UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI
“FEDERICO II”
SCUOLA POLITECNICA E DELLE SCIENZE DI BASE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA PER L’AMBIENTE E IL TERRITORIO
Processo di Fenton-like: studio delle cinetiche di reazione e rimozione di contaminanti organici da acque reflue
Prof. Massimiliano Fabbricino
Candidati:
Martina Bruno M67/442
Marcello Pinto M67/436
Relatore:
Attività di ricerca più intensa
• Fenton
• Fenton-like
• Foto-fenton
• Sono-fenton
Fe 3+ /H 2 0 2 NiAlOx/HOCl Cu(II)S/HOCl
• Costi elevati
• Difficoltà nel trasporto
• Esplosività
• Stabilità termica
• Alta reattività
• Possibilità di recupero
INQUINAMENTO AMBIENTALE
PROCESSI AOP:
Sistema eterogeneo
VERIFICA INTERAZIONE CATALIZZATORE-OSSIDANTE
RAGGIUNGIMENTO PROCESSO OTTIMALE
DEGRADAZIONE DI AGENTI INQUINANTI:
• 1.4 Diossano
• Atrazina
• Acetaminofene
VERIFICA PRESENZA SPECIE RADICALICHE
NATURA SPECIE OSSIDANTI
ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO:
DEGRADAZIONE ACIDO BENZOICO
VARIAZIONI CONDIZIONI AL CONTORNO
TRATTAMENTO INQUINANTI ORGANICI
STUDIO DELLE CINETICHE DI REAZIONE
STUDIO DELLE CINETICHE DI REAZIONE
Uno spettrofotometro misura la quantità di energia luminosa che viene trasmessa da una sostanza colpita da radiazioni luminose di diverse lunghezze d’onda.
Lambert-Beer:
Calcolo indiretto della concentrazione di cloro prima, durante e dopo il processo di Fenton-like tramite soluzione DPD
Strumentazioni:
SPETTROSCOPIA A UV VISIBILE
I = I 0 · e −ɛ ·c·d A = ɛ · c · d
I= intensità della luce trasmessa [cd]
I 0 = intensità della luce incidente [cd]
A= assorbanza del campione [-]
ɛ= coefficiente di estinzione molare, specifico per ogni sostanza [l·mol -1 ·cm -1 ] d= cammino ottico [cm]
c= concentrazioni [mol/l]
Tecnica analitica utilizzata per separare ed identificare quantitativamente i componenti presenti all’interno di una miscela.
Quantifica la concentrazione di inquinante presente in soluzione prima, durante e dopo il processo di Fenton-like tramite rappresentazioni di curve e picchi
• Selettività
• Efficienza
CARATTERISTICHE CROMATOGRAMMA:
Strumentazioni:
CROMATOGRAFIA LIQUIDA HPLC
1. L’iniettore;
2. La colonna;
3. La camera termostata (forno);
4. Il rilevatore;
5. Il software;
Tecnica per l’individuazione di radicali in soluzione derivanti da una reazione chimica
Verifica la presenza di specie radicaliche in soluzione attraverso spettri di assorbimento
1. Un elettromagnete
2. Un generatore di radiazioni elettromagnetiche 3. Una cella porta-campioni
4. Un rilevatore
Strumentazioni:
SPETTROSCOPIA EPR
• Acqua distillata V= 150ml
• Nitrato di nichel [Ni(NO 3 ) 2 ] = 0.5M
• Nitrato di alluminio [Al(NO 3 ) 3 ] = 0.1M
• Idrossido di sodio [NaOH] = 10M
Cu(II)S Utilizzato in soluzioni stock
NiAlOx Preparato chimicamente in laboratorio Trattamento termico
• Acqua distillata (DI)
• Ipoclorito di sodio (NaClO) diluito all’11,5% in soluzione acquosa
HOCl Preparato chimicamente in laboratorio
Retta di calibrazione
• metodo dello standard esterno
• 5 punti con concentrazioni note
• incognita: coefficiente di estinzione molare
Materiali:
Catalizzatori:
Agente ossidante:
Utilizzata per spettroscopia UV
Materiali:
DPD
• DPD = 0,1g
• Acido solforico [H 2 SO 4 ] = 0,1N; V=10ml
Determinazione cloro libero in soluzione
• pH = 6,5
• Lunghezza d’onda 515nm
• Processo rapido
• Sensibile ai raggi UV
• Colorazione rosa
DMPO
SCAVENGER
• Terz-Butanolo (C 4 H 10 O)
• Metanolo (CH 4 O) Studio della cinetica di reazione Utilizzata per spettroscopia EPR Stabilizza i radicali liberi la
vita
Metodologia:
Fenton-like per acido benzoico (BA)
• Batch da 250ml
• T DI = 25°C
• Tempo di prelievo 0-10-30-60-120 min.
V [BA] = 0,01mM·50ml
10mM = 0,05 ml V [HOCl] = 5mM·50ml
1000mM = 0,25 ml m [Catalizzatore] = 3gr·50ml 1000ml = 0,15 g
𝐶 1 · 𝑉 1 = 𝐶 2 · 𝑉 2 Condizioni al contorno
• 1ml di soluzione dal batch
• 20μl tiosolfato
Prelievo per HPLC Prelievo per spettroscopia UV
• 4,5ml di DI
• 0,5ml di soluzione dal batch
• 2,5ml di soluzione
• 125μl buffer
• 125μl di DPD
Filtrazione
[HOCl] 5 mM
[Catalyst] 3 g/l
pH 5 [-]
[BA] 10 µM
Vtot 50 ml
Metodologia:
Variazione delle condizioni al contorno
Variazione della concentrazione del catalizzatore
Variazione della concentrazione dell’acido ipocloroso (HOCl)
quantità troppo basse inibiscono il processo
quantità troppo alte generano reazioni parassite
bassi dosaggi inibiscono il processo
Alti dosaggi causano
inquinamento e ingenti spese economiche
Variazione del pH della soluzione Controllo e gestione pH in soluzione
• HClO 4 acido perclorico
• NaOH idrossido di sodio
Trattamento termico dei catalizzatori Potrebbe migliorare le
caratteristiche fisiche migliora il processo
Metodologia:
Variazione delle condizioni al contorno
Parametri Variazioni u.m.
[HOCl]
CuS NiAlOx
1-5-10 1-5 mM
[Catalyst] 1-3 1-3 g/l
pH 3-5-7-9-11 3-5-7-9-11 -
Tratt.termico pristine-300-500-700 300-500-700 °C
Miglioramento del processo di degradazione
Parametri ottimali
Processo di Fenton-like su inquinanti organici
L’intero esperimento è stato condotto con la stessa procedura per:
Atrazina Potenzialmente
cancerogeno(USEPA)
Acetaminofene
1.4 Diossano Utilizzati nei cosmetici, nei prodotti
per l’igiene personale, negli additivi alimentari.
Potenzialmente
cancerogeno (AIRC) Utilizzato dall’ industria
farmaceutica per la preparazione do antidolorifici e antipiretici
Potenzialmente tossico per la specie umana e per gli organismi acquatici
Erbicida selettivo con una forte
stabilità sia nel terreno che in
falda
Studio della cinetica: utilizzo degli scavengers
Metanolo [CH 4 O] scavenger di ampio spettro Terz-Butanolo [C 4 H 10 O] scavenger selettivo OH·
[0,1-1-10-100-1000 mM]
La cinetica di reazione è stata ipotizzata di pseudo primo ordine [OH·] << [BA]
𝑘 ′ 𝑡 = − ln 𝐵𝐴 𝑡 𝐵𝐴 0
regressione lineare dei punti che soddisfano : R 2 >0,9
• Per ogni valore del pH per individuare la reattività dell’ossidante
• Per ogni concentrazione di scavenger
Spettroscopia EPR
DMPO + OH·
Processo non radicalico (DMPO-Ox) Processo radicalico (DMPO-OH)
T-butanolo I radicali liberi hanno una vita brevissima
“spin trap”: composto in grado di formare insieme ai radicali liberi una
specie anch’essa radicalica, ma più stabile, con una vita utile più lunga e che
sia rilevabile dall’EPR.
Reaction time (min)
0 20 40 60 80 100 120
[HOCl]/[HOCl]0
0,0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0 1,2
CuS pristine
Reaction time (min)
0 20 40 60 80 100 120
[B A ]/ [B A ]
00,0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0 1,2
CuS pristine
reaction time (min)
0 20 40 60 80 100 120
HOCl/HOCl0
0,0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0
Risultati
• Risultati processo di Fenton-like con acido benzoico
Verificare l’efficacia del processo per la rimozione dell’acido benzoico
ƞ = %𝑟𝑖𝑚𝑜𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 = 𝐶 𝑖𝑛 − 𝐶 𝑓𝑖𝑛
𝐶 𝑖𝑛 · 100
Per CuS
reaction time (min)
0 30 60 90 120
[BA]/[BA
] 0
0,0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0
Ƞ=28%
Ƞ= 33%
Per NiAlOx
Variazione delle condizioni al contorno ai fini di ottimizzare il processo
• Risultati della variazione della concentrazione dell’acido ipocloroso (HOCl)
reaction time (min)
0 20 40 60 80 100 120
B A /B A 0
0,0 0,2 0,4 0,6 0,8
1,0
[HOCl]=5mM
[HOCl]= 1mM
reaction time (min)
0 20 40 60 80 100 120
[H O C l] /[ H O C l] 0
0,0 0,2 0,4 0,6 0,8
1,0
[HOCl]=1mM
[HOCl]= 5mM
Per NiAlOx
Reaction time (min)
0 20 40 60 80 100 120
[H O C l] /[ H O C l] 0
0,0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0 1,2
[HOCl]=1mM [HOCl]=5mM [HOCl]=10mM
Reaction time (min)
0 20 40 60 80 100 120 140
[B A ]/ [B A ]
00,0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0 1,2
[HOCl]=1mM [HOCl]=5mM [HOCl]=10mM
Per CuS
Ƞmax = 60 %
[HOCl] = 0 %
[HOCl]=5mM [HOCl]=10mM
residuo
Ƞmax = 66 %
[HOCl] = 40 % residuo
reaction time (min)
0 20 40 60 80 100 120
BA/BA0
0,0 0,2 0,4 0,6 0,8
1,0 [NiAlOx]=1 g/l
[NiAlOx]=3 g/l
reaction time (min)
0 20 40 60 80 100 120
[B A ]/[B A
] 0
0,0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0 1,2
NiAlOx 500°C NiAlOx 700°C NiAlOx 300°C Reaction time (min)
0 20 40 60 80 100 120
[BA]/[BA]0
0,0 0,2 0,4 0,6 0,8
1,0 CuS=1g/l
CuS=3g/l
• Risultati variazione della concentrazione del catalizzatore
Per CuS Per NiAlOx
𝒄𝒂𝒕𝒂𝒍𝒚𝒔𝒕 = 𝟑𝒈/𝒍
• Risultati del trattamento termico del catalizzatore
reaction time (min)
0 30 60 90 120
[B A ]/ [B A
] 0
0,0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0 1,2
CuS 700°C CuS 500°C CuS 300°C CuS
Per CuS Per NiAlOx
𝑵𝒊𝑨𝒍𝑶𝒙 𝟓𝟎𝟎°𝑪
𝑪𝒖𝑺 𝒑𝒓𝒊𝒔𝒕𝒊𝒏𝒆
reaction time
0 30 60 90 120
[H O C l] /[ H O C l] 0
0,0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0 1,2
pH 5 pH 3 pH 7 pH 9 pH 11
reaction time
0 30 60 90 120
[B A ]/ [B A ]
00,0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0 1,2
pH 3 pH 5 pH 7 pH 9 pH 11
Reaction time (min)
0 30 60 90 120
[B A ]/ [B A
] 0
0,0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0
pH 3 pH 5 pH 7 pH 9 pH 11
Reaction time (min)
0 30 60 90 120
[H O C l] /[ H O C l]
00,0 0,2 0,4 0,6 0,8
1,0 pH 3
pH 5 pH 7 pH 9 pH 11
• Risultati della variazione del pH della soluzione Per CuS
Per NiAlOx
pH=5
Reaction time
0 20 40 60 80 100 120
[A C T ]/ [A C T
] 0
0,0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0
Reaction time (min)
0 20 40 60 80 100 120
[A C T ]/ [A C T ]
00,0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0 1,2
[ACT]=5mM [ACT]=10mM
• Risultati processo di Fenton-like su inquinanti organici 1.4 Diossano (1.4 D)
reaction time (min)
0 20 40 60 80 100 120
[1 .4 D ]/ [1 .4 D ] 0
0,0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0
Reaction time (min)
0 20 40 60 80 100 120 140
[1 .4 D ]/ [1 .4 D ]
00,0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0 1,2
[1.4D]=5mM [1.4D]=10mM
Per CuS Per NiAlOx
Acetaminofene (ACT)
Per CuS Per NiAlOx
ƞ = 62 %
Ƞmax = 58 %
Ƞmax = 95 % ƞ = 76 %
Atrazina (ATZ)
reaction time (min)
0 20 40 60 80 100 120
[A TZ ]/ [A TZ ] 0
0,0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0
Reaction time (min)
0 20 40 60 80 100 120
[A T Z ]/ [A T Z ]
00,00 0,15 0,30 0,45 0,60 0,75 0,90 1,05 1,20
[HOCl]=5mM [HOCl]=10mM
Per CuS Per NiAlOx
Ƞmax = 67 % ƞ = 73 %
Il consumo di HOCl risulta costante in tutte le prove sperimentali
[HOCl]residuo
Per CuS
Per NiAlOx
≃ 0%
≃ 40%
Reaction time (min)
0 30 60 90 120
[H O C l] /[ H O C l] 0
0,0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0
Pristine [MeOH] 100 M [MeOH] 1mM [MeOH] 10mM [MeOH] 100mM [MeOH] 1M
reaction time
0 30 60 90 120
[H O C l]/[ H O C l]
00,0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0 1,2
Pristine Methanol 100uM Methanol 1mM Methanol 10 mM Methanol 100mM Methanol 1M
Reaction time (min)
0 30 60 90 120 150
[B A ]/ [B A
] 0
0,0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0 1,2
Pristine [MeOH] 100 M [MeOH] 1mM [MeOH] 10mM [MeOH] 100mM [MeOH] 1M Reaction time (min)
0 30 60 90 120 150
[B A ]/ [B A
] 0
0,0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0 1,2
Pristine [MeOH] 100 M [MeOH] 1mM [MeOH] 10mM [MeOH] 100mM [MeOH] 1M
• Risultati dello studio della cinetica: utilizzo degli scavengers [Scavenger] = 0,1-1-10-100-1000mM Effetto sulla rimozione di BA:
Per CuS
Effetto del Metanolo
Per NiAlOx
reaction time
0 30 60 90 120
[H OC l]/[ H OC l] 0
0,0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0
Pristine T-Butanol 100uM T-Butanol 1mM T-Butanol 10mM T-Butanol 100mM T-Butanol 1M
reaction time
0 30 60 90 120
[B A ]/ [B A
] 0
0,0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0 1,2
Pristine T-Butanol 100uM T-Butanol 1mM T-Butanol 10mM T-Buthanol 100mM T-Butanol 1M
Reaction time (min)
0 30 60 90 120
[B A ]/ [B A 0 ]
0,0 0,2 0,4 0,6 0,8
1,0 Pristine
[Tert-butil] 100 M [Tert-butil] 1mM [Tert-butil] 10mM [Tert-butil] 100mM [Tert-butil] 1M
Reaction time (min)
0 30 60 90 120
[H O C l] /[ H O C l] 0
0,0 0,2 0,4 0,6 0,8
1,0 Pristine
[Tert-butil] 100 M [Tert-butil] 1mM [Tert-butil] 10mM [Tert-butil] 100mM [Tert-butil] 1M
Risultati dello studio della cinetica: utilizzo degli scavengers
Per CuS
Effetto del Terz-butanolo
Per NiAlOx
[tert-butanol] or [methanol] (mM) (fitted by 30 minute experimental samples)
0 0,1 1 10 100 1000
k ( min -1 )
0,000 0,005 0,010 0,015 0,020 0,025
with methanol with tert-butanol
[Methanol] or [Tert-butanol] (mM)
0 0,1 1 10 100 1000
k ( m in -1 )
0,000 0,005 0,010 0,015 0,020 0,025 0,030
with Methanol with Tert-butanol
Costante cinetica di pseudo primo ordine
Per NiAlOx Per CuS
L’effetto scavenger ha influenzato il valore della costante cinetica di pseudo-primo
0,023 min -1 < k′met< 0,005 min -1 0,025 min -1 < k′met < 0,0022 min -1
0,023 min -1 < k′t−but < 0,0035 min -1
0,023 min -1 < k′t−but < 0,0021 min -1
pH
1 3 5 7 9 11 13
k ( m in
-1)
0,000 0,005 0,010 0,015 0,020 0,025 0,030
Risultati dello studio della cinetica: variazione del pH
pH
3 5 7 9 11
k ( m in
-1)
0,000 0,005 0,010 0,015 0,020 0,025 0,030
BA
Per NiAlOx Per CuS
Se ci fosse stato un totale effetto scavenger, la percentuale di rimozione del BA doveva avere valori nullo, ottenendo un valore di k’ pari a 0
La specie ossidante responsabile della reazione sembrerebbe non essere il radicale ossidrile OH·
A pH=5 corrisponde una maggior reattività delle specie ossidanti
Magnetic Field (G)
3300 3320 3340 3360 3380 3400
In te n s it y ( a .u .)
-1000 0 1000 2000 3000 4000 5000 6000
Magnetic Field (G)
3300 3320 3340 3360 3380 3400
In te n s it y ( a .u .)
-1000 0 1000 2000 3000 4000 5000 6000
Risultati dello studio della natura delle specie ossidanti: spettroscopia EPR
Spettroscopia EPR ottenuta tramite lo “spin trapping” DMPO nei differenti intervalli di tempo
Dati disponibili in letteratura
Per CuS
Processo radicalico:
possibile presenza di radicali OH·
Spettroscopia EPR ottenuta tramite lo “spin trapping” DMPO e terz-butanolo
Non è confermato la presenza degli OH·
Presenza di una
specie ossidante,
diversa dal OH·
Per NiAlOx
Risultati dello studio della natura delle specie ossidanti: spettroscopia EPR
Magnetic field (G)
3300 3320 3340 3360 3380 3400
Int ensit y (a .u.)
0 min 5 min 10 min 30 min 60 min 120 min
Dati disponibili in letteratura
Processo NON radicalico:
Specie ossidante diversa dal radicale ossidrile OH·
Poduzione di
DMPO-Ox
Conclusioni
Entrambi i sistemi NiAlOx-CuS/HOCl risultano idonei per la rimozione di BA.
Il processo ottimale si ottiene variando le condizioni al contorno
NiAlOx/HOCl
CuS/HOCl
33% 76,7%
parametri parametro ottimale u.m.
CuS NiAlOx
[HOCl] 10 5 mM
[Catalyst] 3 3 g/l
pH 5 5 -
Tratt.termico pristine 500 °C
28% 60,3%
Rendimento
Inquinanti NiAlOx CuS
[BA] 76,80% 60,30%
[1,4 Diosano] 61,90% 57,60%
[Acetaminofene] 76,10% 95,00%
[Atrazina] 73,00% 67,10%
Lo studio della cinetica ha evidenziato, per i sistemi proposti, due differenti meccanismi di reazione :
Per CuS
Processo radicalico imputabile alle specie ossidanti
≡ 𝐶𝑢 𝐼𝐼 + 𝐻𝑂𝐶𝑙 → ≡ 𝐶𝑢 𝐼𝐼𝐼 + 𝑂𝐻 − + 𝐶𝑙 ·
→ ≡ 𝐶𝑢 𝐼𝐼𝐼 + 𝐶𝑙 − + 𝑂𝐻 −
• C𝑙 ·
• C𝑙 − C𝑙2 · −
Per NiAlOx
≡ 𝑁𝑖𝐴𝑙𝑂𝑥 + 𝐻𝑂𝐶𝑙 → ≡ 𝑁𝑖 𝐼𝑉 + 𝑂𝐻 − + 𝐶𝑙 −
Processo non radicalico con probabili specie ossidante il composto 𝑁𝑖 𝐼𝑉
Queste specie ossidanti rispetto all’ OH· risultano:
• Più stabili
• Producono meno sottoprodotti
tossici
Questo studio sperimentale potrebbe essere migliorato ulteriormente
• Utilizzando scavenger specifici per specie radicaliche diverse dall’OH·
Individuare con certezza i composti ossidanti responsabili delle reazioni nei due processi
• Analizzando la quantità di catalizzatore sedimentato a fine processo recuperabile tramite filtrazione.
Per poterlo poi riutilizzare.
Grazie per l’attenzione
관심을 해 주셔서 감사합니다