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L’occhio Rosso –  Informazioni

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Academic year: 2022

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Testo completo

(1)

L’occhio rosso

Leo venturelli

Pediatra in Bergamo Aprile 2016

(2)

La congiuntivite batterica

Si presenta,

generalmente, con

secrezioni dense di colore giallo o verdognolo, che possono “incollare” le ciglia rendendo difficile l’apertura degli occhi al risveglio.

(3)

La congiuntivite virale

Si manifesta soprattutto con lacrimazione e

intolleranza alla luce, mentre le secrezioni sono scarse. In molti casi i

sintomi interessano inizialmente un solo occhio ma spesso

colpiscono anche l’altro per la facilità con cui si trasmette l’infezione.

(4)

Che fare, Come si cura?

La congiuntivite infettiva deve essere diagnosticata e trattata tempestivamente, soprattutto nei bambini più piccoli che ne vengono

facilmente colpiti. Se la

forma è batterica, la terapia deve essere indicata dal

medico e consiste nella somministrazione di un collirio antibiotico

(5)

contagiosità

La congiuntivite, sia quella batterica che la forma

virale, è estremamente contagiosa, si trasmette attraverso il contatto

occhio-mano, tra i familiari o in una comunità (scuola materna, nido), ma anche attraverso il contatto con biancheria infetta o con acqua contaminata (per esempio in piscina).

(6)

Norme igieniche e di comportamento

• evitare che si tocchi gli occhi in quanto si potrebbe diffondere l’infezione da un occhio all’altro e,

attraverso il contatto con le mani, tra soggetti diversi;

• non condividere con altri il proprio asciugamano o cuscino;

• se c’è secrezione dell’occhio, questa deve essere rimossa con molta cura, utilizzando una garza sterile imbevuta di soluzione anch’essa sterile, specialmente prima di instillare il collirio o la pomata; gli occhi non vanno tenuti bendati;

• per evitare ogni possibile contaminazione del prodotto, il beccuccio del tubetto/il contagocce non devono mai venire a contatto con l’occhio o le palpebre;

• eliminare colliri o pomate antibiotiche dopo l’uso per i 7-10 giorni previsti; se dovesse ripresentarsi il problema dopo qualche settimana o mese, è bene utilizzare nuove confezioni

(7)

La congiuntivite allergica

Si manifesta

prevalentemente con prurito intenso e gonfiore

ed è dovuta a una

reazione a sostanze dette allergeni. L’esposizione a

queste sostanze è da evitare o ridurre al

minimo, laddove possibile.

Si associa spesso a rinite

sierosa, a starnuti.

(8)

La congiuntivite da corpo estraneo

si caratterizza per la

presenza nell’occhio di corpi quali ciglia, frammenti di muco secco, sabbia, polvere, i

quali provocano irritazione, lacrimazione e dolore;

ricordate che, anche se il corpo estraneo è stato rimosso, può residuare una

abrasione corneale

(9)

Che fare, Come si cura?

rivolgersi al pediatra per avere le prescrizioni

giuste di colliri

antistaminici e/o di

farmaci antistaminici da usarsi per bocca nei

periodi indicati.

(10)

Consigli:

Lavare la faccia con

acqua e asciugare con un asciugamano pulito ogni volta che il bimbo rientra in casa dopo una

giornata ventosa

(11)

Consigli:

Impedire che il bimbo si stropicci gli occhi con mani non pulite

NO !

(12)

Consigli:

Usare compresse di garza sugli occhi

imbevute di acqua fredda

(13)

La congiuntivite da trauma

si ha quando un corpo contundente colpisce l’occhio, specie se è

appuntito: può provocare lesioni gravi interne e

fuoriuscita di sangue

o di liquido sieroso

(14)

La congiuntivite da sostanze irritanti

è dovuta al contatto dell’occhio attraverso dita, oggetti

contaminati, spruzzi di agenti chimici

Sostanze come detersivi per lavastoviglie, disincrostanti, ammoniaca, polveri detergenti, idrossido di potassio, soda

caustica a contatto dell’occhio possono danneggiare

gravemente la cornea, causando dolore, lacrimazione, macchie.

(15)

Che fare?

Pulire prima la zona

intorno all’occhio con un asciugamano bagnato se si tratta di polvere o

sabbia.

(16)

Praticare un immediato e completo lavaggio dell’occhio con acqua corrente:

col bambino sdraiato, versare lentamente acqua tiepida nell’occhio da una brocca o da un bicchiere tenendo la

palpebra ben aperta.

Compiere irrigazioni per 10- 15 minuti. Se uno degli occhi non è stato colpito, coprirlo durante questa operazione.

(17)

Che fare?

le sostanze chimiche dense che non riescono ad essere lavate via,

possono essere asportate con un batuffolo di

cotone umido

(18)

Che fare?

proteggere gli occhi da fonti luminose troppo forti, anche con l’aiuto di occhiali da sole.

(19)

È necessario portare il

bambino in pronto

soccorso se

(20)

La visione è offuscata

(21)

Ci sono dolore, lacrimazione o ammiccamento pronunciati

(22)

la sostanza chimica con cui è venuto a contatto è nettamente irritante

(23)

L’occhio è stato colpito da un corpo estraneo appuntito

Si vedono delle particelle presenti sulla cornea che si presentano come una piccola ustione nerastra

(24)

È visibile un’ulcera o una piaga nella parte bianca dell’occhio (per esempio, cheratite

erpetica in corso di varicella)

(25)

Si nota fuoriuscita di sangue o di fluido dal globo oculare

(26)

Ci sono frammenti di

vetro sulle palpebre o sul bulbo oculare

(27)

Consultare il

pediatra se

(28)

Le palpebre

diventano rosse o

gonfie, sensibili al

tatto

(29)

Il piccolo ha meno di 1-2 mesi e presenta

secrezione mucosa intensa con o senza febbre

(30)

L’occhio diventa più rosso e c’è prurito dopo l’istillazione delle gocce La congiuntivite

peggiora

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