating entra negli appalti pubblici Il Rating entra negli appalti pubblici
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L'iscrizione nell'albo delle imprese virtuose tornerà utile anche per la
partecipazione agli appalti pubblici. «Non dobbiamo solo sanzionare le imprese corrotte - ha spiegato Cantone - ma incentivare le aziende sane.
La possibilità di concedere punteggi premianti alle imprese incluse nell'albo resta per ora una facoltà, non un obbligo, per le stazioni appaltanti.
Per passare dalla facoltà agli obblighi servirebbe una modifica normativa alla disciplina sugli appalti.
… e negli appalti postali
… e negli appalti postali
Le linee guida Anac sull'affidamento dei servizi postali riconoscono la possibilità di Le linee guida Anac sull'affidamento dei servizi postali riconoscono la possibilità di premiare le offerte presentate dalle imprese virtuose
«Per gli appalti di maggiori dimensioni, le stazioni appaltanti possono valutare l'opportunità di attribuire un punteggio aggiuntivo e proporzionato alle imprese
in possesso del rating di legalità rilasciato dall'Agcm ai sensi dell'art. 5-ter decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1 , o di certificazioni equivalenti rilasciati alle
imprese straniere da altri organismi o autorità pubbliche».
Per quanto concerne la concessione del credito da parte delle banche, il sistema di premialità prevede che alle imprese siano:
Interventi premiali degli istituti di Credito Interventi premiali degli istituti di Credito
Ridotte le tempistiche di richiesta finanziamento
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Ridotti i costi di istruttoria per la richiesta di finanziamento
Previsti condizioni più favorevoli economiche di
erogazione del credito (facoltativo)
Le banche, così come previsto nel decreto 57/2014, dovranno:
• definire e formalizzare procedure interne per disciplinare l’utilizzo del rating di legalità e i suoi riflessi su tempi e costi delle istruttorie;
• considerare il rating tra le variabili utilizzate per la
Benefici del Rating
Benefici del Rating – – Istituti bancari Istituti bancari
• considerare il rating tra le variabili utilizzate per la valutazione di accesso al credito dell’impresa e tenerne conto nella determinazione delle condizioni economiche di erogazione.
In alcuni casi è previsto l’azzeramento totale delle spese o dell’assegnazione di uno spread di classificazione del rischio superiore a quello di appartenenza.
Alcuni istituti, non solo considerano la presenza o meno del rating, ma anche il punteggio ottenuto dall’impresa, parametrando maggiori benefici a punteggi più alti:
costi d’istruttoria e condizioni economiche ridotte in maniera proporzionale con il crescere del punteggio ottenuto.
Gli istituti bancari dovranno verificare il mantenimento nel tempo del rating da parte del beneficiario del credito, intervenendo con eventuali revisioni in caso di sospensione, modifica o revoca dello stesso.
Benefici del Rating
Benefici del Rating – – Istituti bancari Istituti bancari
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modifica o revoca dello stesso.
E’ previsto che, se l’istituto bancario decide di non accordare il finanziamento, dovrà inviare una comunicazione dettagliata alla Banca d’Italia, descrivendo con particolare attenzione le ragioni di tale decisione.
La banca è disincentivata a negare il credito all’impresa virtuosa, che risulta evidentemente avvantaggiata.
Cosa è in atto nel mondo bancario e imprenditoriale
Cosa è in atto nel mondo bancario e imprenditoriale
Cosa stanno facendo le
Cosa stanno facendo le banche… banche…..
Entro il 19 giugno il sistema bancario italiano dovrà trasmettere a via Nazionale il questionario d’indagine sull’utilizzo del rating legalità nelle pratiche di concessione degli affidamenti.
Il regolamento Mef impone alle banche di trasmettere alla Banca d’Italia, entro il 30 aprile di ogni anno, una relazione sui casi in cui il rating di legalità non ha influito sui tempi di istruttoria o sulle condizioni economiche di erogazione dei prestiti, illustrandone le ragioni sottostanti.
Banca d’Italia avvia l’indagine sul sistema bancario italiano
23 condizioni economiche di erogazione dei prestiti, illustrandone le ragioni sottostanti.
Esso inoltre attribuisce alla Banca d’Italia il compito di pubblicare annualmente, a fini statistici, dati aggregati relativi ai casi di omessa considerazione del rating di legalità.
Tra le informazioni richieste le banche dovranno comunicare:
a) il numero di domande di finanziamento giunte da imprese munite di rating di legalità nel corso del 2014 e relativo numero di domande accolte;
b) relativamente alle domande accolte, il numero di casi in cui il rating di legalità ha prodotto benefici per l’imprenditore in termini di tempi, costi e condizioni economiche;
c) sempre con riguardo alle domande accolte, il numero di casi in cui il rating di legalità non ha prodotto benefici per l’imprenditore .
Il questionario dovrà essere redatto dalle società capogruppo, con riferimento alla situazione dell’intero gruppo, e dalle banche non appartenenti a gruppi.
Cosa stanno facendo le
Cosa stanno facendo le banche… banche…..
A tale proposito il Consiglio di Amministrazione ha stabilito, nella sua riunione
A tale proposito il Consiglio di Amministrazione ha stabilito, nella sua riunione
del 6 agosto 2014, che alle imprese in possesso del suddetto rating sia
assegnato uno spread corrispondente alla fascia CRC (Sistema di
Classificazione del Rischio di Credito) superiore a quella di appartenenza,
secondo il sistema di classificazione del merito creditizio internamente
adottato.
Cosa stanno facendo le
Cosa stanno facendo le banche… banche…..
La Banca della Provincia di Macerata ha predisposto un processo interno da utilizzare
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La Banca della Provincia di Macerata ha predisposto un processo interno da utilizzare qualora le aziende in possesso del Rating di Legalità facciano richiesta di affidamenti.
In base al punteggio ottenuto dall’azienda saranno applicate condizioni economiche ed operative più vantaggiose. Per i finanziamenti richiesti da azienda con rating:
• pari ad 1 *: tempi di risposta sono a 25 giorni dalla presentazione, con la conferma della classe di merito creditizio e relativa fascia di condizioni, nonché la riduzione delle spese di istruttoria al 50%;
• tra 1 e 2 * i tempi di risposta sono di 20 giorni e la riduzione della spesa del 60%, inoltre si sale di una classe di merito;
•tra 2 e 3 * i tempi di risposta sono di 15 giorni e la riduzione della spesa è del 75% e viene riconosciuto il miglioramento di due classi di merito creditizio e relativa fascia di condizioni.
…e
…e i Confidi i Confidi
InterconfidiMed, Confidi attivo da quasi 40 anni e dal 2010 vigilato da Banca d’Italia ex art. 107 con più di 1300 aziende socie. La circolare di InterconfidiMed prevede per le InterconfidiMed prevede per le imprese che hanno ottenuto il rating di legalità l’azzeramento delle spese di istruttoria e
premialità nella valutazione del
rating aziendale.
…e
…e i Confidi i Confidi
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Confidi di Agrigento premia con uno sconto sui costi di garanzia per l'accesso ai finanziamenti:
• 10%: imprese in possesso di Rating di legalità
• 5%: piccole e medie imprese associate che, pur non possedendo i
requisiO dimensionali richiesO dalla legge per conseguire il raOng,
soddisfino analoghi requisiO di eOcità̀ e correttezza.
Rating di Legalità Rating di Legalità
PREMIALITA’ ATTIRIBUITE DALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E DAGLI ISTITUTI DI CREDITO D.G.P.I.C.