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Sismicità storica nell area del Mugello e la pericolosità sismica in Toscana

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Academic year: 2022

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Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia

Centro per la pericolosità̀ sismica

Sismicità storica nell’area del Mugello e la pericolosità sismica in Toscana

Carlo Meletti

carlo.meletti@ingv.it

@CarloMeletti

Firenze, 23 settembre 2019

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Catalogo CPTI15 (1000-2014)

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Database macrosismico DBMI15

1000-2014

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MAPPE E DATI CONSULTABILI E SCARICABILI:

http://emidius.mi.ingv.it/DBMI11

Uno degli eventi sismici più forti nella storia di Firenze. I danni più gravi avvennero nell’area extra-urbana: a Impruneta e a Bagno a Ripoli vi furono crolli e lesioni diffuse; i danni a Firenze furono costituiti dalla caduta di un

migliaio di comignoli e da lesioni in varie chiese e monasteri.

Tutte le testimonianze dirette

dell’epoca ricordano la reazione di fuga della popolazione fiorentina; anche i governanti lasciarono il palazzo

pubblico; furono indetti numerosi riti religiosi collettivi.

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Prima di confrontare il nuovo modello con quello vecchio…

MPS04 MPS19

Dati usati Aggiornati al 2003 Aggiornati al 2016

Combinazione dei

rami Mediana Media

Componente

orizzontale Componente

massima Media geometrica

Giudizio esperto Verso la cautela Rimosso ovunque

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MPS04

PGA 10% p.e. in 50 anni MPS19

PGA 10% p.e. in 50 anni

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MPS04

PGA 2% p.e. in 50 anni MPS19

PGA 2% p.e. in 50 anni

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MPS04 2%

MPS19 2% MPS04 5%

MPS19 5% MPS04 10%

MPS19 10% MPS04 63%

MPS19 63%

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Qualche considerazione sulle norme per le costruzioni:

l’attuale normativa per le costruzioni, a partire dalle norme del 2008, ha scelto per gli edifici ordinari il valore di probabilità del 10% in 50 anni come pericolosità di riferimento, senza che la comunità sismologica sia stata coinvolta in tale scelta;

la scelta del 10% in 50 anni deriva anche da considerazioni di tipo economico, non tanto per le nuove costruzioni, quanto per gli interventi sugli edifici esistenti;

la normativa si riferisce a edifici costruiti correttamente e che siano sottoposti regolarmente a manutenzione;

non si progettano gli edifici in base alla PGA, né è la PGA che distrugge gli edifici;

i valori di normativa sono i valori minimi, niente vieta l’utilizzo di valori maggiori;

è da dimostrare che un edificio crolli se si supera lo spettro di progetto (i fattori di sicurezza del progettista alzano i valori).

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Tutti i modelli di pericolosità sismica vengono aggiornati periodicamente

Non esiste un unico tipo di pericolosità, ma a secondo delle finalità si dovrà valutare che tipo di stima realizzare

Anche il modello migliore diventa inutile se non utilizzato per la prevenzione e la riduzione del rischio sismico

Tutti gli esperti coinvolti nella stima della

pericolosità sismica lavorano sempre per ottenere il meglio dalle (scarse) informazioni disponibili

Qualsiasi normativa determina un valore minimo delle azioni di progetto, ma niente vieta di

adottarne uno più elevato.

Considerazioni finali - 1

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Tra qualche mese sarà reso pubblico il nuovo modello di pericolosità sismica per l’Italia

Il modello rappresenterà il massimo che si può ottenere con i dati e le conoscenze attuale, sulla base di un progetto largamente condiviso

Non sappiamo dire adesso se e quando il modello sarà recepito dalla normativa (la valutazione spetta a CGR e CSLP)

Abbiamo bisogno di tutte le competenze per spiegare che non sta cambiando la pericolosità sismica, ma sta migliorando la nostra capacità di valutarla

Considerazioni finali - 2

Grazie per l’attenzione

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