Le dorsali oceaniche assieme alle fosse rappresentano le strutture più importanti dei fondali oceanici.
Nelle dorsali, al centro della rift, la crosta è molto sottile e, a causa del magma, che viene spinto verso l’alto dalle correnti ascendenti, frattura la sottile crosta e da questa fuoriesce magma che, venendo a contatto con l’acqua, solidifica dando luogo alla formazione di rocce magmatiche effusive. In questo modo si forma nuova crosta oceanica che divergerà ai due lati della dorsale. Questo comporta una progressiva espansione dei fondali oceanici quindi un allontanamento reciproco dei continenti. (teoria della deriva dei continenti). Si è notato , grazie a dei carotaggi fatti sui fondali oceanici che le rocce più vicine alle dorsali sono più giovani rispetto alle rocce più lontane. Lungo le faglie e la rift valley si verificano terremoti con ipocentri poco profondi. Questi sismi sono dovuti al movimento di risalita del magma
Espansione dei fondali oceanici
Sito web: www.marcolafata.altervista.org Email: [email protected]Poiché il volume della terra si manEene costante, da qualche altra parte rispeFo alla dorsale, la crosta formatasi deve venire distruFa.
Ciò avviene proprio in prossimità delle fosse oceaniche dove la litosfera s’immerge tornando ad incorporarsi nel mantello.
( processo di subduzione).
Come vediamo in figura la crosta oceanica, più pesante, si immerge
soFo la crosta conEnentale lungo un piano di subduzione (Piano di
Beniof). Questa immersione provoca grandissimi aFriE con
enorme liberazione di energia che si manifesta soFo forma di
violenE terremoE con ipocentri molto profondi. Man mano che la
crosta si immerge la temperatura aumenta e ciò provocherà un
parziale o totale processo di fusione della crosta oceanica che si
mescola con il magma del mantello e, se trova il punto per risalire
in superficie risalirà andando ad alimentare dei vulcani in
superficie.
La teoria della TETTONICA A PLACCHE (o tettonica a zolle) è un modello teorico in grado di spiegarci i principali fenomeni geologici del nostro pianeta, spiega:
1. La teoria della deriva dei continenti
2. I fenomeni orogeneteci ( la formazione delle montagne)
3. Il vulcanismo e la distribuzione dei vulcani sulla superficie terrestre 4. I terremoti e la distribuzione dei terremoti sul nostro pianeta
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La teoria della tettonica a zolle si base su alcuni principi fondamentali :
La litosfera risulta divisa in circa 20 placche principali che galleggiano sull’astenosfera, sette di esse sono molto estese: africana, antartica, eurasiatica, indo-australiana, nordamericana, pacifica ,sudamericana.
Le placche possono essere formate da:
a. solo crosta oceanica come per esempio la placca del Pacifico.
b. Solo da crosta continentale come per esempio la placca Euro-Asiatica, dove si trova anche l’Italia.
c. da entrambi e cioè da crosta continentale e crosta oceanica come la placca Africana.
A causa dei movimenti tra le varie placche, lungo i margini delle placche si hanno delle zone di instabilità
I margini posso essere suddivisi in margini convergenti
Margini divergenti Margini conservativi
Le placche sono in movimento grazie ai moti convettivi che si verificano nel mantello , infatti a causa delle elevate temperature , il calore che si produce nel nucleo della terra viene trasferito per convenzione nel mantello e nelle parti superiori del mantello. Questi moti convettivi agiscono come i rulli di un nastro trasportatore spostando le placche lentamente ( pochi cm. all’anno) che in centinaia di milioni di anni ha determinato l attuale distribuzione dei continenti.
I margini convergenti , così chiamati perché due placche che si avvicinano entrano in collisione. Si possono verificare tre tipi di convergenza Scontro fra due placche oceaniche
Una delle due si immerge sotto l altra ( processo di sbduzione ) . La crosta oceanica si fonde e forma nuovo magma che, risalendo forma un arcipelago di isole vulcaniche allineate. E’ quello che avviene nell’arcipelago del Giappone, delle Filippine, delle Marianne e delle Antille. Infatti il Giappone è costellato da una serie di vulcani attivi ma nello stesso tempo è un territorio molto sismico con ipocentri profondi
Scontro fra una placca oceanica e una continentale
La placca oceanica essendo più densa e più sottile va in subduzione, anche qui incontrando T elevate fonde formando magma che se trova la strada per risalire arriva in superficie e va ad alimentare una serie di vulcani allineati ma no nell’oceano ma sul bordo del continente, formando un arco magmatico continentale. Oltre alla formazione di vulcani , al lato di questi si verifica un fenomeno di orogenesi ( formazione di montagne). Un esempio è lo scontro fra la zolla pacifica e la zolla Sudamericana che ha sollevato la catena della cordigliera delle Ande , dove si hanno fenomeni vulcanici e sismici
Scontro fra due placche continentali
Essendo i due blocchi meno densi del mantello non si ha sbduzione , quindi i due margini rimarranno entrambi in superficie si accartocciano e si accavallano, formando imponenQ catene montuose. L’india offre un esempio dello scontro fra due placche conQnentali in parQcolare la placca indiana con la placca EuroasiaQca il cui scontro ha formato una enorme catena montuosa che è la catena delle Hymalaya. Un altro esempio sono le Alpi che si sono formate dallo scontro della zolla africana con quella euroasiaQca.
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E’ il movimento di allontanamento tra le placche. Quando due placche oceaniche si allontanano, il magma che fuoriesce dal rift consolida e forma nuova crosta
( litosfera) Nel Mar Rosso 20 milioni di anni fa si è verificato un inarcamento della crosta continentale dove si è avuta una separazione tra la placca araba e africana e la depressione è stata invasa dalle acque dei mari adiacenti. Il mar Rosso è un oceano in fase giovanile
Margini divergenti
Sono margini in cui le placche scorrono lateralmente, lungo una linea detta faglia trasforme dove si accumulano grandi tensioni dovuti all’attrito e quindi zona abbastanza sismica. Sono detti anche margini conservativi poichè non si ha ne creazione né distruzione di crosta., Un esempio di questo margine è rappresentato dalla faglia di San Andreas in California.
La California , infatti è attraversata da una faglia trasforme Margini conservativi
Si ipoQzza che questo conQnuo scivolamento porterà la California a staccarsi dall’America e diventerà un isola che vagherà nell’oceano pacifico. In questa zona si verificano terremoQ molto violenQ, ricordiamo il terremoto di S Fancisco
Ipotesi della California