TRIBUNALE DI TERAMO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE SENZA INCANTO
ai sensi dell’art.570 e segg. c.p.c.
Procedura Esecutiva n.346/2017 G.E. Dott.ssa Ninetta D’Ignazio
Il Dott. Bompadre Carlo, Dottore Commercialista, delegato dal Giudice dell’Esecuzione presso il Tribunale di Teramo al compimento delle operazioni di vendita, nonché delle attività tutte connesse all’intestata procedura esecutiva n.346/2017
Vista l’ordinanza di delega emessa dal G.E in data 10/10/2018 Visti gli articoli 569 e 591 bis c.p.c.
Avvisa
Ai sensi degli art.571 c.p.c. e 173 quater disp. att. c.p.c. che il giorno 19 febbraio 2020 alle ore 15:30 presso la sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Teramo alla Via C. Beccaria n.1 si terrà:
VENDITA SENZA INCANTO
LOTTO UNO
Base d’asta del Lotto Uno Euro 65.120,00
(ottantunomilaquattrocento)
Offerta minima Lotto Uno Euro 48.840,00
(sessantunomilacinquanta)
Rilancio minimo in caso di gara Euro 2.000,00 (duemila)
Custode dei beni pignorati è il medesimo professionista delegato dott. Bompadre Carlo
Il tutto come esplicitato e risultante dalla perizia dell’Esperto ex art.568c.p.c., Geom. Talvacchia Sirio, depositata il 20/12/2018 allegata al fascicolo dell'esecuzione, di cui gli interessati hanno
di eventuali pesi e oneri a qualsiasi titolo gravanti sui beni.
Identificazione dell’immobile Lotto Uno:
Laboratorio per arti e mestieri ubicato a Sant'Egidio alla Vibrata (TE), VIA ROMA N° 47 Diritto: Diritto di piena proprietà pari ad 1/1
Locale ad uso laboratorio posto al piano terra composto da una hall, cinque cabine un locale idromassaggio ed un Wc. Come indicato dal C.T.U. geom. Geom. Talvacchia Sirio, la consistenza immobiliare è costituita da una superficie netta di mq.57, ed una superficie convenzionale di mq 74,00.
Identificazione catastale:
L’immobile è identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Sant’Egidio Alla Vibrata al Fg.13 particella 101 sub.5, categoria catastale C/3, classe 3 consistenza 57 mq, rendita catastale 91,26 IL fabbricato dove è posta l'unità immobiliare è stato realizzato antecedentemente al 01.09.1967. La struttura portante è realizzata in muratura ed i solai in laterocemento, gli infissi esterni sono in alluminio e le porte interne in legno tamburato. Per l'unità immobiliare sono stati presentati al Comune di Sant'Egidio Alla Vibrata i seguenti permessi:
• Dia del 23.01.1996 prot.814
• Scia del 27.08.2015 prot.11515
Regolarità edilizia: Secondo quanto indicato dal C.T.U. geom. Geom. Talvacchia Sirio l'immobile è in regola con le norme edilizie è agibile ed è conforme agli elaborati grafici presenti in comune, ad eccezione del cambio di destinazione di una cabina tecnica dove esiste una finestra non indicata graficamente.
Stato in Possesso: L’immobile risulta locato dal 01/06/2015 la locazione ha durata di 9 anni e si rinnova tacitamente di nove anni in nove anni, con possibilità del solo conduttore di attivare alla seconda scadenza la procedura di cui all’art.2 legge 9/12/1998. Il canone di locazione è di 250,00 euro mensili pari a 3.000,00 euro annui.
Certificazione energetica e dichiarazione di conformità:
• Non esiste il certificato energetico dell’immobile / Ape in corso di validità.
• Non esiste la dichiarazione di conformità dell’impianto elettrico
• Non esiste la dichiarazione di conformità dell’impianto termico.
• Non esiste la dichiarazione di conformità dell’impianto idrico.
LOTTO DUE
Base d’asta del Lotto DUE Euro 118.800,00 (centoquarantottomilacinquecento)
Offerta minima Lotto Uno Euro 89.100,00 (centoundicimilatrecentosettantacinque)
Rilancio minimo in caso di gara Euro 2.000,00 (duemila)
Custode dei beni pignorati è il medesimo professionista delegato dott. Bompadre Carlo
Il tutto come esplicitato e risultante dalla perizia dell’Esperto ex art.568c.p.c., Geom. Talvacchia Sirio, depositata il 20/12/2018 allegata al fascicolo dell'esecuzione, di cui gli interessati hanno l’onere di prendere visione ed alla quale si fa espresso rinvio per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali pesi e oneri a qualsiasi titolo gravanti sui beni.
Identificazione dell’immobile Lotto Due:
Locale commerciale ubicato ad Ancarano (TE) via dei Pini
Diritto: Diritto di piena proprietà pari ad 1/1
Locale commerciale posto al piano primo sotto strada e piano ammezzato (tra il piano primo sotto strada e terra) composto al piano primo sotto strada da un locale commerciale e tre locali deposito oltre al wc e disimpegno e al piano ammezzato.
Come indicato dal C.T.U. Geom. Talvacchia Sirio, la consistenza immobiliare è costituita da una superficie netta di mq.412,00, ed una superficie convenzionale di mq 270,00 poiché parte della superficie si riferisce al soppalco posto al piano ammezzato di altezza pari a 2.10 m.
Identificazione catastale:
L’immobile è identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Ancarano al Fg.5 particella 435 sub.6, categoria catastale D8, rendita catastale 1.470,00 al Fg.5 particella 435 sub.7, categoria catastale D8, rendita catastale 794,00
Fa parte della vendita il bene comune non censibile, identificato in catasto al foglio 5 particella 435 sub 5, disimpegno che consente l’accesso al sub 6 e mediante una scala a chiocciola al sub 7.
Esistono servitù di passaggio riportate sull’atto di provenienza che consentono l’accesso con qualsiasi mezzo all’ immobile oggetto di esecuzione.
Regolarità edilizia
Il fabbricato, dove sono ubicate le unità immobiliari oggetto di pignoramento è stato costruito con licenza edilizia nel 1985 ed ha subito negli anni diverse modifiche autorizzate da diversi titoli
edilizi. Allo stato attuale, come specificato dalla perizia del C.T.U. Geom. Talvacchia Sirio, non c’è corrispondenza tra gli elaborati grafici esistenti in comune e lo stato dei luoghi poiché esiste una scala a chiocciola che collega il piano S1 al piano ammezzato in posizione diversa da quella graficamente riportata, come per alcune finestre e divisori. L’immobile indicato in catasto al foglio 5 particella 435 sub 6 risulta agibile, come da certificato rilasciato il 16/01/2008 prot.342.
Il soppalco indicato al foglio 5 particella 435 sub 7 non risulta agibile.
Stato in Possesso: L’immobile risulta locato dal 01/06/2015 la locazione ha durata di 9 anni e si rinnova tacitamente di nove anni in nove anni, con possibilità del solo conduttore di attivare alla seconda scadenza la procedura di cui all’art.2 legge 9/12/1998. Il canone di locazione è di 250,00 euro mensili pari a 3.000,00 euro annui.
Certificazione energetica e dichiarazione di conformità:
• Non esiste il certificato energetico dell’immobile
• Non esiste la dichiarazione di conformità dell’impianto elettrico
• Non esiste la dichiarazione di conformità dell’impianto termico.
• Non esiste la dichiarazione di conformità dell’impianto idrico.
CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA
1. La vendita ha per oggetto il bene immobile pignorato come sopra identificato, nella consistenza indicata nella perizia redatta dallo stimatore. Essa avviene nello stato di fatto e di diritto in cui il bene si trova, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive, a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità e riduzione del prezzo.
2. Si rende noto che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo; inoltre l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia non potranno dar luogo a risarcimenti, indennità o riduzioni del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni.
3. Quanto alle indicazioni della normativa relativa alla regolarità urbanistica degli immobili, si richiamano, nel presente avviso, le indicazioni e gli accertamenti operati dall’esperto. In ogni caso, se ne ricorrono i presupposti, l’aggiudicatario potrà avvalersi delle disposizioni di cui agli art.17, 5° comma e 40, 6° comma, della legge 47/1985 e successive modifiche e integrazioni.
4. Gli immobili vengono venduti liberi da iscrizioni ipotecarie e trascrizioni di pignoramento e
sequestri. Le spese di cancellazione delle formalità resteranno a carico dell’aggiudicatario, il quale potrà dispensare il professionista delegato dai relativi adempimenti.
5. Se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata, salvo espresso esonero, a cura del custode giudiziario.
6. L’aggiudicatario è tenuto al versamento degli oneri tributari e delle spese dell’attività del professionista che il disposto normativo (D.M.15 ottobre 2015 n.227) pone a carico dello stesso. L’importo complessivo sarà comunicato tempestivamente e dovrà essere versato dall’aggiudicatario nel termine previsto per il saldo del prezzo.
7. Gli immobili vengono venduti privi di attestato di prestazione energetica di cui l’aggiudicatario dovrà munirsi per effettuare i successivi trasferimenti.
8. Tutti gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza o eleggere domicilio nel Comune di Teramo: in mancanza le comunicazioni verranno fatte presso la Cancelleria.
9. Nel caso venga disposta la gara tra gli offerenti ex art.573 c.p.c. ciascuna offerta in aumento non potrà essere inferiore ad Euro 2.000,00.
10. Si avverte inoltre che maggiori informazioni possono essere fornite dalla Cancelleria del Tribunale a chiunque vi abbia interesse, così come previsto dall’art 570 c.p.c.
11. Il presente bando, l’ordinanza di vendita e l’elaborato peritale sono pubblicati in via telematica sul portale del Ministero della Giustizia nell'area denominata PVP “portale delle vendite pubbliche” all'indirizzo https://pvp.giustizia.it/pvp/ nonché sul sito internet www.astegiudiziarie.it, e sul sito www.fallimentieaste.it
CONDIZIONI DELLA VENDITA SENZA INCANTO
• Ai sensi dell’art.571 c.p.c. ognuno, ad eccezione del debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi, è ammesso a presentare domanda di partecipazione, personalmente o a mezzo di soggetto munito di procura speciale. Gli avvocati sono ammessi a partecipare per persona da nominare.
• Le offerte di acquisto dovranno essere presentate, nella forma sotto specificata, a pena di inefficacia, entro e non oltre le ore 13 del giorno 18 febbraio 2020 presso lo studio del professionista delegato dott. Bompadre Carlo sito in Alba Adriatica, via Mazzini 25, tel 0861/713220, mail carlobompadre@gmail.com.
È possibile presentare le offerte nella fascia oraria 10,00 - 13,00.
• L’offerta deve essere depositata in busta chiusa all’esterno della quale il delegato o un suo incaricato annoterà il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvederà al deposito, il nome del Giudice dell’Esecuzione, il nome del
la data e l’ora di ricezione dell'offerta.
Nessuna altra indicazione, né il nome delle parti, né il numero della procedura, né il bene per cui è presentata l'offerta, né l'ora della vendita o altro segno o grafia deve
essere apposta sulla busta.
• L’offerta redatta in bollo, dovrà contenere:
o La generalità dell’offerente: il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il domicilio, lo stato civile ed il recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta).
Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge.
Se l’offerente è minorenne l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare. Nell’ipotesi in cui l’offerente sia una persona giuridica o un ente dotato di soggettività giuridica bisognerà indicare i dati identificativi, inclusa la partita Iva e il codice fiscale, i dati completi del legale rappresentante ed allegare il certificato della Camera di Commercio in corso di validità. In caso di partecipazione del procuratore questi dovrà essere munito di procura speciale autenticata dal notaio
o I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta;
o L’indicazione del prezzo offerto, che non deve essere inferiore al 75% del prezzo base d'asta indicato, a pena di inefficacia;
o Il termine di pagamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese, conseguenti alla vendita, che non potrà essere superiore a 120 giorni dalla data di aggiudicazione;
o L’espressa dichiarazione di aver preso visione della relazione di stima e dell’avviso di vendita e di essere edotto delle condizioni di fatto e di diritto de bene immobile.
o La rinuncia alla proposizione di qualsiasi azione di nullità, annullamento, invalidità o risarcimento derivante dalla mancata consegna del certificato di certificazione energetica.
• L’offerta deve essere sottoscritta da tutti i soggetti a favore dei quali dovrà essere intestato il bene con la precisazione dei diritti che ciascuno intende acquistare.
• All’offerta dovranno essere allegati, nella stessa busta, una fotocopia del documento di identità (che l’offerente dovrà portare con sé, in originale, il giorno dell’asta) e uno o più assegni circolari non trasferibili, nonché fotocopia degli stessi, emessi da
un istituto di credito, intestati al professionista delegato per un importo almeno pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di omesso versamento del residuo prezzo nel termine fissato.
• Salvo quanto previsto dal art. 571 c.p.c. l’offerta non potrà essere revocata prima di 120gg. Si potrà procedere all’aggiudicazione al maggior offerente anche qualora questi non compaia il giorno fissato per la vendita.
• L’offerta è inefficacie se perviene oltre il termine sopra stabilito o se è inferiore di oltre un quarto rispetto al prezzo base d’asta o se l’offerente non presta cauzione nella misura sopra indicata.
• L’offerta presentata non dà diritto all’acquisto del bene, restando piena facoltà del professionista delegato, sulla base delle disposizioni di Legge e delle indicazioni contenute nell’ordinanza di delega, di valutare se dar luogo o meno alla vendita, e ciò anche in caso di unico offerente.
• La persona indicata nella offerta come futura intestataria del bene è tenuta a presentarsi all’udienza sopra indicata, per assistere all’apertura delle buste, alla deliberazione sulle offerte ed a partecipare all’eventuale gara di cui ai seguenti punti.
o Se l’offerta è pari o superiore al valore dell’immobile così come stabilito dall’ordinanza si procede all’aggiudicazione all’unico offerente;
o Se il prezzo offerto è inferiore rispetto al prezzo stabilito in ordinanza in misura non superiore ad un quarto, il delegato darà luogo alla vendita se ritiene che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e non siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art. 588c.p.c.;
o Qualora il prezzo offerto sia inferiore al prezzo base e siano presentate istanze di assegnazione a norma dell’art 588 c.p.c. il bene verrà assegnato al prezzo base d’asta al creditore istante a norma degli artt.588 e ss. c.p.c.;
o In caso di pluralità di offerte valide, per il medesimo bene, si procederà alla gara sull’offerta più alta con l’aggiudicazione in favore del maggior offerente anche in mancanza di adesioni alla gara. Nel corso di tale gara, ciascuna offerta in aumento, da effettuarsi nel temine di 60 secondi dall’offerta precedente, non potrà essere inferiore a quanto indicato in precedenza;
o Nel caso in cui pervengano plurime offerte al medesimo prezzo e, per mancanza di adesioni, non si dia luogo alla gara, l’immobile sarà aggiudicato all’offerente che per primo avrà depositato la busta per la
o In ogni caso, ove siano state presentate istanze di assegnazione e, anche a seguito della gara tra gli offerenti, non sia stata raggiunta un’offerta pari al prezzo base d’asta, l’immobile verrà assegnato al creditore istante a norma dell’art 588 c.p.c..
In caso di mancata aggiudicazione l’assegno pari al 10 per cento del prezzo offerto, versato a titolo di cauzione, sarà restituito immediatamente.
AGGIUDICAZIONE
• In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo, entro il termine indicato nell’offerta con bonifico o assegni circolari non trasferibili intestati al professionista delegato. Nello stesso termine esso è tenuto al pagamento delle imposte sul trasferimento, delle competenze e spese del professionista delegato i cui importi saranno comunicati dallo stesso professionista. Il pagamento dovrà avvenire sempre a mezzo bonifico bancario o assegni circolari intestati al professionista delegato. Ai fini dell’art. 1193 c.c qualunque somma versata sarà imputata prima alle spese di trasferimento e poi al residuo prezzo.
• Qualora l’aggiudicatario, per il pagamento del saldo prezzo faccia ricorso ad un contratto bancario di finanziamento con concessione di ipoteca di primo grado sull’immobile acquistato, dovrà darne preventiva comunicazione al professionista delegato. Le somme dovranno essere erogate entro il termine fissato per il versamento del saldo prezzo direttamente dall’istituto di credito mutuante con le modalità indicate dal professionista delegato, mediamente bonifico sul conto corrente intestato alla procedura esecutiva o mediante assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato. In caso di revoca dell’aggiudicazione le somme erogate saranno restituite all’istituto di credito mutuante senza aggravio di spesa per la procedura.
• In caso di mancato versamento del saldo prezzo, entro il termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata ed il Giudice pronuncerà la perdita della cauzione a titolo di multa.
• Non verranno prese in considerazione offerte intervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un quinto a quello di aggiudicazione.
• Ai sensi degli art. 588 e 589 c.p.c. ogni creditore, nel termine di 10 giorni prima della data dell’udienza fissata per la vendita, potrà presentare istanza di assegnazione al professionista delegato.
• Per tutto quanto non previsto si applicano le vigenti norme di legge.
Alba Adriatica 06 dicembre 2019
Il Professionista Delegato
