Sportello d’ascolto I.C. Santa Maria
Dott.ssa Chiara Inzoli e Dott.ssa Federica Catalano
IN CAMMINO CON LE PSICOLOGHE
“Notte difficile, sir?”
“L'ansia mi ha tenuto sveglio, Lloyd”
“In realtà credo che sia lei ad aver tenuta sveglia l'ansia”
“E come posso metterla a dormire?”
“Magari raccontandole una storia, sir…”
“Di quelle che iniziano nel passato?”
“Di quelle che finiscono con un futuro, sir”
“Stasera tisana per due, Lloyd”
“Provvedo a dare immediate disposizioni, sir”
E' importante ricordare che la percezione della realtà può cambiare molto nel momento in cui proviamo emozioni negative: ad esempio, quando siamo agitati, la nostra percezione del rischio può cambiare SENSIBILMENTE.
Un buon modo per liberarsi dal carico di emozioni che si agitano dentro di noi in questi giorni è quello innanzitutto di riconoscerle per quello che sono (ad esempio: “mi sento spaventato” oppure “mi sento triste”) e poi provare a condividere queste emozioni con persone di cui ci fidiamo o chiedere ascolto ad un professionista.
GESTIRE LE EMOZIONI NEGATIVE
LO STRESS
E' bene avere chiaro che lo stress è una reazione di adattamento che dipende molto dal modo in cui vediamo gli eventi e le situazioni che affrontiamo.
Questo periodo in cui la nostra libertà è limitata e la consapevolezza di un virus in
circolazione che può far ammalare gravemente noi o le persone a noi care, sollecita
fortemente il nostro sistema di allarme e può creare situazioni di ansia e stress.
RESILIENZA
CHE STRANA PAROLA!
Con “re- silienza” si indica la capacità di far fronte in maniera positiva a eventi negativi e può essere potenziata da ciascuno di noi, soprattutto quando siamo motivati a farlo da circostanze particolari. Per svilupparla un atteggiamento costruttivo occorre restare sensibili ed aperti alle opportunità che la vita può offrire in ogni situazione.
→ ricordiamoci che questo è un periodo limitato anche se prolungato
→ affrontiamo ogni giorno con le sue caratteristiche cercando di mantenere il focus ogni momento della giornata.
→ cerchiamo di sostituire i pensieri negativi trovando dell accezioni positive, ad esempio la casa può essere vista come rifugio anzichè come prigione, il tempo come ritrovato anzichè perso.
quando sentiamo un eccessivo carico di
preoccupazione cerchiamo di fermarci, trovare uno spazio in cui stare tranquilli.
cerchiamo di fare dei respiri profondi e
concentriamoci sull’aria che entra e che esce.
proviamo a soffermare la nostra
concentrazione sulle nostre parti del corpo e stiamo in compagnia delle nostre
sensazioni.
può aiutare mettere della musica rilassante
per creare un’atmosfera positiva.
nonostante molte caratteristiche della nostra vita siano cambiate e continuino a trasformaci pensiamo a ciò che ci può dare stabilità e idea di continuità.
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Noi stessi: focalizziamoci su ciò che ci caratterizza e conosciamo bene di noi.
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Le persone al nostro fianco: familiari, figli, amici, coinquilini; sappiamo chi sono e che possiamo
riconoscerli ogni giorno come alleati.
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