• Non ci sono risultati.

Vigilare, sorvegliare, pretendere

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Vigilare, sorvegliare, pretendere"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

Vigilare, sorvegliare, pretendere

Se l’attenzione dedicata alla non autosufficienza dal PNRR rappresenta un punto di svolta significativo, secondo Patrizia Spadin non esaurisce i bisogni e le necessità di cura delle persone affette dal morbo di Alzheimer e le loro famiglie.

di Patrizia Spadin (Presidente AIMA)

Noi colpiti dall’Alzheimer, noi popolo della demenza (il 5% della popolazione, forse più, se consideriamo oltre ai malati e ai familiari anche gli operatori) abbiamo finalmente recepito il messaggio che ci è stato lanciato forte e chiaro. Qual è?

Ci arriviamo tra un attimo.

Nonostante il tributo in vite umane pagato alla colpevole superficialità con cui è stato affrontato il Covid, nonostante sia più di un ventennio che le vittime unite a voci autorevoli chiedono al Sistema di welfare risposte adeguate ai bisogni, nel momento in cui si può tentare di progettare/trasformare/innovare, dell’Alzheimer e della demenza si perdono le tracce e siamo costretti a “infilarci” in una categoria (anziani non autosufficienti) che per quanto da noi abitata, nella sua necessità di progettazione/miglioramento non esaurisce i nostri bisogni e le altre necessità di cura di cui siamo portatori.

Per la prima volta negli ultimi anni ci troviamo dinnanzi alla possibilità di poter programmare ed attuare degli investimenti, spostando l’attenzione dalle esigenze più congiunturali (la spesa corrente, che pure il Documento di Economia e Finanza certifica in aumento per la long term care) a quelle prospettiche. Investendo potremmo cambiare la visione, attuare le riforme che fino ad oggi sono rimaste confinate nei convegni, disegnare nuovi percorsi di presa in carico. Per fare ciò la politica dovrebbe …”vederci” e rendersi conto delle esigenze delle demenze, oggi ed in prospettiva. Purtroppo, invece, (e questo è il messaggio) la politica non ci vede e non ci sente: (di sicuro) sussurriamo invece di urlare la nostra disperazione, ci muoviamo silenziosamente invece di dare fragorosamente battaglia. Sembra un programma, e decisamente vuole esserlo: staremo a vedere dove ci porteranno le indicazioni che il PNRR ha recepito della proposta del Network Non Autosufficienza. E’ nelle nostre intenzioni non solo vigilare e sorvegliare l’attuazione, ma “pretendere” tutto quello che manca.

Numero 2-2021

www.luoghicura.it

Riferimenti

Documenti correlati

XIII esposte nell’ambito della loro attività, ponendo l’attenzione all’utilità delle pratiche di risk management nell’ambito della gestione dei rischi a cui le aziende

L’inserimento di un operatore per comporre una query è sicuramente la funzionalità principale dell’interfaccia grafica. Diciamo subito che esistono due modalità

Grazie ai ragazzi con cui ho passato la maggior parte di questi anni: in rigoroso ordine alfabetico, Andrea, Elisa e Francesco, l’amicizia rimarrà per sempre anche se ormai siamo

Ciò servirà a capire cosa è cambiato e cosa verosimilmente cambierà nella gestione del paziente oncologico; ciò che è stato appreso e le prospettive future.. L’analisi

Anche le scuole non c’erano; era necessario prima andare a Ciampino, poi negli anni ‘50 la scuola elementare utilizzava alcune stanze della casa cantoniera che sta all’incrocio

Caritas Italiana da anni sostiene Caritas Pakistan e anche in questa occasione ha espresso subito vicinanza e solidarietà, destinando un primo contributo per i bisogni più

I formanti delle vocali /ae/ (il suono vocalico nella parola had) sono mostrati su uno spettrogramma del suono in Figura 13.3 (i suoni del parlato sono indicati con..

Le cellule ossee o osteociti sono accolte in cavità, a forma di lente biconvessa, scavate nella matrice calcificata e dette lacune ossee, da cui si irradiano ad