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Fattori specifici e distribuzione del reddito

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Academic year: 2022

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Capitolo 4

1

Fattori specifici e distribuzione del reddito

• Il modello a fattori specifici o Le possibilità produttive

o Prezzi, salari e allocazione del lavoro

• Il commercio internazionale nel modello a fattori specifici

• Distribuzione del reddito e guadagni dallo scambio

• Economia politica del commercio internazionale: un’analisi preliminare

• Mobilità internazionale del lavoro

o Convergenza salariale nell’Unione Europa o Immigrazione ed economia negli Stati Uniti

Fattori specifici e distribuzione del reddito 1

(2)

Introduzione

• Se il commercio è così positivo per l’economia, perché ci si oppone ai suoi effetti?

2

SEATLE 1999: manifestazioni di protesta contro la riunione WTO

GENOVA 2001 proteste contro G8

La globalizzazione suscita ovunque reazioni negative, preoccupazioni, manifestazioni di protesta

BUSINESS NEWS JUNE 15, 2020 / 5:37 PM / UPDATED 3 MONTHS AGO

EU imposes tariffs on Chinese makers of glass fibre fabric in China and Egypt

By Reuters Staff 2 M I N R E A D

BRUSSELS (Reuters) - The European Union imposed tariffs on Chinese producers of glass fibre fabric in China and Egypt after finding they had benefited from unfair subsidies that allowed them to sell at excessively low prices in Europe.

The European Commission, which oversees trade policy in the 27 EU countries, said in a report published on Monday that the companies had received preferential lending, artificially cheap land and electricity and various grants and tax breaks.

A D V E R T I S E M E N T

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Importers List of 27 countries

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The companies include two Egyptian subsidiaries of state-owned China National Building Materials Group Corp (CNBM) [CNMGC.UL], marking the EU’s first look into whether Chinese aid is unfairly helping Chinese companies based abroad. It normally only considers subsidies from the host government.

Combined with related anti-dumping duties, the EU will apply tariffs of 30.0% to 99.7%, the higher rates applying to China-based companies and the lower rates to the

operations in Egypt, the EU official journal said. The tariffs are backdated to Jan. 22.

The commission found the market share of the producers in China and Egypt rose to 31% in 2018 from 23% in 2015, while their average sales price fell by 14%.

A D V E R T I S E M E N T

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Glass fibre fabrics have a wide range of applications, such as in wind turbine blades, boats, trucks and sports equipment.

EU producers include Belgium's European Owens CorningFiberglas, France's Chomarat Textiles Industries, Germany'sSaertex and Finland's Ahlstrom-Munkzjo Glassfibre AHM1.HE.

The commission is also looking into alleged unfair subsidies received by CNBM

subsidiary Jushi in Egypt regarding glass fibre reinforcements. It set provisional duties of 8.7% in that case. Final findings are due in July.

Reporting by Philip Blenkinsop; Editing by Nick Macfie

Our Standards: The Thomson Reuters Trust Principles.

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Fattori specifici e distribuzione del reddito 1

(3)

• Se il commercio è così positivo per l’economia, perché ci si oppone ai suoi effetti?

Principalmente perché il commercio internazionale crea vincitori e perdenti...

• Due sono le principali cause per cui il commercio internazionale ha effetti rilevanti sulla distribuzione del reddito all’interno di un paese.

o Le risorse non possono essere spostate immediatamente e senza costi da un settore a un altro (conseguenza di breve periodo).

o I settori sono diversi in termini di fattori produttivi richiesti (conseguenza di lungo periodo).

Fattori specifici e distribuzione del reddito 1

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Il modello a fattori specifici

Il modello a fattori specifici prevede un impatto del commercio sulla distribuzione del reddito.

• Ipotesi del modello:

o Due beni: cibo e stoffa.

o Tre fattori della produzione: lavoro (L), capitale (K) e terra (T).

o Mercati perfettamente concorrenziali.

(5)

o La stoffa viene prodotta utilizzando capitale e lavoro (ma non terra).

o Il cibo viene prodotto utilizzando terra e lavoro (ma non capitale).

o Il lavoro è un fattore mobile che si può spostare fra i due settori.

o Terra e capitale sono fattori specifici che vengono utilizzati solo per la produzione di un bene.

Fattori specifici e distribuzione del reddito 1

(6)

• Quante quantità di ogni bene produce l’economia?

La funzione di produzione della stoffa indica la quantità di stoffa che può essere prodotta data qualsiasi combinazione di capitale e lavoro:

Q S = Q S (K, L S )

• dove:

o Q S è la quantità di stoffa prodotta o K è lo stock di capitale

o L S è la forza lavoro impiegata nel settore tessile

(7)

• La funzione di produzione del cibo indica la quantità di cibo che può essere prodotta data qualsiasi combinazione di terra e lavoro:

Q C = Q C (T, L C )

• dove:

o Q C è la produzione totale di cibo o T è l’offerta di terra coltivabile

o L C è la forza lavoro dedicata alla produzione di cibo

Fattori specifici e distribuzione del reddito 1

• Come cambia il mix produttivo dell’economia quando il lavoro si sposta da un settore all’altro?

o Quando il lavoro si sposta dal settore alimentare a quello tessile, la produzione di cibo

diminuisce mentre quella di stoffa aumenta.

(8)

• Per l’economia nel suo complesso, il lavoro totale occupato deve essere pari alla somma dell’offerta totale di lavoro L (ipotesi di pieno impiego):

L C + L F

Utilizzando queste equazioni si deriva la frontiera delle possibilità produttive

dell’economia.

(9)

66 Capitolo 4 – Fattori specifici e distribuzione del reddito

Lavoro nel settore del cibo, LC (crescente ←)

Lavoro nel settore della stoffa, LS (crescente ↓)

1'

2

3 1

2'

3'

L

AA L

PP QC = QC(T, LC)

QS = QS(K, LS) Allocazione del lavoro

nell’economia (AA) Funzione di produzione del cibo

Funzione di produzione della stoffa

Produzione di cibo, QC (crescente ↑)

Produzione di stoffa, QS (crescente →) Frontiera delle possibilità produttive dell’economia (PP)

LS2

LS

2

QC2

QS2

Figura 4.3 La frontiera delle possibilità produttive nel modello a fattori specifici.

La produzione di stoffa e di cibo è determinata dall’allocazione del lavoro. Nel quadrante in basso a sinistra si illustra l’allocazione del lavoro tra i settori attraverso un punto sulla retta AA, che rappresenta tutte le combinazioni di fattore lavoro nel settore tessile e in quello alimentare che corrispondono all’offerta totale di lavoro L.

In corrispondenza di qualsiasi particolare punto su AA, come il punto 2, si ha una data quantità di lavoro impiegata nel settore tessile (L2S) e una certa quantità di lavoro impiegata nel settore alimentare (L2C). Le curve nel quadrante in basso a destra e in alto a sinistra rappresentano le funzioni di produzione per la stoffa e il cibo rispettivamente, che permettono la determinazione della quantità prodotta (Q2S, Q2C) data la quantità impiegata di fattore lavoro. Infine, nel quadrante in alto a destra, la curva PP mostra come la produzione dei due beni vari quando il fattore lavoro si sposta dal settore del cibo a quello della stoffa, e i punti di produzione 1’, 2’ e 3’ corrispondono alle allocazioni del lavoro 1, 2 e 3. Per effetto dei rendimenti decrescenti, la curva PP è convessa anziché essere una retta.

mentare, mentre un movimento verso l’alto sull’asse verticale indica un aumento della produzione di cibo.

Il quadrante in basso a sinistra rappresenta l’allocazione del lavoro dell’economia.

Entrambe le quantità sono misurate al contrario rispetto alla norma. Un movimento verso il basso lungo l’asse verticale indica un aumento della quantità di lavoro impiegata nel settore tessile, mentre un movimento verso sinistra lungo l’asse orizzontale indica un au- mento del lavoro impiegato nel settore alimentare. Poiché un aumento dell’occupazione in un settore implica necessariamente che meno lavoro è disponibile per la produzione nell’altro, le allocazioni possibili sono indicate da una retta decrescente. Questa retta, de- nominata AA nel grafico, ha un’inclinazione negativa a 45 gradi, cioè un’inclinazione pari a –1. Per comprendere perché questa retta rappresenta le possibili allocazioni del la-

Krugman_4.qxp_Krugman_4 30/11/18 17:15 Pagina 66

Nel quadrante in basso a destra mostriamo la funzione di produzione della stoffa.

Nel quadrante in alto a sinistra mostriamo la corrispondente funzione di produzione del cibo.

Il quadrante in basso a sinistra rappresenta l’allocazione del lavoro dell’economia.

Il quadrante in alto a destra rappresenta la frontiera delle possibilità produttive dell’economia.

Fattori specifici e distribuzione del reddito 1

(10)

66 Capitolo 4 – Fattori specifici e distribuzione del reddito

Lavoro nel settore del cibo, LC (crescente ←)

Lavoro nel settore della stoffa, LS (crescente ↓)

1'

2

3 1

2'

3'

L

AA L

PP QC = QC(T, LC)

QS = QS(K, LS) Allocazione del lavoro

nell’economia (AA) Funzione di produzione del cibo

Funzione di produzione della stoffa

Produzione di cibo, QC (crescente ↑)

Produzione di stoffa, QS (crescente →) Frontiera delle possibilità produttive dell’economia (PP)

LS2

LS

2

QC2

QS2

Figura 4.3 La frontiera delle possibilità produttive nel modello a fattori specifici.

La produzione di stoffa e di cibo è determinata dall’allocazione del lavoro. Nel quadrante in basso a sinistra si illustra l’allocazione del lavoro tra i settori attraverso un punto sulla retta AA, che rappresenta tutte le combinazioni di fattore lavoro nel settore tessile e in quello alimentare che corrispondono all’offerta totale di lavoro L.

In corrispondenza di qualsiasi particolare punto su AA, come il punto 2, si ha una data quantità di lavoro impiegata nel settore tessile (L2S) e una certa quantità di lavoro impiegata nel settore alimentare (L2C). Le curve nel quadrante in basso a destra e in alto a sinistra rappresentano le funzioni di produzione per la stoffa e il cibo rispettivamente, che permettono la determinazione della quantità prodotta (Q2S, QC2) data la quantità impiegata di fattore lavoro. Infine, nel quadrante in alto a destra, la curva PP mostra come la produzione dei due beni vari quando il fattore lavoro si sposta dal settore del cibo a quello della stoffa, e i punti di produzione 1’, 2’ e 3’ corrispondono alle allocazioni del lavoro 1, 2 e 3. Per effetto dei rendimenti decrescenti, la curva PP è convessa anziché essere una retta.

Krugman_4.qxp_Krugman_4 30/11/18 17:15 Pagina 66

Quando il lavoro si sposta dal settore del cibo al settore della stoffa...

Aumenta la produzione di stoffa e si riduce quella di cibo...

Fattori specifici e distribuzione del reddito 1

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Vantaggi comparati con costi unitari di produzione crescenti

(rendimenti decrescenti dei fattori variabili)

Frontiere produttive lineari riflettono costi opportunità costanti (modello ricardiano): il costo opportunità del bene X è il rapporto tra la quantità del bene Y a cui si deve rinunciare per ottenere una unità in più del bene X.

Con FP lineari il rapporto non varia al variare della quantità scambiata.

Frontiere produttive concave rispetto all’origine riflettono costi opportunità crescenti: per ogni quantità addizionale di X prodotta il paese deve rinunciare a sempre maggiori quantità di Y.

Perché la frontiera delle possibilità produttive è curva?

Fattori specifici e distribuzione del reddito 1

(12)

Produzione di cibo

A

B

Nel punto A à alta produzione di cibo, alta quantità di lavoro impiegato in agricoltura, bassa quantità di stoffa, bassa quantità di lavoro impiegato nell’industria

Il prodotto marginale del lavoro è basso in agricoltura, alto nel settore industriale Se sposto una unità di lavoro dall’agricoltura all’industria – mi muovo da A à B - perdo PML C e guadagno PML S

PML

C

PML

S

La pendenza della frontiera

produttiva tra A e B è pari a − "#$ %

"#$ &

(13)

Produzione di stoffa Produzione di cibo

A

∆" # B

∆" $

Fattori specifici e distribuzione del reddito 1

(14)

Produzione di cibo

A

B

Nel punto B à la produzione di cibo è minore che in A, la quantità di lavoro impiegato in agricoltura è minore, la quantità di stoffa e la quantità di lavoro impiegato nell’industria sono maggiori

Il prodotto marginale del lavoro è aumentato in agricoltura e diminuito nel settore industriale

Se sposto una ulteriore unità di lavoro dall’agricoltura all’industria – mi muovo da B à C - perdo PML’ C e guadagno PML’ S

PML’

C

C

PML’

S

La pendenza della frontiera

produttiva tra B e C è pari a − "#$′ &

"#$′ '

(15)

Produzione di stoffa Produzione di cibo

A

B

La pendenza della frontiera produttiva aumenta muovendosi da A a B a C perché il prodotto marginale del lavoro aumenta nel settore alimentare e diminuisce nel settore tessile

C Aumenta il prodotto marginale del lavoro

in agricoltura, cade nel settore industriale

Aumenta il prodotto marginale del lavoro nell’industria, cade nel settore agricolo

Fattori specifici e distribuzione del reddito 1

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Produzione di cibo

A

B

Nel punto B à la produzione di cibo è minore che in A, la quantità di lavoro impiegato in agricoltura è minore, la quantità di stoffa e la quantità di lavoro impiegato nell’industria sono maggiori

Il prodotto marginale del lavoro è aumentato in agricoltura e diminuito nel settore industriale

Se sposto una ulteriore unità di lavoro dall’agricoltura all’industria – mi muovo da B à C - perdo PML’

C

e guadagno PML’

S

PML’

C

C

PML’

S

Il costo-opportunità di produrre un metro in più di stoffa è PML’ C /PML’ S kg di cibo.

Per produrre meno cibo e più stoffa, è necessario ridurre l’occupazione nel settore alimentare e

aumentarla in quello tessile.

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