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AZIENDA SOCIALE COMUNI INSIEME

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Academic year: 2022

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AZIENDA SOCIALE COMUNI INSIEME

Comuni di Bregnano, Cadorago, Carbonate, Casnate con Bernate, Cassina Rizzardi, Cirimido, Fenegrò, Fino Mornasco, Grandate, Limido Comasco, Locate Varesino, Lomazzo, Luisago, Lurago Marinone,

Mozzate, Rovellasca, Rovello Porro, Turate e Vertemate con Minoprio

1

Iniziative in sostegno delle persone in condizione di disabilità grave e/o non autosufficienti

Riferimento legislativo D.G.R. N. XI/4138/2020 e Decreto 925 del 29/1/2021 _Regione Lombardia (Misura B2) Anno 2021

Regione Lombardia ha approvato il “Programma operativo regionale a favore di persone con gravissima disabilità e in condizione di non autosufficienza e grave disabilità di cui al fondo per le non autosufficienze - triennio 2019-2021 - annualità 2020 – Esercizio 2021”, definendo il riparto delle risorse, i destinatari, gli strumenti e le modalità di intervento.”1.

In particolare la misura “si concretizza in interventi di sostegno e supporto alla persona e alla sua famiglia per garantire una piena possibilità di permanenza della persona fragile al proprio domicilio e nel suo contesto di vita”.

Misure ed interventi sia sanitari che sociali devono essere progettati e ricondotti ad un Progetto Individuale, che prevede la flessibilità e l’integrazione tra i servizi in base al livello di compromissione e alle diverse necessità delle persone e delle loro famiglie. Le risorse previste nel presente bando si integrano con quelle previste sia con altri fondi regionali che con misure specifiche per la fragilità (ad esempio Dopo di Noi, Voucher Anziani e Disabili 2) che con quelle in sostegno delle persone in condizione di marginalità/disagio sociale.

In questa cornice, compito dell’Ufficio di Piano e dei Comuni è definire le modalità di attuazione degli interventi di carattere sociale e di supporto alla persona con grave disabilità e/o non autosufficiente e alla sua famiglia per garantire alla persona una piena possibilità di permanenza al proprio domicilio e nel suo contesto di vita (Misure B2).

A. OBIETTIVI E DESTINATARI

L’obiettivo principale è garantire alle persone con disabilità grave e/o non autosufficienti la possibilità di permanenza a domicilio, prevedendo l’attivazione di interventi in ambito socio sanitario all’interno di una progettazione individualizzata integrata.

Le iniziative di sostegno e accompagnamento attraverso progetti individuali di assistenza sono a favore di persone, di qualsiasi età, che evidenziano gravi limitazioni della capacità funzionale che compromettono significativamente la loro autosufficienza e autonomia personale nelle attività della vita quotidiana, di relazione e sociale.

Pertanto i destinatari delle misure sono persone di tutte le età, residenti a domicilio nei Comuni del Distretto, con disabilità grave e/o non autosufficienti, che non riescano a svolgere in modo autonomo attività personali (ADL) e strumentali alla vita quotidiana (IADL), in condizioni di gravità così come accertata ai sensi dell’art.3 comma 3 della legge 104/92.

Le misure sono destinate a persone che vivano a domicilio; le attività previste non devono essere state programmate in altre misure.

B. STRUMENTI E RISORSE

Le misure previste sono le seguenti:

a) Buono sociale mensile, anche a diversa intensità, finalizzato a compensare:

a. le prestazioni di assistenza assicurate dal caregiver familiare (auto-soddisfacimento).

b. le prestazioni di assistente personale impiegato con regolare contratto per almeno 18 ore settimanali.

1 Riferimenti: D.G.R. 4138 del 21 dicembre 2020; Decreto n. 925 del 29/1/2021

2 Misure per l’implementazione di interventi Volti a migliorare la qualità della vita delle persone anziane fragili e di percorsi di autonomia finalizzati all’inclusione sociale delle Persone disabili - por fse 2014-2020 - azione 9.3.6. E azione 9.2.1. - Decreto N. 19486 Del 21/12/2018

BANDO GENERALE

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AZIENDA SOCIALE COMUNI INSIEME

Comuni di Bregnano, Cadorago, Carbonate, Casnate con Bernate, Cassina Rizzardi, Cirimido, Fenegrò, Fino Mornasco, Grandate, Limido Comasco, Locate Varesino, Lomazzo, Luisago, Lurago Marinone,

Mozzate, Rovellasca, Rovello Porro, Turate e Vertemate con Minoprio

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b) Voucher sociali per sostenere la vita di relazione di minori con disabilità con appositi progetti di natura educativa/socializzante che favoriscano il loro benessere psicofisico (ad esempio: pet therapy, attività motoria in acqua, frequenza a centri estivi)3;

Alle misure sopra indicate vengono attribuiti complessivamente € 250.245 (Regione Lombardia, Decreto 925 del 29/01/2021). Esaminate le circolari regionali, le modalità di attuazione nella ATS Insubria e ASST di Como, le linee del Piano di Zona 2018/20 e alla luce della esperienza degli scorsi anni, sono state definite le seguenti tipologie d’intervento così ripartite (in tabella 1 schema riassuntivo di tipologie ed entità dei fondi assegnati):

a) Buono sociale mensile

• Buono sociale mensile finalizzato a compensare le prestazioni di assistenza del caregiver familiare (autosoddisfacimento): € 185.745,00 (di cui fino a un massimo di € 30.000,00 riservati a minori di anni 16 e

€ 58.000 alle persone > 65 anni).

• Buono sociale mensile, anche a diversa intensità, finalizzato a compensare le prestazioni di assistenza assicurata da parte di assistenti familiari retribuite: € 50.000,00 (di cui almeno € 35.000 riservate alle persone

> 65 anni) e € 8.000 per progetti di vita indipendente b) Voucher sociali

• Voucher sociali per sostenere la vita di relazione di minori con disabilità: € 6.500,00.

Buono sociale

mensile TOTALE Note alla ripartizione

Care giver familiare € 185.745,00

<18 anni: fino a € 30.000

> 65 anni: minimo € 58.000,00

Assistente personale € 50.000,00 > 65 anni: minimo € 35.000,00 Progetto vita

indipendente € 8.000,00

Voucher sociali

Minori: vita di

relazione € 6.500,00

TOTALE € 250.245,00

Tabella 1: schema riassuntivo di tipologie, entità e ripartizione dei fondi assegnati

Le misure previste nel Progetto Individuale avranno la durata massima di un anno a partire dal 1 giugno 2021

Per tutte le iniziative oggetto del presente bando i requisiti di accesso e la modalità di formazione della graduatoria sono descritte nei paragrafi successivi.

Può essere presentata domanda per l’accesso ad una sola misura prevista nel presente bando.

3Non sono finanziabili con tale tipologia di Voucher i costi relativi ad attività connesse alla frequenza scolastica ivi compreso pre e post scuola o attività di trasporto. Inoltre tali voucher sociali non possono essere utilizzati per la copertura di costi sanitari e sociosanitari.

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AZIENDA SOCIALE COMUNI INSIEME

Comuni di Bregnano, Cadorago, Carbonate, Casnate con Bernate, Cassina Rizzardi, Cirimido, Fenegrò, Fino Mornasco, Grandate, Limido Comasco, Locate Varesino, Lomazzo, Luisago, Lurago Marinone,

Mozzate, Rovellasca, Rovello Porro, Turate e Vertemate con Minoprio

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La valutazione multidimensionale del bisogno e le condizioni socio-ambientali- economiche verranno valutate ai fini della costruzione della graduatoria, che sarà separata sia in base ai criteri di priorità che per tipologia di misura prevista.

L’entità del contributo verrà determinata in base all’entità della compromissione come descritto a seguito (vedi paragrafo successivo E.2.).

C. REQUISITI D’ACCESSO ALLE MISURE E PRIORITA’

Per accedere alle misure devono essere presenti i requisiti relativi alla persona e ai criteri economici (ISEE conforme a normativa in vigore).

Tutti i requisiti devono essere posseduti al momento della presentazione della domanda.

C.1. Requisiti relativi alla persona:

Residenza nei Comuni dell’Ambito.

Essere in condizioni di grave disabilità e/o non autosufficienza, ed avere bisogno di assistenza continua, con punteggio ottenuto sia alla scala ADL che alla scala IADL maggiore di 1.

Essere in possesso di certificazione di invalidità con riconoscimento di assegno di accompagnamento e di handicap in situazione di gravità (art.3, comma 3, legge 104/92) e

Vivere in modo stabile presso il domicilio

Per i progetti che prevedano erogazione di Buono sociale mensile con assistenza garantita da parte di assistenti familiari retribuite: assunzione regolare di assistente per un minimo di 18 ore settimanali.

C.2. Requisiti economici

Per poter accedere ai benefici l’ISEE deve essere

• Per le misure:

Buono sociale per prestazioni assicurate dal caregiver famigliare

Voucher sociale per minori con disabilità

Maggiorenni: uguale o inferiore a € 10.000,00 – ISEE sociosanitario Minorenni: uguale o inferiore a € 40.000,00 – ISEE ordinario per minori

• Per la misura:

Buono sociale mensile - assistenza garantita da parte di assistenti familiari retribuite Maggiorenni: uguale o inferiore a € 25.000,00 – ISEE sociosanitario

Minorenni: uguale o inferiore a € 40.000,00 – ISEE ordinario per minori C.3. Priorità

Avranno priorità di accesso alle misure B2 previste le persone che non beneficino di altri interventi o di sostegni integrativi di carattere assistenziale erogati da Enti pubblici o privati o da Enti previdenziali (ad esempio Home Care Premium INPS).

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Comuni di Bregnano, Cadorago, Carbonate, Casnate con Bernate, Cassina Rizzardi, Cirimido, Fenegrò, Fino Mornasco, Grandate, Limido Comasco, Locate Varesino, Lomazzo, Luisago, Lurago Marinone,

Mozzate, Rovellasca, Rovello Porro, Turate e Vertemate con Minoprio

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C.4. Incompatibilità con l’accesso alla misura

Sono condizioni non compatibili con l’accesso alla misura:

✓ accoglienza definitiva presso Unità d’offerta residenziali socio sanitarie sociali (es. RSA, RSD, CSS, Hospice, Misura Residenzialità per minori con gravissima disabilità);

✓ usufruire di contributi della Misura B1;

✓ contributo da risorse progetti di vita indipendente - PRO.VI - per onere assistente personale regolarmente impiegato;

✓ ricovero di sollievo nel caso in cui il costo del ricovero sia a totale carico del Fondo Sanitario Regionale;

✓ presa in carico con Misura RSA aperta ex DGR n. 7769/2018

✓ bonus per assistente familiare iscritto nel registro di assistenza familiare4 D. PROGETTO INDIVIDUALE

Gli interventi rientrano in una progettazione individualizzata che prevede l’integrazione sociale e sanitaria, e sono dettagliati in un progetto assistenziale individualizzato, parte integrante della richiesta. Gli interventi previsti possono integrare progetti più articolati ma non devono essere già finanziati con altre misure.

La stesura di un progetto personalizzato – denominato Progetto Individuale - è condizione necessaria per l’accesso alla misura ed è steso in una logica di budget di cura e presa in carico complessiva della persona. Il Progetto verrà steso dall’interessato e/o dal suo rappresentante legale con il Servizio Sociale del Comune di residenza.

Il progetto contiene:

✓ l’esito della valutazione sociale e/o multidimensionale della persona e della scala dei bisogni

✓ la declinazione per ogni dimensione di vita della persona degli elementi di rilievo (Salute: interventi sanitari, sociosanitari e sociali, Istruzione/Formazione, Lavoro, Mobilità, Casa, Socialità interazioni/relazioni interpersonali, vita sociale, civile e di comunità),

✓ i vari interventi e servizi già in atto o da attivare

✓ l’indicazione dei fondamentali obiettivi realizzabili e/o percorribili in termini di qualità della vita della persona disabile/anziana non autosufficiente anche nel contesto del suo nucleo familiare

✓ la descrizione delle prestazioni assicurate dal caregiver familiare e/o personale di assistenza regolarmente assunto da sostenere con il Buono previsto da questa Misura

✓ la definizione degli interventi da sostenere con il Buono previsto dalla presente Misura nel caso di progetti di vita indipendente, per i quali vanno specificate le fondamentali caratteristiche qualificanti, compreso il grado di inserimento socio-lavorativo della persona con disabilità e gli interventi realizzati dai Centri territoriali per la vita autonoma e indipendente (CTVAI);

✓ la descrizione degli interventi da sostenere con il Voucher sociale per minori con disabilità.

✓ Inoltre, nel Progetto devono essere evidenziate, in una logica di budget di presa in carico complessiva della persona, eventuali altri interventi di sostegno alla domiciliarità quali ad esempio:

le prestazioni assicurate dal Servizio di Assistenza Domiciliare (SAD): assistenza diretta alla persona, prestazioni tutelari e complementari/integrative

le prestazioni assicurate dall’Assistenza Domiciliare Integrata (ADI)

periodo di sollievo

altre forme integrative per la risposta al bisogno, misure economiche di carattere assistenziale già erogate da Enti pubblici o privati.

Specificatamente per le persone con disabilità devono essere indicati nel Progetto eventuali sostegni attivati con altre risorse sociali, es. Fondo DOPO DI NOI ecc.

4 Il Bonus per assistente familiare ex l.r. n. 15/2015 può essere erogato a persona valutata ammissibile alla Misura B2 ma non presa in carico con la stessa.

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E. MODALITÀ OPERATIVE

Tutte le domande verranno valutate e per quelle considerate ammissibili verranno calcolati i punteggi per la costituzione della graduatoria. Verrà effettuata la valutazione multidimensionale per tutte le nuove situazioni e per i rinnovi con variazioni.

Sono elementi costitutivi del punteggio ai fini della graduatoria:

• Punteggio scala ADL 5

• Punteggio scala IADL

• Punteggio scala sociale

• Punteggio ISEE6

• La fruizione di altri servizi in sostegno della domiciliarità

A parità di punteggio, sarà considerato l’ISEE (con priorità ad ISEE con valore inferiore) e a parità di ISEE l’età (con priorità ad età più elevata se maggiorenni; ad età minore se minorenni).

Verranno costituite graduatorie separate per le diverse misure previste (buono sociale caregiver, per assistente alla persona e per progetti di vita indipendente; voucher sociale per minori), con suddivisione minori, maggiorenni < 65 anni, anziani. La priorità verrà data alle persone che rispondano ai criteri esposti nel paragrafo precedente (C.3.).

E.1. CALCOLO DEL PUNTEGGIO

Per consentire la definizione del bisogno sui diversi assi, si procederà ad attribuire ad ogni domanda un punteggio complessivo ottenuto dalla somma dei seguenti parametri:

• Punteggio scala ADL

• Punteggio scala IADL

• Punteggio scala sociale

• Punteggio ISEE

Al punteggio così ottenuto verrà sottratto un punteggio per ogni servizio in atto, quali:

o Prestazioni del Servizio Assistenza Domiciliare SAD (assistenza diretta alla persona, prestazioni tutelari e complementari integrative): 1 punto

o Prestazioni assicurate dall’Assistenza Domiciliare Integrata (ADI): 1 punto

o Altre forme integrative e misure economiche di carattere assistenziale già erogate da Enti pubblici e privati (ad esempio HCP): 1 punto.

o Per le persone con disabilità: sostegni attivati con le risorse DGR DOPO DI NOI: 1 punto.

o Frequenza di strutture semiresidenziali (sociali, sociosanitarie, sanitarie): a titolo saltuario o parziale 1 punto; con modalità continuativa 2 punti

o Fruizione di servizi educativi scolastici ed educativi domiciliari: 1 punto per servizi scolastici e 1 per supporto domiciliare.

Il punteggio così ottenuto consentirà di costituire la graduatoria.

E.2. ENTITÀ DEL CONTRIBUTO L’entità del contributo è composta da:

o una quota fissa di contribuzione per progetto, pari al 50% della cifra massima possibile per ogni tipologia di misura.

o una quota variabile (pari al 50% del contributo massimo previsto per ogni progetto) e determinata in base al punteggio ottenuto.

5Le scale ADL, IADL e sociale sono presenti nel progetto individualizzato, da stendere con il Servizio Sociale del Comune 6Tabella nell’allegato 1 del presente bando

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Il punteggio ottenuta porta all’inquadramento in una delle seguenti 5 fasce e determina l’entità di contribuzione sulla quota variabile (tabella 2):

Fascia Da punti a punti percentuale contribuzione (sul 50% del contributo

quota variabile)

1 > 18,01 100%

2 15,01 18,00 75%

3 11,01 15,00 50%

4 7,01 11,00 25%

5 <7 0%

Tabella 2: determinazione della quota variabile del contributo

Il contributo totale erogato sarà determinato dalla somma della quota fissa e della quota variabile (5 fasce, comprese tra il massimo e il minimo specificato per ogni progetto).

E.3 TIPOLOGIE DI PROGETTO ED ENTITÀ DEL CONTRIBUTO Buono sociale mensile

• Buono sociale mensile - assistenza garantita da parte di assistenti familiari retribuite/i: contributo massimo

€ 500,00/mese per 12 mesi (quota fissa € 250,00 quota variabile € 250,00). Il contratto di lavoro deve prevedere un minimo di 18 ore settimanali. Il contributo è erogato per i mesi (o frazione di mese) di effettiva durata del contratto di assunzione nel periodo di riferimento, in misura proporzionale all’orario del contratto di lavoro (esempio: assunzione part time al 50% erogazione contributo in misura del 50% rispetto al valore per il tempo pieno).

• Buono sociale mensile - assistenza garantita da parte di caregiver familiari: contributo massimo € 300,00 al mese per 12 mesi (quota fissa € 150,00, quota variabile € 150,00).

• Buono sociale mensile per sostenere progetti di vita indipendente: contributo massimo € 800,00/mese per 12 mesi (quota fissa € 400,00, quota variabile € 400,00). Determinazione del contributo in base all’orario del contratto di lavoro. Il contributo viene erogato nella misura massima (somma di quota fissa e variabile come da punteggio calcolato) a fronte di assunzione diretta di assistente alla persona con contratto a tempo pieno; viene erogato in percentuale pari all’orario a tempo parziale in presenza di assunzione a tempo parziale (esempio: part time al 50% erogazione contributo in misura del 50% rispetto al valore per il tempo pieno). Il contratto di lavoro deve prevedere un minimo di 18 ore settimanali. Il contributo è erogato per i mesi (o frazione di mese) di effettiva durata del contratto di assunzione nel periodo di riferimento.

Voucher sociali

• Voucher sociali per sostenere la vita di relazione di minori con disabilità: entità dell’intervento definita nel Progetto Individuale di Assistenza in relazione ai bisogni e agli interventi erogati fino ad un massimo di € 300,00 all’anno per minore (50% quota fissa; 50% quota variabile).

Nel caso in cui vengano finanziate domande presentate da parte di membri conviventi dello stesso nucleo familiare, il contributo a favore del membro con minore livello di compromissione (con punteggio calcolato come descritto) verrà decurtato del 50%.

La frequenza a tempo pieno di struttura semiresidenziale comporta un abbattimento del contributo del 30%.

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F. PROCEDURE PER L’ASSEGNAZIONE E MODALITÀ DI CONCESSIONE DEL CONTRIBUTO

La domanda per l’accesso al contributo deve essere presentata esclusivamente tramite il portale ICARE Atena. La domanda on line viene compilata dal richiedente sotto forma di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR 445/2000.

Nella domanda il richiedente, oltra a inserire i propri dati anagrafici, dichiara sotto la propria responsabilità di essere in possesso dei requisiti che danno diritto a ricevere i buoni spesa, indicati al punto C del presente bando. Non sono ammesse altre modalità di presentazione delle domande.

La responsabilità della completezza della documentazione presentata è esclusivamente del richiedente firmatario dell’istanza.

Le condizioni che consentono l’accesso alle misure previste nel bando sono autocertificate7 dal richiedente, con esclusione della dichiarazione ISEE e della dichiarazione di invalidità/handicap, che devono essere allegate (in formato digitale) alla domanda. La domanda potrà essere presentata/perfezionata con il supporto dei Servizi Sociali laddove il cittadino incontrasse difficoltà a procedere in autonomia.

In considerazione delle condizioni eccezionali legate alla emergenza COVID 19 e alle difficoltà ad esse legate, saranno accettate domande non complete di tutta la documentazione necessaria8, in attesa di perfezionamento, con particolare riferimento ad attestazione ISEE in corso di validità. Sarà pertanto possibile inserire domande con DSU o con appuntamento fissato c/o CAF, che saranno considerate incomplete in attesa di completamento; l’attestazione ISEE in corso di validità potrà essere allegata alla domanda in tempi successivi, in ogni caso entro il 31 maggio 2021, rendendo in questo modo la domanda completa e valutabile.

Dopo la presentazione online della domanda (completa o in attesa di completamento), sarà possibile procedere alla stesura del progetto individuale e la valutazione multidimensionale. La compilazione e presentazione del progetto avverrà sul portale dedicato, da parte del Servizio Sociale. Il progetto individualizzato deve essere concordato, steso e condiviso dalla persona (o famiglia o da chi ne garantisce la protezione giuridica), dal Servizio Sociale del Comune di residenza e da un referente di ASCI.

Le persone che abbiano già beneficiato della Misura B2 negli anni precedenti e che presentano domanda di rinnovo verranno comunque rivalutate secondo le modalità previste dal presente documento.

L’Ufficio di Piano procederà alla valutazione della ammissibilità delle domande e alla stesura di graduatorie per ogni tipologia di progetto e per fascia di età, con rispetto dei criteri di priorità. Le domande non complete e che non presentano gli allegati obbligatori saranno giudicate inammissibili.

L’erogazione del contributo avverrà fino ad esaurimento dei fondi disponibili, con costituzione di una lista di attesa per le domande considerate ammissibili ma non immediatamente finanziabili sulla base della graduatoria.

7Da allegare alla domanda copia di carta di identità del richiedente (art 15, legge 183/2011) 8 Come da indicazioni della regione nella d.g.r 4138/2020

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Specificazioni:

a) L’erogazione delle Misure decade in caso di decesso, ricovero definitivo in strutture residenziali o trasferimento di residenza in un Comune extra Ambito.

b) Il Buono sociale non viene sospeso in caso di ricoveri ospedalieri temporanei (con durata inferiore ai 14 giorni) purché comunicati o concordati nell’Ambito del progetto assistenziale con il Servizio sociale di riferimento del soggetto. In caso di ricovero temporaneo più prolungato la erogazione sarà sospesa e ripresa al ritorno al domicilio.

c) I soggetti beneficiari delle misure hanno l’obbligo di comunicare ogni variazione che comporti il venire meno delle condizioni che ne hanno dato diritto. Il beneficio decade dalla fine del mese in cui vengono meno le condizioni che hanno dato diritto all’assegnazione.

d) Il beneficio della misura B2 decade quando alla persona sia erogato il contributo misura B1 per la gravissima disabilità.

e) Deve essere presentata documentazione attestante la regolare assunzione dell’assistente personale per un minimo di 18 ore settimanali per i contributi richiesti per la presenza di assistente alla persona e per i progetti di vita indipendente.

f) È possibile richiedere UN SOLO TIPO DI BUONO SOCIALE (o per assistente alla persona o per caregiver) g) È possibile ottenere UNA SOLA MISURA IN FAVORE DI MINORI.

h) Il voucher in sostegno della vita di relazione dei minori è riservato ai minori di anni 16.

i) Le richieste devono essere corredate da progetto individualizzato.

I bandi in oggetto saranno aperti dal 15 marzo al 15 maggio 2021 DOVE RIVOLGERSI

La domanda per l’accesso al contributo deve essere presentata esclusivamente tramite il portale ICARE Atena (link disponibile sul sito ASCI e su quelli del Comune di residenza9) e può essere inviata in autonomia, corredata dai seguenti documenti (in formato digitale):

• carta identità del richiedente

• copia attestazione ISEE 2021

• copia invalidità e di certificazione di gravità

• copia contratto assunzione assistente alla persona (per buono sociale assistente)

La stesura del progetto individuale avverrà in seguito con il Servizio Sociale competente (previo appuntamento).

In caso di difficoltà o impossibilità ad utilizzare strumentazione digitale, sarà possibile concordare un appuntamento con i Servizi Sociali anche per la compilazione/invio della domanda stessa.

Le informazioni relative al bando e alla domanda sono disponibili:

- sul sito web di ASCI: www.aziendasocialecomuniinsieme.it - sul sito web del Comune di residenza

- allo Sportello Unico Welfare (SUW) – Lomazzo – via Rampanone 1

- c/o la sede ASCI – Servizio Autonomia Possibile - Piazza IV Novembre 4 Lomazzo - c/o i Servizi Sociali del Comune di residenza

9 https://www.icareapp.it/icare-domandeonline-asci/page57c.do?nav=26&link=oln592c.redirect

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COMPETENZA ASCI Lomazzo

Servizio Autonomia Possibile Piazza IV Novembre 4 22074 Lomazzo

I presenti criteri sono stati approvati dall’Assemblea dei Sindaci in data 24 febbraio 2021

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Iniziative in sostegno delle persone in condizione di disabilità grave e/o non autosufficienti

Riferimento legislativo D.G.R. N. XI/4138/2020 e Decreto 925 del 29/1/2021 _Regione Lombardia (Misura B2) Anno 2021

Apertura bando: 15 marzo – 15 maggio 2021

La domanda per l’accesso al contributo deve essere presentata esclusivamente online tramite il portale ICARE Atena.

La domanda on line viene compilata dal richiedente sotto forma di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR 445/2000.Le informazioni per la compilazione della domanda sono disponibili:

- sul sito web di ASCI: www.aziendasocialecomuniinsieme.it - sul sito web del Comune di residenza

- allo Sportello Unico Welfare (SUW) – Lomazzo – via Rampanone 1

- c/o la sede ASCI – Servizio Autonomia Possibile - Piazza IV Novembre 4 Lomazzo - c/o i Servizi Sociali del Comune di residenza

Lomazzo, 15 marzo 2021

BUONO SOCIALE CAREGIVER

Contributi per compensare le prestazioni di assistenza erogate direttamente dai

familiari (care giver)

BUONO SOCIALE ASSISTENTE ALLA PERSONA

Contributi per compensare le prestazioni di assistenza

erogate tramite assunzione di un’assistente domiciliare.

VOUCHER MINORI

Interventi in sostegno della vita di relazione con

progetti

educativo/socializzanti in favore di minorenni

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