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GEOGRAFIA. Catalogo d esame per la maturità statale per l anno scolastico 2021/2022

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(1)

Catalogo d’esame

per la maturità statale

per l’anno scolastico 2021/2022

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(3)
(4)
(5)

INDICE

INTRODUZIONE 5

1. CAMPI DI VERIFICA 6

2. ESITI FORMATIVI 7

2.1. GLI ESITI FORMATIVI RELATIVI AL CAMPO DI IDENTITÀ TERRITORIALE 7 2.2. GLI ESITI FORMATIVI RELATIVI AL CAMPO DI

PROCESSI E ORGANIZZAZIONE DEL TERRITORIO 10

2.3. GLI ESITI FORMATIVI RELATIVI AL CAMPO DI SOSTENIBILITÀ 20

3. STRUTTURA DELL’ESAME 23

4. ARTICOLAZIONE DELL’ESAME 24

4.1. DURATA DELL’ESAME 24

4.2. SCHEMA DELLE PROVE E MODALITÀ DI SOLUZIONE 24

4.3. OCCORRENTE 24

5. DESCRIZIONE DEL PUNTEGGIO 25

6. ESEMPI DI QUESITI 26

6.1. ESEMPI DI QUESITI A SCELTA MULTIPLA 26

6.2. ESEMPI DI QUESITI A RISPOSTA BREVE 30

6.3. ESEMPI DI QUESITO A RISPOSTA LUNGA 34

7. PREPARAZIONE ALL’ESAME 42

(6)
(7)

NC VV O La Geografia è materia opzionale della maturità di stato.

Nel presente catalogo d’esame viene chiaramente descritto ciò che verrà richiesto all’esame della maturità di stato nell’anno scolastico 2021/ 2022. Il catalogo d’esame è in conformità con il curricolo di Geografia approvato per l’insegnamento nelle scuole elementari e per i licei della Repubblica di Croazia

1

. Il catalogo si articola in sette capitoli:

1. Campi di verifica 2. Esiti formativi 3. Struttura dell’esame 4. Articolazione dell’esame 5. Punteggio

6. Esempi di quesiti 7. Preparazione all’esame.

Nel primo e nel secondo capitolo viene descritto cosa si richiede all’esame. Nel primo capitolo vengo elencati i campi di verifica mentre nel secondo capitolo vengono elencati gli esiti formativi, ovvero le conoscenze chiave, nonché le abilità che il candidato

2

deve apprendere.

Nel terzo, quarto e quinto capitolo sono descritte le modalità d’esame, la struttura e la forma dell’esame, le tipologie di quesiti, nonché le modalità di soluzione e di valutazione dei quesiti e delle unità d’esame.

Nel sesto capitolo sono indicati gli esempi di quesiti, mentre nel settimo capitolo è spiegato come ci si deve preparare all’esame.

1 NN, n. 7/19 (22 gennaio 2019)

2 Il termine “candidato” presente nel catalogo d’esame, sottintende la differenza di genere, perciò si riferisce sia alle candi- date che ai candidati.

(8)

NC VV O 1. CAMPI DI VERIFICA

Lo scopo dell’esame di maturità di stato di Geografia è esaminare le cognizioni geografiche ovvero la comprensione concettuale dell’identità del territorio, dei processi e dell’orga- nizzazione del territorio, nonché la sostenibilità in modo scalare: dal locale al globale. Ciò include la verifica delle seguenti competenze:

• applicazione del sapere concettuale e procedurale nelle situazioni nuove

• utilizzo delle carte geografiche

• applicazione delle abilità geografiche, grafiche, statistiche e matematiche

• applicazione del ragionamento relativo al territorio.

I livelli di cognizioni geografiche raggiunti dal candidato, vengono esaminati in modo scalare (dal locale al globale), nei seguenti campi di verifica:

1. Identità territoriale

2. Processi e organizzazione del territorio

3. Sostenibilità.

(9)

NC VV O Il curriculo disciplinare di Geografia, in base al quale è stato creato il presente catalogo

d’esame, è strutturato in campi concettuali. I concetti chiave fondamentali della Geografia sono quattro: identità territoriale, processi e organizzazione del territorio, sostenibilità nonché la visione d’insieme che ha carattere integrativo ed è parte integrante dei prece- denti tre concetti. Ogni concetto rappresenta un campo di verifica. I campi di verifica sono costituiti da alcuni sottoambiti. Le conoscenze e le abilità chiave che il candidato deve acquisire sono definite attraverso gli esiti formativi.

2.1. GLI ESITI FORMATIVI RELATIVI AL CAMPO DI IDENTITÀ TERRITORIALE

L’identità territoriale è un campo di verifica che in base al curricolo disciplinare viene definito quale „concetto geografico che comprende il territorio che diventa la cornice di tutte le ricerche geografiche; la regione che costituisce un campo caraterizzato da determinate proprietà; il luogo che fa parte del territorio al quale le persone attribuiscono un significato attraverso le proprie attività. L’identità territoriale include sia la popolazione che le sue strutture, nonché i fenomeni culturali e i modi di vivere che da essa provengono, e infine l’identità territoriale include l’identità nazionale e la consapevolezza dell’importanza di formarsi quale cittadino responsabile e corretto“.

3

Gli ambiti che vengono esaminati all’interno di questo campo sono:

• La globalizzazione e la polarizzazione del mondo

• La (in) sostenibilità demografica della Croazia.

All’interno di questi ambiti sono definiti gli esiti formativi relativi al curricolo disciplinare della materia Geografia per i licei e vengono di seguito elaborati nella tabella 1.

3 (NN, n. 7/19.)

(10)

NC VV O

Tabella 1. Elaborazione degli esiti formatvi del campo di Identità territoriale4 CAMPO 1. IDENTITÀ TERRITORIALE SOTTOAMBITO ESITI FORMATIVI IN BASE AL

CURRICOLO DISCIPLINARE ELABORAZIONE DEGLI ESITI FORMATIVI

1.1. Globalizzazione e polarizzazione del mondo

1.1.1. L’allievo esamina l’influsso della globalizzazione sullo sviluppo dell’economia e della società a diversi livelli territoriali.

(GEO SŠ A.B.2.1.)4

Ƿ delinea il ruolo delle compagnie multinazionali nell’economia mondiale

Ƿ analizza il ruolo ed il significato delle integrazioni economiche nel mondo

Ƿ illustra il ruolo delle vie di comunicazione (traffico) e del commercio, nel contesto della globalizzazione

Ƿ spiega l’influsso della

globalizzazione su varie attività (il commercio, il turismo, le comunicazioni e i trasporti, l’agricoltura, l’industria) e sull’economia della conoscenza

1.1.2. L’allievo analizza l’influsso del fenomeno della globalizzazione sull’identità nazionale e sulla sovranità e porta degli esempi di patrimonio culturale immateriale e materiale, quali elementi dell’identità nazionale.

(GEO SŠ A.4.1.)

Ƿ riconosce l’influsso dei processi di globalizzazione nel mondo contemporaneo sulla salvaguardia dell’identità nazionale (influsso delle organizzazioni internazionali, omologazione dei media, della musica, della cultura, dello sport, del film ecc.)

Ƿ distingue tra gli esempi di patrimonio culturale immateriale e materiale, in quanto elementi dell’identità nazionale

Ƿ espone gli influssi della multiculturalità, portando degli esempi realtivi alla Croazia e al mondo

4 la designazione rappresenta la sigla degli esiti del Curricolo disciplinare della materia d’insegnamento di Geografia per le scuole elementari e gli indirizzi liceali (NN, n. 7/19)

(11)

NC VV O

SOTTOAMBITO ESITI FORMATIVI IN BASE AL

CURRICOLO DISCIPLINARE ELABORAZIONE DEGLI ESITI FORMATIVI

1.2. La (in) sostenibilità demografica della Croazia

1.2.1. L’allievo esamina il quadro demografico della Croazia e la (in) sostenibilità demografica e propone delle misure di politica demografica, argomentandole (GEO SŠ B.A.3.7.)

Ƿ individua gli esempi di misure di politica demografica

Ƿ confronta la variazione del numero di abitanti della Croazia e delle sue unità territoriali amministrative, analizzando gli anni dei censimenti

Ƿ redige ed elabora la carta tematica della densità della popolazione della Croazia per regioni, separa le aree con densità diverse e spiega i motivi principali della disomogeneità Ƿ analizza i cambiamenti nella

struttura biologica e spiega le conseguenze della senilizzazione per la sostenibilità

Ƿ illustra la specificità della transizione demografica croata e le conseguenze per la sostenibilità demografica Ƿ rileva l’influenza dei movimenti

migratori nei cambiamenti del numero di abitanti della Repubblica di Croazia

(12)

NC VV O 2.2. GLI ESITI FORMATIVI RELATIVI AL CAMPO DI PROCESSI E ORGANIZZAZIONE DEL TERRITORIO

Processi e organizzazione del territorio „si tratta di un campo concettuale complesso che include la comprensione della disposizione del territorio, dei suoi elementi naturali associati e sommati agli elementi sociali, nonché il riconoscimento e la comprensione di possibili costanti (regolarità) in tali disposizioni, di reciproche relazioni e infine di cambiamenti di tali distribuzioni, costanti e reciproche relazioni nel corso del tempo“.

5

I sottoambiti che vengono esaminati all’interno di questo campo sono:

• Il passato geologico della Terra

• Il clima e i cambiamenti climatici

• Le acque sulla Terra

• I confini di stato

• I processi demografici

• Gli insediamenti

• Le attività economiche

• La Terra nell’universo.

All’interno di questi sottoambiti sono definiti gli esiti formativi relativi al curricolo dis- ciplinare della materia Geografia per i licei e vengono di seguito elaborati nella tabella 2.

Tabella 2. Elaborazione degli esiti formatvi del campo di Processi e organizzazione del territorio CAMPO 2. PROCESSI E ORGANIZZAZIONE DEL TERRITORIO SOTTOAMBITO ESITI FORMATIVI IN BASE AL

CURRICOLO DISCIPLINARE ELABORAZIONE DEGLI ESITI FORMATIVI

2.1. Il passato geologico della Terra

2.1.1. L’allievo rileva le caratteristiche principali delle ere geologiche, distingue i tipi di rocce in base alle loro origini e gli elementi strutturali principali della litosfera, spiega le origini dei fossili, i metodi per determinare l’età delle rocce, l’orogenesi, la classificazione del rilievo, l’interdipendenza tra i vari tipi di rilievo e l’uomo e le sue attività, prendendo spunto da esempi concreti nel mondo e in Croazia, usando le carte geografiche e l’ICT. (GEO SŠ B.1.2.)

Ƿ distingue la suddivisione geologica in eoni, la divisione del Fanerozoico in ere e periodi e del Paleogene, del Neogene e del Quaternario in epoche

5 (NN, br. 7/19)

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NC VV O

SOTTOAMBITO ESITI FORMATIVI IN BASE AL

CURRICOLO DISCIPLINARE ELABORAZIONE DEGLI ESITI FORMATIVI

2.1. Il passato geologico della Terra

2.1.1. L’allievo rileva le caratteristiche principali delle ere geologiche, distingue i tipi di rocce in base alle loro origini e gli elementi strutturali principali della litosfera, spiega le origini dei fossili, i metodi per determinare l’età delle rocce, l’orogenesi, la classificazione del rilievo, l’interdipendenza tra i vari tipi di rilievo e l’uomo e le sue attività, prendendo spunto da esempi concreti nel mondo e in Croazia, usando le carte geografiche e l’ICT. (GEO SŠ B.1.2.)

Ƿ distingue gli elementi strutturali della litosfera (strati, pieghe, faglie, sovrascorrimenti) Ƿ distingue i tipi di rocce in base

alle loro origini e cita esempi su come vengono sfruttate

Ƿ distingue i metodi per determinare l’età delle rocce

Ƿ distingue l’ipocentro dall’epicentro, sa attribuire l’intensità di un terremoto sulla scala Richter

Ƿ interpreta i processi endogeni e le forme del rilievo da essi creati (vulcani, catene montuose, tetti ed avvallamenti)

Ƿ delinea i processi esogeni e le forme del rilievo da essi creati (il processo di erosione, le frane, la geomorfologia fluviale, costiera, eolica, glaciale, carsica, biogena, antropogena, e tutte le morfologie di rilievo che ne conseguono) Ƿ delinea la distribuzione geografica

tra i vari tipi di rilievo e la loro influenza sulle aree abitate, sulle attività e sulla vita delle persone, nel mondo e in Croazia Ƿ delinea la distribuzione

geografica delle zone sismiche, in corrispondenza dei margini delle placche litosferiche

2.2. Il clima e i cambiamenti climatici

2.2.1. L’allievo definisce l’influenza dei fattori (modificatori) climatici su determinati elementi del clima, con l’ausilio delle carte geografiche e dell’ICT.

(GEO SŠ B.1.3.)

Ƿ interpreta gli elementi su tabelle e rappresentazioni grafiche inerenti la distribuzione della temperatura dell’aria, della pressione e delle precipitazioni sulla Terra Ƿ spiega la temperatura dell’aria, la

pressione atmosferica, il vento, l’umidità, le precipitazioni e la nuvolosità, usa le unità di misura, gli strumenti e i vari metodi di misurazione appropriati per ciascuno dei fattori citati Ƿ riflette sull’influenza

dell’atmosfera, della latitudine, della distribuzione della terraferma e del mare, dell’altezza sul livello del mare, del rilievo e delle correnti marine sugli elementi del clima

(14)

NC VV O

CAMPO 2. PROCESSI E ORGANIZZAZIONE DEL TERRITORIO SOTTOAMBITO ESITI FORMATIVI IN BASE AL

CURRICOLO DISCIPLINARE ELABORAZIONE DEGLI ESITI FORMATIVI

2.2. Il clima e i cambiamenti climatici

2.2.2. L’allievo rileva le cause e le conseguenze di tutti i livelli di circolazione atmosferica, cogliendo esempi nel mondo e in Croazia, con l’ausilio delle carte geografiche e dell’ICT.

(GEO SŠ B.1.4.)

Ƿ illustra le caratteristiche e i movimenti dei cicloni tropicali Ƿ descrive le masse d’aria e i fronti Ƿ spiega le cause della circolazione

planetaria e terziaria, nonché la genesi dei venti planetari e monsonici

Ƿ delinea le origini, lo sviluppo e le caratteristiche dei cicloni e degli anticicloni

2.2.3. L’allievo usa la carta sinottica per comprendere le previsioni del tempo. (GEO SŠ B.1.5.)

Ƿ esamina la situazione sulla carta sinottica ed in base alla stessa, prevede le condizioni del tempo (ovvero gli eventuali cambiamenti previsti nel corso della giornata)

2.2.4. L’allievo analizza i cambiamenti climatici e argomenta

l’influenza dell’uomo sul riscaldamento globale.

(GEO SŠ B.3.2)

Ƿ indica gli esempi relativi al cambiamento del clima nel corso del passato geologico e nel periodo delle osservazioni strumentali

Ƿ illustra l’effetto serra

Ƿ delinea il cambiamento climatico quale processo naturale, condizionato dall’uomo

2.2.5. L’allievo esamina le conseguenze del riscaldamento globale e le attività della comunità internazionale orientate a risolvere il problema.

(GEO SŠ B.3.3.)

Ƿ cita esempi di azioni della comunità internazionale atte a diminuire l’influenza dell’uomo sui cambiamenti climatici Ƿ spiega l’influenza dei

cambiamenti climatici sulla vita sulla Terra

Ƿ rileva le possibili conseguenze negative e positive del riscaldamento globale

2.3. Le acque sulla Terra

2.3.1. L’allievo analizza le proprietà naturali e geografiche, nonché l’importanza socioeconomica del mare, con l’ausilio della carta geografica e dell’ICT.

(GEO SŠ B.1.6.)

Ƿ riporta le caratteristiche principali degli oceani e la distribuzione delle correnti marine

Ƿ individua i cinque oceani e distingue tra mari aperti e chiusi Ƿ riporta le caratteristiche

principali degli oceani e del Mar Mediterraneo

(15)

NC VV O

SOTTOAMBITO ESITI FORMATIVI IN BASE AL

CURRICOLO DISCIPLINARE ELABORAZIONE DEGLI ESITI FORMATIVI

2.3. Le acque sulla Terra

2.3.1. L’allievo analizza le proprietà naturali e geografiche, nonché l’importanza socioeconomica del mare, con l’ausilio della carta geografica e dell’ICT.

(GEO SŠ B.1.6.)

Ƿ analizza l’importanza economica del mare e dei suoi fondali, il processo di litoralizzazione, cogliendo esempi dal mondo e dalla Croazia

Ƿ espone le proprietà del mare (la temperatura, la salinità, il colore e la trasparenza) con l’ausilio di tabelle e grafici

2.3.2. L’allievo esplica e paragona il fenomeno e l’importanza delle acque sulla terraferma e ne traccia le caratteristiche, cogliendo esempi presenti nel mondo e in Croazia, con l’ausilio delle carte geografiche e dell’ICT. (GEO SŠ B.1.7.)

Ƿ definisce l’importanza ecologica delle paludi

Ƿ distingue i bacini esoreici, endoreici e areici

Ƿ individua i fondamentali regimi di flusso (regimazione delle acque) Ƿ espone le caratteristiche dei

grandi fiumi croati Ƿ distingue i laghi in base alla

loro posizione, la genesi, la permanenza delle acque, la salinità e la produzione organica Ƿ analizza le riserve idriche croate,

ne rileva la qualità, elenca le misure di gestione sostenibile e di salvaguardia della qualità dell’acqua

Ƿ osserva la quantità, le

manifestazioni e la distribuzione delle acque sulla terraferma e nel sottosuolo

2.3.3. L’allievo argomenta l’influenza delle acque sulle aree abitate e sullo sviluppo economico, cogliendo esempi presenti nel mondo e in Croazia, con l’ausilio delle carte geografiche e dell’ICT.

(GEO SŠ B.C.1.8.)

Ƿ confronta i metodi tradizionali e moderni di irrigazione, di approvvigionamento idrico e di smaltimento delle acque reflue nel mondo e in Croazia Ƿ delinea il ruolo idro-energetico

dell’acqua e riferisce le conseguenze positive e negative della costruzione di grossi bacini di riserva utilizzando i grafici Ƿ definisce le cause e le conseguenze

delle alluvioni e ne illustra i diversi metodi di difesa, con esempi presenti nel mondo e in Croazia Ƿ spiega il ruolo dei corsi d’acqua e

quello delle valli fluviali in relazione alle aree abitate (alle vie di comunicazione) e all’economia

(16)

NC VV O

CAMPO 2. PROCESSI E ORGANIZZAZIONE DEL TERRITORIO SOTTOAMBITO ESITI FORMATIVI IN BASE AL

CURRICOLO DISCIPLINARE ELABORAZIONE DEGLI ESITI FORMATIVI

2.4. I confini di stato

2.4.1. L’allievo esplora il significato di confine di stato nel mondo contemporaneo.

(GEO SŠ B.C.4.6.)

Ƿ esamina l’origine dei confini croati di terraferma e marittimi con l’ausilio di grafici

Ƿ nomina esempi di enclave ed exclave

Ƿ delinea esempi di stati

internazionalmente riconosciuti, parzialmente riconosciuti e non riconosciuti a livello europeo e a livello mondiale

Ƿ identifica esempi di questioni irrisolte (arbitraggi) di confine in Croazia e a livello mondiale Ƿ confronta le varie tipologie di

regime di frontiera in relazione ai flussi commerciali e ai flussi di persone

Ƿ confronta le caratteristiche socio-economiche dei luoghi di confine

2.5. I processi demografici

2.5.1. L’allievo esamina la distribuzione e l’incremento della popolazione, gli indici dei movimenti naturali e migratori, le strutture e i processi demografici a livello locale, nazionale e mondiale, con l’ausilio di tabelle, rappresentazioni grafiche e carte geografiche.

(GEO SŠ B.2.1.)

Ƿ confronta lo sviluppo demografico degli stati con diverso grado di sviluppo economico

Ƿ paragona i territori in base alle tendenze degli spostamenti della popolazione

Ƿ esamina la distribuzione, l’andamento e la densità della popolazione con l’ausilio di tabelle, grafici e carte geografiche

Ƿ esamina la natalità, la mortalità, la mortalità infantile, la fertilità, la vitalità, l’incremento o saldo naturale, il coefficiente di mascolinità e femminilità Ƿ rileva gli spostamenti territoriali

della popolazione (le migrazioni in base alla causa, il raggio d’azione e la durata)

Ƿ delinea le strutture demografiche (biologica, scolastica, economica, nazionale, religiosa, linguistica)

(17)

NC VV O

SOTTOAMBITO ESITI FORMATIVI IN BASE AL

CURRICOLO DISCIPLINARE ELABORAZIONE DEGLI ESITI FORMATIVI

2.5. I processi demografici

2.5.2. L’allievo analizza le cause e le conseguenze dei processi demografici contemporanei a livello locale, nazionale e mondiale con l’ausilio di tabelle, rappresentazioni grafiche e carte geografiche.

(GEO SŠ B.2.2.)

Ƿ confronta e analizza l’aspettativa di vita nelle varie parti del mondo con l’ausilio di grafici e tabelle Ƿ analizza i tipi e le misure

delle politiche demografiche (eugenetica, redistribuzione della popolazione, politica demografica restrittiva ed espansiva) e li giudica criticamente

Ƿ esamina l’influenza delle singole strutture e processi demografici sullo sviluppo economico e territoriale

2.5.3. L’allievo analizza le

caratteristiche, la distribuzione e le possibilità di valorizzazione sostenibile delle aree

subecumeniche nel mondo e in Croazia, con l’ausilio della carta geografica e dell’ICT.

(GEO SŠ B.3.5.)

Ƿ illustra l’estensione geografica e le cause della bassa densità demografica delle foreste tropicali pluviali, della taiga, dei deserti polari e subpolari e nelle aree di alta montagna

Ƿ esamina la distribuzione geografica delle aree subecumeniche estreme nel mondo

Ƿ analizza la distribuzione geografica delle aree subecumeniche in Croazia e la loro valorizzazione nella salvaguardia dell’ambiente Ƿ spiega le origini dei maggiori

deserti mondiali caldi e freddi (BWh e BWk)

Ƿ descrive il tradizionale stile di vita e le principali attività economiche nelle aree subecumeniche estreme e rileva i metodi di valorizzazione contemporanea 2.5.4. L’allievo analizza l’influsso dei

fattori naturalistico-geografici e di quelli socio-geografici sulla comparsa e la diffusione delle malattie, nonché sulla qualità della salute, portando degli esempi della Croazia e a livello mondiale. (GEO SŠ B.4.7.)

Ƿ delinea gli esempi di lotta contro le malattie dei medici senza frontiere, in relazione al significato, al ruolo e all’educazione della WHO

(18)

NC VV O

CAMPO 2. PROCESSI E ORGANIZZAZIONE DEL TERRITORIO SOTTOAMBITO ESITI FORMATIVI IN BASE AL

CURRICOLO DISCIPLINARE ELABORAZIONE DEGLI ESITI FORMATIVI

2.5. I processi demografici

2.5.4. L’allievo analizza l’influsso dei fattori naturalistico-geografici e di quelli socio-geografici sulla comparsa e la diffusione delle malattie, nonché sulla qualità della salute, portando degli esempi della Croazia e a livello mondiale (GEO SŠ B.4.7.)

Ƿ confronta i dati sugli indicatori di salute della popolazione in multiscala (a livello mondiale e regionale)

Ƿ esamina come i fattori naturalistico-geografici e quelli socio-geografici influiscono sulla salute delle persone

Ƿ rileva la distribuzione territoriale e la diffusione delle malattie nel mondo contemporaneo

2.6. Gli insediamenti

2.6.1. L’allievo analizza e confronta la struttura morfologica e funzionale degli abitati nonché le caratteristiche e le funzioni degli insediamenti rurali e urbani in Croazia.

(GEO SŠ B.2.3.)

Ƿ elenca i diversi criteri con cui vengono definiti gli insediamenti urbani e valuta la loro

applicazione

Ƿ confronta le funzioni dell’abitato in cui vive con quelle degli altri abitati del territorio

Ƿ analizza la struttura morfologica e funzionale degli abitati in Croazia

2.6.2. L’allievo esamina lo sviluppo degli insediamenti urbani e i mutamenti della loro struttura territoriale e socio-economica.

(GEO SŠ B.2.5.)

Ƿ delinea le tappe dell’urbanizzazione

Ƿ analizza e confronta lo sviluppo degli insediamenti urbani e la loro struttura territoriale e socio- economica

Ƿ confronta le caratteristiche dei tipi principali di città basate sulla cultura e il patrimonio genetico Ƿ esamina i cambiamenti

della struttura funzionale e morfologica degli insediamenti

2.6.3. L’allievo esamina i

cambiamenti contemporanei negli insediamenti urbani e nel loro circondario e li confronta con quelli che avvengono nelle altre città in Croazia e nel mondo. (GEO SŠ B.3.6.)

Ƿ analizza e confronta le

polarizzazioni socio-economiche nelle città e nei quartieri cittadini Ƿ confronta (illustrando esempi a

scelta) le funzioni e i problemi delle megalopoli e delle

supercittà (le strutture comunali e le infrastrutture)

2.7. Le attività economiche

2.7.1. L’allievo esamina i cambiamenti dei fattori di ubicazione delle attività economiche.

(GEO SŠ B.2.6.)

Ƿ analizza i fattori di ubicazione geografici, naturali e sociali delle attività economiche, illustrando esempi croati e mondiali Ƿ analizza il cambiamento del

grado di importanza dei singoli fattori di ubicazione

(19)

NC VV O

SOTTOAMBITO ESITI FORMATIVI IN BASE AL

CURRICOLO DISCIPLINARE ELABORAZIONE DEGLI ESITI FORMATIVI

2.7. Le attività economiche

2.7.1. L’allievo esamina i cambiamenti dei fattori di ubicazione delle attività economiche.

(GEO SŠ B.2.6.)

Ƿ esamina lo sviluppo sostenibile del territorio considerando l’ubicazione delle attività economiche

2.7.2. L’allievo analizza e confronta i vari indici di sviluppo a tutti i livelli del territorio.

(GEO SŠ B.2.7.)

Ƿ confronta l’importanza dei singoli settori economici

Ƿ analizza i dati e i grafici relativi alla struttura dell’economia nel territorio

Ƿ elenca gli indici economici e socio-economici di sviluppo, li esamina e ne discute in modo critico

2.7.3. L’allievo analizza la struttura, le riserve e la distribuzione territoriale delle fonti di energia e delle materie prime, riconosce l’importanza dell’energia e delle materie prime per lo sviluppo economico. (GEO SŠ B.C.2.8.)

Ƿ esamina i potenziali energetici, la produzione e il consumo della corrente elettrica

Ƿ analizza la distribuzione geografica delle fonti di energie rinnovabili e non rinnovabili, con l’ausilio della carta geografica

2.7.4. L’allievo analizza lo sviluppo, le caratteristiche, la distribuzione territoriale e l’importanza dell’industria. (GEO SŠ B.2.9.)

Ƿ rileva le caratteristiche delle industrie di alta tecnologia Ƿ distingue le industrie vecchie e

quelle nuove, delinea le vecchie e le nuove aree industriali e le indica sulla carta geografica Ƿ spiega i fenomeni

dell’industrializzazione, della deindustrializzazione e della reindustrializzazione, illustrando con degli esempi

Ƿ esamina l’importanza dell’industria per lo sviluppo economico, confrontando i dati della produzione industriale, il numero di occupati nell’ambito dell’industria e l’indice del PIL

2.7.5. L’allievo esamina la nascita e lo sviluppo del turismo in Croazia e nel mondo.

(GEO SŠ B.A.C.4.3.)

Ƿ rileva i fattori di ricaduta (sulla popolazione, sull’economia e sull’ambiente) positivi e negativi delle rispettive forme (tipi) di turismo

Ƿ distingue le forme di turismo Ƿ nomina ed elenca la regione o

area turistica, la destinazione (o luogo) turistico e il prodotto turistico

(20)

NC VV O

CAMPO 2. PROCESSI E ORGANIZZAZIONE DEL TERRITORIO SOTTOAMBITO ESITI FORMATIVI IN BASE AL

CURRICOLO DISCIPLINARE ELABORAZIONE DEGLI ESITI FORMATIVI

2.7. Le attività economiche

2.7.5. L’allievo esamina la nascita e lo sviluppo del turismo in Croazia e nel mondo.

(GEO SŠ B.A.C.4.3.)

Ƿ paragona i fattori di sviluppo del turismo nelle aree turisticamente rilevanti (nel senso di sviluppo turistico)

Ƿ confronta le caratteristiche e il significato delle regioni turistiche della Croazia, nonché dei luoghi importanti dal punto di vista dell’attrattiva turistica Ƿ rileva i dati inerenti il numero

degli arrivi, ai pernottamenti nonché alle entrate (ricavi) dal turismo

Ƿ illustra, mediante esempi, l’influsso dei singoli fattori sullo sviluppo del turismo

Ƿ esamina l’influsso del turismo sui cambiamenti di tipo

socioeconomico e territoriale con l’ausilio di tabelle e grafici

2.7.6. L’allievo esamina l’influsso delle vie di comunicazione (traffico), di internet e dei flussi economici mondiali sul fenomeno della connessione globale. (GEO SŠ B.4.4.)

Ƿ esamina la funzione e l’importanza del traffico all’interno del fenomeno della connessione globale nel periodo contemporaneo (oggi) e in passato

Ƿ esamina i dati sulle vie di collegamento (del traffico e del commercio) nonché l’influsso di internet e delle tecnologie sul fenomeno della connessione globale

Ƿ spiega come le organizzazioni e le istituzioni importanti nel contesto mondiale, commerciale e finanziaro, influiscono sulla connessione globale

2.7.7. L’allievo distingue e analizza i luoghi di ricreazione e svago,nonché le conseguenze di tali attività sul territorio.

(GEO SŠ B.A.4.5.)

Ƿ esamina l’influsso del tempo libero nonché del comportamento dei consumatori sulle trasformazioni nel territorio, facendo esempi relativi alla Croazia e al mondo Ƿ rileva, sugli esempi forniti, la

durata del tempo impiegato nel lavoro/tempo libero in confronto alla durata della vita lavorativa

(21)

NC VV O

SOTTOAMBITO ESITI FORMATIVI IN BASE AL

CURRICOLO DISCIPLINARE ELABORAZIONE DEGLI ESITI FORMATIVI

2.7. Le attività economiche

2.7.7. L’allievo distingue e analizza i luoghi di ricreazione e svago nonché le conseguenze di tali attività sul territorio.

(GEO SŠ B.A.4.5.)

Ƿ esamina le diverse modalità di ricreazione e svago (tempo libero) nei villaggi e nelle città Ƿ analizza come la struttura

socioeconomica della popolazione influisce sulle modalità di impiego del tempo libero

2.8. La Terra nell’universo

2.8.1. L’allievo esamina le novità scientifiche relative all’universo e al Sistema solare.

(GEO SŠ B.4.8.)

Ƿ esamina la posizione della Terra nell’universo e all’interno del Sistema solare

Ƿ illustra esempi relativi agli sviluppi tecnologici che hanno contribuito all’esplorazione dell’universo ed evidenzia esempi collegati a possibili influssi provenienti dall’universo, con ricadute sulla vita sul pianeta Terra

Ƿ distingue la struttura

dell’universo e del Sistema solare (galassie, stelle e altri corpi astronomici)

(22)

NC VV O 2.3. GLI ESITI FORMATIVI RELATIVI AL CAMPO DI SOSTENIBILITÀ

La sostenibilità è il terzo sottoambito di esame che „implica un modello di sviluppo in armonia con le limitate risorse energetiche e con la natura in generale, all’interno della quale l’uomo costituisce un fattore discriminante in svariati ecosistemi. Il concetto della sostenibilità può venir osservato sotto tre aspetti: sociale, ecologico ed economico“.

6

I sottoambiti che vengono esaminati all’interno di questo campo sono:

• L’inquinamento ambientale e le aree protette

• Gli aspetti geografici dello sviluppo sostenibile.

All’interno di questi sottoambiti, sono definiti gli esiti formativi relativi al curricolo dis- ciplinare della materia Geografia per i licei e vengono di seguito elaborati nella tabella 3.

Tabella 3. Elaborazione degli esiti formatvi del campo Sostenibilità

CAMPO 3. SOSTENIBILITÀ SOTTOAMBITO ESITI FORMATIVI IN BASE AL

CURRICOLO DISCIPLINARE ELABORAZIONE DEGLI ESITI FORMATIVI

3.1. L’inquinamento ambientale e le aree protette

3.1.1. L’allievo analizza le cause ele conseguenze dell’inquinamento ambientale, a livello locale e globale e descrive le forme di tutela della natura, cogliendo gli esempi presenti in Croazia e nel mondo, con l’ausilio delle carte geografiche e dell’ICT.

(GEO SŠ C.1.2.)

Ƿ illustra le cause principali, le fonti e le forme di inquinamento del suolo, dell’acqua e dell’aria Ƿ analizza i dati relativi al

riscaldamento globale e ne indica le possibili cause e conseguenze Ƿ illustra le cause principali, le

fonti e le forme di inquinamento del suolo, dell’acqua e dell’aria, ne argomenta le conseguenze trattando esempi presenti nel mondo e in Croazia

3.1.2. L’allievo illustra i modi di usare e smaltire i rifiuti e partecipa attivamente alla loro applicazione. (GEO SŠ C.2.1.)

Ƿ esamina i problemi relativi alla gestione dei rifiuti sul territorio, in Croazia e nel mondo

3.2. Aspetti geografici dello sviluppo sostenibile

3.2.1. L’allievo esamina la gestione sostenibile delle risorse del mare e dei fondali marini, prendendo spunto da esempi dal mondo e dalla Croazia.

(GEO SŠ C.B.3.1.)

Ƿ descrive lo sfruttamento e le possibilità di sfruttare il mare e i fondali marini quali fonti di energia e di cibo

Ƿ spiega il ruolo economico della piattaforma continentale Ƿ analizza l’importanza

dell’estrazione delle risorse minerarie offshore e ne descrive i principali limiti e pericoli Ƿ delinea il ruolo e il valore

ecologico delle barriere coralline e delle mangrovie, la loro vulnerabilità e il bisogno di tutela

6 (NN, br. 7/19.)

(23)

NC VV O

SOTTOAMBITO ESITI FORMATIVI IN BASE AL

CURRICOLO DISCIPLINARE ELABORAZIONE DEGLI ESITI FORMATIVI

3.2. Aspetti geografici dello sviluppo sostenibile

3.2.1. L’allievo esamina la gestione sostenibile delle risorse del mare e dei fondali marini, prendendo spunto da esempi dal mondo e dalla Croazia.

(GEO SŠ C.B.3.1.)

Ƿ rileva l’importanza e la sostenibilità della pesca marittima e della maricoltura

3.2.2. L’allievo esamina l’influenza dell’uomo sul suolo, gli esseri viventi e la biodiversità, traendo esempi presenti in Croazia e nel mondo, con l’ausilio delle carte geografiche e dell’ICT. (GEO SŠ C.1.9.)

Ƿ descrive i fattori principali della formazione del suolo

Ƿ cita i tipi principali di suoli zonali e azonali nel mondo e in Croazia Ƿ distingue le caratteristiche e

l’importanza economica dei principali tipi di suolo Ƿ distingue tra vegetazione

naturale e modificata, osserva le cause e le conseguenze della diminuzione della biodiversità e dell’estinzione di determinati biotopi

Ƿ esamina la distribuzione geografica dei vari tipi di suolo Ƿ analizza i processi di

degradazione del suolo e descrive i vari esempi di prevenzione del degrado del suolo

3.2.3. L’allievo esamina la città quale sistema organizzato, studia le cause delle differenze di temperatura nelle città e propone misure e modalità di sviluppo sostenibile.

(GEO SŠ C.B.3.2.)

Ƿ identifica i fattori della città sostenibile (sostenibilità ambientale, economica e demografica)

Ƿ distingue le caratteristiche di una città intelligente, inclusiva e sostenibile

Ƿ descrive le caratteristiche degli elementi che compongono il sistema cittadino (il sistema del traffico, lo smaltimento dei rifiuti, il sistema energetico, la destinazione delle aree) 3.2.4. L’allievo esamina gli effetti

positivi e negativi dei megaprogetti sull’ambiente e la loro sostenibilità.

(GEO SŠ C.3.3.)

Ƿ argomenta gli effetti socio- economici dei megaprogetti, su esempi concreti

Ƿ analizza l’influenza sull’ambiente e la sostenibilità dei megaprogetti su esempi in Croazia e nel mondo

(24)

NC VV O

CAMPO 3. SOSTENIBILITÀ SOTTOAMBITO ESITI FORMATIVI IN BASE AL

CURRICOLO DISCIPLINARE ELABORAZIONE DEGLI ESITI FORMATIVI

3.2. Aspetti geografici dello sviluppo sostenibile

3.2.5. L’allievo esamina le cause e discute delle conseguenze degli incidenti tecnologici per la popolazione, l’economia e l’ambiente, su esempi in Croazia e nel mondo.

(GEO SŠ C.B.3.4.)

Ƿ analizza le avarie industriali, nucleari, informatiche, nelle comunicazioni

Ƿ esamina gli effetti positivi e negativi dell’applicazione della tecnologia per la popolazione, l’economia, l’ambiente e l’organizzazione territoriale

3.2.6. L’allievo delinea l’importanza dello sviluppo sostenibile con esempi nel territorio e in Croazia. (GEO SŠ C.3.5.)

Ƿ illustra la necessità e descrive esempi di gestione dell’ambiente nel senso di ecorisanamento o risanamento ambientale (ad es. delle discariche, delle cave, dei fiumi)

Ƿ illustra la problematica dello smaltimento delle scorie nucleari, sull’esempio della centrale nucleare di Krško Ƿ esamina l’importanza e le

modalità del trattamento delle acque reflue

Ƿ confronta la situazione ecologica nel territorio con esempi di sviluppo sostenibile in Croazia e nel mondo

Ƿ esamina l’importanza della sostenibilità energetica Ƿ spiega l’importanza dello

sviluppo sostenibile del turismo, dal punto di vista della tutela della natura

3.2.7. L’allievo esamina l’importanza dell’agricoltura e analizza l’equa accessibilità al cibo a livello mondiale. (GEO SŠ C.4.1.)

Ƿ analizza vantaggi e svantaggi relativi all’applicazione delle tecnologie avanzate nella produzione del cibo Ƿ rileva e confronta i maggiori

produttori, importatori/

esportatori dei principali prodotti alimentari agricoli

Ƿ esamina l’accessibilità del cibo a livello globale nonché le soluzioni del problema della denutrizione e della fame nel mondo

Ƿ illustra le modalità in cui i fattori naturalistico-geografici e socio-geografici determinano le opportunità di sviluppo delle diverse forme di produzione agricola

(25)

NC VV O L’esame comprende complessivamente 42 quesiti (21 quesiti a scelta multipla, 17 quesiti

a risposta breve e quattro quesiti a risposta lunga). I campi di verifica sono rappresentati da un determinato numero di quesiti a seconda del tempo necessario per l’apprendi- mento degli esiti formativi relativi a ciascun campo concettuale (di verifica) presente nel curricolo disciplinare. La struttura dell’esame basata sui campi di verifica è rappresentata nella tabella 4.

Tabella 4. Struttura dell’esame in base ai campi di verifica

CAMPO DI VERIFICA NUMERO DI QUESITI PUNTEGGIO

PERCENTUALE DEL PUNTEGGIO

CONSEGUITO (%)

Identità territoriale 4 6 10

Processi e organizzazione

del territorio 28 32 65

Sostenibilità 10 12 25

TOTALE 42 50 100

La struttura dell’esame basata sui campi di verifica, sul numero e sulla tipologia di quesiti è rappresentata nelle tabelle 5 e 6.

Tabella 5. Struttura dell’esame in base alla tipologia di quesiti

TIPOLOGIA DI QUESITI NUMERO DI QUESITI PUNTEGGIO

Quesito a scelta multipla 21 21

Quesito a risposta breve 17 17

Quesito a risposta lunga 4 12

TOTALE 42 50

Tabella 6. Struttura dell’esame in base ai campi di verifica, numero e tipologia di quesit TIPOLOGIA DI QUESITI CAMPI DI VERIFICA QUESITO A SCELTA MULTIPLA QUESITO A

RISPOSTA BREVE QUESITO A

RISPOSTA LUNGA TOTALE

Identità territoriale 2 1 1 4

Processi e organizzazione del

territorio 14 12 2 28

Sostenibilità 5 4 1 10

TOTALE 21 17 4 42

(26)

NC VV O 4. ARTICOLAZIONE DELL’ESAME

L’articolazione dell’esame implica la durata dell’esame, lo schema delle prove e la modalità di soluzione, nonché l’occorrente per la soluzione dell’esame.

4.1. DURATA DELL’ESAME

L’esame di Geografia ha la durata di 90 minuti senza pausa. L’organigramma dello svol- gimento verrà pubblicato sulla pagina web del NCVVO (www.ncvvo.hr).

4.2. SCHEMA DELLE PROVE E MODALITÀ DI SOLUZIONE

I candidati ricevono una busta sigillata all’interno della quale si trova il libretto d’esame, il foglio per le risposte e il foglio della brutta copia (quest’ultimo separato dal libretto d’esame). Il contenuto del foglio della brutta copia non verrà valutato.

Ci si aspetta che il candidato legga attentamente le indicazioni che verranno fornite du- rante la soluzione dell’esame.

Accanto a ciascuna tipologia di quesito è inclusa l’indicazione per la sua soluzione. È im- portante leggere attentamente le indicazioni visto che all’interno di esse viene suggerito il modo per segnare le risposte esatte.

I candidati devono leggere attentamente le indicazioni e seguirle durante la soluzione dell’esame. Gli esempi di indicazioni per la soluzione di determinate tipologie di quesiti si trovano nel capitolo Esempi di quesiti.

Nei quesiti di tipo strutturato (quesiti a scelta multipla) i candidati devono contrassegnare la lettera che corrisponde alla risposta esatta sul foglio per le risposte. Le lettere delle risposte esatte vanno contrassegnate con una X. Qualora il candidato contrassegnasse più di una risposta, il quesito verrà valutato con 0 (zero) punti, anche se tra le risposte contrassegnate ci fosse pure quella esatta.

I candidati risolvono i quesiti di tipi aperto (a risposta breve e lunga) scrivendo la risposta esatta in corsivo, nell’apposito spazio suggerito nell’indicazione per la soluzione. Nei quesiti a risposta lunga i candidati devono rispondere con alcune frasi, in modo chiaro, conciso e attenendosi a ciò che è rilevante per il quesito. Nella soluzione dei quesiti a risposta lunga i candidati possono utilizzare il foglio della brutta copia ma non devono dimenticare di ricopiare le proprie risposte nell’apposito spazio nel libretto d’esame.

Nel caso in cui il candidato dovesse sbagliare, deve depennare la risposta errata, metterla tra parentesi, scrivere la risposta esatta e apporre una breve firma accanto alla risposta esatta. È vietato firmare per intero con nome e cognome.

Nei quesiti di tipo aperto (tranne quando la risposta è di una sola lettera) non vengono accettate risposte scritte a stampatello.

I nomi geografici vanno scritti in conformità alle regole grammaticali in vigore.

I grafici e le carte geografiche sono parte integrante dell’esame.

4.3. OCCORRENTE

Nel corso dello svolgimento dell’esame è consentito soltanto l’uso della penna a sfera blu o nera.

(27)

NC VV O Il candidato può realizzare un totale di 50 punti.

Nei quesiti a scelta multipla ogni risposta segnata in modo esatto sul foglio delle risposte porta 1 punto. La soluzione completa di tutti i quesiti di questo tipo può portare il candi- dato alla realizzazione di 21 punti.

Nei quesiti a risposta breve ogni risposta esatta porta 1 punto. Nei quesiti attraverso i quali vengono esaminate le abilità geografiche, viene attribuito 1 punto, qualora l’attribu- zione (nomina), il segno o il riconoscimento del concetto/ fenomeno, avvenga sulla carta geografica e altri allegati di tipo grafico. La soluzione completa di tutti i quesiti di questo tipo può portare il candidato alla realizzazione di 17 punti.

Nei quesiti a risposta lunga l’attribuzione del punteggio avviene in base alla precisione della risposta del candidato con rispettivamente uno, due o tre punti al massimo. La solu- zione completa di tutti i quesiti di questo tipo può portare il candidato alla realizzazione di 12 punti.

La descrizione dell’attribuzione del punteggio per tipologia di quesiti si trova nella se- guente tabella (numero 7).

Tabella 7. Attribuzione del punteggio per tipologia di quesiti

TIPOLOGIA DI QUESITI ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO

Quesiti a scelta multipla (1 punto)

1 punto – risposta esatta

0 punti – risposta errata o la risposta non è stata segnata o sono state segnate due o più risposte

Quesiti a risposta breve (1 punto)

1 punto – risposta esatta

0 punti – risposta errata o la risposta non è stata segnata

Quesiti a risposta lunga (3 punti)

3 punti – la risposta soddisfa le richieste del quesito, è strutturata logicamente, è consistente e rilevante in merito al quesito

2 punti – il quesito è stato risolto parzialmente ad es.

si nomina in maniera corretta ciò che viene richiesto, è presente anche una descrizione la quale però è carente di informazioni oppure le informazioni sono esatte solo in parte o riguardano soltanto parzialmente il quesito 1 punto – si nomina in maniera corretta ciò che viene

richiesto, tuttavia manca la descrizione o contiene informazioni errate o irrilevanti per il quesito

0 punti – risposta errata o la risposta non è stata segnata o non soddisfa nessuno dei criteri sopra elencati

(28)

26

NC VV O 6. ESEMPI DI QUESITI

In questo capitolo sono illustrati degli esempi di quesiti. Accanto a ogni esempio di quesito si trovano i suggerimenti per la soluzione degli stessi nonché la risposta esatta, il campo di verifica, il sottoambito di verifica e l’esito formativo che viene verificato con questo quesito, nonché la modalità di attribuzione del punteggio (qualora si tratti di quesiti a risposta lunga).

6.1. ESEMPI DI QUESITI A SCELTA MULTIPLA

Il quesito a scelta multipla consiste nell’indicazione (nella quale viene esplicata la mo- dalità di soluzione del quesito stesso, e che è valida per tutti i quesiti dello stesso tipo in seguito), una base (nella quale viene impostato l’esercizio) e quattro risposte a scelta delle quali soltanto una è esatta.

L’indicazione per la soluzione dei quesiti a scelta multipla è la seguente:

Nei seguenti quesiti, soltanto una delle risposte offerte è esatta. Le risposte esatte vanno contrassegnate con il simbolo X nel foglio delle risposte. La risposta esatta porta un punto.

Quesito:

Osserva attentamente la presente carta geografica.

Qual è il nome dello stato autoproclamatosi tale, non riconosciuto internazionalmente e contrassegnato sulla carta con il numero 1?

A. Galmudug

B. Jubaland

C. Puntland

D. Somaliland

(29)

NC VV O CAMPO DI VERIFICA: Identità territoriale

SOTTOAMBITO: 1.3. I confini di stato (e territori di frontiera del mondo contemporaneo) ESITO FORMATIVO: delinea esempi di stati internazionalmente riconosciuti, parzial- mente riconosciuti e non riconosciuti a livello europeo e a livello mondiale

PUNTEGGIO:

1 punto – risposta esatta

0 punti – risposta errata o la risposta non è stata segnata o sono state segnate due o più risposte

Quesito:

In quale epoca del cenozoico compaiono i primi rappresentanti della specie Homo?

A. nel miocene B. nel pliocene C. nel pleistocene D. nell’olocene

RISPOSTA ESATTA: C

CAMPO DI VERIFICA: Processi e organizzazione del territorio SOTTOAMBITO: 2.1. Il passato geologico della Terra

ESITO FORMATIVO: riconosce la suddivisione geologica in eoni, la divisione del Fane- rozoico in ere e periodi e del Paleogene, del Neogene e del Quaternario in epoche PUNTEGGIO:

1 punto – risposta esatta

0 punti – risposta errata o la risposta non è stata segnata o sono state segnate due o più

risposte

(30)

NC VV O

Quesito:

Osserva attentamente la seguente immagine:

L’immagine rappresenta il Tamigi ghiacciatosi durante la variazione climatica olocenica.

A quale fase è riconducibile la situazione raffigurata nell’immagine?

A. all’optimum climatico dell’olocene B. all’optimum climatico del subatlantico C. alla piccola era glaciale

D. ad un inverno freddo nel periodo caldo dell’olocene

RISPOSTA ESATTA: C

CAMPO DI VERIFICA: Processi e organizzazione del territorio SOTTOAMBITO: 2.2. Il clima e i cambiamenti climatici

ESITO FORMATIVO: indica gli esempi relativi al cambiamento del clima nel corso del passato geologico e nell’epoca delle osservazioni strumentali

PUNTEGGIO:

1 punto – risposta esatta

0 punti – risposta errata o la risposta non è stata segnata o sono state segnate due o più

risposte

(31)

NC VV O Osserva attentamente la seguente fotografia:

Quale aspetto della geodiversità rappresenta la località sulla fotografia?

A. aspetto geologico B. aspetto gromorfologico C. aspetto climatico D. aspetto pedologico

RISPOSTA ESATTA: B

CAMPO DI VERIFICA: Sostenibilità

SOTTOAMBITO: 3.1. Geodiversità e patrimonio geologico

ESITO FORMATIVO definisce il patrimonio geologico/geopatrimonio e l’importanza della sua salvaguardia in Croazia e nel mondo

PUNTEGGIO:

1 punto – risposta esatta

0 punti – risposta errata o la risposta non è stata segnata o sono state segnate due o più

risposte

(32)

NC VV O 6.2. ESEMPI DI QUESITI A RISPOSTA BREVE

Il quesito a risposta breve consiste nell’indicazione (nella quale viene esplicata la modalità di soluzione del quesito stesso, e che è valida per tutti i quesiti dello stesso tipo in seguito) e una base (che consiste solitamente in una domanda) all’interno della quale è indicato ciò a cui il candidato deve rispondere.

L’indicazione per la soluzione dei quesiti a risposta breve è la seguente:

Nei quesiti che seguono bisogna rispondere con una risposta breve (una parola, una lettera o un numero) o bisogna completare una frase, una carta o una tabella, inserendo il contenuto mancante o bisogna rispondere con almeno una frase.

Le risposte vanno scritte solo nell’apposito spazio all’interno del libretto d’esame.

La risposta esatta porta un punto.

Quesito:

Osserva attentamente la seguente carta geografica.

Gli stati del mondo in base al reddito nazionale pro capite/ per abitante nell’anno 2018.

Qual è il nome dello stato dell’America Meridionale, che ebbe un reddito medio-basso pro capite (per abitante)?

___________________________________________________________________________

(33)

NC VV O CAMPO DI VERIFICA: Identità territoriale

SOTTOAMBITO: 1.1. La globalizzazione e la polarizzazione del mondo

ESITO FORMATIVO: rileva la polarizzazione a livello mondiale in base allo sviluppo economico

PUNTEGGIO:

1 punto – risposta esatta

0 punti – risposta errata o la risposta non è stata segnata Quesito:

Qual è il nome della tappa (stadio) dell’urbanizzazione, caratterizzata dal fatto che più dei due terzi della popolazione complessiva, vivono in grandi città, la maggioranza della popolazione attiva lavora nel settore terziario, potenziando in questo modo le migrazioni dalla città verso i suoi dintorni?

___________________________________________________________________________

RISPOSTA ESATTA: stadio/tappa postindustriale (urbanizzazione postindustriale, stadio postindustriale dell’urbanizzazione)

CAMPO DI VERIFICA: Processi e organizzazione del territorio SOTTOAMBITO: 2.6. Insediamenti

ESITO FORMATIVO: delinea le tappe dell’urbanizzazione PUNTEGGIO:

1 punto – risposta esatta

0 punti – risposta errata o la risposta non è stata segnata

(34)

NC VV O

Quesito:

Osserva attentamene la seguente fotografia.

Spiega con una frase, in quale modo il suolo ed il clima influiscono sull’ubicazione dell’attività economica, rappresentata nell’immagine.

___________________________________________________________________________

RISPOSTA ESATTA: Il suolo rende possibile l’attività dell’agricoltura ed il clima influisce sul tipo di colture agricole.

CAMPO DI VERIFICA: Processi e organizzazione del territorio SOTTOAMBITO: 2.7. Attività economiche

ESITO FORMATIVO: analizza i fattori di ubicazione geografici naturali e sociali delle attività economiche, illustrando esempi croati e mondiali

PUNTEGGIO:

1 punto – risposta esatta

0 punti – risposta errata o la risposta non è stata segnata

(35)

NC VV O Oserva attentamente le seguenti illustrazioni.

Esempio di risanamento delle aree contaminate

Come si chiama il processo (qui rappresentato) che consiste nel recupero di un ambiente inquinato e contaminato, al suo stato iniziale?

___________________________________________________________________________

RISPOSTA ESATTA: ecorisanamento o risanamento ambientale CAMPO DI VERIFICA: Sostenibilità

SOTTOAMBITO: 3.3. Aspetti geografici dello sviluppo sostenibile

ESITO FORMATIVO: riconosce gli esempi di ecorisanamento o risanamento ambientale (ad es. delle discariche, delle cave, dei fiumi)

PUNTEGGIO:

1 punto – risposta esatta

0 punti – risposta errata o la risposta non è stata segnata

(36)

NC VV O 6.3. ESEMPI DI QUESITO A RISPOSTA LUNGA

Il quesito a risposta lunga consiste nell’indicazione (nella quale viene indicata la modalità di soluzione del quesito stesso, e che è valida per tutti i quesiti dello stesso tipo in seguito) e una base (che consiste solitamente in una domanda) all’interno della quale è indicato ciò a cui il candidato deve rispondere.

All’interno di un quesito a risposta lunga il candidato può ottenere uno, due o tre punti al massimo.

L’indicazione per la soluzione dei quesiti a risposta lunga è la seguente:

Nei quesiti che seguono bisogna rispondere con alcune frasi, in modo chiaro, conciso e attenendosi a ciò che è rilevante per il quesito.

Le risposte vanno scritte solo nell’apposito spazio all’interno del libretto d’esame.

Quesito:

Spiega l’influsso del fenomeno della globalizzazione sull’attività del turismo da un aspetto economico, culturale ed ecologico (a livello mondiale).

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

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___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

MODELLO DI RISPOSTA ESATTA:

‒ aspetto economico (qualunque tra le seguenti argomentazioni va valutata con un punto):

i mercati turistici vengono aperti agli investimenti esteri; calo dei costi di promozione, delle disposizioni (convenzioni) causa l’uso di internet; disponibilità e accesso alle infor- mazioni relative alle destinazioni turistiche

‒ aspetto culturale (qualunque tra le seguenti argomentazioni va valutata con un punto):

rispetto delle regole di comportamento nelle destinazioni turistiche; conoscenza della cultura relativa alla destinazione/ allo stato nel quale il turista viaggia

‒ aspetto ecologico (qualunque tra le seguenti argomentazioni va valutata con un punto):

considerevole aumento di pressione sulle risorse (ad es. sull’acqua potabile); incremento

(37)

NC VV O CAMPO DI VERIFICA: Identità territoriale

SOTTOAMBITO: 1.1. La globalizzazione e la polarizzazione del mondo

ESITO FORMATIVO: espone l’influsso della globalizzazione sulle attività economiche (commercio, turismo, traffico, agricoltura, industria) e sull’economia della conoscenza PUNTEGGIO:

La descrizione dell’attribuzione del punteggio per tipologia di quesiti, è rappresentata

nella tabella numero 7.

(38)

NC VV O

Quesito:

Osserva attentamente il seguente diagramma e le carte geografiche.

Stati con maggiore percentuale di lavoratori nell’industria in rapporto al totale degli occupati nell’anno 2017.

Percentuale dell’industria in relazione al PIL degli stati nel mondo nell’anno 2018.

(39)

NC VV O

I maggiori prodotti di esportazione degli stati nell’anno 2018.

Spiega qual è il significato dell’industria per lo sviluppo economico dei tre stati che in ciascuno dei continenti del Veccio mondo, hanno la maggior percentuale di lavoratori nell’industria in rapporto al totale degli occupati.

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

MODELLO DI RISPOSTA ESATTA:

A ogni risposta esatta viene attribuito un punto.

Cina: l’industria impiega più di un quarto del numero complessivo di tutti gli occupati, realizza più di un quarto del PIL e assicura la maggioranza dei prodotti di esportazione.

Repubblica Ceca: l’industria impiega più di un quarto del numero complessivo di tutti gli occupati, realizza più di un quinto del PIL complessivo e assicura la maggioranza dei prodotti di esportazione.

Niger: l’industria impiega più di un quinto del numero complessivo di tutti gli occupati, realizza meno del 10 per cento del PIL complessivo e assicura la maggioranza dei prodotti di esportazione.

CAMPO DI VERIFICA: Processi e organizzazione del territorio SOTTOAMBITO: 2.7. Le attività economiche

ESITO FORMATIVO: esamina l’importanza dell’industria per lo sviluppo economico, confrontando i dati della produzione industriale, il numero di occupati nell’ambito dell’in- dustria e l’indice del PIL

PUNTEGGIO:

La descrizione dell’attribuzione del punteggio per tipologia di quesiti, è rappresentata

nella tabella numero 7.

(40)

NC VV O

Quesito:

Osserva attentamente le seguenti fotografie e la carta geografica.

(41)

NC VV O

Spiega i vantaggi e gli svantaggi del metodo di valorizzazione odierna delle aree subecumeniche in Croazia in relazione alla loro distribuzione geografica.

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

MODELLO DI RISPOSTA ESATTA:

Distribuzione geografica (viene attribuito un punto): l’area della Croazia Montana (parti della Regione della Lika e di Segna/Senj e della Regione litoraneo montana)

I metodi di valorizzazione (a ogni spiegazione viene attribuito un punto, due punti al massimo): l’agricoltura di sussistenza perché si tratta di aree agricole di dimensioni ridotte e clima avverso; silvicoltura/selvicoltura perché si tratta di vaste aree boschive; turismo invernale (sci) nelle aree con altitudine maggiore

CAMPO DI VERIFICA: Processi e organizzazione del territorio SOTTOAMBITO: 2.5. I processi demografici

ESITO FORMATIVO: stando alla distribuzione geografica, evidenzia i vantaggi e gli svan- taggi del metodo di valorizzazione odierno (contemporaneo) delle aree subecumeniche in Croazia

PUNTEGGIO:

La descrizione dell’attribuzione del punteggio per tipologia di quesiti, è rappresentata nella tabella numero 7.

Densità di popolazione per Regioni (o regioni amministrative) in Croazia nell’anno 2011.

(42)

NC VV O

Quesito:

Osserva attentamente le seguenti fotografie.

(43)

NC VV O Confronta le ricadute positive e negative sulla popolazione e sull’economia, dovute

all’utilizzo della tecnologia.

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

MODELLO DI RISPOSTA ESATTA:

Ogni risposta esatta va valutata con un punto a condizione che venga indicato (elencato) almeno un fattore in ciascuna categoria.

Aspetti positivi: incremento/aumento della produttività, aumento della sicurezza e della qualità del servizio

Aspetti negativi: alienazione, nonché mancanza di socializzazione e contatto diretto (e sim.), abuso della tecnologia (nel senso di raccolta non autorizzata dei dati relativi alle persone, nonché sorveglianza della popolazione e sim.), riduzione del numero dei posti di lavoro CAMPO DI VERIFICA: Sostenibilità

SOTTOAMBITO: 3.3. Aspetti geografici dello sviluppo sostenibile

ESITO FORMATIVO: esamina gli effetti positivi e negativi dell’applicazione della tecno- logia per la popolazione, l’economia, l’ambiente e l’organizzazione territoriale

PUNTEGGIO:

La descrizione dell’attribuzione del punteggio per tipologia di quesiti, è rappresentata

nella tabella numero 7.

(44)

NC VV O 7. PREPARAZIONE ALL’ESAME

La bibliografia per la preprazione all’esame di Geografia è costituita da tutti i manuali per il programma liceale e gli atlanti geografici approvati dal Ministero della scienza e dell’istruzione / MZO.

La lista dei manuali approvati si trova sul sito web del Ministero della scienza e dell’istru- zione (www.mzo.hr).

La lista degli esiti per ciascun campo di verifica può servire ai candidati quale riscontro del sapere acquisito.

Una buona conoscenza del metodo di verifica, aiuterà certamente i candidati in maniera significativa a risolvere i quesiti presenti all’esame.

Ai candidati viene consigliato di:

• studiare i campi di verifica e gli esempi dei quesiti

• risolvere gli esami precedenti

• contestualizzare i dati numerici relativi alle pubblicazioni dell’ Istituto statistico statale / DZS, dell’ONU e delle relative organizzazioni specializzate

• seguire tramite i media e le riviste specializzate gli eventi più importanti in Croazia

e nel mondo.

(45)
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