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Oggetto: PRESENTAZIONE DEL PROGETTO VARCHI AL FINANZIAMENTO MINISTERIALE DI CUI AL DECRETO 9 OTTOBRE 2021.

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Città di SEGRATE Provincia di Milano

GC / 153 / 2021 Data 25-11-2021 Oggetto:

PRESENTAZIONE DEL PROGETTO “VARCHI” AL FINANZIAMENTO MINISTERIALE DI CUI AL DECRETO 9 OTTOBRE 2021.

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

L’anno duemilaventuno addì 25 del mese di novembre alle ore 15,30 ai sensi e per gli effetti del D.L. n.18 del 7/03/2020, convocata nei modi e nelle forme di legge si è riunita , in Segrate nella Casa Comunale, ma con possibilità di collegarsi in videoconferenza, la Giunta Comunale nelle persone dei sottoindicati Sigg.:

Nominativo Carica Presenti Assenti

PAOLO GIOVANNI MICHELI SINDACO SI

FRANCESCO DI CHIO VICESINDACO NO SI

LIVIA ILARIA ACHILLI ASSESSORE SI

GUIDO BELLATORRE ASSESSORE SI

BARBARA BIANCO ASSESSORE SI

ANTONELLA RENATA BRUNA CARETTI

ASSESSORE SI

DAMIANO GIOVANNI DALERBA ASSESSORE SI

LUCA MATTEO STANCA ASSESSORE in videoconferenza

PRESENTI 7 Assenti 1

Partecipa nella Casa comunale il Segretario Generale, DOTT.SSA PATRIZIA BELLAGAMBA che provvede alla redazione del presente verbale.

Il DOTT. PAOLO GIOVANNI MICHELI assume la presidenza e, riconosciuta valida l’adunanza, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato.

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LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che:

• in data 09.11.2021, prot. n. 40394, la Prefettura, Ufficio Territoriale del Governo di Milano, ha comunicato ai Sindaci della Città Metropolitana di Milano l’espletamento, da parte del Ministero dell’Interno, di una procedura concorsuale diretta al finanziamento di progetti di realizzazione di impianti di videosorveglianza da parte dei comuni interessati, da attuare nell’ambito dei patti di sicurezza urbana sottoscritti tra il prefetto e il sindaco, finalizzati alla prevenzione e repressione dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria nella città;

• con Decreto 9 ottobre 2021 adottato dal Ministro dell’Interno, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, “Definizione delle modalità di presentazione delle richieste di ammissione ai finanziamenti da parte dei comuni, nonché dei criteri di ripartizione delle relative risorse stanziate per l’anno 2021”, pubblicato sulla G.U.R.I., serie generale, n. 259 del 29.10.2021, sono stati definiti i requisiti di ammissibilità, le modalità di partecipazione da parte dei comuni interessati all’ottenimento dei finanziamenti, nonché i criteri di ripartizione delle risorse stanziate ex art. 35-quinquies, comma 1, del decreto-legge 4 ottobre 2018, n. 113, convertito con modificazioni dalla legge 1 dicembre 2018, n. 132, pari a 27 milioni di euro per l’anno 2021;

• l’art. 2 del richiamato Decreto ministeriale prevede, fra i requisiti di ammissibilità delle richieste dei comuni, i seguenti:

• la sottoscrizione di “patti” che individuano come obiettivo prioritario, per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria, l’installazione di sistemi di videosorveglianza in determinate zone del territorio comunale;

• la non sovrapposizione del tracciato di progetto, da presentare ai fini del finanziamento, con quei tracciati progettuali precedentemente realizzati con finanziamenti comunitari, statali, regionali o provinciali, concessi o erogati negli ultimi cinque anni;

• la dimostrazione di possedere la disponibilità delle somme, regolarmente iscritte a bilancio, ovvero si impegnino ad iscrivere quelle occorrenti ad assicurare la corretta manutenzione degli impianti e delle apparecchiature tecniche dei sistemi di videosorveglianza da realizzare, fino ad un massimo di cinque anni dalla data di ultimazione degli interventi;

• l’art. 2, comma 1, lett. b), ultimo periodo, del decreto prescrive, altresì, che “non è comunque ammesso il finanziamento per la sostituzione o manutenzione di sistemi di videosorveglianza già realizzati” che restano, quindi, esclusi dalla partecipazione alla procedura di finanziamento;

PRESO ATTO che:

• le richieste di ammissione al finanziamento ministeriale devono essere presentate secondo le modalità indicate all’art. 4 del D.M. 9 ottobre 2021;

• le predette istanze dovranno essere corredate dalla copia degli elaborati relativi almeno al primo livello di progettazione, redatti con le modalità di cui all’art. 23 del D.Lgs n. 50/2016 e s.m.i. (Codice dei contratti pubblici), la “cui stima economica dovrà espressamente indicare la quota di cofinanziamento” che il comune interessato al conseguimento del finanziamento pubblico, metterà a disposizione ex art. 4, comma 2, lett. a), del D.M. 9 ottobre 2021;

• l’intervento di cui al progetto, oggetto di istanza di finanziamento, deve essere già inserito, ovvero dovrà essere inserito, nel piano triennale delle opere pubbliche approvato;

• il progetto di intervento in questione deve essere approvato con atto amministrativo dell’ente, da allegare alla domanda di contributo;

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• le richieste di ammissione al finanziamento, corredate dalla documentazione prescritta, dovranno essere presentate entro il 7 dicembre 2021 alla Prefettura – UTG territorialmente competente;

• successivamente, le richieste di finanziamento saranno valutate da apposita Commissione secondo i criteri di attribuzione dei punteggi di cui all’art. 6 del D.M. 9 ottobre 2021 e, di seguito, la stessa commissione procederà alla formazione di una graduatoria che sarà pubblicata su sito del Ministero dell’Interno, nella sezione amministrazione trasparente;

• ai sensi dell’art. 8, comma 2, del citato decreto, i progetti saranno ammessi a finanziamento secondo l’ordine della graduatoria definitiva e, comunque, fino a concorrenza delle disponibilità delle risorse finanziarie fissate in 27 milioni di euro per l’anno 2021;

CONSIDERATO che:

• i sistemi di videosorveglianza rappresentano, oramai da tempo, una efficace struttura di difesa passiva, nonché di controllo e deterrente dei fenomeni sia criminosi e sia vandalici, costituendo una tra le misure preposte alla tutela dell’incolumità pubblica e della sicurezza urbana;

• nell’ambito di tali forme di tutela, il Sindaco, quale Ufficiale di Governo, è chiamato ad esercitare funzioni di competenza statale sovrintendendo ad ogni potere di esercizio rivolto all’ordine e sicurezza pubblica e polizia giudiziaria ex art. 54, comma 1, del D.lgs n.

267/2000 e s.m.i.;

• ne deriva che, le Autorità locali e statali ai fini del perseguimento delle proprie finalità, pongono la loro attenzione, anche, sui predetti sistemi di videosorveglianza, tanto da inserirli in appositi Protocolli e Patti per la sicurezza urbana nell’ambito di un controllo di rete interconnesso ed unificato esperito fra le varie forze di polizia statale e locale, compiuto sul territorio;

• la partecipazione al finanziamento in oggetto si inserisce, dunque, in un quadro di “sicurezza integrata”, quale definita dallo stesso Ministero, in un “programma di sicurezza partecipata e di recupero della cultura della legalità”, finalizzato a realizzare una strategia efficace diretta a fronteggiare, in concreto, attraverso un approccio multidisciplinare e integrato frutto della collaborazione tra istituzioni, la preoccupante e crescente domanda di sicurezza sia con riguardo ai fenomeni di natura prettamente criminosa e sia alle c.d. incivilities attinenti a comportamenti di inciviltà, ovvero a condotte a “rischio”;

RILEVATO che:

• nell’ambito del richiamato programma di “Sicurezza integrata”, il Sindaco del comune di Segrate e il Prefetto di Milano hanno sottoscritto, in data 13.10.2020, il Patto per

“l’attuazione della sicurezza urbana”, tutt’oggi vigente, in occasione del finanziamento assegnato all’ente comunale relativamente al progetto denominato “Sicurezza urbana 2 Parchi 2 Quartieri”;

• ne consegue che, per la richiesta di finanziamento del progetto “Varchi” non dovrà essere, previamente, sottoscritto alcun nuovo Patto, come da comunicazione della Prefettura di Milano, prot. n. 40394 del 09.11.2021;

PRESO ATTO che:

• le Sezione Polizia locale, Sezione Sistemi Informativi e Sezione Lavori Pubblici del comune di Segrate, hanno comunemente elaborato un progetto denominato “Varchi” ex art. 23, comma 14, del D.lgs n. 50/2016 e s.m.i., relativo alla realizzazione di un sistema di videosorveglianza, la cui attuazione propone l’installazione di telecamere di controllo degli accessi dei veicoli sul territorio comunale per il perseguimento delle seguenti finalità:

o garantire il controllo del territorio urbano, attraverso un servizio di gestione unificata dei dati e dispositivi da parte della Centrale operativa della Polizia Locale

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di Segrate; che assicurerà il pronto intervento e/o l’accertamento di eventi criminosi da parte delle autorità giudiziarie e altri soggetti competenti ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs n. 285/1992 e s.m.i. (Nuovo Codice della Strada);

o garantire il controllo e la tutela dell’ambiente, in forza delle telecamere installate nei punti urbani a rischio abbandono rifiuti;

o assicurare lo sviluppo di piani urbani del traffico, mediante l’estrazione dei dati del traffico stradale, direttrici/provenienza dai veicoli, ai fini dello studio degli stessi dati;

VISTO il progetto esecutivo “Varchi”, costituito dai seguenti elaborati tecnici:

• relazione tecnica progetto “Varchi”;

• schema logico di rete;

• scheda Tecnica – specifiche apparati;

• planimetria;

• computo – costi a varco;

• computo – costi singoli;

• computo – lavori;

• cronoprogramma;

• stima percentuale dei costi della manodopera;

• Piano di Sicurezza e di Coordinamento (P.S.C.);

VISTO il costo del progetto “Varchi” pari ad € 205.256,38=, al netto di IVA, e così, per un totale complessivo e comprensivo di IVA, pari ad € 250.412,78=, oltre all’importo pari ad € 5.000,00= per gli allacciamenti di nuovi punti di fornitura di energia elettrica da collocare in prossimità dei Varchi, nonché un importo pari ad € 7.000,00= per le spese tecniche relative al coordinamento della sicurezza, per un totale complessivo di € 262.412,78=;

CONSIDERATO che:

• il comune di Segrate parteciperà alla realizzazione dell’intervento in questione con una propria quota di cofinanziamento disponibile nel proprio bilancio finanziario relativo all’esercizio 2021 pari ad € 157.447,66=, corrispondente al 60% del costo complessivo dell’intervento di € 262.412,78=, nonché dovrà assicurare, compatibilmente con le scelte di bilancio pluriennale assunte dai competenti organi comunali, l’impegno delle somme necessarie per garantire la corretta manutenzione degli impianti e delle apparecchiature tecniche del sistema di videosorveglianza da realizzare per un periodo di durata fino ad un massimo di cinque anni decorrenti dalla data di ultimazione dell’intervento, come da requisito richiesto ai sensi dell’art. 2, comma 1, lett. d), del Decreto 9 ottobre 2021;

• al Ministero dell’Interno sarà richiesto un contributo di finanziamento pari ad € 104.965,11=, corrispondente al 40% del costo complessivo dell’intervento;

RITENUTO, pertanto, di:

• approvare il progetto esecutivo denominato “Varchi”, come elaborato dai competenti uffici del comune di Segrate, Sezione Polizia locale, Sezione Sistemi Informativi e Sezione lavori pubblici, allegato al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale;

• presentare, nell’ambito del Patto per “l’attuazione della sicurezza urbana”, sottoscritto tra il Sindaco di Segrate e il Prefetto di Milano, in data 13.10.2020, tutt’oggi vigente, finalizzato al perseguimento del programma di “sicurezza integrata”, una richiesta di finanziamento per la realizzazione dell’intervento di cui al progetto “Varchi”;

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• contribuire alla realizzazione del progetto, con una quota di cofinanziamento comunale, disponibile nel bilancio finanziario dell’ente relativo all’anno 2021, per un importo pari ad € 157.447,66=, corrispondente al 60% del costo complessivo dell’intervento;

• assicurare, compatibilmente con le scelte di bilancio pluriennale assunte dai competenti organi comunali, l’impegno delle somme necessarie per garantire la corretta manutenzione degli impianti e delle apparecchiature tecniche del sistema di videosorveglianza da realizzare per un periodo di durata fino ad un massimo di cinque anni decorrenti dalla data di ultimazione dell’intervento ex art. 2, comma 1, lett. d), del Decreto del Ministro dell’Interno 9 ottobre 2021;

• dare atto, ai sensi dell’art. 4, comma 2, lett. b), del D.M. 9 ottobre 2021, che il progetto

“Varchi” è stato già inserito nella programmazione biennale degli acquisti di beni e servizi di cui all’art. 21 del D.Lgs n. 50/2016 e s.m.i. e ad esso è stato attribuito il seguente codice CUI: S83503670156202100038;

VISTI:

• il Regio decreto n. 773/1931 “Testo unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza”;

• la Legge n. 121/1981 “Nuovo ordinamento dell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza e successive modificazioni e integrazioni”;

• la Legge n. 65/1986 “Legge quadro sull’ordinamento della Polizia Municipale”;

• il Decreto Legge n. 14/2017 “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città”, convertito con modificazioni dalla Legge n. 48/2017;

• la Circolare del Ministero dell’Interno n. 558/SICPART/421.2/70/224632 del 2 marzo 2012 recante “Sistemi di videosorveglianza in ambito comunale. Direttiva”;

• il Decreto 9 ottobre 2021 del Ministero dell’Interno, adottato di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze;

VISTI:

• il D.Lgs 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i. “Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”;

• il D.Lgs 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. “Codice dei contratti pubblici”;

ACQUISITO sulla proposta di deliberazione il parere favorevole di regolarità tecnica espresso dal Dirigente della Direzione Sicurezza, Ambiente e Politiche Sociali, il Comandante, Dr. Lorenzo Giona, ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D.Lgs n. 267/2000 e s.m.i., allegato, dando atto che il provvedimento comporta riflessi diretti o indiretti immediatamente quantificabili sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell’Ente, per cui deve essere rilasciato il parere in ordine alla regolarità contabile;

VISTO lo Statuto comunale vigente;

RISCONTRATA la propria competenza ai sensi dell’art. 48, comma 2 del TUEL;

CON VOTO unanime favorevole, reso per alzata di mano;

DELIBERA

1. DI APPROVARE, sulla base delle motivazioni sopra esposte, il progetto esecutivo denominato

“Varchi”, allegato al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale, come elaborato dai competenti uffici della Sezione Polizia Locale, Sezione Sistemi Informativi, Sezione Lavori Pubblici del comune di Segrate, ai sensi dell’art. 23, comma 14, del D.Lgs n. 50/2016 e s.m.i.,

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relativo alla realizzazione di un sistema di videosorveglianza del comune di Segrate, costituito dai seguenti elaborati:

• relazione tecnica progetto “Varchi”;

• schema logico di rete;

• scheda Tecnica – specifiche apparati;

• planimetria;

• computo – costi a varco;

• computo – costi singoli;

• computo – lavori;

• cronoprogramma;

• stima percentuale dei costi della manodopera;

• Piano di Sicurezza e di Coordinamento (P.S.C.);

2. DI DARE ATTO che il costo stimato per la realizzazione dell’intervento è pari ad € 205.256,38=, al netto di IVA, e così, per un totale complessivo e comprensivo di IVA, pari ad € 250.412,78=, oltre all’importo di € 5.000,00= per gli allacciamenti di nuovi punti di fornitura di energia elettrica da collocare in prossimità dei Varchi, nonché un importo pari ad € 7.000,00= per le spese tecniche relative al coordinamento della sicurezza, per un totale complessivo di € 262.412,78=;

3. DI DARE ATTO che con il progetto “Varchi” si procederà alla presentazione di una richiesta di ammissione al finanziamento ministeriale secondo i requisiti e modalità di cui agli artt. 2, 3 e 4 del D.M. 9 ottobre 2021, al fine di ottenere una quota di finanziamento statale, nell’ambito del vigente

“Patto per l’attuazione della sicurezza urbana”, previamente sottoscritto tra il Sindaco del comune di Segrate ed il Prefetto di Milano in data 13.10.2020, costituente uno dei requisiti di ammissibilità previsti dall’art. 2, comma 1, lett. a), e comma 2, del decreto;

4. DI APPROVARE, in conseguenza della presentazione della richiesta di finanziamento, la propria contribuzione alla realizzazione dell’intervento con una quota di cofinanziamento, disponibile nel bilancio finanziario relativo all’anno 2021, pari ad € 157.447,66=, corrispondente al 60% del costo complessivo dell’intervento;

5. DI DARE ATTO che al Ministero dell’Interno, sarà richiesto, per il tramite della Prefettura – UTG territorialmente competente, un contributo di finanziamento pari ad € 104.965,11=, corrispondente al 40% del costo complessivo dell’intervento di € 262.412,78=;

6. DI ASSICURARE, compatibilmente con le scelte di bilancio pluriennale assunte dai competenti organi comunali, l’impegno delle somme necessarie per garantire la corretta manutenzione degli impianti e delle apparecchiature tecniche del sistema di videosorveglianza da realizzare per un periodo di durata fino ad un massimo di cinque anni decorrenti dalla data di ultimazione dell’intervento ex art. 2, comma 1, lett. d), del Decreto del Ministro dell’Interno 9 ottobre 2021;

7. DI DARE ATTO, ai sensi dell’art. 4, comma 2, lett. b), del D.M. 9 ottobre 2021, che il progetto

“Varchi” è stato già inserito nella programmazione biennale degli acquisti di beni e servizi di cui all’art. 21 del D.Lgs n. 50/2016 e s.m.i. e ad esso è stato attribuito il seguente codice CUI:

S83503670156202100038;

8. DI DEMANDARE al Dirigente della Direzione della Sicurezza, Ambiente e Politiche Sociali del comune di Segrate, il compimento degli atti propedeutici e necessari alla presentazione della istanza di ammissione al finanziamento ministeriale in oggetto, nonché la documentazione occorrente a

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corredo;

9. DI TRASMETTERE copia della presente ai capigruppo consiliari ai sensi delle vigenti disposizioni legislative e statutarie;

10. DI DICHIARARE il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134 – comma 4, del D.lgs. 267/2000 e s.m.i., con separata ed unanime votazione favorevole, resa per alzata di mano, in contesto di piena continuità dell’azione amministrativa locale, in considerazione dell’urgenza determinata dalla data di scadenza prevista per la presentazione dell’istanza di finanziamento ministeriale.

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Letto, confermato e sottoscritto ai sensi di legge.

IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE

MICHELI PAOLO GIOVANNI BELLAGAMBA PATRIZIA

Documento informatico sottoscritto con firma digitale (art. 20 - comma 3 - e art. 24 D.Lgs. n. 82/2005)

Si certifica che questa deliberazione viene affissa all’albo pretorio del Comune dal 30-11-2021 al 15-12-2021.

CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’

La presente deliberazione, pubblicata all’Albo pretorio a norma di Legge, diverrà esecutiva in data 10-12-2021, ai sensi dell’art 134 – 3° comma , del D.Lgs. 18.8.2000, n. 267.

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