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COMUNE DI RIGNANO FLAMINIO

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Academic year: 2022

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COMUNE DI RIGNANO FLAMINIO

PROVINCIA DI ROMA

COPIA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Sessione: straordinaria Seduta: Pubblica di prima convocazione.

Numero 12 Data 01.06.2012

Oggetto: APPROVAZIONE REGOLAMENTO ALBO

COMPOSTATORI E ISTITUZIONE DEL RELATIVO ALBO.

L’anno duemiladodici , il giorno uno del mese di giugno alle ore 21.00, nella residenza municipale, con inviti diramati nei modi e nei termini di legge, si è riunito il Consiglio Comunale.

Eseguito l’appello risultano:

Di Lorenzi Fabio Presente Maurizio Conte Presente

Federico Lupi Presente Andrea Berretta Presente

Vincenzo Marcorelli Presente Guglielmo Agostinelli Presente

Stefano Pucci Presente Luigi Zito Presente

Andrea Arrivi Presente

Enio Salvatucci Presente

Angelo Coletta Presente

Anna Maria Mancini Presente

Anna Maria Di Lorenzo Presente

Assegnati N. In carica N. 13 Presenti N. 13 Assenti N. 0 Partecipa alla seduta il Dott. Carlo Russo Segretario del Comune.

Il Sig. Prof.ssa Anna Maria Di Lorenzo nella sua qualità di Presidente del Consiglio , assume la presidenza, e constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta . Invita il Consiglio a discutere e deliberare sull’oggetto sopraindicato, compreso nella odierna adunanza.

(2)

Atto di Consiglio Municipale n. 12 del 01.06.2012 – Comune di Rignano Flaminio

Il Presidente cede la parola al consigliere Pucci che relaziona sulla proposta.

Il consigliere Agostinelli rileva l’assenza sul territorio comunale dell’isola ecologica.

Il consigliere Berretta evidenzia come di differenziata non se ne parli né si vedano risultati.

Replica il Sindaco evidenziando come l’isola ecologica arriverà seguendo un processo per fasi;

intanto è in corso la gara per lo smaltimento degli ingombranti a domicilio con la previsione dello smaltimento a carico dell’appaltatore; successivamente si attiveranno le compostiere domestiche per l’umido per consentire la valorizzazione dei rifiuti nelle abitazioni. Ribadisce come a monte della differenziata sia necessaria una progettualità cui si sta provvedendo con la rivisitazione del progetto dell’isola ecologica; in assenza dell’isola ecologica sul territorio comunale si procederà a stipulare convenzioni con altri enti territoriali.

Il consigliere Agostinelli preannuncia il voto favorevole in quanto ciò che è stato riferito dal Sindaco accoglie uno specifico punto del programma della lista “Rignano nel cuore”.

Il consigliere Berretta evidenzia come il primo a parlare di termovalorizzatori sia stato il Sindaco quando era in maggioranza nella scorsa Amministrazione.

Il Sindaco, in merito alla discarica di Riano, ricorda come nell’odierna seduta si porti un ordine del giorno concordato nell’ultima seduta della Conferenza dei Sindaci.

Presenti e votanti n.13 Con voti favorevoli unanimi

IL CONSIGLIO COMUNALE Alla luce della suesposta votazione

DELIBERA

Di approvare l’allegata proposta di deliberazione avente ad oggetto: “ Approvazione Regolamento Albo compostatori e istituzione del relativo Albo”

Si vota l’immediata esecutività della proposta Presenti e votanti n.13

Con voti favorevoli unanimi

IL CONSIGLIO COMUNALE Alla luce della suesposta votazione

DELIBERA

il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4 del D.Lgs. n.

267/2000.

(3)

COMUNE DI RIGNANO FLAMINIO

PROVINCIA DI ROMA

Proposta n. 220 del 22.05.2012

Oggetto: APPROVAZIONE REGOLAMENTO ALBO COMPOSTATORI E ISTITUZIONE DEL RELATIVO ALBO.

PREMESSO che l’art 198 del decreto legislativo n. 152/06, Parte Quarta “Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati”, attribuisce ai Comuni la gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti urbani assimilati con particolare riferimento alle modalità del servizio di raccolta, trasporto e smaltimento;

VISTO il comma 16 dell’art.53 della Legge 23/12/2000 n. 388, sostituito dall’art 27 comma 8 della Legge n. 448 del 28/12/2001) che prevedono che il termine per le determinazione delle aliquote e tariffe dei tributi dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli Enti Locali, è fissato da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione e che i regolamenti sulle entrate, anche se approvati successivamente all’inizio dell’esercizio, purché entro i termini stabiliti dalle norme nazionali, hanno effetto dal 1 gennaio dell’anno di riferimento.

VISTO il supplemento ordinario n. 36 alla Gazzetta Ufficiale n. 48 del 27 febbraio 2012 sul quale è stata pubblicata la legge 24 febbraio 2012, n. 14 recante “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 29 dicembre 2011, n. 216, recante proroga dei termini previsti da disposizioni legislative.

Differimento di termini relativi all’esercizio di deleghe legislative”. Nel testo di conversione in legge all’art. 1, comma 16-quater è indicato quanto segue: “il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’anno 2012 da parte degli enti locali è differito al 30 giugno 2012;

CONSIDERATO che, articolo 1, comma 1108, della Legge 296/2006 (Finanziaria 2007), prevedeva l’obiettivo del 50% di raccolta differenziata per il 2009 e pone l’obiettivo del 60% entro il 2011;

VISTO inoltre che la percentuale di raccolta differenziata deve essere di almeno il 65% entro il 31 dicembre 2012 (art. 205 Decreto Legislativo 152/06);

PRESO ATTO che le percentuali di raccolta differenziata citate possono essere raggiunte solo con l’introduzione servizi innovativi di raccolta differenziata dei rifiuti urbani;

VISTO che, con D.G.C. n. 28 del 13.02.2006 il Comune di Rignano Flaminio ha dichiarato la propria candidatura al Bando della Provincia di Roma per la progettazione e la realizzazione di servizi innovativi di raccolta differenziata dei rifiuti urbani (D.G.P. n. 1645/48 del 21/12/2005);

CONSIDERATO che la frazione di rifiuto domestico denominata “organico” o “umido”, composta da rifiuti da scarti vegetali (codice CER 200201: erba, fiori, ramaglie) e dai rifiuti organici domestici (codice CER 200108: rifiuti di cucina e mense, verdure, frutta e simili), costituisce, percentualmente, la principale componente, in peso, del rifiuto solido urbano e che ad essa non è associato alcun contributo dal sistema nazionale, come invece per carta, plastica e imballaggi in genere (contributi CONAI);

(4)

separatamente presso le utenze attraverso la raccolta differenziata, sia in mancanza di una specifica raccolta, incide per oltre 30€/abitante/anno sui costi di raccolta e che a tali costi occorre poi aggiungere i costi di trasporto e conferimento presso gli impianti di trattamento ;

CONSIDERATO inoltre che, ove presenti giardini, la frazione di rifiuto domestico denominata

“organico” può essere utilmente riciclata in loco con la procedura del “compostaggio domestico”.

VISTO che per i criteri di efficienza ed economia, ai quali si deve ispirare l'azione della pubblica amministrazione, il progetto comunale di sistema integrato di gestione non comprende la raccolta differenziata dell’organico nelle aree meno densamente popolate;

VISTO il Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006, come modificato dal decreto legislativo n.

4/2008, ed in particolare l’art. 179 che dispone che le pubbliche amministrazioni debbano perseguire in via prioritaria iniziative dirette a favorire la riduzione e la prevenzione della produzione e della nocività dei rifiuti;

VISTO che quella della riduzione dei rifiuti è il primo degli obiettivi nella “gerarchia europea dei rifiuti” (Direttiva 2008/98/CE);

VISTO che il “compostaggio domestico” permette, tra l’altro, di ridurre in modo significativo peso e volume dei rifiuti solidi urbani che devono essere trasportati e smaltiti da parte del sistema comunale di gestione rifiuti, e che conseguentemente è una attività ritenuta tra le più efficaci per la riduzione dei rifiuti;

VISTO che la Provincia di Roma promuove il compostaggio domestico anche attraverso campagne di sensibilizzazione specifiche da attuarsi presso alcuni Comuni;

CONSIDERATO che, tra l’altro, la campagna di sensibilizzazione provinciale prevede la cessione in comodato gratuito di compostiere domestiche;

CONSIDERATO che il Decreto Legislativo 507/93 prevede, all’articolo 67, che ”… i comuni possono prevedere con apposita disposizione del regolamento speciale agevolazioni, sotto forma di riduzioni…”;

DATO ATTO che l’art. 180 del decreto legislativo 152/2006 dispone che, al fine di promuovere in via prioritaria la prevenzione e riduzione della produzione di rifiuti, le iniziative, di cui all’art. 179 dello stesso decreto,riguardino in particolare:

a) la promozione di strumenti economici, eco-bilanci, sistemi di certificazione ambientale, analisi del ciclo di vita dei prodotti, azioni di informazione e sensibilizzazione dei consumatori, l’uso di sistemi di qualità, nonché lo sviluppo del sistema di marchio ecologico ai fini della corretta valutazione dell’impatto di uno specifico prodotto sull’ambiente durante l’intero ciclo di vita del prodotto;

b) la previsione di clausole di gare d’appalto che valorizzino le capacità e le competenze tecniche in materia di prevenzione della produzione di rifiuti;

c) la promozione di accordi e contratti di programma o protocolli d’intesa anche sperimentali finalizzati,con effetti migliorativi, alla prevenzione ed alla riduzione della quantità e della pericolosità dei rifiuti;

ATTESA la necessità di salvaguardare gli interessi pubblici connessi all’ambiente attraverso una riduzione delle quantità di rifiuti indifferenziati destinati allo smaltimento in discarica ed un incremento della raccolta differenziata dei rifiuti urbani ed assimilati per il raggiungimento degli obiettivi fissati dalla Legge;

RICHIAMATO il proprio impegno programmatico;

VISTO il verbale della II Commissione Consiliare del 15.05.2012 con il quale è stato approvato lo schema di Regolamento Comunale per la gestione dell’Albo Compostatori;

(5)

VISTO il parere dei Responsabili ai sensi del 1° comma, art. 49 del D. Lgs. 267/2000, Con voti unanimi,

D E L I B E R A

1. di dare atto che la premessa costituisce parte integrante e sostanziale del presente deliberato;

2. di approvare l’allegato Regolamento Comunale per la gestione dell’Albo Compostatoti;

3. di intraprendere il percorso verso l’obiettivo della riduzione dei rifiuti organici istituendo l’Albo Comunale Compostatori;

4. di adottare, quale forma di agevolazione per il compostaggio domestico, una riduzione della TARSU per l’anno 2013, per gli iscritti all’Albo Comunale Compostatori, nella entità e nella modalità descritta nel regolamento dell’Albo stesso;

5. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile.

(6)

Atto di Consiglio Municipale n. 12 del 01.06.2012 – Comune di Rignano Flaminio

PARERI PREVENTIVI EX ART. 49, D.LGS. 267/2000 ATTESTAZIONE DI REGOLARITA’ TECNICA E CONTABILE

(D.Lgs. n.267 del 18.8.2000)

PARERE DI REGOLARITA’ TECNICA (art. 49 D.Lgs. n.267 del 18.8.2000)

Si attesta l’effettivo svolgimento dell’Istruttoria Tecnica, come sinteticamente sottoriportate, sull’argomento in oggetto, e si esprime, in ordine alla sola regolarità tecnica, il seguente parere:

favorevole

Settore LL.PP. lì, 22.05.2012

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO RASI GIAN CRISTINO

PARERE DI REGOLARITA’ CONTABILE (art. 49 D.Lgs. n.267 del 18.8.2000)

Si attesta l’effettivo svolgimento dell’Istruttoria Contabile, come sinteticamente sottoriportate, sull’argomento in oggetto, e si esprime, in ordine alla sola regolarità contabile, il seguente parere: favorevole

Ufficio Ragioneria lì, 22.05.2012

IL RESPONSABILE DI RAGIONERIA Rag.Ottavio Ambrosini

(7)

Per approvazione e conferma del presente verbale, si sottoscrivono:

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO Prof.ssa Anna Maria Di Lorenzo IL SEGRETARIO COMUNALE

Dott. Carlo Russo

N…….. Reg. Pubbl. Lì,

Si certifica che il presente verbale è stato affisso all’Albo Pretorio on line del Comune visibile sul sito www.comune.rignanoflaminio.rm.it per la prescritta pubblicazione di quindici giorni consecutivi, ai sensi e per gli effetti di cui all’art.124, comma 1, del D.Lgs. n.267 del 18.08.2000.

dal al

IL MESSO COMUNALE IL SEGRETARIO COMUNALE

Dott.ssa Quartina Bastianelli Dott. Carlo Russo

CERTIFICATO DI ESEGUIBILITA A T T E S T A

che la deliberazione n. 12 del 01.06.2012 :

[X ] è stata dichiarata immediatamente eseguibile (Art. 134, comma 4 – D.Lgs. n. 267/2000);

lì,

IL SEGRETARIO COMUNALE Dott. Carlo Russo

Provvedimento che viene assegnato al Responsabile del Servizio Sig.

……….

per procedure attuative, ai termini del punto 4 dell’art. 53 della Legge n. 142/90.

Lì, ……….

RICEVUTA DA PARTE DEL RESPONSABILE COPIA della suestesa deliberazione, viene in data odierna ricevuta dal sottoscritto con onere della procedura attuativa.

Lì, ………...

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