ROSA BEI BOSCHI.
COMMEDIA
INUN ATTO
DHL SflGVOR JA1A1E (figlio)
..
M ARGOT
OVVERO
. "BENEFIZIO DELL’ ÉDUCAZ
SCHERZO COMICO
INUN ATTO
DB AI. CLA IR VILLE E A1ILLON
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Ogni
serie è divisa incirca52
fascicoli,die
sipossono
riunire in12 volumi.
Sipubblica un
fascicoloogni
ottoo dicci giorni,contenerne una
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55
e siaccordano
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lettore^ plicchi, gruppi, eec. siindirizzeranno,
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inMilano.
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MILANO
PE
lìBORRONI
ESCOTTI
1856.
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y
iELENCO DELLE PHODU^IONI PUBBM^g*
\Vv;»\
\ X
1La parlo deldiavolo.MemorieMi duenovelle spose. 2IIviscontediLi- tuiières.3 Maddalena.4 LozioBallista.Unagiornataburrascosa.5Otto annidipiù.6LindadiChamouny.7Lapretendente.8 LapazzadiTolone.
Chipagaimieidebili?9L’avventurieradiParigi.10Statevicoiparivo- sin.IlPapàGiobbe. Quelbricconedimionipote.12 Lamascheranera,
13
ISinibaldieiCusignani.14Riccardo Dailington.Era tempo! 15La scommessadellamodista.16 Lacontessad’Altemberg.17Un
Franceseir Siberia.18 GiacomoilCorsaro.19 Una commediaperla posta.Un
soldati elesueceneri.20 Lapartenza perl’Egitto delletruppefrancesi.Lesorpreso 21 EulaliaPontois.22Satana,oIIdiavoloaParigi.23 Un’ invasionedi modiste. Gelsomina.24
LapacediBreslavia.Quando1’amorsenva!...25
L’ingenuadiParigi.Lafeliceconseguenza d’un ballo mascherato.26 Ma
damaBarbableu.27 Lafigliadel reggimento.28
Le educandediSaint-Cyr 29IImio onore130IIpassato,ilpresente e Pavvenire.31Matilde.32L’o steriadiLusiticru.Lekain a Draguignan.33 GiovannaGrey.34Lafidanzai, eI3moglie.35Lamadreelafiglia.36Kean.o7 LacontradadellaLuna Quindicianni.38 Le duecorone.39
IItappezziere..Un
signore edunasi gnora.40Sergianni Caracciolo.41IIritrattovivente.42Giovanna Short45
Lacucitriceeladamigelladicompagnia.Idueladri.44Ines.45
1ir amici.46Tommaso
Chalterton.47IImedicodelproprioonore.48Egild daMonlefeltro.49L’orfano. Sottoun portone.50Presto 0tardi.51 Gugiiel mina.Lafintasonnambula.52Madamigella Rosa.53Unsecretodi famigli?54
LazingaradiCalabria.55 Lagiustizia diDio.56Tuttiromanzi.57 Pirati Ferraresi.58Eraio1IISindaco egliZingari.59Un
testamento pc riparazione.6011momentodellapunizione.Lapiccola Lauretta.61II bacie GiovannaeGiovannina.6211re deiFrontini.Una buonariputazione.63!maritoincampagna.
64
Unamogliediquaranl’ anni.65 campanarocLondra.66BeatricediTenda.67IIbuonsmcesso.Ilmaggiore Cravachor
68
11guardaboschi.Ticedomia moglie.69Alifax.70
11Crociato eTc resa.71LasignoradiSaint-Tropez. 72t*Lnigi XI.73
LacontessadiMon^rose.74 LadySeymour.
75
Manetta-<ler Pjecegalli.-La morte di Socrati
76
LadonnadiCagliari.77
L'cgÒismó.78
Glistudenti.79
DonCesareiBazan.Laprova generale delballo.8Ó-DopovéWtisette anni.81 Unagrand attrice.Iduer Cesari.82 Latorred’bpahati/
83
.1duemandatid’arresti84
Un.tutoreavent’anni.11capitanoRoland.85
Michelangelo daC,i ravaggio.86Cajo Mario.87Lafigli#diFigaro.88 Boemi. 89 Unsognode:l’ambizione.90IIgenero d’unmilionafiq.91ldilettantifilodrammaticial provad’un dramma.
L’uomo
allegroilcielDijuta.92Maria Giovanni93
Unafortunainprigione.94L’ interdizione.Ilfigliodellmistero.95Iturco elaballerina.96 MadamigelladelaFaille.9711pntorclto e suafigli;
98
GinevraArnaldL99 Lostordito.100Oreste!!!linaiovicinod’ommlui 10111 conteGiuliani.102Lafigliadel reggente.103Beaumarchais.104 figliodiOomwell. 105 LaBellaelaBestia.106L’ex giovane.Duefiglied: re.107ILbastardo brettone.108 LeruinediVaudemont. 109Scacco
ROSI DEI BOSCHI
/
COMMEDIA IN UN ATTO
©1& liofili (fislio) VERSIONE
DI TEODORO RAIMONDI.
itized
PERSONAGGI
EUSTACCHIO.
Ilcavalieredi
BRIGIMONT.
Ilbarone
DE LA ROCIIEGAY.
PIETRO,
mietitore.ROSA DEI BOSCHI.
Mamma PICARD,
fattora,ziad’Euslacchio.GIAiS.NOTTA,mietitrice.
Paesanid’amboisessi.
La
scenaèinNormandia a
Paufrimose, nel 1788.;w
A
CHE NELL’ANNO MDCCCLVI INTERPRETAVA CON VALENTIA
LE PARTI
DI M ARGOT E DI ROSA
IL TRADUTTORE INTITOLA.
v
DigilizedbyGoogle
ATTO UNICO.
Salaterrena
aperta
infondo
sullacampagna. A
destraporta contregradini,
a
sinistraporta di cucina.Una gran
tavola inmezzo
della scena.Un
piccoloarmadio
in fondo.Un
mulinello in Concioa
dritta. Sedie rustiche.Un
fagotto suruna
sedia asinistra.Un
fucileappresso almuro a
dritta.Fasci
di pagliae fieno.SCENA PRIMA.
Giannotta, Pietro, contadini c contadine, poiEustacchio,
I
All*alzardellatelamolti contadini si troverannoin fondo,condei fasci c dei tondi)
Gian.PoveroGiovanili,esserobbligatoapartire per Tar- mata!...nonposso frenarelelagrime...
Pie.
Quando
pensoche sarà soldato...Gian. Chenefarannodiluipoi? è così piccolo!...
Pie.Colpadella natura!... ellafa degliuominibelli!...
(Toccandosi)edei brutti,dei piccoli!Avrebbefatto meglio a crearlitutti d’uno stampo,valea direbelli
come
me....Gian.
Ah
!chesetutti gli uomini fosserouguali,non cisarebberopiù dei begli uomini.Pie.
E
setuttigliuominifosserobelli,noncenesareb- berodeibrutti!Laè così!(Vedendo Giannottoche lega ilfagotto)Che robaèquella?Gian.Sonogliabitidel piccoloGianni...cheinvieremo a sua madre. (Suonodi
campana)
Pie.
Oh
!lacampana! presto,finisci! eallesta lazuppa che vengonoimietitori!Dov’èlapadrona?DigitizedbyGoogle
6 ROSA REI BOSCHI
Gian. La Picard?Siè recataad
un
invitod’un
certo notaio aPanfrimose.Pie.
Ed
Euslacchio dov’ è?...Gian.Eustacchio!
Te
!eccolochevienegridando secondoilsolito.
Eus.(dalfondoadrittagridando)
Ah!
Marrana!pigra!infingarda!
Gian.Scommetto cheI’hacotilaRosa.
Eus.
E
sìè?e poi?ce 1’ho conchil’ho!eciòforse li riguarda?Zittolà...ose no.(La
minaccia) Pie.Olà!...Eus.
E
che?anchetu?...cosadicitu?Pie Io dicoche sempre tilagnidi Rosa... echenon va...tu nonhaicuore...
Eus.
Ne
hopiùdite.Pie.
Tu
? Eus.Io!Pie.Mostraloallora.
Eus.Bestia!nonI’hosopradi
me
no!Gian. Sentiamo
dunque
che fecelaRosa.Eus.
Ha
lasciato fuggireun
Pettirossoper dir addio a Giovanni.Gian.
E
sìbè!Eus.Bè...vogliomica chedica addioaGiovanni.
Gian.
E
perciòsigrida,sistrepitacon Rosa!unangelo simile!Latrovarono,voilosapete,unaseraall’estre- mitàdelbosco Panfrimose.aipiedidiun
rosaio,dicui lediederoilnome
!un’orfauella che canta tuttelesere inveglia! Semprelaprimaallavoro...esidicemale dilei?nonazzardatevimaipiùinmiapresenza,oal- trimentivigraffioilviso.Eus.
Tu
? Gian.Io.Eus.
Ma
su dunque! vieni! non ho mai avuto paura delledonne!(Giannottovieneinnanzi)Non mi toc- cate,o divento...un...ottentotto.Gin». (levandosi
una
scarpa)Diventateanche unotlan- lanove,non mipreme...'!I
ATTO
UNICO. 7SCENA
II.t
Rosaedettichesibattono.
Rosa
(dalfondoin abitodamietitrice ecappellodipa-'
glia,saccaditela,ecc
.)Che succede qui?
Tutti Rosa!
Rosa Una
disputa?Gian.SI,epervoi!
Rosa
Perme
? -Gian. Perchè uouvoglio chesidicamale divoi,equi Eustacchio nonvuol maifiuirla...cosiero perschiac- ciargliilnaso cun unozoccolo.
Rosa
Eustacchio?era lui?Eus.Sì,esegrido, grido perchèciò eh’ èdimiaziaè dime...e...di’su.perchèseicorsa dietro aGiovanni?
Rosa
Perchè Giovannièmiofratellodilatte^perchèpar- tivaedhovolutoabbracciarlo.Eus.Abbracciarlo?.,,e...ilpettirossointanto è scappato.
Rosa
L’horitrovato subito...Giovannim’ha
aiutato.Eus.
E
senont’avesse aiutata,ilpettirossosarebbevo- latoneipossedimentidelmarchesediPanfrimose,etu perprenderlo sarestidalleguardiestataarrestata.Rdsa Me
nesarei liberatalostesso...Eus. Brava!
Rosa Foquelche posso...
Eus. Set’avessilasciato farequelchetupotevilasetti-
mana
scorsa....nonavrestiabbracciatoGiovaunioggi.Rosa E
vero! SareimortanellostagnodeiPanfrimose.Tutti Nellostagno!
Rosu
E
fucosì.Eus.Tacilà,ora....
Rosa
Non
voglio tacere,ohbella!Pus. Seloracconti,vedi...nonsaràaGiannolta,
ma
a techenedovrò....Pie.Eustacchio!Eustacchio!(Intromettendosi )
Gian.Voidunque, Rosa,osaste inoltrarvi nei poderidei Panfrimose?
RosaSì,entrailàper vedere... equandopressoallosta- gno,dove l’erbastese
un
tappetoverde,posi ilpiedeDigitizedbyGoogle
8
ROSA DEI BOSCHIcredendolo in sicuro...
ma
sì... io perdoL’equilibrio, cado nell’acquachesi nascondevatotalmentealmio sguardo!...Tutti
Ah!
Rosa
Gettoun
grido!...ilgridofu udito,duebraccia di ferromi
sollevandilàemitrasportano salva sul prato,un
giovinecoraggiosomidissesilenzio,equel giovino eccololì!Tutti Eustacchio?
Eus.
Oh
! che spia,checivetta!che lingua!Non
èvero, c’erabisognodidirtutto,eh?ciarlona ?Gian. Bravo Eustacchio!
Rie.
È un
beltratto.Eus.
Non
è niente?chec’èdistraordinario..,,siodeun
grido....sivedeun
qualchecosa... chescivolanell’ac- qua.E
sicorre....esinuota....siraccoglie....epoi...c poisiseccaalsole....eccotutto!
ma me
lapaghe- rai,tu,sai?(Rosarideeva
asedersiinfondo) Gian.È
sempreunabuonaazione....voglioabbracciar-vi....
Eus.
Ma
ma....vuoifinirlaunavolta?...poi ciòcheho fatto,nonl’homicafattoperlei... perchè....l’odio!oh!comel’odio....
Rosa E
perchèm’odiate,sipuòsapere?Eus
Perchèseiambiziosa?...eladomenicatiposiaddosso unaveste incotonecondeglialloristampati....perchè leggi sempredei....libri....dellebestialità,invecedi condurrelevacchealprato,...ma
fa,fapure....udrai poiche....non dico altro.... vedraipoiche....(Rosa cantarellamangiando)Gian.
Ma
cos^ha quel corvolà,sempreagolaaperta!Eus. (a Rosa) Canta!canta,là,perchèdicono che hai
una
bellavoce....iodicoinveceche sembriun
rossi- gnoloammaestrato....guarda.... lavuoi....finireduu-
que?crr....io....(Minacciandola)Pie.Eustacchio!...
Eus.
Non
voglioche sicanti nelmioquartiere.... sono in .casamia....mistucca....chestiazitta....chestia.Rosa
(mangiando)Non
v’arrabbiate tanto,signorEustac- chio!nonciresterò ancor moltoincasavostra.Eus.Ci resterai finché vorròio,...finche!
Non
haiildi-ATTO
UNICO. 9 fittoMandartene,non
hai.Quando
si èstatiaccolti per carità,quandoper diciasetteannisièmangiatoil pane....un
pane, che nonè suo....sifa...SCENA
III.Mamma
Picardedetti.Mam.
(cheavrà udito Vultima battutadiEustacchio) Cosasifa?Eus.
La mamma
Picard?Mam.
Rispondi,chesifa? Rosa Oh, madremia....Mam. Ebbene?
Eus. Vidirò,zia....perchè....
Mam.
Ticihocoltoancora,cattivo soggetto,atrambu- stareconRosa....poveretta!...(V
abbraccia) Eus.Carezzala, carezzala!nonsiaccarezzamai
me....Mam.
(andando a prenderun
bastone)Attendi....tiac- carezzerò colrandello....Rosa
(fermandola)Via,via,mamma
Picard,nonlofarà piu....Eus.Falsaria!eccocheprega per me.... nonvoglioche preghi per me.... ediogiàlenevorròsemprefinché ellastaràqui,finchéellasenesia'andata, finché sene...
iovogliochesenevada....
non
lapossovedere,iol’o- dio....chesenevada....Mam. Tu
lovuoi,Eustacchio? Eus.Sì,cheIovoglio,sì.Mam.
Ebbene,seisoddisfatto
,tunonla vedraiancora che per pocheore....
Tutti Rosa!
Mam.
Sì,Rosa,mieifigli,essa lasceràilvillaggio....Rosa
Come,buona
madre?Mam.
Oh,statranquilla!non saremo nòEustacchio,nè io,chetifaremopartire....èlavolontà dituopadre.Rosa
Miopadre....TuttiSuopadre?...
Mam.
Sì,figliuoli,èun
segretochefin’ora restò nell’om- bre; è tantogrande,cheioho sentitomancarmilegambe
piùdidiecivolteneltornare indietro;Rosa,laSer.VI.Voi.XII.
10
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-=r^5 SB«=--’fB5rr <g •>•*.
IO ROSA DEI BOSCHI
piccolaliosacheabbiamoraccoltonelgranbosco,èla figliadelmarchesediPanfrimose.
TuttiDel marchese!
Boxa
Mio padreun
marchese?Eh,via!...Mam.
Iononvoleva crederlo,ma
l’uomodileggeme
lo ripetè,rimettendomii titolidiproprietà dellaposses- sione...Eccoqui,(Traedellecarte)tutto è tuo.Eus.(stordito )
Ab
!bah!oh,bella!Rosa,
E
quand’ anchetuitoetà fossevero,nonvedola ragionepercuidebba andarmenediqua?Mam.
Perchètuopadretiscelseunosposo,un suoni- pote,un
belsignore. IlcavalierediBriginiont.... unuomo
che verràquifra nonmolto./.che ti vedrà....chetiprenderà....chetiporteràlungidiqui....e che cilascieràinfelici tutti!...
Eus. (singhiozzando) Eh!...signor...signor...signor!...
Oh, mio»Dio!
Mam
(ad Eustacchio) Ebbene,seitucontentoora?Eus.
Ah!
signor.,., signor....siguor!(Sisoffiailnaso) RosaIo....ricca?maritata?è impossibile.Sietevoi,ma-dremia,che aveteildirittodidarmimarito.
Gian.
È
vero.Eus.(piangendo)
E
quando pensoche....chemi....mi...por... tavoma....male... (Si soffia)
Ah!
ci. (Stranu- ta)Coraglia.... ma....damigella.... Io,sa....sonqui....(Si soffia) punitemi... maltrattatemi,eccomiqui.( S
Jin- ginocchia)
Rosa
Eustacchio!Eus.Meritolegalere!(Suonodi
campana) Mam.
Animo,figliuoli,che questoavvenimento nonim-pediscalacontinuazione dellavoro....amiate....(Tutti escono,
meno Rosa
,Eustacchio emamma
Richard)Ma
come faremosenzate,poverafiglia?Eus. Seseneva....io neavrò....ilvaiolo....lepetec- chie....lafebbregialla!
Rosa
(guardando Eustacchio)D’altronde,sela volontà dimiopadre....Mam. Dunque
vuoiandartene? Eus. Essavuolandarsene?Rosa Non
puòchefarvipiacerelamiapartenza, Eustac- chio....ATTO
UNICO. liEus.
A me?
..>Rosa Lodiceste orora.... v
Eus.Lodicevo....perchè credevochefosseimpossibile...
RosaAlloraviringraziodellevostreintenzioni.... e que- stopane cheUn’oraho mangiato,lopagheròcosìbe- ne....che diverretericchiad
un
tratto....Mani.Oh, Rosa,chedicimai?
Eus.Cheditemai?...nonvabeue....veIopotetetener per voiilvostro argento....quandononcisaretepiù...
noinon avremobisognodinulla...e seioammassavo...
avevolemiebuoneragioniperciò....
Rosa
E
quali’...Eus.
È
ilmio segreto....èilmio....dicono cheio non ho cuore....Oh
! la vedremo....Voi credete, signora Rosa...perche sonounanimale....che....
ma
sì.... io voleva diventarricco....ma
orachelasietevoi...tanto meglio.... voisaretecosì...quelche volevateessere....potrete farelagran dama,alzarvialleseidelmattino, porteretele scarpecoichiodi.... emaugerete tuttii giorniilpanecollardo,potrete vestirvituttiigiorni di telafiorata....saretecontenta....
ma
io....ioso....quel chefarò....m’introdurrò soldato....mifaròrompere,i bracci....elatesta....equando, ritorneròalvillaggio, mi prenderannoperun
altro.Eccoli!uh!!Rosa Mamma
Picard!lavostramano,Eustaccbio,latua.Perdonatemientrambi....volevasaperetutto
,edora,
oranon vogliopiùlasciarvi...nèvilascerò mai.
Mam.
Davvero?Rosa
Tantovero,chebisognatrovarilmodo
d’impedire questo matrimonio....Eus.(giojoso )
Sì....bene.... impediamolo....eccouna buo*
naidea.
Mam. Ma
comefare?Eus.Aspettate....oratroveròio....sì..:no.... non trovo ? nulla.
Mam.
Sembrachela volontà delmarchesesiaformale....echeilsolo cavalierepotrebberinunciarea te....ciò chenonpossocredere.... perchèseibella....ricca....
Eus. Zitto!zitti,hotrovato....
Rosa
Cosa?Eus.Iomi mettodietrolaporta,appenaentraglido
un
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42
UOSA DEI BOSCHIpugno
cheglirompo
latesta,alloraluiè costrettoa ritornarseneperdoveè venuto....
Mam.
Imbecille! e sefoss’eglichetibastonasse?Eus.
È
vero!nonciavevopensato.Uosa
Aspettate!sì,(Guarda
Eustacchioe ride)Sareb- be bella!... ah,ah!Eus.
£
ride!...osa ridere inun
istantetanto solennale!Rosa
Sentite....'
SCENA
IV.Giannotta dal fondoedetti,poi Pietro.
Gian.(dal fondo
a
dritta)Mamma
Picard,un
belsi- gnoreè scesooradacavalloe chiede divoi.(Esce)Mam.
Mio Dio!digià.Eus. Corroamassacrarlo!
Rosa
Restaqui,elasciamifare.Pie.(dalfondoasinistra)
Mamma
Picard,un
signore giuntoa cavallo, dallastrada Chontoulle, chiededipar- larvi....(Esce)Tutti
Come?
Eus. Anche
un
altro ?due!È un
abbominio1Rosa Non
lisposeròentrambiforse?Eus.Sisa,sisa!
Rosa
Seguimi,hoilmioprogetto.Mam.
Chevuoitufare,figliamia?
Eus.Chevuoi tufare,figli....Rosa?
Rosa Tu
michiedeviquestamane, perchèleggotantili- bri?achemi
servono?...Eus.SI....achetiserve?...
Rosa Ad
essermeno
bestiadite....cioè....(Prendeil fagottoed entracon Eustacchio dallasinistra)SCENA V.
Giannotta,ilCavaliere,poi Pietro edilBarone, edetta.
Gian.Perdiqui, signore...cisiete!
Cav.(entraconlalorgnette, tossiràadintervalli)Bel*
ATTOUNICO. 13
le..;,deliziosepasture! dei caprioli....delle bestie di
tuttelerazze.(
Guarda
Giannetta.A mamma
Picard) Sietevoi....Mam. Mamma
Picard,perservirvi....Cav.Benissimo....iosono,Apollouio-RavuldiBrigimont, ilnipote del nostro antico signore.(Pausa)
Eh
?che avete?Ah!
capisco.... siete incantati invedereun uomo
della miaqualità...Animo,
datemi dasedere, sonostanco.(Tosse, Giannottaglidàuna
sedia) Pie.(dalfondoasinistra)Qui, qui,signore.... badatealfosso..,,là,eccoviall’entrata....
Bar.(glidàdeldenaro)Grazie,
buon
uomo.... (Pietro salutaedesce)Cav.(volgendosi)Eh!che?Ilbarone?per qual caso?...
Bar.
Buon
giorno,miocaro....come
va?va 'bene?Cav.
Tu
qui?Bar.Io, sì.
Cav.
E
perchèseivenuto?Bar.
E
puoidomandarlo?credicheio,tuo amico,avrei potutoabbandonartiintalposizione?Cav.Qualposizione?
Bar.Posizionematrimoniale.
Cav.Tiisaidunque....
Bar.Tutto....unacosaeccetto...Primaditutto,si
man-
giaqui?iomuojodifame....buona donna,iovipro- clamo unafataamorosa,semifareteottenerdicherin- forzarelostomaco.Mam.
BenYolontieri....iltempo solo di far cucinare duepolli...Qui,Giannotta.Cav. Per
me
invecedipollo,midarete dellatte
mun-
to,seneavete.(Tosse)
Mam. Un
signorechetosse,echechiededellattemon-
talo,dev’essere
un
marito pericoloso. (Esce con Gian- notta)Cav.Infine,mispiegherai l’enigma? Bar. Eccoqui.Ilmio notaioèiltuo
, edegliraccontò ciò chenongliraccomandastiditener celalo. Iosa a qualcondizione puoi prender possesso dei benidi Panfrimose.
Cav. Tiparlò della clausola testamentaria ? Par. Cheticondannaallavitacampagnuola?Sì
Jamico Wioì
n.r,iii7^< uyGoogte
14 ROSABEIBOSCHI fan. Adagio»peròionon sono ancorasposato....
Bar.
Lo
sarai!Tuo
zioparlachiaro:uMionipote,vi utiporràalfattodi eiò.Allorché saretecompletamen-teterovinato, aPanfrimosev’èuna giovaneper
nome
«Rosaincasad’unavecchiaPicard,lariconoscoper amia figlia,e sarete costrettoasposarla, se volete ria- uhilitareil vostro
nome
».È
chiaro,inisembra;tJha presoal laccio!...
Cav.Già,omatrimonio,oaltrimenti....
Bar. Senzaeredità,perciòconcludo cheaccetteraie sarò vendicato
Cav. Inchemaniera?
Bar.
Un
mesefa,non misoffiasti labaronessadiIlussy?Cav.
Ed
ora?Bar. Ora sonioche guadagnalapartita,tisposi,ed io restopadronedelcampo....
Cav.
Ma
labaronessanonsa...Bar.Tutto,l’hocaritatevolmente informata; se tul’avessi uditaesclamare:
Come
? egli sposa una contadina?Pub
!oh,oh!Mam.
(entrandocoipreparativi di tavola )Scusatemi,
signorbarone,
ma
voinonconosceteancoralapiccola Rosa.Oh
! credete checisonmoltedame
profumale chevorrebbero assomigliarle.Cav.
Oh!
sefossebella? solamenteunpochetto.Mam..
Oh
!piùd’unpoco, signore.Bar.Animo,presto,vogliamovederlafenice....
Cav.SI,vogliovederquest’angelo.Presto,buona donna, mostrateciquesta perla
normanna
!Bar.(alcavaliere )
FelicePastorello,ohcade!
Mam.
(pianoasinistra)Ohè
làRosa! vienqua.... spic- ciati,Rosa1SCENA
VI.Rosa da paesanellaedetti.
Rosa
Non-gridatecosìforte,zia mia....Rosaverràqui appenaavràterminatolasuatoilette....Mam.
(rinculando)Che vedoio?Rosa
SilepzioI (Piano)ATTO
UNICO. 15 Cav.Chiè quel contadinello?Resa E
ilnipotedisua zia,signore....dellamamma
Pi- card quipresente.Eustacchio Picard.Bar.Spiritosol’Eustacchio!
Rosa Ah
!voidite?Sieteforsevoilosposo attenduto....il cavalierdiBrigimont?
Bar.No, piccoloamico! iosonoilbaronediRochey.
Rosa Uu
barone?ètanto tempoche ardo dal deside- riodivederneuno....Ah
!bello,bello! mipiace.Bar.Soncontento d’incontrare nel genio del signorEu- stacchio....edavrò l’onoredipresentargli....
Cav.Il cavalierediBrigimont!(Tosse, vainfondo a mirarlacampagna)
RosaSiete raffreddato,signore? Cav.
Un
poco.RosaAllorabisogna farbollireunpo’dimalba,condel- l’avenamista,ebeverneilsugo....vifaràbene.
Cav.Ti ringrazio,m’haipreso per
un
cavallo?Rosa
Oh!
uo..e sesietevoiche veniteper sposarela Rosa.... lamiasorelladilatte...Cav.Si,belragazzo....iosonoilfelice...(Tosse)
Rosa Oh
!poveraRosadeiBoschi.Cav.
Eh
?RosaNiente, dico sevoletebereildecottoche v’accennai?
Cav.No, no, caromio....seispiritososai....dimmi,vuoi venire a Parigicon
me
?tifarò cornettadelmioreg- gimento.Rosa
E
cosacivuoleperesser cornetta? Bar. Bisognabattersi,bisognabere....bestemmiare...Rosa Bestemmiare?
Bar.
Lo
saitu?...Rosa
Oh, oh! altro....Bar. Vediamo
un
po’,provati!Mam
Signor barone!Bar. Lasciatefare.... Avanti!tidouno scudoognuna che nedici.
Rosa Uno
scudo?Bar. Eccolaborsa,avanti.
Rosa
(contandocolledita)Per...bacco! Giura....bac- co!quaildenaro.Bar.Bravo,bravo!avanti.,..
DigitizedbyGoogle
46
ROSA DEI BOSCHI Cav.Ah
!poverobarone!Rosa.Sangue....grigio....ventre....nero....mille fdlmini...
' e saette!avanti? Cav. Bravo!
Bar. Bastabasta.
Rosa Giurammio
!...Giuraddio! Cornidibue!Bar.Basta,vidico.... o altrimentimirovino!
Rosa Oh
!nesoancorapoi....Cav.Bello,bellissima! signora Picard,poneteuncoperto dipiù,mangerà connoi...
ma
chefa Rosa?nonviene ancora?seassomigliaalsuofratellodilatte,dev’esser carina....chemisiconducalamiafutura!...Rosa. Corroacercarlaevela....porto....* Bar.Brava....portala....
Uosa
Oh
!eccolacheviene.Marti. Ioperdolatesta...iofuggo. (Esce)
Rosa
(Purchésiricordilalezione!)*
SCENA
VII.\ Eustacchio dacontadinaincostumecdetti.
Eus. Eccomi,cotiunagazzella,incontroalsuofidanzalo jfé’qual’è?dov’è?
Bar.
Oh
!l’orribilefigura! 'Cav.
Oh
!orrore,orrore!Eus. Ebbene?ch’èdivoiilmio sposino?(Baroneeca- valiereridono
)
E
cos’hanno daridere?c’èdaridere?(Alcavaliere) Sieteforse voiche venitemecoa legar- cicolledolcic fruttiferecatenedell’Imeneo?(Vabe- ne?)
(A Rosa
piano)Rosa.Giudizio!
Bar. Carocavaliere;ti compatisco,lamiavendetta non esigevatanto....micongratulo leco delle catenefrut- tifere.Ah,ah!
Cav. Carobarone, puoi dare
un
addioallatua vendetta, giacchénonisposeròmaiquel serpente....Rosa
(Ah!cisonoriuscito!)Cav.Piccolo,conducimidalmaire!
Bar. Per preparareilcontratto?
ATTO
UNICO» 17 Cav.Perrinunciarealtestamento.Eus.Voletecheviaccompagniio,belfidanzalo ? Cav.
Puh
!no,no,grazie!Barone,fa allestire il deju-ner, ein
cammino
!Amereimegliolasorte diMazeppa, che sposar quellacomare!Bar. Benissimo!iotengocompagnia a
madama
Brigi- mont.Cav.SI,telaconfido!Strazzilaseti riesce. Andiamo, noi.
(A
Uosa,epartono dal fondo)Eus. (Eadessooccupiamocidellavoro,comedisse Rosa.) (Prendeilmulinello efila seduto)(Il busto
mi
fa maleaifianchi!)Bar. Poverocavaliere!che brutto giuocoglivolevan fare!
equando penso chequella tangheronapossiede tanti denari....
un
castello,mentr’io,zero viazero,zero!
Guardandolabene,poi....essanonèdeforme!
Eus.(Cosa borbottafrasè!)
Bar. Per bacco!io alDostodel cavaliere...giacchéegli rinunzia,perchè nonavanzarciio?ioche sonrovinato forsepiùdi lui ?
Una
volta conchiusoil matrimonio laporto in America,ed iotornoricco econtentoa Versailles, disperazionedelle nostreparigine...Animo, barone,tenta!-Eus.(cantandoe filando)(S’avvicina.) Bar.(abbracciandola
)
(Coraggio!)L
Oh
!ilbel tagliodi vita!Eus.(schizzinoso)
Non
toccate,ovidò la roccasul naso!
Bar.
Non
esser cattiva,ascoltami;ilcavaliererinuncia a te,me
lohadetto...Eus.
Ah!
(Bravo!)Bar.
Ha
unaltroamoreincuore...Ebbene,diteunapa- rolaevifobaronessa.Eus. (alzandosi) Baronessa? Voi
dunque
mi amate?Bar. Chivivede enonvi
ama
? (Brrrcom’è brutta!)' Vieni, avvicinati ame,dammi un
bacio...Eus.
Oh
!ah!eh!Bar.
Ma
si,vienie senti.(La
bacia)Oh
!diavolo!(Ri*tirandosi)
Eus. (condei piccoli saltini
da
scimmiasi allontanaDigitizedbyGoogle
18 ROSA DEI BOSCHI
finoallaportaesparisce)
Oh
!nonsta bene, signor barone,conunafanciulla!...son tuttacommossa...Ah!
(Esce)
Bar.
Ma
quellaragazzahalabarba!Sacrebleu!sonstato gabbato...èungiovinoti)!SCENA
Vili.Rosa dalfondo, edetti.
Bar.
È
-unmaschiobell’ebuono!Rosa Ah
!ai!ai!Bar.
Ah
!scitu, briccona1vienqui...rispondi
,quisi
prendeazimbellolepersone?
Rosa
Nonsiprendeazimbellonessuno, signore.Bar.Di’laverità olitiroleorecchie!
i?osa No, no, diròtutto!
Bar.Parla...perchè quel travestimento?
Rosa
Eccolapuraverità,signor barone.Ierseranoisi mangiavamla zuppa,elaRosanon mangiavanulla....dunqueleabbiamo detto: Rosa, che hait
Ed
ella:«
Ah!
son.troppo infelice!«E
perchè,sirisponde, seiricca,sposiun bel signore?Iosonricca,èvero, dice,ma
quelsignoreloconosco, è brutto.Bar.Fin qui è vero!
Rosa
È
magro...Bar.
È
vero.Rosa
Tossesempre...Bar. Tuttovero.
Rosa
Ed
io,ioche sognaiunmarito grasso e grosso, forte ebello...ediomorròsesposoilcavaliere,e poi pian- geva a calde lagrime. Alloraledissi:Corri, fu^gi, sal- vati...ediometteròalcuno al tuoposto,cheilcava- lieresarà costretto à rinunciare...e...Bar.Oracapisco...
Rosa E
Rosa haseguitoilmioconsiglio, èpartita...edilcavalierehaceduto.
Bar.
Ah
!ah!povero cavaliere!... Bene,orache mihai dettotutto,conducimipresto dalla veraRosadei Boschi.Rosa
Mio Dio!io lo vorrei...ma
non soprecisamente ovesiaandata.,
atto
unico. 19 Bar.Oh
! sapròben iofartela trovare.(Le prendelemani)
Rosa
Fermatevi, signore.Bar.
Ah
!questepiccolemani... questepiccoleorecchie, edicapelliaggruppati...ah!indovino...Rosa Oh
!signore,nonmiperdete,per pietà...Bar.
È
lei..èlabellaRosadeiBoschi!Rosa Oh
!non mitradite...Bar.Statranquilla,ionon titradirò,
ma
potròalmeno speraresudite?Rosa
SI,ma
tanto...essivengono!SCENA
IX.Cavaliere,
Mamma
Picardedetti,poiEustacchio.Cav. Animo, buona
mamma,
il dejuuer... oiomuoio.Mam. Quando
vorretetuttoèinpronto.Bar. Ebbene?haiturinunciatoformalmente?
Cav.Guardalàinfondoa dritta, ti prego,... Veditu quell’immensepraterie,quelcastello ?
Bar. Sì.
Cav.Ebbene,consiglia econcludi se puoi ? Bar.Chevuoidire,spiegati.
Cav.Voglio dire chesonostatouna gran bestia;ritor- nandodalmaire, dal qualesonostato perlarinuncia diRosa,e l’ho quiinlascaancora...Vidi tutteleim- mensericchezze cheiostava perimmolareaqualche baronerovinato,chemi avrebbe sostentato
, cosicché ticnlipurelabaronessa,cheioripongointascalari- nunciaesposoRosa.
Bar.
Oh
!Rosa
Chedice?(Fa un
segno asinistra,esceEustac- chiosempreda
donnaesiparlano)Cav.Dov’èlamia Rosa?voglio vederla!...vogliodirlo cheioadoro...lasuadote...
Eus. Eccomi,belcavaliere!...eccolavostraRosa!
Bar. (Povero cavaliere.... gabbato....eh! maritacelo
,vi premel’altra!)
Cav.(guardandolo)Brrr!è piùbelladalontano!
Mam.
(cheavràallestita la tavola) Signori,quando vogliono restarservititutto è all’ordine!DigilizedbyGoogle
V
ROSA dei boschi bus.Ah
!signor barone...(Piano)^at*. (Sta queta.)
Andiamo
atavola...Eus.Sì,a tavola...iocrepodifame!(Ilcavaliere offre la
mano ad
Eustacchiocheva
asederefacendo mille smorfie.La
Picardesce)Cav."Versa, barone...pieno!...(Vogliono stordirmi!) Eus.
Anche
a me... pieno...Bar.
Oh
!bellaRosa,nonvipiangeilcuoreall’ideadi lasciarilvillaggio?Eus Oh
!sì...elelagrimemispuntano,ma
ioseguirò volontieriilmiobel sposino... solomirincrescepelmio fratello dilatte...abbracciami,Eustacchio...(Al cava- liere)Non
siate geloso, noiciabbraccieremo quandoilmaireci avrà benedetti.
Cav.Troppo buona!
Bar. Pazienza, cavaliere, poi toccherà ate.
Eus. Abbracciami
dunque?
<Posa Ma
nonoso...in facciaaloro...Eus.
Eh
!chequandosiha bevutonellamedesimatazza dilegno,sipuòabbracciareil fratello....Hi!hi!hi!(Ridebestialmente) Bar. Amabilissima!(Ah!ah!)
Cav. (Com’èlorda!)
Eus.Cavaliere, passatemidellardo!
Cav.Uf...eccolo...
Eus.
Ed
orabéviamoallasalute dello sposo,chemi sem- bravacillante.Cav.
Ma
iostobenissimo.(Tosse) Eus.Non
sembra...Rosa
(aEustacchio, piano)(Parlitroppo!) Sur.Alla salutediUosadeiBoschi!Eus.Sì,allamiasalute!...trinchiamo.(Beve)
Ah
!uf...ne ho abbastanzadellatavola...vogliomuovermi!(Si alza, traballa,è
un
po’ brillo)Ohe
là sotto!ifon- damentitremano....(Ilfarsettomifamalo.)Carocava- liere, dite...avete voi visto dellegambe
similiaqueste?(Le mostra)
Eh
?,>, Cav.
Puf!
Bar. Esserefortunato!
Eus.
E
nonsapetecheballoanche?e bene... guardate..
trailalai!(Balla) * v
*
ATTO
UNICO.21
Cav.(ridendo)
Oh
!ètroppo!Bar. Qualevoluttàne’suoimovimenti!
Cav.Basta, bastacosì!...
Da
bere.Eus.SI,dabere...evvivailvino!
Rosa
Eglisiperde.(Ad
Eustacchio,piano)(Patiivenirmale.) ,
'
Eus. (Perchè?)
Rosa
Faciòchedico.Eus.(Se stotantobeneora....)
Rosa
(Presto.)Eus.(Aspetta.)
Ah
!mille bottidi stoccafisso!Bar. Chec’è?
Eus. Credodisvenirmi... /
Cav. Sarebbevero?
Rosa
Sarà troppostrettainvita.Eus.
Frip!frip!leconvulsioni!Rosa
(pianoalbarone)(Signorbarone, trasportateloYia.)Bar. E
voi?Rosa
Vi raggiungeròsubito.Fus.
Oimè
!imieinervi!frip, frip!Cav.
Non
civoleva altroadesso!Barone?Bar. Accompagno
lasvenuta.Eus.
Grazie, barone!...Cavaliere, venitea sciogliermila veste.Cav.
Corrosubito,bell’angelo.(Siede)Eus. Ah
!imieinervi, inervi!(Escetasportato dal barone)Rosa
(Anoidueora,signor cavaliere!)Cav.
Ofi!poverome!
Ehi, piccolo! Yicn qui!Rosa
Eccomi.Cav.
Alla salute dellamiafutura...bevi.Rosa
Allasuasalute!Cav.
Allasuabruttezza...Rosa E
perchèla sposates’èbrutta?Cav.
Perchèessa valeduemilioni,intendi?Rosa Oh
!poverocavaliere,.,bisognapropriochevi sveli ioun
gransegreto....Cav. Un
segreto ?Rosa
La Rosanon viama.Cav.
JSesoncerto.Rosa E
fraigiovanidel villaggio,ne conoscouno cheadora
laRosaechehagiuratodinoncederla. ,DigilizedbyGoogle
22 ROSADEIBOSCHI
Cero.
Oh
!vorreiun
po’vederequestoCondè, questo Gian- Jeart.Uosa
Quel Gian-Jeart sonoio.Cav.
Tu
?Ah
!ah!ah!Uosa
Slrio;ioadoro Rosae vogliol'atto dirinuncia che avete in tascaCav. Veramente? 1
Rosa
Guardatevi,cavaliere, iosonocapaceditutto,ese rifiutate di farmi contento...Cav.Anchedelleminaccio ?
Rosa
Io'vifarò bastonare..Perl’ultimavolta,voletevoi darmilacarta?Cav.Ma...
Rosa
(staccailfucileeV
imposta) Ebbene,senonce- dete vispaccolalesta!Eus.(entra di soppiatto)(Oh!) Cai).Chefai?
Eus. Foriunachenonè carico!
Rosa Oh!
voletereprimerla,nonèvero?Or
bene,nonFac- cusatelamia Rosa.Eus. (avanzandosi) Chefai?
Rosa Ah!
tutto è perduto... hodetto alcavaliere che t’amo,edegliadognipattotivuole.Eus. Sì?(Lasciamifare.)
Ma
glihaiconfessato tutto?Cav.
C
è qualcos’altro?Eus. (con tuono declamatorio) Signorcavaliere...iosono indegnad’essere vostra moglie....sonoun’infelicefem- mina!... inachevolete., effervescenzadi gioventù...
sicommettonodelleimprudenze...infine,giacché.biso- gnadirlo....sappiatelo,cavaliere., iononpossoessere cavaliera..(Cade inginocchio,
Rosa
riportailfucile) Cav. (Corpodei miei antenati! altrochegazzella!)Ma
ionon- possorinunciare l’ereditàdimiozio...
Rosa(colpitada
un
Jidea,correinfondoall*armadio, prendeitìtolidi proprietà)Éus.-y'gidunque non bramatechelemiericchezze ? Cav.,lVrbac.cn!sì.
lìosa Allora
V
èmezzoper accomodartutto. Rinuuciate allafattoriaedaRosa, edeccoviititolidiproprietà. defcastello...-.
CpùVGume
!Il.castello...senzaRosa?
(Conpiacere)ATTO
UNICO.23
Eus. eRosaSI,accettate?Cav.(dandoa
Rosa
l'atto dirinuncia )Contratto sti- pulato!
Rosa Ah!
grazie,signor cavaliere, voi avete fattodue felici!Cav.Puoidirtreaddirittura.
Rosa
Ohe!mamma
Picard...amici... venite!Eus. Zia! zia!
SCENA ULTIMA.
Mamma
Picard,Barone, Giaunottaedetti.Bar.(dalla sinistra)Che succede qui?
Mam.
(dalladritta)Hai chiamato? Eus.11cavaliererinunciaallamano
diRosa.Bar.
Come
!nonlasposi? * Cav.No,amicocaro!Bar. Poverocieco!vuoitu veder lavera Rosa?eccola lì!(Segna Rosa)
Cav.
Come
? tueri del complotto?E
questi? (segna Eustacchio)Mam. È
suomarito!Bar.eCav. Suo marito?
Bar. Soncorbellalo anch’io!
Cav.
Come me
!Eus.
Oh
! Rosa,mia Rosa,lagioia misoffoca... edil busto anche...Cav.
Ha
ragione.Bar. Certo. .
Rosa A
voiilcastello...ame...l'amoredEustacchio, e una completafelicità..
r
'"}
MARGOT
OVVEHO
BENEFIZIO DELL’ EDUCAZIONE
SCHERZO COMICO IN UN ATTO
m »]« i mmm
LIBERA VERSIONE
ddll’artista
drammatico
Ser.VI.Voi.XII. .
41
DigitizedbyGoogle
,
PERSONAGGI
r*"’
Ilbaronedi
MARNACH.
PAOLINA DI GERCOURT,
suamoglie.IIconte
DE-NERÌS,
nipote del barone.MARGOT,
suamoglie.GUSTAVO D’ARENBERGH,
ufficiale.GIOVANNI GIALLOGNOLI.
ISaziohe
e in Parigi, in casa delconte./' I
ATTO UN fa©.
Sala terrena
con
invetriale dalle qualisiscorqe ilgiardinoDue
porle laterali,sisinistraCa- mera
diIfldrgoi.Uno
specchiogrande a
dritta.Un canapè,
sedie.SCENA PRIMA.
IlConteeGustavo. .
Con.
Come
?caro Gustavo,sei a Parigie non vienia visitareiltuo anticoamicodi collegio?Gus.
Non
mi trovoallacapitale che daventiquattroore c debbo raggiungere all’istante ilmio reggimentoav Montpellier.
Con.Raccontami
dunque
i tuoiavanzamentiin questi dueannidiassenza. Lavitamilitareè cosifertile di avventure,didistrazioni.Gus.Si,èpur troppoassai fertile!poichétalqualemi vediiosonoilpiù disgraziato degliuomini.
Con. Sarestiforseperseguitato dai creditori?
Gus.Oli!fosse pure...
Con.
Uua
passioncclla infeliceforse?Gus.Precisamente.
Una
giovanecheioidolatravaechemi
corrispondeva pure... allorchéera per chiederela suamano, un
ordine del mio colonnello michiamò sottolemiebandiere. Partiiedoposei mesisoltanto riceveiquestaletterafatale.Ascolta:(Legge)uQuando
uritornerete,Gustavo,io saròmaritata,i miei pa-lireuti Io vogliono,debboseguire
un uomo
cheio unonamo
echenonpotròamare,
ma
imieidoveri«m'impongono1’obbligodidirviaddio;dimenticatei unostrisogni di felicità e nou cercale di rivedere ul’infelice,PaolinaGercourt»*
.
Con.
Ma
questo èun romanzetto!ifteedbyGooglc-
4 MARGOT
Gus. Al mioritornoessaaveva già lasciatalafamiglia, e adonta dellemieinformazioni nullahapotuto ancora mettermisullesuetraccie.
Con.Consolati,miocaroGustavo* chetuseifelice.
Gus. Inqual
modo
?Con. Setu sapessi che cosa èilmatrimonio!...iopuremi sono innamoratodiunaladicuifìsonomia piccantemi ispiròlapassionepiùardente,
ma
nonebbicome
te la felicitàdiperderla; disgraziatamentemi
sonoammo-
gliato.
Gus.Avrestiadolertidellasua condotta?
Con. Dallasuacondotta no,
ma
delpersonale, delle sue manieregoffeecomuni,dellesueespressionitrivialie chelafanno scomparireper tutto.Gus.Ho»-eapito,
un
matrimoniodisuguale.Con.
Pur
troppoilpiù disuguale!Tu
conosciilmioca- rattere,imieipregiudizi controinostricostumipari- gini;misi parlòtantodell’innocenzacampestre,che ionon sognavaaltroche un’ esistenza pacificae ver- deggiante. Iosapeva che sposando questagiovanecon- veniva incominciare dalla educazione, ioconoscevailsuocarattere leggiero,
ma
piùaveva adolermene,mag-
giormente andava superbodi dirmi,questa fanciulla mi daràtuttalasuafortunaedilsuoavvenire.Gus.
Ma
comeincontrastiquestagiovane?Con.
È
unanovelladelleMille ed,ima
Notti;fu inse- guitod’unapartitadicacciaincui gravementeferito misitrasportònellacasa diun
onestofittaiuolo, ladi cuifigliaebbeperme
lepiù delicate attenzioni;infine cheti dirò io?Lariconoscenzaingenera l’amicizia,l’a- miciziafecenascerel’amore,etremesi dopolasua convalescenzail conteDe-Neris divenneil marito di unasemplice contadina.Gus.
E
questa alleanzanontrovòalcun ostacoloperparte dellafamiglia?Con. Grandissimiostacoli,specialmentedaparte delba- ronediMarnach,miozio,chemainoncessa divan- tarelagrandezzade’suoiavi edibenefiziidell’edu- cazione.
Gus.
Oh
!ma
non bisogna disperare; colla pazienza riesciraiatutto.ATTOUNICO. ‘S Con. Credi che ho fattotuttoquelloche
umanamente
era possibiledi fare,le ho procuratoil maestrofran- cese,maestrodiballo,dimusica, e tutto ciònon con- tribuì chearenderla più-ridicola,eperconvincerti maggiormentetidiròcheellanonyuoI esserechiamata altrimentiche Margot.
Gus.Margot!(Ridendo)
Con.Sì,Margot,cosìsichiamava suamadreesua nonna, edessanon cambierebbequesto
nome
perun
impero.Inteudi?iodebbochiamarlacontessaMargot;vièda divenire pazzol
Gus.Perseveranza, caro mio, e arriverai a farneuna
dama
» compita.
^2
Con.
Ne
dubitoassai. (Siodevantare Margot)V
odi tu?eccolache cantalesue canzonette campestri, ora giudicheraidatemedesimo.SCENA
II.Margot entra cantandoeballando,
. edetti.
t
Mar. (cantando)
uLafarfallettavolaenons’arresta uCh’ai subitoapparirdidonnicciola:
A
aE
colla reticelladalla testa»
La
farfallettaentraepiùnonvola,nCon.
Ma
nonvedetemadama
?viè quipersona chevor- rebbe...Mar. Oh!
scusi,signore...vostraserva...Vi auguroun
buongiorno...iononstomale...Gus.
Me
neaccorgo.Con.Miabuonaamica,tipresentoGustavo d’Arenbergh miocompagnonedicollegio.
Mar. Ah
!capisco,siete statia scuola insieme.Gus
.(Ascuola?)Con. Sono due anni che noncivediamo,epuoibene im- maginartiilpiacerecheprovonelrivederlo.
Mar.
pii!,.,sicuramente,comeiose rivedossiilmiovii-Digiti?edbyGoogle
!
6/ MABGOT
rlagg'Oedilmiocaprone, o signore,,cheha dnebellis- simecorna...
Con.(Eccolacoipolliecolsuo caprone; nopvi
manca
chesuoicugino; quale supplizio!)/Mar. È
tamburinoilsignore?Gus.(ridendo)No,madama, sonouffizialed’infanteria.
Mar. Ah!è
un
belcorpo,ma
ancheitamburini...Gus.Sembrache
madama
amitalgenere!Mar.
Davvero! quando passavano iuuanziallamiaca- setta,che sentivo quelrataplan, rataplan...lidivoravo cogliocchi.Con.
Ma
taceteunavolta,avetedelleideeinoliostrane.(A
Gustavo)(Vedichenontiavevodettotutto!)Gus
(Ma però quellafranchezza, quella grazianaturale;iolatrovo piacevole,divertente.) jlfar.(cantacome sopra)
Con
.
Ebbene,madama...
Mar.
Avete ragione:miparevad’essere nel belmezzo dellemiepecore.Con.Spero,miocaroGustavo, chequest’oggi pranzerai connoi'?
Mar
Glifarò assaggiarelapolentafrittaaduso delmio paese.Gus.Accattocolmassimopiacere:solovichieggolaper- missionedilasciarvi
un
momento; sonoattesodalco- mandantedipiazza.Con.Serviticontuttalibertà.
Mar.Fatecomese fosteincasad’altri.
Gus.Dunque,arivederci piùtardi.
Con.Contiamo su
$
te.Gus. Fraun quartod’orasaròdiritorno.
Madama,
per- mettetemidiprendere congedo davoi.Mar.Signore,voimiconfnsiouate.
Con.Addio, addio. (Gustavoesce)
Con.Orachesiamosoli, ,roiacara arnica^ concedimidi dirtichel&lufcnianierè
d
r topdttrli4veramenle.scan- dalosa.Mar.
Ma
cosahofatti»?Con.Cosahai fatto?Chenecessitàvierad’esternareil tuo genio peitamburini?.Creditucheciò siaconve- nienteallapresenza diunostraniero?
Avevamo
forsei»#’*4
ATTOUNICO. 7
.bisognodisaperecheavrestivolontà dirivedereituoi polii,ituoicaproui equalchevoltaancheiltuocu- ginoGiovanni,
un
imbecille,un
rusticp.Mar.
Non
miditetalicose,eglièun
buon ragazzo,ha deltalentoe poièmiocugino,ediocredo chesipossa amare suocugino.Cac.Losobeneche tunonfaialcuumaleeletuein- tenzionisonopurissimecomeiltuocuore,uiailmondo, cara amica,nontien registro dei nostri pensieri,egli nongiudicachelenostreazioni elenostreparole,e sonoprecisamente queste chesi sonointerese^ftre- prensibili:questa
mane
ancoranonhai detto inpre- senzadel mio segretario,che hai ordinatoallacuoca unafracassatadipolli?Mar
*Ebbene,chec’èdimale? Con.Sidiceunafricasseadipolli,amicamia.Mar.
Oh
!frica,ofraca,èlostesso.Con.No,sonocerteespressionichenon debbonouscire dalla boccadiuna
dama
dellatua condizione.Mar.Della mia condizione? Sojpo forse un?
dama
di condizione io?Sono Margotnata inmezzo aicavalli edallerape,voimitrovastenel mio umilecasolare,e làioerafelice.Oli1miobel villaggio!Oli! miobuou cugino!Oh!
miegalline! che micorrevate incontro quandovifacevapio,pio, pio,pio.Quellasipoteva chiamareverafelicità! 1 ..
Con.Sì, Iocredo,ne convengo,
ma
lpcontessaPe-I$eris nonèpiù Margotlacontadina,eli?deveprender^tutta lagentilezzaemanierechesiaddiconoaldileirango, ed.usciredaunaiguoranzachefaarrossire«doro che l'attorniano.Mar. Tanto peggio,,i.oparlocomeso;
a^
fine deiconti»J’oradelformaggiovienepertutti,e vi dichiaroche incomincio ad annoiarmie quest’oggi do congedoal maestrodilingua,aisuoipassivi edaisuoiaggiuntivi,
mando
aspassoilmaestrodimusicaco’suoisospirie lesuebiscrome, edancheil maestrodiballochemi slogalavitaelegambe.Con.Maria,
ma
caraMaria...Mar. Non
paichiamoMaria,mi chiamo Margot, mia nonna si chiamava Màrgat, mia madre Margot,noisiamotutti Margotdimadreiafiglia.DigilizedbyGoogle
8 .MARGOT
Con.
Ma
sì,Margot,comevuoi.(Poverome
!che ho mai fatto!)(Esce)Mar. Domando un
po’iosenondovrò più aprirla bocca per parlare?Erapiùcontentaquandoconversava con miocugino Giallognolo,si discorrevafrancamente, e quando mi infastidiva glidavouno schiaffoedeglimi prendevapeicapellie lì,dai, tira...Ah
! quellisono momentidifelicità1SCENA
111.•r-
IIbaronediMarnach,Paolina,Conteedelta.
Bar. Sì,nipotemio,sonoio,tuozio,cheinsegno d’ami- ciziavieneafartiunavisitadiriconciliazione.
Con.
Come
potrei ringraziarvi?Mar. Mio Dio! Se nonsono' stralocchiamiparedirico- nosceremadamigellaPaolinadiGercourt,miasorella di latte.
Pao. Margotqui!
ma
inqualmodo
?come?...Bar. Come,come!... èlasposadimionipote.
Pao.Contessa?...
Mar. Lastessadiprimaperò...Voi puresietemaritata?
Pao.Senzadubbio, cd ecco quimiomaritoil baronedi Maruach.
Mar.IlbaronediCarnach?quelvecchiolà? (Lo aveva preso persuononno!)
Con.Mi sembra che voifatelevostrecoseintuttosi- lenzio.
Bar.Chevuoi,miocaro?Miannoiai delcelibato, la
mia
buona stellamihafattotrovareuno de’ suoitesori piùrariepiùpreziosi,una donnacheoltreallagra- zia.allospirito,allabellezza,vasuperbadiaveravuta unaeducazionebrillante,ediunavirtù atuttaprova.Con.
E
se iola giudicoperlabuona opinione cheho
dimiazia,deve essereunacatenamoltodolceapor- tare.
Mar.
Checosaglifateportare,madamigella? Pao.Non
sono madamigella;non sonopiùPaolina,tuasorelladi latte?tusaibenechemichiamavi
cou
al- trotitolo,esìchenonericontessaallora.ATTO
UNICO. 9Mar. E
dacchélasonodivenuta,nonso più parlare.Bar.Dunque,nipote mio,seitu contento? Con.
Non
iniposso lagnare,cisonoallevolte dellenubicheattraversanoilmiobelcielo,
ma
essesidileguano benpresto.Mar.
E
non apparirebbero neancheseeglinon volesse cheioparliscacome
unaduchessa.Bar.(Oh,oh!Parlisca!)
Con.
A
voinonoso chiedere sesiete feliceo no.Bar. Puoirisparmiartiquestapena,dell’istruzionelino allapuntadelledita,conoscelamusica come Verdi
,ha
molte lingue.
Mar.
Come?
Voiavetemolte lingue?fatemi vedere....Bar.In conclusione, è
un
portento di scienze.Pao.
Ma
in veritàvoitrascendete in elogiperme
,temo dinon poter giustificarelevostre parole.Bar. Conoscolatuamodestiaenoninsistopiùoltre.Se- guimi,miocaroDe-Neris,dobbiamointrattenercias- sieme sudeinostri particolari;queste signoreavranno lacompiacenzadiattenderciqua.
Mar.
Andate,andate pure
,signorCornach,cifate
un
piacere.Bar.(Mihabattezzato perCornach!)Lilina,nontiim- pazientare,torno subito.
Pao.
Come
v’aggrada.Bar.(asuonipote )
Eh?
che obbedienza!chemansue- tudine!Tutti benefizi dell’educazione! (Escono tutti edue)Mar. Finalmente sonopartiti.
Ma
ditemiun
poco qual strana ideaavete^avuta di prenderquel marito così vecchio?Pao.Parla piano.
Mar. Sefossebello,
meno
male,ma
èanchebrutto.Pao.lononfuipadronadiscegliere coluichedovevaes- sere
compagno
de’mieigiorni,imiei parentihanno volutoquesto matrimonio.
Mar. Convenivarifiutare,ebuonanotte.
Pao.Felicete,chepuoi ideartichenellagrandesocietà sipossaagire e volerecomenellecampagne;noisiamo glischiavi dei pregiudizi edobbiamoobbedire.
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10 mi.Ri;or
SCENA
IV.Giovanni, poiGustavoedetti.
Gio. (dal fondo convaligieinspallaevestito
da
con- tadinocaricalo) Starebbequi,Margot?Mar. Questavoce!...
Oh
!chi vedo,Giovanni? Gio.(lasciando caderevaligieebastone) Margot!Gus. Eccomidiritorno.
Pao. Ah!signore,cheavetemaifatto?lasciatemi.(Esce) Gus.
Non
fuggirmi,asouUaHH,l iseguirà,.(Esce) Mar. To,to! siconoscono?Bravi.Gio.
Non
sbagliodunque?Sietepropriovoicheiovedo?Mar.
Si,sonoio,Margot,tuacugina.,.,ancheor orapen- savoate,sai?Gio.FedediDio!voipensavateame,contessaMargot?
Mar.
Senti, semivuoibenenon mi chiamarecontessa.Gio.Se questoèilvostro
nome
,perchènon lovolete?
Non
posso chiamarviMargot,come
vjchiamavo prima.Mar.Voglio cheiymi diadeltu,
come
perlopassato.Gio.Che, unadama....lacootessa....voletechevidia del tu ?
Mar. E
meglio ancora,chetumiabbracci.Gio.Senon èchequesto,non melfaccio direduevolte, * giacchénpu vi nascondo che neho granvolontà;pe- rò
un
.contadinocome
me, non sosedebba....Mar. Auimo,imbecille,giacchételopermetto....
Gio.AJt>!iqfedemia
, bisognaobbedire.(l
/
abbraccia)Dio d.c.l cielo! .chebella cosa Stringerealseno
una
contessa,egliè
come
semangiassimodelpapebianco.Mar.
Ma come
accade chetuseia Parigi?Gio.
Non
haivedutoilmiosacco?oo.nt’accorgiche noi siamoingagiati?Mar.
Ingagiati?Gio.Sì,dopo chelasciastiiltuopaesepativo, tuttoim- mersonelsilenzio,e nella trisiezza,ecco che.
un
bel gjorpu hodetto,voglioessereun
soldato, esiccome sono
un
bell’uomo ^
mihanno messoin de’pi
ì\) beireggimenti,neivolteggiatoridelceutro^prafrr"1'
Mar. Come,seimilitare?
ATTO
,UNICO- 41 Gio.Già,enon hovoluto partiresenzadirtiaddio.Mar. Haifatalobenissimo.
Gio.
Ma
cprbézzoli!chevestito!devecostarepiùdeltuo corpettinodilana,nonè vero?Mar.SI,costadipiù, e mi dàpiù imbarazzo.
Gio.Tiricordiquandosicantavatornandoacasa,con- ducendoilnostrogregeallacapanna?
Mar. Se
me
nericordo!mi sembra ieri,equandosibal- lava,esicantavainunioneatuttele ragazze delvil- laggio....Gio.
E
chebelledanze!Mar. Proviamose
me
uerammento
ancora.Gio.
Oh
!unacontessa.Mar. Imbecille!Vieni qui.(Sipongono aballare)
SCENA
V.IlConte,Baronee
dettf^*^
l/'^~
Con. Chevedo!
Bar.Delizioso!
Gio.Siamocolti.
Afar.
Non
aver paura,èinio marito.Con.
Mi
direstevoi,madama,
chiè,quest’uomo,echeco-safaceva ?'
^ ^
Alar.Questoèmiocugino'.Cosa faceva?miabbracciava?
Bar.(Costei èbenfranca!)
Con.
Ah!
questièvostro cugino Giovanni? e voiosate convenire....Mar. E
perchèlodovreinascondere?semi ha abbraccia- ta,èseguochelodesiderava.Gio.Sì,signore. Iodesiderava.
Con.
Ah
!questo è troppo,ediononsoffrirò....Mar.
Checosa?che mio cugino nonmiabbracci?Oh
!vorreiiiupo’ sapereseaveteildritto d’iuipcdirmelo.
Con. Sene hoildritto?...
Mar. Nou
signore,nonl’avete.(A
Giovanni) Nonè vero, chenonm
lohaVC
aitatiti fGio.
Non
celoha.Con.
Ma
miozio,liudite?Bar.
Te
lopredissi,ma
tulohaivolalo....DigitizedbyGoogle
12 1
MARGOT
Mar.
Io acconsentiiperfarvipiacere ad involtarmiin questiabitichemi
dannoimpaccio,acconsentoapar- larein ise inassecome
ladrammatica
esige,ma
non parlare piùamio cugino,obbliareilmiovillaggio,icompagnidibambinaggio nonIosperateche miviob- bligassero,echemivisicostringessero.
Gio.Hairagione,nonsoffrirecheticostringassero.
Con.
È
tempodifinirla;rientratevoi,o signora,e voi usciteall’istante,altrimenti.,..Mar.
Giovanni,restalì.Gio. Restalì.
Bar.
(ridendo)(Oh!
bella,bella!rivoluzionecontadine- sca1)Con.
Non
miavetedunque
inteso ?Mar.
Sì,ma
voisieteingiusto,sietecattivo,siete..,, non sochecosa, ediomirivolto.Gio.Brava,rivoltati.
Con.
Dunque,
voi?Mar.
Cirivoltiamo.Gio. Cirivoltiamo.
Con.Ebbene,io viavverto
una
volta persempre, che non vihotolta dalvostrovillaggio,e creatacontessaDe- Neris pervederviaccantocerte specie di gente.Mar.
(a Giovanni )Sei tulaspecie.
Gio.
Eh!
loso.Con. Voidoveteal
mondo
edalvostrosposotalesagri- fizio,eselavostr$»riputazionenon può imporre alle vostre abitudini,cercherò tuttii mezzi possibili per preservareilmio
nome
dalridicolo,nome
chenonsiete degnadiportare.Mar.
E
velohochiestoforseilvostronome? Non
ave- voilmio?non mi chiamo Margot?Voiinisietepiaciuto perchè aveteun
belnaso,una
bocca,dueocchi,ma non
vihosposatopelvostronome, chepoi,poise vo- gliamo,non è de’ più belli. De-Neris,cosavuoldire De-Neris?Gio.Niente,come De-Bianchi.
Con.
Oh
!miapazienza!Bar.(Oh1
come mi
diverto!)Mar.
Forse perchèvoimi
avetecompratouna
carrettella pitturata,de’pendentichemi
stancanogliorecchi,eATTO
UNICO.45
dellescarpeche
mi
fannovenireicalli,sonoquestele ragionichenonvogliate, cheioparli con Giovanni?ebbene,iononvogliopiù deivostrifalbalà.
Gio. Brava,brava!
Con.Dite benissimo.
Mar. Nou
è verochehoragione,signor diCornach?di- telovoi.Bar.(Dallicon Cornach!)
Mar.Cosìsiamointesi,ioriprendoilvestito delvillaggio*
collamiacut'fietta,lestracchile eimieizoccoli,le sottane corte, così sarò più libera dellemie gambe,
mi
sbarazzeròdaquesta seta cheannunziasemprecolsuo frusciolamiavenuta,nonparleròpiù iniseinasse, abbraccieròmiocugino, abbraccieròilsignor Cornach,
abbraccieròtutti,fuorchémiomarito,perchèè
un
ge-->loso,
un
tirannochenon miama
più, echeiodetesto, eperfinireintermini didrammeticheria,vado ad ab- bigliarmiallacontadinesca;intalmodo
potròpensare allepecore,aipolli,edirealcuoco chefaccialafra- cassata.(Esce vivamente)
Con.(vivamente a Giovanni )
E
tuchefai? Gio.Me
nevado.(Impaurito,esce)
Con.Iosoffoco.
Bar.
Te
loaveva predetto,nonvièfelicitàsenzaedu- cazione.Con.
Ma
iol’amava,poteva crederechequesta giovane, laqualemiprodigò tanteftSseSisenza conoscermi,e che percosì diremi chiamòallavita,potevasupporre cheildileianimofosseprivodinobiltà,ilsuo cuore senza virtù,ilsuospiritosenzaragione? Bar.Non
siformalo spirito.Ilcuoree1’animo nonsielevano se non quandolostudio e l’istruzione svilup- panoin noiilgermedellavirtù.
Con.
Ma
alloraperchèparlarmisempredelcandorec del- l’innocenzacampestre?Bar. Caro mio,tu devisottomettertiai capricciditua moglie e rassegnarti,iolelodissi,nipotemio,questa campagnuola nonticonviene, tumihai risposto
—
io l’amo,ellasaràmia moglie—
nonvolestiascoltarenè minaccio,nè tampocopreghiere, ora regolaticomepuoi, iome
nelavolemani. (Esce)DigitizedbyGoogle