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L a m e d ia g e o m e tr ic a
•Per una distribuzione unitariadi un carattere quantitativodi n termini, lamedia geometricaèdefinita come: nn jjn ngxxxxx∏ ==⋅⋅⋅= 121K •Viene usata per sintetizzare dati che ha senso moltiplicare fra loro o per riassumere distribuzioni che hanno andamento geometrico •Si applica per determinare un tasso di incremento / decremento medio (prezzi dei prodotti, andamento della popolazione, ecc) 2
Esempio •In un determinato punto vendita si èosservato: 298246189207Vendite (milionidi euro)
2008200720062005Anni Si vuole calcolare la variazione media nelle vendite •Bisogna innanzitutto calcolare le variazioni annue: 1,211,3020,913--Variazioni
2008200720062005Anni 1−= ii i VV x 129,1211,1302,1913,03 =⋅⋅=gx •La media aritmetica sarebbe stata invece: ()142,13/211,1302,1913,0=++=ax 3
•Perchèla media aritmeticanon sarebbestataappropriata? Supponiamo che V0siano le vendite iniziali. Applicando le variazioni x1, x2, x3otteniamo: V1= V0⋅x1 V2= V1⋅x2= V0⋅x1⋅x2 V3= V2⋅x3= V0⋅x1⋅x2⋅x3 La variazione media èquella variazione costante, che applicata di anno in anno, deve restituire il valore corretto delle vendite a fine periodo, dato il valore iniziale. Sostituendo la media aritmetica e la media geometrica si ha:
3 003xVxxxVV⋅=⋅⋅⋅= 03,308142,120733 0=⋅=⋅axV298129,120733 0=⋅=⋅gxV4
•La media geometicapuò essere calcolata direttamente per una distribuzione di frequenzanon in classi tramite la formula n
k j
n jnn k
nnjk xxxxx∏ ==⋅⋅⋅= 121
21 K che tiene conto del fatto che una modalitàpuò ripetersi più volte •Utilizzando le frequenze relative si ha: ∏ ==⋅⋅⋅=
k j
f j
f k
ffjk xxxxx 121
21 K •Se il carattere èin classi, si utilizzano i valori centrali al posto delle modalità.()jjjccx+=−1 21
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P ro p ri e tà d e lla m e d ia g e o m e ti c a
•Proprietà1 (consistenza): Se la distribuzione ècostituita da n termine tutti pari ad a, la media della distribuzione sarà anch’essa pari ad a: aaxnn jg==∏ =1 •Proprietà2 (monotonia): Date due distribuzioni unitarie con n termini, rispettivamente, x1,x2,..,xne y1,y2,..,yn, se vale la condizione xj≤yjper ogni j, e almeno una volta xj< yj, allora ggyx< 6
•Proprietà3 (di internalità): La media geometrica èsempre compresa tra il minimo e il massimo della distribuzione kgxxx≤≤1 •Proprietà4 (invarianza rispetto a cambiamenti di scala): se a ogni termine della distribuzione viene applicata la trasformazione aX, allora la media geometrica saràpari a gxa 7
•Proprietà5: La media geometrica non èmai superiore alla media aritmetica per qualsiasi distribuzione
agxx≤ •Proprietà6: Il logaritmo della media geometrica èuguale alla media aritmetica dei logaritmi. Quindi, ad esempio, la media geometrica può essere calcolata come
( )
=∑ =
n jjgx nx 1log1 exp(distribuzioneunitaria)
( )
=∑ =
k jjjgxn nx 1log1 exp(distribuzionedi frequenze) 8
Esempio 1,211,3020,913--Variazioni 0,1910,264-0,091--Log(Variazioni)
2008200720062005Anni 1−= ii i VV x
( )
() 129,1)121,0exp(191,0264,0091,0 3
1 explog1 exp 1 ==
=
++−=
=∑ =
n jjgx nx
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L a m e d ia t ro n c a ta
•La media troncata al 50% èla media aritmetica calcolata sul 50% dei valori centrali della distribuzione. •L’obiettivo della media troncata èeliminare l’effetto dei valori anomali sulla media aritmetica. 124711 124731Media aritmetica 12711 12731
Media aritmeticatroncataal 60% 4 410
L a m e d ia n a
•Data una distribuzione secondo un carattere qualitativo ordinato o quantitativo, lamediana(Me) èla modalitàdel carattere che divide il collettivo in due gruppi di uguale numerositàin modo tale che: 1. le unitàdel primo gruppo hanno una modalità≤Me; 2. le unitàdel secondo gruppo hanno una modalità≥Me •Per calcolare la mediana di una distribuzione unitariadi un carattere quantitativo di n termini 1. si ordinano le modalitàin modo non decrescente: 2. se nèdispari→ se nèpari→ (solo per caratteri quantitativi)nxxx≤≤≤K 21 ()21+= nexM
( )
2122++=nnexxM 11Esempio •Si consideri la distribuzione dei voti di 5 studenti (27, 24, 30, 22, 28); la distribuzione ordinata è(22, 24, 27, 28, 30) da cui Me= x(5+1)/2= x3= 27. •Se la distribuzione fosse stata (22, 24, 27, 28), avremmo avuto Me= (x4/2+ x4/2+1)/2= (x2+x3)/2= (24+27)/2 = 25,5. 12
•Per una distribuzione di frequenza non in classi, la mediana può essere calcolata sulla base delle frequenze relative cumulate (Nj) come: 1. si individua la modalitàxjtale che: 2. se→ se→ (solo per caratteri quantitativi)
( )
21jjexxM+=−jjFF<≤ −21 1 211<−jFjexM= 211=−jF
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10.449.210
10.342.911
9.951.535
8.284.144
5.931.499
2.883.250
Freq. ass. cum. 10.449.210Totale
1106.2996 o più
0,990391.3765
0,9521.667.3914
0,7932.352.6453
0,5683.048.2492
0,2762.883.2501
Freq. rel. cum.Freq. assNUM. COMP.
Esempio Conj= 2 siha Fj-1< 1/2 < Fjdacui Me= 2. 14
9.035.098
8.928.808
8.537.460
6.870.189
4.517.549
1.803.250
Freq. ass. cum. 9.035.098Totale
1106.2906 o più
0,988391.3485
0,9451.667.2714
0,7602.352.6403
0,5002.714.2992
0,2001.803.2501
Freq. rel. cum.Num. famiglieNUM. COMP.
Esempio Conj= 3 siha Fj-1= 1/2 < Fjdacui Me= 2,5. 15
•Se il carattere èin classi: 1. si individua la classe mediana, cj-1–cj, tale che: 2. sulla base dell’ipotesi di uniforme distribuzione
jjFF<≤−211 j jj
j jea FF
F cM⋅ −− += −− − 11 121 16
E s e m p io
La classe mediana è250--500 da cui4.471
4.436
4.404
4.309
4.138
3.878
3.339
2.822
2.156
Frequenze assolute cumulate (Nj) 1
0,992
0,985
0,964
0,926
0,867
0,747
0,631
0,482
Frequenze relative cumulate (Fj)
Frequenze assolute (nj) 4.471Totale
3550.000--100.000
3225.000--50.000
9510.000--25.000
1715.000--10.000
2602.500--5.000
5391.000--2.500
517500--1.000
666250--500
2.1560--250
Classidi fatturato (cj-1–cj) 84,279250 482,0631,0482,02/1 25021 11 1=⋅ −− +=⋅ −− += −− −j jj
j jea FF
F cM